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Giulia è una bambina come tutte le altre. Va all'asilo, gioca e si diverte. Un giorno i genitori si allarmano. Giulia da 10 giorni ha la febbre e non stenta ad abbassarsi. La ricoverano. I dottori scoprono che Giulia ha una malattia che porta alla morte ma non riescono a identificarla. Genitori e medici piombano nella disperazione. Solo l'intercessione di San Filippo Smaldone, per il tramite della sua figlia spirituale suor Antonietta, provocherà una "illuminazione" che porterà poi i medici ad identificare la malattia: la "Kawasaki".
Oggi Giulia sta bene, è una donna realizzata, è moglie e mamma. E, grata alla vita, dispensa sorrisi.