Questa tesi non è del tutto campata in aria, io ci credo, almeno personalmente, questo suo velato e vagamente inquietante accenno ad un possibile suicidio l'ho scorto anche nel suo incompiuto "Porno-Teo-Kolossal" , un film a cui avrebbe dovuto prendere parte Eduardo de Filippo, ma rimasto semplice progetto artistico, un suicidio in forma "allegorica", parlando della morte volontaria dell'arte e della poesia nella società "fascista" moderna. Forse voleva farlo anche per sopravvivere alla morte, sarebbe coerente, ma per me lui aveva capito anche altro, aveva capito per esempio che il potere "senza volto" aveva già ucciso, anzi, violentato, torturato e gettato nella discarica l'essere umano nello spirito e che il suicidio del corpo altro non sarebbe stato se non un ultimo, disperato atto per sfuggire a tale degradazione. Non sarebbe neanche l'unica personalità "mirabile" della storia che ha compiuto un atto simile estremo e profondamente significativo del resto. In qualche modo Pasolini sentì che il potere, la nuova concezione orrenda dell'essere umano, l'aveva già ucciso da tempo, non quel giorno ad Ostia il 2 Novembre '75, su cui rimangono solo speculazioni, non prive di fondamento, ma comunque verità che non sapremo mai e comunque irrilevanti.
@rena72184 жыл бұрын
Sono assolutamente d'accordo e leggendo le sue opere e ascoltando il maestro Zigaina sono ancora più convinto. Solo chi non ha l'animo e la conoscenza pronti al confronto può minimizzare la convincente tesi ziganiana.
@joescarface16499 жыл бұрын
La tesi è certamente molto ardita, e però nessun poeta ha mai "visto" la propria morte, descrivendola a parole come sarà poi nei fatti: "Stesura in 'cursus' di linguaggio 'gergale' corrente, dell'antefatto: Fiumicino, il vecchio castello e una prima idea vera della morte: […] - sono come un gatto bruciato vivo, / Pestato dal copertone di un autotreno" (Una disperata vitalità).
@alwaysprogress14 жыл бұрын
@rob56lov É solo un documento, un'ipotesi, forse niente di così importante, ma sostenuta con documentazione e coerenza letteraria. Perchè negare in assoluto che le cose possano essere andate così? Prova a leggere "Tema del traditore e dell'eroe" di J.L. Borges e vedrai che la storia qualche volta prende spunto dalla letteratura.
@taoistmovies13 жыл бұрын
Tesi certamente spintissima ma interessantissima.
@marcotondadecodificabiolog63436 жыл бұрын
Oppure si è totalmente identificato nelle sue opere da viverne alcuni aspetti essenziali nella realtà.
@qwertyzupoi12 жыл бұрын
ma Pasolini è gesù
@k7k1908 жыл бұрын
Ma non dite stronzate!!! Speculate proprio su tutto!