Il principio del castoro | Telmo Pievani

[@francescopacenza9520]

Più Telmo Pievani per tutti!

[@mariellamartinelli2148]

Grazie a tutti voi ed un ringraziamento particolare al Prof. Pievani per la meritoria opera di incessante divulgazione che ci offre.

[@gianfrancoredigolo2329]

Non ci sono parole per ringraziare per questa lezione e dibattito che rende tutto molto chiaro

[@stefanoottavianiottaviani4243]

Iniziative importanti meritevoli di condividere Umanità e scienza.

[@EmilianoGirina]

Il dottor Pievani comincia a minuto 25:04

[@GiulioNicolai]

Eroe

[@mariellamartinelli2148]

Se almeno i politici avessero l'intelligente umiltà di ascoltare dibattiti come questo e persone come queste, e riflettere di conseguenza prima di prendere decisioni ed agire ! Ma credo che il problema sia proprio a monte e cioè nella loro scarsezza di intelligenza oltre che di cultura. Mi sembra che la classe politica (non solo italiana) sia, attualmente e mediamente , l'espressione più evidente e dannosa delle nostre mediocrità e insufficienze mentali , culturali, morali. E le cause quali sono state e quali continuano ad essere ? Vorrei tanto sentire il parere del Prof. Pievani sull'argomento.

[@DiamondEagle73]

Immenso Telmo

[@celsodelauro9897]

Grazie mille!

[@urko4273]

25:07 inizia Pievani.

[@albertovittorini9119]

Uno spettacolo ascoltare il prof Pievani

[@gisellabaiamonte6116]

Troppe chiacchiere, se c'è telmo Piovanifate parlare lui!

[@carlottastefanin6102]

il Magnifico Rettore sbaglia i congiuntivi : " Vorrei che questi giorni li viviamo".

[@ale6174]

Grandissimo Telmo Pievani, quando non si fa coinvolgere nel dibattito laico/religioso è semplicemente un luminare da far ascoltare a chiunque per provocare nelle persone azioni che migliorino il futuro. Grazie davvero e complimenti

[@andreabartsch]

Il concetto che non esista nessun grande disegno nella evoluzione è la base della scienza che illustra il professore. Spiace che non ci arrivi.

[@ale6174]

@@andreabartsch commento quasi offensivo. Il problema è che prima di dire che chi commenta non arriva a capire, forse dovresti provare a capire tu. La scienza non si occupa affatto di questioni relative alla fede, i due ambiti non si sovrappongono, ecco perchè si dovrebbero tenere separati. La scienza non spiega il perchè, spiega il come. Siamo solo un ammasso di atomi e l'evoluzione procede per tentativi casuali? A questa posizione non c'è legge fisica che risponda riguardo il perchè sia così, e questo lascia aperta l'interpretazione umana. Tra l'altro un vero scienziato sa di non avere la verità in mano perchè tutta la storia della scienza si basa sulla continua revisione dello stato dell'arte della conoscenza corrente. Quindi hai due scelte entrambe non scientifiche, accetti che il mondo sia solo caso, e sei ateo, o immagini che ciò che ha portato alla nostra coscienza sia per una ragionevolezza da comprendere, e indaghi l'ambito spirituale. Spero di aver chiarito la mia posizione e perchè credo che uno scienziato non debba entrare in questioni teologiche e viceversa. La prossima volta commenta ma non essere offensivo, soprattutto quando non conosci che scrive.

[@sandroorlandoni2614]

@@ale6174 Concordo col tuo secondo commento, meno col primo. Se Pievani è intervenuto in alcune occasioni sulle questioni religiose è proprio in risposta ad alcuni esponenti del mondo religioso che non hanno rispettato quella distinzione di cui parli nel secondo commento. Ha ritenuto che queste persone abbiano detto cose discutibili sul piano scientifico e filosofico e ha risposto di conseguenza. Ci sta. Che si sia credenti o meno, la religione è una componente influente della nostra società.

[@ale6174]

Grandissimo intervento di Telmo Pievani. Quando non si fa coinvolgere nel dibattito religioso è semplicemente un luminare da far sentire a chiunque

[@uffivirus]

Lo è anche quando parla di religioni.

[@ale6174]

@@uffivirus decisamente no, non è il suo campo, farebbe bene a non parlare di cose che conosce meno del suo ambito di specializzazione

[@pangea9405]

Per fortuna che qualcuno anche in Italia ha il coraggio di chiamare il tecnosoluzionismo con il suo vero nome: "ALIBI". Lo stesso comunque si dovrebbe dire per il "Green new deal" (basti pensare all'aumento vertiginoso della distruzione degli ecosistemi per estrarre i materiali di questa fantomatica "transizione "), per il puntare il dito sulle "specie invasive" (introdotte tra l'altro proprio da noi), quando la peggiore e più distruttiva è proprio la nostra, per il delirio delle manipolazioni genetiche su piante e animali per "salvare la biodiversità" (quando basterebbe dare un freno alla nostra insaziabilità e al nostro egoismo per permettere alla natura di rimettere in moto quegli equilibri dinamici che stanno alla base della vita). Dovremmo FARE MENO, NON DI PIÙ; cercare di fidarci di quei meccanismi ben più antichi, rodati, sistemici ed inclusivi che, proprio per questo, potrebbero anche essere definiti più "saggi" . Ma per farlo ci vorrebbe l'umiltà e la consapevolezza di essere solo una parte del tutto e di non poter controllare ogni cosa per farla diventare ciò che il nostro sogno e il nostro capriccio desidera. E questo l'uomo non è ancora pronto ad accettarlo.

[@bonettol]

Presentazione pesantissima e prolissa. Riguardatevi e imparate dal vostro approccio a non ripetele nel futuro

[@santorosariodioggi]

Santa Maria prega per mio figlio e per tutta la mia Famiglia proteggici e Benedicici ora e sempre. Amen

[@fabiocominotti2521]

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