🔴 Il partner ipercritico

[@ZA-rc1wy]

Buongiorno Sergio, questo tipo di atteggiamento lo subito per anni, ha devastato la mia autostima. Certo glielo permesso io, per anni ho cercato di salvare il nostro matrimonio subendo critiche su cose futili ed inutili. Mai una parola dolce , una carezza , un abbraccio. Adesso ci siamo separando. Adesso quando mi scrive i messaggi è tutta gentile e fa anche i complimenti, mette anche emoji con il sorriso, abbracci e baci. Lo trovo assolutamente fuori luogo.

[@francescasantin4677]

Sono sopravvissuta ad un padre ed un partner Ipercritici.... Devastante. La passione per la psicologia mi ha aiutata ad aprire gli occhi,ma anche la voglia di vivere. Video come le " briciole di comunicazione" sono preziosi.

[@gioverde9592]

Buongiorno Sergio. Come sempre chiaro,franco ed edificante in ogni frase che pronunci. In questa lezione ti ho visto particolarmente empatico...chissà quante ne hai viste nella tua esperienza umana e professionale.... Commento solo per farti sentire la mia presenza ed il mio sostegno al tuo canale perché dopo ogni tua lezione la mia anima è appagata e sazia come un neonato dopo la poppata...È come se non avessi più bisogno di altro...almeno per una settimana. Ti auguro un felice weekend...Giò

[@SergioOmassi]

Che belle parole Gió!!! Mi hai rallegrato ulteriormente la giornata. Grazie!!!

[@silviamugnai3749]

Sergio bravo...insegni che non c'è giudizio ..la libertà di stare dove si sceglie di stare

[@flaviaricci3411]

Ogni volta che ti ascolto spero sempre che tante persone lo facciano come me Sergio e cerchino in modo sano di portare in equilibrio l'ago indicatore del livello di benessere. Tu ci dai un grande aiuto! A sabato,buona settimana❤

[@SergioOmassi]

Grazie Flavia, i tuoi commenti mi fanno sempre provare un grande piacere. Buona settimana!

[@flaviaricci3411]

@@SergioOmassi ❤

[@gabriele-fe7nn]

Chiarissimo complimenti Sergio

[@mariamacaluso190]

Grazie x questo video che spiega in modo dettagliato e sopraffine , il balletto fra due partners , che stanno insieme ma x che cosa ?😊

[@IlRabaiotti]

Troppo bravo OMax

[@SergioOmassi]

Se mai… Omax 😀. Grazie collega!!!

[@IlRabaiotti]

Infatti! Ho corretto quello era il senso 👍🏻😊

[@marinasavoca6856]

Grazie per questo video. Ieri sera ho chiuso una relazione nata meno di due mesi fa. Fino a pochi giorni fa ero affascinata dalla sua intelligenza emotiva. Non so cosa sia successo ieri mattina: ha iniziato con commenti negativi gravi sulla società' in generale per poi passare su di me in maniera tagliente e davvero inaspettata: la mia energia lo stanca, il mio ottimismo e' infantile (non vedo i problemi del mondo), dovrei essere più' indipendente perché lui ha già' una figlia dodicenne e non ne vuole un'altra, che sarei io (questo commento mi ha tagliata). Battute ironiche/sarcastiche durante tutto il girono che ho faticato a comprendere e alla fine dice senza mezzi termini che non sopporta quando canto perché proprio la mia voce gli da' fastidio. Io canto da quando sono bambina.. il modo in cui lo ha detto era cosi' freddo.. glaciale, come se avessi commesso un errore pazzesco. Mezz'ora dopo ero fuori casa sua con armi e bagagli su un bus verso casa. L'ho lasciato. Cosa lo ha spinto a commettere questa escalation nei miei confronti e' ancora un mistero per me.Quanta negatività' ho visto in 24 ore.. troppa!

[@SergioOmassi]

Mamma mia, è sorprendente quanto sei sana 🙂. Complimenti!

[@marinasavoca6856]

@@SergioOmassi Grazie, sono ancora sotto shock e allo stato attuale sto piangendo. Ieri sera non ho avuto tempo per pensare.. ho solo sentito e seguito con fiducia la mia Anima. In 30 minuti ho "evacuato il campo minato" senza voltarmi indietro. Io, la mia bici, i miei vestiti e la mia DIGNITÁ su un bus verso casa! Il bagaglio piú bello! Grazie

[@SergioOmassi]

@@marinasavoca6856 posso solo immaginare lo shock, dal momento che, se non ho capito male, questo suo cambio di temperatura emotiva è stato molto drastico. Tuttavia, la tua capacità di amare Marina ha prevalso. Questo è piuttosto raro per un coach che continua a vedere persone annullarsi pur di stare con qualcuno. Hai tutta la mia stima.

[@marinasavoca6856]

@@SergioOmassi Annullarmi per stare con un uomo é stato il mio stile relazionale fino a qualche anno fa. Ero in una relazione abusante con un uomo possessivo e mi son serviti 7 mesi di torture e un quasi ricovero ospedaliero (ero piena di sintomi psico-somatici tra i quali una fortissima reazione cutanea alla mano sinistra di "dubbia natura") prima di andarmene via per sempre da quel rapporto degenerato. Son migliorata: 🏆da 7 mesi a 12 ore🏆 il progresso é sensazionale 😀 Grazie ancora e buon lavoro!

[@francesco9957]

Ciao Sergio... Molto interessante l'argomento e l'approccio che hai nei confronti delle dinamiche fra i contendenti: individui sì un "carnefice" ma non definisci la "vittima" come agnello sacrificale anzi la eleggi a similcomplice della dinamica in atto, sebbene sia più debole del partner ipercritico, figura che letteralmente detesto a dir poco in quanto svilente, umiliante, e saccente portatrice della sua verità assoluta e presunta perfezione, di fronte a un partner che è secondo lei un buono a nulla. Mi verrebbe razionalmente da chiedere perché si sia scelta un partner buono a nulla ma...mi rispondo che come la "vittima" ha bisogno sul piano emotivo di penalizzazioni, il partner ipercritico ha bisogno qualcuno in grado di recepirle, e da qui il balletto di una persona frustrata e di un distonico dell'essere con il quale io mi troverei a solidarizzare per..."sistemare" a modo mio il partner ipercritico (sapendo comunque della presenza di sodalizio fra le parti). Odio lo stesso il partner ipercritico perché scarica sull'altro causa delle sue frustrazioni recondite e spesso, responsabilizza l'altro di essere colui che "non ha saputo dare ciò di cui aveva bisogno", delegittimandolo, togliendogli autorevolezza e rendendolo a volte causa presunta di infelicità. La mia descrizione così accorata, il mio astio nei confronti del partner ipercritico mi rendo conto sia palese e come si può ben immaginare nasce dall'aver visto determinate dinamiche all'interno della mia famiglia d'origine. Nonostante si sia distonici dell'essere e quindi si abbia bisogno a livello inconscio di penalizzazioni...mi sento profondamente di dire di scappare da un partner ipercritico perché se non ci si impara in qualche modo, con qualche stratagemma a difendere, è annichilente, demolitivo e depauperante di ogni forza residua. Sergio...a te grazie sempre per trattare queste sfacettature delle dinamiche delle relazioni umane perché...i tuoi video possono consapevolizzare e "salvare" un eventuale attore della dinamica disfunzionale che in un certo momento, magari sente addosso il peso dell'attribuita inettitudine, che magari non merita.

[@SergioOmassi]

Grazie Francesco! Ti abbraccio!

[@francesco9957]

Sergio...ricambio l'abbraccio!!!

[@Urania7708]

Ciao Sergio complimenti per il lavoro che fai se i molto chiaro. Però in questo video sono perplessa quando descrivi le vittime del partner ipercritico io per esempio ho avuto una mamma narcisista che non mi ha assolutamente viziata da piccola anzi ero io che mi dovevo prendere cura di lei . Eppure oggi io sono sposata purtroppo con un partner ipercritico, io in altre parole ho riprodotto ciò che vissuto da piccola e non il contrario.

[@SergioOmassi]

Nelle Discipline Analogiche, quando si parla di “vizi” in questo senso, ci si riferisce soprattutto alla somministrazione di cibo nelle prime settimane di vita, non tanto agli iperaccudimenti che rendono un bambino viziato. È un argomento un po’ complicato da sviscerare in un messaggio, ma probabilmente oggi tu appartieni alla Distonia dell’Essere, perché da neonata ti hanno dato più cibo in termini di quantità o di tempistiche rispetto a quando ne desideravi. Se vuoi che ti spieghi meglio cerca il mio numero di telefono in web e non ti sarà difficile trovarlo, poi mi mandi un messaggio e cerchiamo di sentirci. A parole sicuramente riuscirò a spiegarmi meglio. Buona serata.

[@miry6354]

Buongiorno, complimenti per il canale. Vorrei sapere se questo partner ipercritico è necessariamente un narcisista patologico oppure può essere ipercritico anche chi non è un narcisista. Grazie

[@SergioOmassi]

Grazie! Io sono solo un coach, non uno psicoterapeuta, quindi non posso parlare di patologie per deontologia professionale. Posso dirti che, secondo lo psicologo Alexander Lowen, padre della bioenergetica, soprattutto noi maschi siamo tutti narcisisti _fallici_. Ciò significa che un po’ di narcisismo è piuttosto insito nella nostra società, dal momento che anche parecchie femmine lo sono. Il narcisismo _patologico_ è un disagio che invalida le aree della vita in cui si debba relazionare con se stessi e con gli altri, quindi tutte. Premesso questo, anche un narcisista _normale_ può essere ipercritico, in un scala direttamente proporzionale al proprio senso di grandiosità. Grazie per la domanda e benvenuto/a!

[@miry6354]

Interessante! Grazie a lei per la risposta! In sostanza il partner iper critico ha questa modalità particolarmente negativa di rapportarsi e di comunicare con il partner

[@MirkoNe-gq3uh]

meno male che me ne sono liberato, meglio tardi che mai, 3 mesi di pura agonia. MAI PIU' . meglio single che male accompagnato

[@SergioOmassi]

3 mesi è già eroico 🙂

[@agostinosaviano3027]

Per la serie: si salvi chi può!

[@SergioOmassi]

🙂

[@Ale_a10]

Ahahah sono io

[@marta6608]

@@Ale_a10 🥹🥹

[@caterinamagni628]

Ipercritico o narcisista? Qual‘è la differenza?

[@SergioOmassi]

Lo spettro narcisistico di personalità _può_ comprendere una tendenza iper-critica, ma il narcisista ha mille sfumature in più.

[@maurizioverna126]

Presa consapevolezza di stare con un partner iper critico e rompiscatole come fare per addrizzare la situazione senza mandare tutto per aria? Grazie per i Suoi video e per la risposta che vorrà darmi

[@SergioOmassi]

Ciao Maurizio, diamoci del TU se non è un problema. Per rispondere alla tua domanda inizio col dirti che non c'è una ricetta specifica, ma dipende da caso a caso, in particolare dalla sensibilità del tuo partner e dalla sua disponibilità o meno a mettersi in discussione, spinto, si spera, dall'amore autentico che prova per te. Il primo passo è sicuramente quello di affrontare il discorso con lei/lui e di fargli capire che questi suoi atteggiamenti ti fanno stare male. L'importante, come sempre quando si intavolano discussioni delicate con il partner, è fare attenzione a "come" si dicono le cose. Ad esempio, uno degli errori più comuni in questi casi è quello di usare in maniera prioritaria il pronome personale TU, con frasi simili a queste: "tu mi critichi sempre, tu mi attacchi sempre, tu non mi ami se fai così, tu, tu tu, tu..." La cosa migliore è cambiare il soggetto della comunicazione e esprimersi in maniera differente: "quando mi critichi IO provo questo e quello, quando fai così IO ci resto male, quando mi svilisci davanti agli altri IO mi sento in questo modo..." Questa modalità è sicuramente più morbida e solitamente impedisce all'altro di andare sulla difensiva e contrattaccare, poiché non è un attacco, né una critica: è semplicemente un dato di fatto che tu esprimi su come ti fa sentire il suo atteggiamento. Se il partner ti ama davvero, in questo modo può responsabilizzarsi e rendersi conto che le sue azioni, le sue parole, ti feriscono ogni volta e, se davvero ci tiene a te, si impegnerà per smettere di attuare certi comportamenti. Ovviamente se continuasse ad attuarli, nonostante la tua modalità imperniata sull'IO, potrebbe voler dire che non ti ama così tanto, oppure che stai con un EGO ipertrofico, che vede il mondo che gira attorno a lui/lei, e dovresti prenderne atto, domandandoti se davvero vuoi passare una vita insieme a una persona che non ti tutela in alcun modo e soprattutto dimostra di non stimarti. Se utilizzi il TU, come fa la maggior parte della gente, accusando, criticando a tua volta i suoi comportamenti, è molto probabile che il partner rincari la dose e che entriate in un'escalation simmetrica, fatta proprio di TU e di bordate non utili a mantenere la relazione. Spero di esserti stato utile. P.S. Dimenticavo: questa pratica funziona benissimo in ogni attrito relazionale, anche con i capi, i colleghi, i clienti e... le suocere 🙂

[@maurizioverna126]

@@SergioOmassi assolutamente nessun problema a darci del tu... grazie per la risposta😊 da poco ho scoperto il tuo canale su KZbin continuerò a seguirlo con interesse... la psicologia mi ha sempre affascinato 😅

[@SergioOmassi]

Ricordati che io non sono uno psicologo, sono qualificato come coach, ma continuo ad approfondire queste tematiche.

[@ritasciaraffa9774]

So di certo che forse non è il mio caso perché non ho un partner così perché vedova , ma ho una cara amica che come me è sola , quando ci troviamo in comitiva si trasforma e dalla cara amica di confidenze si trasforma in critiche su di me riprendendo ed accentuando difetti che io non ho scherzosamente ed ironicamente puntualizza i miei errori di pronuncia (ho la R....moscia , anche se oggi si dice Francese ) a me spiace molto questo suo comportamento , perché comprendo che lei svolge un buon lavoro ha una buona personalità non la valuto stupida , ma in questo caso la trovo veramente Scema e fuori luogo vista la nostra amicizia ed età...ancora grazie per tutte le belle riflessioni che mi da

[@SergioOmassi]

Hai provato a esprimerle come ti fanno sentire certi suoi comportamenti?

[@ritasciaraffa9774]

@@SergioOmassi Grazie..lo farò

[@lorellabastiani7747]

Non riesco a capire se la persona che frequento è ipercritico oppure sono io permalosa ma dopo che sto un po' con lui mi sento vuota a terra

[@SergioOmassi]

Hai già una risposta sulla qualità di questo rapporto per il tuo sistema emotivo… 🙂

[@valentinanegrone8634]

Buonasera, purtroppo ho subito anni questa situazione... ma lo sono diventata anche io così...tutte le volte i bombardamenti... la cosa più brutta è che io provo a lasciar perdere e trovare un cambiamento... ma ahimè da parte sua non è così... ho autostima sotto i piedi per causa sua, e lui continua a dire che è colpa mia ... che sono io ipercritica..che penso a me stessa ai miei problemi... quando in realtà lui fa sempre quello che vuole e mi ha sempre lasciata nel momento del bisogno pure al mio compleanno. Cosa posso fare?lasciarlo? Ci ho provato... ho provato ancora adesso... ma 6 anni sono troppi...

[@SergioOmassi]

Probabilmente non ha ancora superato il tuo limite di tolleranza… un abbraccio Valentina e grazie per il commento.

[@valentinanegrone8634]

Grazie mille buona notte

[@runnerfive3623]

Buongiorno Io ho una moglie che per qualsiasi cosa mi critica, lo so a volte sono pigro ed incostante ma chi non ha difetti... Invece di lavorarci insieme continua a criticarmi sia nella nostra relazione che come padre, oggi mi ha detto che è arrivata in un punto di rottura mi ha fatto un elenco dei miei difetti e mi dice che non ha più nulla da dirmi per lei sono sbagliato.... Come ne esco senza ricorrere ad atti giudiziari, perché provo ancora dei sentimenti per lei e questa è una situazione che sto male

[@SergioOmassi]

Non saprei darti una pozione magica per uscirne sicuramente, poiché non conosco il contesto in cui tutto questo si verifica. Potresti, comunque comunicarle che questi suoi atteggiamenti ti fanno stare male, senza usare il TU, ma usando l'IO. Mi spiego meglio: anziché attaccarla con frasi tipo "tu mi giudichi sempre", potresti usare una formula più morbida, come "quando mi giudichi io mi sento male". Mettile davanti la cosa non come una critica o come un attacco, ma come un dato di fatto che riguarda le sensazioni e le emozioni che si muovono in te quando ti critica. Se da parte sua c'è ancora amore verso di te, in questo modo potrebbe sentirsi una responsabilità, ovvero quella di farti stare male, e magari ridurre o smettere di farlo. Temo però, da come me la racconti, che siate arrivati a un punto in cui lei si sente legittimata a farlo e che sia diventata una sorta di abitudine. Valuta, alla fine, quanto stai bene e quanto stai male in questa relazione, se possibile anche quanto sta bene o male lei, con il tipico piatto della bilancia e poi prendi atto della realtà. Se ti rendi conto che non ci sono margini di miglioramento, forse è il caso di lasciarvi e di rifarvi una vita affettiva che sia più soddisfacente per entrambi. Tutto ciò che ti ho scritto, lo so, può sembrare un foglietto da baci perugina, ma davvero mi è difficile aiutare una persona senza poterla ascoltare e senza fare domande di approfondimento per capire la dinamica. In bocca al lupo.

[@littleartist3015]

Secondo me il partner ipercritico non ama in quanto si trova in un contesto di insoddisfazione e si accontenta di relazioni che gli permettono di sfogarsi ma che in realtà peggiorano la sua capacità di realizzazione.