Video bellissimo. Mi sento solo di suggerire uno spunto di riflessione. È evidente - soprattutto parlando con chi ha viaggiato in bici o con lo zaino in spalla nel terzo mondo - che la propensione al crimine non è correlata direttamente alla povertà economica e culturale (come sostengono molti professori delle grandi università americane) quanto all'eventuale degrado derivante da essa. Mi spiego meglio, chiunque abbia girato l'Africa in bici o in fuoristrada ti dirà che si rischia di più in una grande città, quindi più vicina come struttura, presenza delle forze dell'ordine, presenza di testimoni oculari etc. alle nostre città del primo mondo, che non nel nulla più totale (ovviamente sempre se NON parliamo di aree rurali dove si sono stanziati gruppi organizzati criminali) dove chiunque può tirarti una bastonata in testa, derubarti e buttarti nei rovi senza nulla intorno per 50km di raggio, ma dove all'effettivo, nessuno ti aggredisce. Da quel che ho potuto osservare, questo dipende molto dal fatto che in alcuni contesti sociali la povertà non diventa un fardello sociale. Se ad esempio si va nelle campagne del Burundi, uno degli stati più poveri come PIL pro capite, del mondo, si potrà vedere come ognuno abbia la sua casa, il suo orto, le sue mucche, e soprattutto una vita sociale (e sessuale e familiare) con i suoi pari. Un po' come avveniva nei paesini italiani ai tempi dei nostri nonni e bisnonni. Praticamente i primi bisogni della piramide di Maslow sono sicuri, e soprattutto non si ha nessun stigma sociale a causa della propria povertà/ignoranza. Se hai vestiti vecchi, ti manca un dente e non puoi sostituirlo (e qui ci si ricollega al tuo ottimo video su Lombroso), hai lo scotch ad unire gli occhiali rotti, etc. - beh, queste cose qui portano meno le persone a sentirsi respinte, e pertanto a cercare riscatto sociale sul prossimo. Il rischio di furto, rapina, etc. invece aumenta a dismisura se si va a Lagos, Città del Capo o Dakar (città che si stanno industrializzando ed evolvendo, grazie anche alle sovvenzioni e gli interventi cinesi, avvicinandosi sempre più alle nostre). Lì se sei povero/proletario, punto 1 non sai se riuscirai a soddisfare ogni mese i bisogni alla base della piramide di Maslow, e questo crea ansia e innesca istinti animali di sopravvivenza. Punto 2, vieni schifato e evitato da chi ha i soldi (ma anche dai tuoi pari....se perdi gli incisivi lavorando in cantiere e non puoi sistemarli saranno i proletari stessi come te a schifarti...e questo porta a quel fenomeno oramai consolidato nella nostra società, dei "poveri che si dissanguano per non sembrare tali"). Punto 3, verrai escluso dalla selezione sessuale, aumentando rabbia e risentimento. Tutto ciò porta i poveri/ignoranti inseriti in un contesto neoliberista/turbocapitalista basato su consumo e apparenza, a sviluppare una mancanza di empatia e un senso di alienazione, che gli rende più facile sul piano emotivo compiere crimini come furti, rapine, stupri, etc. vedendoli quasi come un risarcimento morale per la condizione in cui la società cattiva li relega. Questa correlazione ad esempio è ben visibile in Italia, dove prendendo gli stranieri, i dati ci dicono che i clandestini (quindi massima alienazione e repulsione subita da parte dellepersone che compongono la società) compiono 8 volte più reati sessuali rispetto agli immigrati regolari. Quindi stesse razze, culture, etc. - solo differente trattamento ricevuto dalla massa - ma abbiamo l'800% di reati sessuali. Non so se leggerai questo mio papiro. Nel caso ti ringrazio. Purtroppo i miei mezzi culturali non sono elevati come i tuoi. Sarebbe interessante se partendo da questo mio spunto (fatto molto a sensazioni e intuizioni, e poco supportato dalla letteratura scientifica), sviluppassi un contenuto in cui analizzi, grazie alle tue conoscienze psicologiche, sociologiche, statistiche, etc. - questo fenomeno qui, spiegandolo in termini più scientifici.
@progettorazzia926016 күн бұрын
In realtà sono totalmente d'accordo con te; o meglio, la questione è che quella che noi chiamiamo con una parola sola "crimine" in realtà è il risultato di tantissime o comunque diverse variabili. In generale io sposo l'approccio di chi ritiene che l'uomo persegua una certa razionalità e quindi se esistono contesti dove nascono molti criminali bisogna avere la coscienza di ammettere che esiste un problema ambientale o di contesto e bisogna chiedersi "perchè molti trovano razionale mettersi a fare i criminali invece di avere una vita onesta"? Dopodichè ovviamente non voglio con questo negare che esistano criminali per mille ragioni diverse non ambientali: alcuni "vogliono" farlo, altri nascono in famiglie criminali e tutto sommato imparano quello, altri vivono in contesti sociali dove è "figo" fare il criminale ed è "cretino" andare a lavorare in fabbrica, altri sono troppo stupidi per incastrarsi nei codici della società e invece riescono a incastrarsi nel sottobosco criminale ecc ecc .. diciamo che, proprio per evitare di intraprendere una discussione che non solo non si può risolvere in un video, ma neanche in decine di testi, ho evitato per quanto possibile di proporre un modello esplicativo (cioè "perchè la gente fa quello che fa") e ho cercato di rappresentare un modello descrittivo (cioè "cosa vediamo che sta succedendo"). Dopodichè sono il primo a dire che non esistono modelli perfetti in sociologia o scienza politica, anzi, ogni modello funziona solo perchè getta chiarezza su un fenomeno e poi lo si può pure abbandonare. Un po' come l'idea di "lotta di classe" marxista che funziona per comprendere alcune cose ma non possiamo usarla per altre.. diciamo che la proposta del mio modello mi serve perchè sul canale voglio cominciare a lavorare, come dicevo nel mio video di fine anno di una settimana fa, sul concetto di "come sta evolvendo la politica in questa fase storica/ perchè le masse stanno abbandonando la politica/cosa succederà poi". Ma, ovviamente, il modello, come tutti i modelli è pieno di eccezioni, contraddizioni, e veri e propri errori.. e d'altra parte se in un video di mezz'ora fossi capace di spiegare tutta la storia della piramide sociale in Italia senza errori e convincendo tutti non farei video su YT ma sarei al MIT o ad Harvard ad insegnare Scienza Politica 😁😁😁
@kyle1123516 күн бұрын
@progettorazzia9260 innanzitutto ti ringrazio per la risposta. Concordo pienamente con te. Le cause di un fenomeno spesso sono così tante e intrecciate che è quasi superfluo discuterne visto che la nostra mente può coglierne razionalmente solo delle macro manifestazioni (e che non sono sempre veritiere). Se ad esempio, cercassimo di descrivere razionalmente quali sono i tratti che rendono una ragazza bella per noi uomini, potremmo mettere nero su bianco un sacco di elementi (che sembrano corretti), salvo poi trovare una ragazza bellissima che non ne rispetta uno. Questo perché la geometria della bellezza è una cosa troppo complessa, che può essere elaborata dalla nostra mente inconscia (alta RAM) ma non da quella conscia (bassa RAM). Pertanto, come dicevi tu in un tuo altro video: "se gli algerini delinquono 40 volte gli italiani (e altri popoli no), non mi interessano le cause dle fenomeno, semplicemente non li dovrei accogliere più". E lo stesso ragionamento andrebbe applicato come suggerisci alla criminalità della classe più povera. Ci tenevo comunque a precisare quel punto col mio primo commento, più che altro perché la narrazione delle élite ci ripete continuamente che, portandoci via da una vita da villaggio rurale, e immettendoci nella macchina turbocapitalista delle grandi città, ci ha inseriti in un ambiente meno criminale (è una continua paternale: "eh, se viveste ancora come i vostri nonni ci sarebbero rapine, stupri e omicidi ogni giorno! E la mafia! Non dimenticatevi della mafia che nasce dalle famiglie e dai paesini!!!"). Quando aimé, semmai, è vero il contrario. Reso evidente questo punto, per il resto concordo con te. Sono troppi i fattori in gioco per fare delle distinzioni nette e semplificate. Basti pensare che ci sono nazioni dove le persone rigano dritte senza pene severe (es. Norvegia) e altre in cui le persone rigano dritto solo dopo che è stata instaurata una dittatura con pene severissime, tipo la Cina (qualsiasi cinese anziano ti dirà che la Cina precedente a Xi, era come il Brasile, con furti, stupri, rapimenti etc. come se piovessero. Altro che "i cinesi sono culturalmente come i norvegesi e non come i nord africani" come è pensiero comune in Italia. Poi per carità, dopo decenni di dittatura ora il tratto è diventato effettivamente culturale e i cinesi rigano dritto pure quando vivono fuori dalla Cina, in paesi con pene ridicole, come l'Italia).
@vedounamanicadimasochisti15 күн бұрын
Te la faccio breve: sei uno dei pochi che hanno studiato materie umanistiche invece che ingegneria, statistica, economia e affini. D'altra parte studiando quelle materie diventi uno schiavo perfetto: un esecutore, un ottimo ingranaggio. Però schiavo che più schiavo non si può. Studiando materie umanistiche non sei richiesto sul mercato del lavoro, però capisci come gira la giostra. Ho scritto più volte queste cose da tante parti. Spunta sempre fuori il fdp neoliberista di turno a fare questione, vale a dire il viscido cane ben addestrato per ringhiare a difesa del recinto del padrone. Che poi magari fdp, quelli sono figli di una calcolatrice, altro che di una p. Io dico sempre che quando loro, i loro figli o chi per loro finiranno in mezzo alla Columbine della situazione, questi individui saranno serviti bene.
@Will_i_Am750715 күн бұрын
Ho letto tutto (anche il commento di Razzia), e per quel poco che vale, l'ho trovato interessante ed aderente anche a ciò che ho potuto talvolta vedere coi miei occhi.
@buddyweiser222415 күн бұрын
No grazie andare in Africa in bici non mi interessa
@h.ope.950013 күн бұрын
Guido sei allucinante non so come sei arrivato ad avere una formazione e una visone simile ma sei veramente illuminante e concreto era davvero molto tempo che non sentivo un'analisi così concreta e affascinante questo è un video che va risentito più volte e con calma per fare un punto della situazione granitico da cui partire
@progettorazzia926012 күн бұрын
Grazie infinite 🙏
@Cacciatore_Raccoglitore16 күн бұрын
Salve Guido, come altri commenti dicono questi video meriterebbero una videocamera e un microfono migliori. Dovremmo organizzare un piccolo crowd founding per comprarli. Io non sono capace, ma ho un set di luci da fotogafo nuove impacchettate da regalare. I video saggi che fai se lo meritano 👍
@Cacciatore_Raccoglitore14 күн бұрын
PS. Ho letto che byoblu (quabdo bannati da KZbin) ha raccolto 170 mila euro mediante crowdfounding, con cui ha aperto Byoblu Tv
@contraitaly780017 күн бұрын
La descrizione del ceto intellettuale mi ricorda moltissimo il giudizio che Massimo Fini dava nei confronti di Eugenio Scalfari.
@marsigliarova638917 күн бұрын
Analisi superlativa
@progettorazzia926017 күн бұрын
Grazie infinite
@carlosromeo878016 күн бұрын
Buonasera, NON trovo sia un Analisi superlativa ed anzi vi sono delle evidenti contraddizioni Fattuali se si fa riferimento a quanto dice lui in rapporto alle varie "classi sociali" che ci pone in elenco, ed ora mi spiego : - NON è vero che i professionisti sono tendenzialmente più "liberi e indipendenti" dal Sistema in quanto se come nel suo esempio si prendono di riferimento Avvocati e Medici (sopratutto) , gli avvocati a parte una piccolissima percentuale spesso e volentieri si "arrabattano" a tirare avanti la carretta e a tessere relazioni mediante incarichi politici, dai più marginali a livello di amministrazione comunale, provinciale o regionale a incarichi istitituzionali di partiti politici, Non è raro che il classico consigliere comunale, assessore, sindaco spesso ricopra anche la figura professionale di Avvocato . L' avvocato lavora a volte aggirando il sistema, ma nella gran parte dei casi tessondone le trame e sottostando alle dinamiche burocratiche e organizzative dello stesso . Tra gli avvocati di maggiore lustro, troviamo inoltre diversi parlamentari, Ex capi di governo ( vedi Conte ) e professori Univeristari, che spesso a loro volta vengono Fagocitati e assoggettati ai Dettami di logica del Sistema . Per quanto riguarda i Medici il discorso si fa ancora più Connesso al sistema stesso, sopratutto in ITALIA dove il grosso dell' impiego di tali figure professionali lavora a livello numerico nel SSN PUBBLICO . Un Medico in Regime Pubblico deve sottostare a determinate dinamiche IMPOSTE dal sistema e NON può venirne meno a discrezione personale, faccio un esempio: - se lo stipendio di un Chirurgo Ospedaliero è 4000 euro al mese, lui da contratto dipende dallo stato e NON ha libertà decisionale sul Tarifarrio delle proprie prestazioni chirurgiche, se gli si presenta un paziente che ha bisogno di un Trapianto di cuore non potrà dire "se NON mi pagate 100.000 euro al mese io questo NON lo opero" , L' unica cosa che potrà fare è dimettersi e andare a lavorare da qualche altra parte presumibilmente nel privato. Ma in Italia per gli interventi Chirurgici seri e particolarmente complessi ( che vadano oltre la semplice visita ambulatoriale) le strutture pubbliche offrono le migliori dotazioni e garanzie checché se ne dica, voglio vedere quanti vanno a farsi un trapianto di cuore , un trapianto di Rene, una chemioterapia, un Bypass Gastrico in strutture pubbliche e quanti nel privato ( le strutture private non sono nemmeno strutturate per gestore determinate situazioni, se le paragoniamo ai maggiori policlinici universitari D' Italia. ) . Nel privato Trovano un grosso guadagno solo i Medici spesso ex professori universitari in pensione che effettuato piccoli interventi chirurgici e visiste ambulatoriali dopo una vita di lavoro in cui si sono fatti un nome e una carriera . Inoltre per i Medici assunti tramite SSN (che ripeto sono la stragrande maggioranza ) vi è DIVIETÒA DI esercitare contemporaneamente in strutture private e pubbliche, L' unica cosa che possono fare per fare più soldi rispetto al loro stipendio statale è fare un TOT numero di visiste INTRAMOENIA ovvero in libera professione ma all' interno dell' Ospedale pubblico dove lavorano, ovvero offrire prestazioni ambulatoriali limitate in convenzione con l' ospedale pubblico in cui si spartiscono il guadagno . Senza contare che a loro volta i medici più "accreditati" hanno incarichi politici come Assessore alla Sanità, o sono Docenti Univeristari . Se il sistema gli impone di operare entro determinate logiche lavorative e reddituali sono obbligati a starci dentro e senza fare troppe obiezioni. Questo è quanto .
@kyle1123516 күн бұрын
@@carlosromeo8780 credo parlasse di possibilità in termini assolute, non del comportamento che decide di adottare la maggiorparte dei professionisti. Ti porto un piccolo esempio, senza fare nomi (tanto è facile ricavarli per chi vuole, tramite Google o Perplexity... chiedo solo di NON scriverli sotto questo mio commento). Un famoso avvocato italiano, con studi a Roma, Madrid e Berlino, è uno dei massimi esponenti del movimento anarcocapitalista italiano e europeo, e si è messo in luce più volte per i suoi comportamenti contro lo stato in tempo di pandemia. C'è poi un famoso sistemista - sempre italiano - che si occupa anche della gestione dei server di vip, grandi brand e network televisivi, che in tempo di pandemia arrivò anche a essere richiamato per vie legali, per delle lettere (dal contenuto non proprio gentile) scritte a famosi virologi e politici. Eppure ha mantenuto quei grandi clienti poiché è il numero 1 in Italia nel suo lavoro. Un genio che sà vita, morte e miracoli del proprio campo. Insomma, il professionista se vuole, può lasciarsi a comportamenti più reazionari dell'intellettuale o del colletto bianco/blu (quanti casi abbiamo visto di dipendenti licenziati dalle proprie aziende per dei loro post pubblicati su Facebook?). E può continuare a fatturare in due modi: - o pescando clienti dal gruppo di persone che la pensa come lui (quindi attuando un marketing per polarizzazione) - o persino continuando a pescare clienti dalla massa allineata, a patto che sia veramente un drago nel suo lavoro (se io sono il miglior neurochirurgo del mondo, e tu hai un tumore al cervello da asportare, io posso anche essere un terrapianista e tu un ingegnere della NASA, ma se non sei scemo, verrai da me a farti operare).
@marsigliarova638915 күн бұрын
Da quando ho scoperto il tuo canale non posso più farne a meno, complimenti davvero
@progettorazzia926015 күн бұрын
@@marsigliarova6389 Grazie infinite
@therfnoob769717 күн бұрын
Canale eccezionale ! 7.78k iscritti? Dovrebbero essere almeno 778k ! Mi piacerebbe sentire un approfondimento sulle varie forme che la "Contro Elite" ha assunto nella storia delle rivoluzioni. Ad esempio nel contesto della rivoluzione bolscevica. Inoltre vorrei sapere in cosa si differenzia significativamente, secondo te/voi, il sistema di classi Italiano rispetto a quello Francese/tedesco o altri paesi europei maggiori. Ho l'impressione che in molte discussioni si tenda - naturalmente - a concentrarsi sull'Italia, ma che in realtà i nostri fenomeni ormai hanno carattere (almeno) continentale.
@progettorazzia926017 күн бұрын
Sì, in realtà hai ragione. Diciamo che ho specificato soprattutto perché su YT si trovano diversi studi ma prendono per base la società americana e quindi era per chiarire che non ricalcavo quel modello. Comunque sul concetto di controelite torneremo tantissimo perché è uno dei temi che abbiamo scelto di calcare in questo 2025
@jockowilliams20313 күн бұрын
É un bellissimo canale. YT non promuove questi contenuti. Troppo di nicchia.
@therfnoob76972 күн бұрын
@jockowilliams2031 non serve fare vittimismo... Nel giro di 2 settimane ha guadagnato 210 iscritti, cioè quasi un 3% in 15 giorni! Su youtube/social la crescita è esponenziale. All'inizio sembra che non si muova nulla, ma poi all'improvviso arrivano i grandi numeri! Quello che sarà difficile per @Progetto Razzia sarà continuare a proporre contenuti di qualità, con costanza, nei prossimi anni. Se ci riuscirà, le visualizzazioni ci saranno eccome.
@mattiafabbri894417 күн бұрын
Intelligentissima mossa per moltiplicare i commenti: genio
@giulioB__8817 күн бұрын
@@mattiafabbri8944 vero, ed è un modo per coinvolgere gli _aficionados_ . "Aficionados partecipare denuncia il vostro statos” - semi-cit. Andrea Pazienza
@PaoloFioreRules17 күн бұрын
Guido, lascia perdere le clips di stock footage! Non apportano nessun valore aggiunto al contenuto del video e, anzi, distolgono l'attenzione dal seguire i tuoi ragionamenti.
@renzosegotti129112 күн бұрын
Non è vero, sono bellissime
@antoniobarone997 күн бұрын
Io penso che invece siano utili: ti creano una immagine di ciò che sta parlando, che altrimenti sarebbe solo una osa tecnica
@maxon99917 күн бұрын
Quando vedo le nere imprenditrici impreco in modo spontaneo, chiedo scusa 😆 Guardo il video con molto interesse e ringrazio!
@user-pr2kn1yx1d16 күн бұрын
Se migliorassi a livello di grafiche (copertina), titoli, audio e inquadratura, penso che faresti 10X le views attuali, te lo meriteresti
@kyle1123516 күн бұрын
Esatto. Almeno un piccolo investimento in audio e video. Non parlo di spendere migliaia di euro. Ma almeno usare il cellulare anzichè la webcam (in modo da avere un video 1080p, e non 480p manco fosse un footage del 1995) e un microfono lavalier da 50 euro. Lo scrivo non per criticare, ma perché i contenuti di questo canale sono una bomba. Ma secondo me più della metà delle persone esce dopo pochi secondi a causa di una qualità audio-video che - oltre a rendere faticosa la fruzione del contenuto, aumentando a dismisura il carico cognitivo - è oramai anacronistica da almeno 10 anni.
@vedounamanicadimasochisti15 күн бұрын
Se parlasse a favore del neoliberismo spinto alla massima potenza e senza freni farebbe x1000 sul colpo.
@vedounamanicadimasochisti15 күн бұрын
@@kyle11235 Che poi ci faccio caso ora... il carico cognitivo? Sul serio? Per vedere due labbra che si muovono e letteralmente dodici parole AL MASSIMO sullo schermo mi tiri fuori il carico cognitivo? Chiamiamo questa roba con il suo nome: sono vizi, pretendere tot pixel su di un video del genere altro non è che un vizio. Passi pure. Ma presentarlo come una necessità, penso sia meglio evitare.
@federico2g2768 күн бұрын
Invece quello è solitamente uno dei punti per cui i canali tendono a perdere qualità del contenuto. Guido continua così che la qualità dell'informazione è sicuramente la cosa importante rispetto a grafiche accattivanti (e quindi necessariamente costi da sostenere e maggior tempo da dedicare)
@daniverboti92284 күн бұрын
Ottima analisi, soprattutto per le classi più elevate nella piramide. Secondo me manca un approfondimento maggiore sulla classe sociale più vasta, cioè quella dei lavoratori, ma mi rendo conto che servirebbe un video a parte. Provo a dare degli spunti, talvolta intersecabili fra di loro, se hai intenzione di fare uno "spin off" a riguardo. 1. Lavoratori pubblici vs privati, a prescindere dal tipo di lavoro. Fra i lavoratori pubblici includo anche quelli delle partecipate pubbliche a vario titolo. I primi per forza di cose sono più socializzati perchè "dipendono dallo stato" letteralmente (gli insegnanti almeno fino alle superiori sono inclusi a mio avviso, al di là del loro auto-larping, anch'io posso dire di essere contro elite ed esserne convinto ma non è vero lol) 2. Colletti blu vs colletti bianchi come dici. Non tanto a livello di stipendio (l'operaio specializzato prende più dell'impiegato generico) ma come abitudini dovute all'istruzione (alias indottrinamento pubblico). I colletti blu di solito si sono fermati alle superiori quindi sono mediamente meno "socializzati" dei colletti bianchi che spesso escono dalle università. Ho avuto modo di vedere questa dinamica sulla mia pelle. Ora sono un colletto bianco ma quando ero studente ho fatto vari lavori part time da colletto blu e ho visto i 2 ambienti di lavoro con le loro distinzioni (sempre con eccezioni che ci sono sempre ecc) 3. A prescindere dal tipo di lavoro e dallo stipendio, chi lavora per mantenersi e chi per accrescere il proprio capitale. Mi spiego meglio perchè qui entrano in gioco diversi fattori, che ho visto soprattutto negli ormai oltre 10 anni da colletto bianco con le varie tipologie di soggetti incrociati. Questa distinzione è indipendente sia dalle competenze lavorative che persino dallo stipendio, salvo casi in cui sia così alto da "svoltare la vita". 3A) Discendenti di classi sociali più alte "declassate". Persone provenienti magari non da "dinastie" ma da famiglie un tempo "pure rentiers o borghesi" ma leggermente decadute che hanno sicuramente un patrimonio tale da poter dormire sonni tranquilli ma non abbastanza da potersi permettere di non lavorare. Tipicamente studiano in bocconi, cattolica o comunque università private di livello, il che li aiuta non tanto a livello di preparazione quanto a livello di contatti utili per poter fare carriera lavorativa, ovviamente non dico a parità di competenze con gli altri ma perlomeno "in caso di minima performance lavorativa accettabile". Essi ovviamente lavorano per accrescere il proprio capitale, possono permettersi pause lavorative anche lunghe, per formarsi ulteriormente o anche per cazzeggiare / "trovare sè stessi". Nonostante il declassamento sono ancora abbastanza socializzati perchè stanno bene. 3B) Discendenti di chi ha, detto greve, "mangiato sul piano Marshall". E' risaputo che dal dopoguerra fino forse addirittura fino al cosiddetto "golpe del 92" (minimo fino agli anni '80) la ricostruzione, le opportunità e lo stato "più leggero e permissivo" dovuto alla congiuntura politico/economica del mondo bi-polare post-bellico hanno dato a molti appartententi alle classi sociali povere la possibilità di salire di livello come oggi non è più possibile in questi numeri. Così soggetti nati e cresciuti con la mentalità "blue collar poveri" se hanno usato il cervello sono diventati cosiddetti "semi-rentier", un livello poco più basso di quelli di cui al punto 3A) ma con la mentalità ancora legata allo status iniziale. I loro discendenti sono consapevoli del loro status "privilegiato" rispetto ai livelli più bassi ma non hanno la mentalità da "upper class" di chi è al punto 3A) o delle classi sociali superiori. Per questo motivo mediamente sono meno socializzati di quelli di cui al punto 3A ma la loro socializzazione dipende sia dal fattore accademico (spesso anche loro sono colletti bianchi usciti dalle università, perlopiù statali) sia da quello familiare che, avendo letteralmente "svoltato la vita" tendono a non essere dissidenti. Anche loro possono permettersi pause lavorative medio-lunghe senza conseguenze rilevanti a livello di patrimonio ma tendono a farlo di meno perchè hanno la mentalità più da lavoratore rispetto a quelli della classe 3A. Le classi 3A e 3B sono ovviamente quelle che "lavorano per accrescere il proprio capitale" 3C) Discendenti di gente che non ha "mangiato sul piano Marshall". Partono svantaggiati sia rispetto alla classe 3B che a quelle superiori a maggior ragione. Patrimonio di partenza inesistente o esiguo, talvolta indebitati per andare in università nella speranza di "un futuro migliore" come degli yankee qualunque ma che per mancanza di contatti fanno gli stessi lavori della classe 3A e 3B ma senza potersi permettere pause. Ad un livello superficiale come abitudini e stili di vita non si distinguono dai 3B ma cambia il punto di partenza ed il motivo per cui lavorano. Lato socializzazione, per quanto sulla carta dovrebbero esserlo meno di quelli di cui al punto 3B, non sempre lo sono. Essi non hanno colpe (semmai le hanno i loro genitori / nonni per non aver prosperato quando era più facile) ma sono i cosiddetti "criceti" che lavorano per pagare i propri debiti, che siano rate dell'auto o mutui trentennali che li appendono per le palle ad un lavoro che non possono permettersi di perdere e hanno paura a cambiare. La congiuntura socio-economica attuale rende non impossibile ma comunque più difficile svoltare la propria situazione economica col capitale derivante da lavoro e quindi stagnano a vita e sono quelli che stanno peggio anche dei sottoproletari i quali, se non sono tossici sbandati ma "criminali seri" almeno quando non sono in galera o sottoposti a misure restrittive, "se la godono". 4. Distinzione fra i sottoproletari in 4A. Sbandati (tossici, alcolizzati, balordi, gente che ruba i portafogli o fa le truffe da barboni e cose così), gente di merda che non merita rispetto nè disamina. 4B. Criminali seri, non intendendo tipo mafie varie ad alto livello (che tenderei ad includerle in una sorta di "contro elite" paradossalmente) ma gente pulita, non tossica, che esternamente diresti siano lavoratori normali o "più in alto" e che semplicemente hanno fatto la scelta "rischiosa" di dedicarsi ad attività illecite dopo una valutazione razionale rischi (= anni di carcere rischiati / probabilità di essere beccati) vs benefici (soldi guadagnati / capacità di imboscarli, oggi più facile anche grazie ai portafogli decentralizzati di cryptovalute difficilmente aggredibili e tenore di vita). Spesso sono spacciatori insospettabili alle dipendenze di gente più spessa perchè attualmente lo spaccio è il reato a scopo di lucro con un miglior rapporto rischi benefici per come sono le regole oggi. Questa è una categoria interessante a mio avviso 5. Quale contro elite? Oggi a mio avviso nel mondo occidentale la "contro elite" più plausibile rispetto all'attuale è quella della cosiddetta "tecno-destra", socialmente abbastanza conservatrice ma non bigotta, economicamente liberista / neocameralista / anarcototalitarista (termine geniale coniato in modo dispregiativo per Peter Thiel), religiosamente tendente al cristianesimo evangelico in alcuni casi, neutra in altri, contraria al woke non per radicalismo ma per una semplice questione "ma no dai che è sta roba, esagerata lol", non fedele allo status quo non tanto a livello ideologico (non hanno la visione di Volk o cose così) quanto a livello di efficienza economica e vivibilità sociale. A mio avviso, piaccia o no, questo c'è. E probabilmente in caso di crollo dello status quo questo arriverà. Comunque un miglioramento a mio avviso.
@Lasecondacampana.a17 күн бұрын
Mi sento di dire che più avanza la tecnologia più sarà difficile fare una rivoluzione. Quindi una psicologia della rivoluzione va elaborata più velocemente possibile
@progettorazzia926017 күн бұрын
Sono di massima d’accordo, temo anche io che l aumento della tecnologia crea una centralizzazione di risorse/informazioni che rende sempre più complesso tentar qualcosa da fuori
@Lasecondacampana.a17 күн бұрын
@progettorazzia9260 infatti a mio avviso la rivoluzione deve avvenire cercando di far regredire tecnologicamente il genere umano, altrimenti anche se ce ne fosse un'altra sarebbe l'ultima
@ilmelangolo17 күн бұрын
@progettorazzia9260 Aggiungerei il controllo (dei messaggi, dei discorsi, degli spostamenti): non si può più complottare in santa pace. La venerata tradizione italica della Carboneria ha le ore contate. Toccherà studiare una rivoluzione alla luce del sole?
@Lasecondacampana.a17 күн бұрын
@@ilmelangolo vabbé ma anche per i messaggi deve esserci lo stronzo che ti fa la soffiata (che comunque c'è sempre)
@Lasecondacampana.a17 күн бұрын
@ilmelangolo oppure quando i "rivoluzionari" facessero qualcosa la polizia avrebbe un range di persone da monitorare a cui controllare messaggi, cronologia, chiamate ecc.
@darkblood407816 күн бұрын
Bel video, come sempre. Dato che hai citato la distinzione fra membri parlamentari ed apparati amministrativi, forse gradiresti fare un video più approfondito su questi ultimi, e sulle differenze fra i loro poteri e quelli del Parlamento. Trovo affascinante che la maggior parte delle persone si illuda di essere governata da ministri e Presidente del Consiglio, mentre gran parte del potere è esercitata da gente che non è votata dai cittadini, e sta lì vita natural durante. E comunque, in linea generale non è detto che sia una cosa negativa, poi ciò che accade in ogni paese va analizzato singolarmente.
@alamagordoingordo304713 күн бұрын
Molto interessante.
@cesareji17 күн бұрын
Bellissimo video reale, veritiero, un po' pure mi rattrista 😐 bravissimo
@manuelfantoni525817 күн бұрын
Non sono d'accordo sulla classe dei professionisti. Anzitutto sul collocamento degli avvocati in questo settore: gli avvocati sono una delle professioni che si è più svalutata e addirittura avvilita negli ultimi decenni, non c'è neanche più il fattore titolo ad attrarre. Un avvocato medio (esclusi quindi i capi di grandi studi) guadagna molto meno di un dirigente d'azienda e ha molto meno tempo libero di questo allora dovremmo collocare più il dirigente d'azienda in questa fascia che l'avvocato. Insomma, non riesco a capire: questa fascia sociale è determinata dal fatto che il lavoro sia di libera professione anziché dipendente o è un fattore di ral? Grazie Guido ottimo video! Spero ne seguano altri
@akxel1916 күн бұрын
Basta vedere il caso del concorso per gli ufficiali del processo. Concorso per posto a tempo determinato con prospettiva di eventuale stabilizzazione perso d'assalto da migliaia di avvocati. Un tempo gli stessi di fronte ad una proposta del genere avrebbero fatto sonore pernacchie, oggi sono accorsi in massa preferendo la precarietà nel pubblico alla partita iva....
@francescohispanico124817 күн бұрын
Grazie, molto interessante.
@crismontagner6168 күн бұрын
Buon 2025 di video ed analisi!💪
@francescohispanico124814 күн бұрын
Posso chiedere, come esempio, chi sarebbero personaggi che si presentano come contro-elite in Italia?
@Edwns-148812 күн бұрын
non credo sia molto popolosa come classe sociale in questo momento
@vellovex92814 күн бұрын
Ottimo video e molto interessante. Secondo me la parte da approfondire, magari con un'altra analisi a parte, è quella sui docenti di scuola superiore, che già ad esempio usano la qualifica di "professore" che per legge appartiene invece solo a quelli universitari. Ecco, secondo me si potrebbe parlare ancora di questo transfert psicanalitico di massa (ahahaha) e magari aiutarci a vedere come in realtà la loro proiezione pseudointellettuale sia in realtà un sofferto (?) inserimento negli ingranaggi che loro si illudono di (poter) muovere. Basta irelazionarsi con un qualsiasi docente, spesso e volentieri di materie umanistiche, per notare come lui creda sinceramente di essere davvero partecipe della coterie intellettuale. Magari pure ipotizzando come causa di questa schizofrenia la fuoriuscita dai dottorati di ricerca che viene affrontata con dosi massiche di "cope", nell'illusione di appartenere a una classe intellettuale/accademica che però di fatto li ha esclusi o rigettati.
@lorenzogoroni17 күн бұрын
Vogliamo
@alicealita336517 күн бұрын
Magia
@alessandrocoppola464217 күн бұрын
ahahahah anche qui adesso le trollate con immagini a caso di afro-imprenditori. non ho mai capito a cosa servono. messaggi subliminali? normalizzazione dell'anormale? boh. scusate lo so che il commento non ha nulla a che fare con l'argomento ma non ho resistito
@gianlucazaffino17 күн бұрын
A me han fatto ridere di brutto
@badorx16 күн бұрын
A me ha fatto ridere la foto di Diprè quando parlava degli avvocati con la parcella più alta🤣🤣🤣 O almeno, mi è sembrato fosse Lui!
@MarcoJovi16 күн бұрын
Sono immagini stock, se ne trovano quasi solo di quel tipo "misto"...
@Trader753515 күн бұрын
@@MarcoJoviVero, ridicole le foto che ormai ogni azienda pubblica con africani in giacca e cravatta intenti a discutere di chissà cosa attorno ai tavoli tipici delle riunioni aziendali. Scollamento totale dalla realtà. Società malata e che odia sè stessa.
@rglovati406016 күн бұрын
Speriamo
@prot9899Күн бұрын
Video eccelso come al solito. Ho appena finito di leggere "la metamorfosi del mondo" di Beck, testo nel quale viene proposta la variabile "esposizione al rischio" per teorizzare le "classi di rischio". Pensi che sia utile questa variabile, magari non nell'analisi del caso italiano ma in un'ottica più globale?
@progettorazzia9260Күн бұрын
mmmm non ho confidenza con la proposta di Beck se non per aver leggiucchiato proprio qualche articolo/riassunto qui e là, ma effettivamente si potrebbe anche provare a separare le classi ordinandole per "classi di rischio", lasciando più in alto chi è più tutelato e rischia di meno e in basso magari chi, nonostante abbia molti vincoli, è a rischio economico e/o emarginazione sociale...
@MrGeniaccio216 күн бұрын
Ricordare
@Spartacus7417 күн бұрын
Divino
@slowdandy16 күн бұрын
Good
@cartmaurzio17 күн бұрын
stile
@79Wunderkid16 күн бұрын
Dolori.
@matteotracogna904517 күн бұрын
Enigma
@guidoguarda257617 күн бұрын
Si la tua categorizzazione fotografa in modo puntuale e completo il sistema italiano...ma il concetto di contro elite mi ha fatto immediatamente pensare a Trump e a Elon Musk
@tcvadomix16 күн бұрын
Do due varianti per l'esperimento: "ovviamente" e "aspettai". :)
@robertomarchesini364017 күн бұрын
Ho pensato: quella chi è, la signora Razzia?
@progettorazzia926017 күн бұрын
ahahahahahahahahahahahahaahah
@dgicez261016 күн бұрын
Sentimenti
@ugocollini792017 күн бұрын
Mi sento come gli anziani che commentato sotto le foto fatte con l'intelligenza artificiale su facebook ma vabbè: tra
@lauraventurini896117 күн бұрын
la pagine 44 è bianca
@progettorazzia926017 күн бұрын
non ci credo ziocan ahahah (va bene lo stesso)
@francescocoronelli841817 күн бұрын
Potenziali
@giuseppegangi484214 күн бұрын
cosa intendi per prodotti culturali di alto livello?
@progettorazzia926014 күн бұрын
Normalmente in sociologia si intende per cultura alta quell'insieme di prodotti culturali che richiedono un certo grado di sofisticatezza per essere apprezzati (teatro, letteratura e musica classica ecc) e la si contrappone a cultura bassa/popolare/pop che invece sono i prodotti culturali che possono essere fruiti in modo più immediato. (es cinema popolare, fumetti, roba che trovi su tiktok ecc). Ovviamente ci sono i fanatici che le considerano due categorie rigide e totalmente separate, a mio avviso invece sono utili per comprendere di massima cosa un fenomeno ma i confini delle due categorie sono abbastanza sfumati (cioè molta gente va a teatro perchè vuole frequentare un certo mondo, non perchè è interessata al prodotto in sè: possiamo considerarli fruitori di cultura alta? ho dei dubbi. Oppure al contrario, nel mondo del fumetto si è raggiunta una raffinatezza dove alla fine in alcuni casi si potrebbe dire che per comprenderli è necessaria una certa preparazione.. è ancora cultura bassa? Chi lo sa :-) . Diciamo che le uso come macrocontenitori per mettere ordine sul piano sociologico, ma poi non esagero nel prenderle sul serio ecco :-) Spero di averti risposto
@vedounamanicadimasochisti13 күн бұрын
In parole povere: quelli che piacciono a quella gente depilata che va in giro con i risvoltini. E che va a mangiare l'hamburger da 100 grammi a 20 euro.
@sillybax16 күн бұрын
Ipnotismo
@progettorazzia926016 күн бұрын
molto figo :-)
@zambesireturns153317 күн бұрын
Grazia
@lorenzogarnero174016 күн бұрын
Signor
@shevanguardian825817 күн бұрын
Spirituale
@progettorazzia926017 күн бұрын
Bellissima questa
@stefanoricci513816 күн бұрын
Realizzato
@andreacerati633117 күн бұрын
испуге (spavento)
@villangelina15 күн бұрын
Ma uno ai piedi della montagna che vede tutte le indicazioni chiare: "al rifugio" perché non segue il percorso?
@progettorazzia926015 күн бұрын
beh le risposte possono essere molteplici: perché anche se tutti sappiamo che fumare fa male fumiamo? o non facciamo attività fisica?
@villangelina14 күн бұрын
@progettorazzia9260 pigrizia?
@vedounamanicadimasochisti13 күн бұрын
@@villangelina I primi saranno primi e gli ultimi saranno ultimi. Non c'è bisogno di cercare spiegazioni complesse dove non ce ne sono. Alla fine una cosa ben nota in sociologia dello sport è che l'uomo nero di turno (Jordan su tutti) viene usato per illudere la gente che ci sia mobilità sociale... quando in realtà non c'è.
@puntoevirga17 күн бұрын
senso
@asenathnoir174115 күн бұрын
Inconsapevolmente.
@giuseppe446416 күн бұрын
Sempre
@contraitaly780017 күн бұрын
27:50 Qua ci stava bene un flash con immagine di Elon Musk
@IoRoberto17 күн бұрын
2:22 hai delle fonti che confermino questa affermazione?no , perchè mi sa tanto del solito mantra "piccolo è bello"...io ricordavo altro, che il PIL è generato nelle grandi aree metropolitane, specie del centro-nord, dove hanno sede le grandi imprese, quelle che assumono laureati, innovano ed esportano in tutto il mondo comunque video interessante, uno dei pochissimi di KZbin italia se non l'unico , che tenta un'analisi delle classi in sto paese, per conto mio dal lato materiale distinguo anche chi vive in casa di proprietà o merno e chi deve mantenere oltre a se stesso anche una famiglia e poi divido pure sulla scolarizzazione, fatico invece a dare delle patenti di elite o anti-elite, le masse ignoranti sono facilmente manipolabili...avvocati, architetti, medici, notai, io li vedo eccome dipendenti dal sistema, sono delle vere e proprie lobbies. (la pagina 44 del libro purtroppo è una immagine)
@criceto17 күн бұрын
Chi è la persona danzante?
@roncadello16 күн бұрын
Massa
@Frippa34017 күн бұрын
corretto
@donerdarko17 күн бұрын
implicita
@biancoeteroputrido17 күн бұрын
verità
@giovannipedretti185216 күн бұрын
"tonic-establishing"
@dantecarraro15 күн бұрын
contenuto
@deadmad008317 күн бұрын
in primo luogo, in Marx ci sono tre macroclassi non due. riprendendo proprio dall'utimo capitolo di tutto il capitale, semplificando il discorso, la classificazione si basa su ciò ci cui vive l'individuo: Il borghese di capitale, il latifondista di rendita e il proletario di salario. poi afferma che queste classi non sono nettamente separate e potremmo dire che queste classi possono essere divise internamente da altre classi. Il fatto che lei sia contrario ad avere lavoratori e persone di classe inferiore al parlamento, non considera che molti laureati e pluri laureati per questioni di occupazione e cultura, si ritrovano a occupare classi più basse.
@mala1929716 күн бұрын
Individua anche il lumpenproletariat cioè i sottoproletari che vivono di espedienti
@deadmad008316 күн бұрын
@mala19297 prendiamo l'esempio di un artigiano: detiene dei mezzi di produzione, quindi é un borghese ( piccolo borghese). De facto é un proletario per lo stile di vita. Ma per essere competitivo o sopravvivere l'artigianato è anche un sottoproletario.
@giulioB__8817 күн бұрын
SUO
@carlosromeo878016 күн бұрын
Buonasera, Vi sono delle evidenti contraddizioni Fattuali se si fa riferimento a quanto dici in rapporto alle varie "classi sociali" che ci poni in elenco, ed ora mi spiego : - NON è vero che i professionisti sono tendenzialmente "Lliberi e indipendenti" dal Sistema in quanto se come nel Tuo esempio si prendono di riferimento Avvocati e Medici (sopratutto) , gli avvocati a parte una piccolissima percentuale spesso e volentieri si "arrabattano" a tirare avanti la carretta e a tessere relazioni mediante incarichi politici, dai più marginali a livello di amministrazione comunale, provinciale o regionale a incarichi istitituzionali di partiti politici, Non è raro che il classico consigliere comunale, assessore, sindaco spesso ricopra anche la figura professionale di Avvocato . L' avvocato lavora a volte aggirando il sistema, ma nella gran parte dei casi tessondone le trame e sottostando alle dinamiche burocratiche e organizzative dello stesso . Tra gli avvocati di maggiore lustro, troviamo inoltre diversi parlamentari, Ex capi di governo ( vedi Conte ) e professori Univeristari , che spesso a loro volta vengono Fagocitati e assoggettati ai Dettami di logica del Sistema . Per quanto riguarda i Medici il discorso si fa ancora più Connesso al sistema stesso, sopratutto in ITALIA dove il grosso dell' impiego di tali figure professionali lavora a livello numerico nel SSN PUBBLICO . Un Medico in Regime Pubblico deve sottostare a determinate dinamiche IMPOSTE dal sistema e NON può venirne meno a discrezione personale, faccio un esempio: - se lo stipendio di un Chirurgo Ospedaliero è 4000 euro al mese, lui da contratto dipende dallo stato e NON ha libertà decisionale sul Tarifarrio delle proprie prestazioni chirurgiche, se gli si presenta un paziente che ha bisogno di un Trapianto di cuore non potrà dire "se NON mi pagate 100.000 euro al mese io questo NON lo opero" , L' unica cosa che potrà fare è dimettersi e andare a lavorare da qualche altra parte presumibilmente nel privato. Ma in Italia per gli interventi Chirurgici seri e particolarmente complessi ( che vadano oltre la semplice visita ambulatoriale) le strutture pubbliche offrono le migliori dotazioni e garanzie checché se ne dica, voglio vedere quanti vanno a farsi un trapianto di cuore , un trapianto di Rene, una chemioterapia, un Bypass Gastrico in strutture pubbliche e quanti nel privato ( le strutture private non sono nemmeno strutturate per gestore determinate situazioni, se le paragoniamo ai maggiori policlinici universitari D' Italia. ) . Nel privato Trovano un grosso guadagno solo i Medici spesso ex professori universitari in pensione che effettuato piccoli interventi chirurgici e visiste ambulatoriali dopo una vita di lavoro in cui si sono fatti un nome e una carriera . Inoltre per i Medici assunti tramite SSN (che ripeto sono la stragrande maggioranza ) vi è DIVIETÒA DI esercitare contemporaneamente in strutture private e pubbliche, L' unica cosa che possono fare per fare più soldi rispetto al loro stipendio statale è fare un TOT numero di visiste INTRAMOENIA ovvero in libera professione ma all' interno dell' Ospedale pubblico dove lavorano, ovvero offrire prestazioni ambulatoriali limitate in convenzione con l' ospedale pubblico in cui si spartiscono il guadagno . Senza contare che a loro volta i medici più "accreditati" hanno incarichi politici come Assessore alla Sanità, o sono Docenti Univeristari . Se il sistema gli impone di operare entro determinate logiche lavorative e reddituali sono obbligati a starci dentro e senza fare troppe obiezioni. Questo è quanto .
@svperionsatanam752616 күн бұрын
5:40 io
@EmilianoRomano-t2z16 күн бұрын
Buono
@SMAT8216 күн бұрын
😂😂😂io faccio il dissoccupato nullafacente ho un sacco di tempo da gestire 😂😂😂
@thunder88115 күн бұрын
Come fai a campare?
@RiderRDF16 күн бұрын
Molto
@platorex754217 күн бұрын
Arte
@0571297417 күн бұрын
Pag. 44, riga 7, parola 3: "cura".
@Baghdad5617 күн бұрын
La prego di correggere il commento
@MarcoJovi16 күн бұрын
Parola: W
@DavideEtzi16 күн бұрын
Lavoro
@pgani16 күн бұрын
Altri
@Nulla.Iperreale17 күн бұрын
Convincono
@francescochiti17 күн бұрын
Dada
@CARNAZZA115 күн бұрын
Poteri.
@andreaprofili519316 күн бұрын
cambio
@andreacartone339516 күн бұрын
Le situazioni
@tommasomonnanni8417 күн бұрын
Ero
@crigauri17 күн бұрын
Veramente
@8bitpuntoes17 күн бұрын
Componente
@musicaitaliana77717 күн бұрын
Whispered
@ilfantasma321817 күн бұрын
totale
@progettorazzia926017 күн бұрын
Bella questa
@masterofwar160517 күн бұрын
Come
@alessandrocoppola464217 күн бұрын
one
@moreno.pedrinzani17 күн бұрын
Organizzazione
@lorenzodimeglio817615 күн бұрын
Quello
@Alexs-148816 күн бұрын
Avuto
@renzosegotti129117 күн бұрын
La parola è "suddivisibili"
@Ilbuonfabio2417 күн бұрын
Interno
@Tuttigiu16 күн бұрын
On n'eschàppe pas de la machine
@iuliuscollis486517 күн бұрын
...hai il difetto tipico degli "intellettuali'' di professione: ami sentire, per ore, a tua voce..😆 Scusa la lieve critica..