IL MONDO DELLE GARE, VISTO DA DENTRO...

[@raffaelelombardi7782]

Ciao Max, è piacevole vedere che in questo sport (come anche nell'apnea pura), anche nel settore agonistico, spesso gli atleti di picco non sono sempre dei giovanissimi, ma anzi atleti maturi.... maturi sia anagraficamente che da un punto di vista esperienziale 😅

[@maxmusellascubazarshop]

A riprova del fatto che oltre ad una buona condizione fisica, l'apnea è 60/70% uno sport mentale. Per questo si parla di Apnea Consapevole.

[@giuseppedavi6338]

Grandi emozioni nel vedere questo video. Rivivere nel mio piccolo le senzazioni di tante selettive ed anche un campionato di seconda, mi ha fatto veramente piacere. Rimane per me, anche se agonista in altre discipline, un mondo assolutamente unico ed affascinante. Ottima la descrizione, fare chiarezza in una attività come la nostra dove tutto sembra scontato, non è mai superfluo...bravissimo👏👏 💯.

[@maxmusellascubazarshop]

Grazie❤

[@mariocinque8588]

Complimenti Max, ottime spiegazioni e chiarimenti.

[@maxmusellascubazarshop]

Grazie❤

[@mimmo86calcio]

Bei contenuti grande max

[@maxmusellascubazarshop]

Grazie❤️❤️

[@luigiiaccarino6290]

Pure il giudice fai 😂😂😂😂😂❤❤❤❤❤

[@maxmusellascubazarshop]

Non mi faccio mancare niente

[@antoniolopez-qc8lx]

Buonasera. Non è mia intenzione fare alcuna polemica. Mi collego direttamente alle parole dette dal grandissimo Nicola Riolo quando dice ,a ragione , dove sta il gesto atletico nella pesca a sgancio? Si scende senza fatica e altrettanto si risale. Il piombo viene issato a bordo dal barcaiolo. Senza fare paragoni a Mazzarri, Amengal, Salvatori ecc. Loro utilizzavano dei piombi di pochi chili visto che ad issarli erano gli atleti stessi. Senza parlare di tutta l'elettronica utilizzata. Si passa su uno spot, vedi l'ultimo campionato italiano assoluto, e si capisce che ci sono i dentici. Si scende a sgancio e se ne prendono due. Ma in quale direzione stanno andando le gare più importanti? Vince quello che ha più risorse economiche e di tempo libero. Ci si vuole atteggiare a dei professionisti, e solo pochi lo sono, quando dietro a dei fortissimi atleti ce una famiglia, un lavoro e quant'altro. Una volta bastava un gommoncino pochissime risorse e tanta bravura per fare una gara dignitosa. Oggi non è più così. Peccato....Boun mare a tutti 🐬🐬🐬🐬🐬

[@maxmusellascubazarshop]

Ciao Antonio. Non vedo nessuna polemica. Anche io ho seguito le disquisizioni e i punti di vista divergenti. E anche io avevo dubbi in merito. Viverla dall'interno ascoltando chi pesca in gara, ti dà però possibilità di capire tante cose. Innanzi tutto, leggendo bene il regolamento, è vero che il barcaiolo può ritirare su il piombo mobile (per il qule non c'è un limite minimo o massimo), ma in quel caso l'atleta DEVE OBBLIGATORIAMENTE RISALIRE IN GOMMONE, DOPO AVER SCARICATO IL FUCILE, ed effettuare il recupero. Nota a margine: non puoi capire le bestemmie che tirano i barcaioli a farsi il culo per tirare su il piombo... E' altrettanto possibile però che sia lo stesso atleta a tirarsi su il piombo da solo, senza risalire in gommone. Ovviamente dovrà sicuramente recuperare di più, visto l'ulteriore sforzo. Riguardo la mancanza di sforzo fisico: siamo proprio sicuri che non ve ne sia? Mi spiego meglio, ma per esperienza personale con tuffi fatti in apnea con la slitta: ebbene, la slitta, o variabile che dir si voglia, prevede stare attaccato al peso mobile fino al fondo, per poi risalire attaccato ad un pallone, se ti va bene, oppure a braccia o pinne, in caso diverso. Ti posso garantire che, sebbene apparentemente non vi sia sforzo muscolare (ma ti assicuro che c'è e te ne accorgi dopo....), quello che accade a livello chimico/fisiologico, richiede necessariamente recupero, pena l'immediata spossatezza del corpo. Mettici la capacità di compensare a quote impegnative (oltre il volume residuo), e vedrai che non è proprio una passeggiata. Sempre per esperienza personale poi, ho constatato i carnieri diversi tra i bassofondisti e gli "sgancisti". Chi ha razzolato in poca acqua, ha portato più prede a terra, al di là poi delle dimensioni più o meno valide. Chi ha pescato fuori, aveva poche prede, sicuramente in peso, ma molto più sudate. Riguardo la tecnologia utilizzata, inutile rimanere retrogradi. Se nel calcio abbiamo la gol line technology e il VAR, è inevitabile che si arrivi in tutti gli sport ad utilizzare mezzi avanzati. Ma anche qui, visto con i miei occhi, sai quanti tuffi sbagliati hanno fatto i profondisti? Mettici la corrente, lo scarroccio, la bassa visibilità e per ritrovare un segnale del giorno prima, ci volevano 3/4 tuffi, che a 10 minuti a tuffo (fidati, tanto ci passa), significano oltre mezz'ora persa.... Concludo dicendo che, non condanno, nè appoggio, ma se esistono i mezzi e le tecniche e le capacità atletiche perchè limitare il talento di un atleta?

[@giuseppedavi6338]

Salve, sempre senza alcuna polemica. Credo, che piaccia o no l'evoluzione in qualsiasi sport sia inevitabile e non controllabile, il motociclismo, il ciclismo, la F1 ecc.. non sono più quelli di un tempo. Le differenze tra chi poteva permettersi tutto, e chi poco c'è sempre stata. Le zavorre venivano abbandonate sul fondo ecc...per cui credo! che alla fine la scelta della direzione da prendere sia solo ed unicamente personale. Nel video è stato anche sottolineato che divergenze di opinioni sono dietro l'angolo (come sempre), ma a mio parere è da apprezzare lo scopo divulgativo/informativo

[@maxmusellascubazarshop]

@@giuseppedavi6338 Grazie. Hai centrato in pieno il mio messaggio e il mio obbiettivo.