Il Tao del Vuoto

[@dendecode]

Grazie Davide, tu sei l'unico in lingua italiana che riesce a spiegare in maniera cosi approfondita i concetti della fantastica filosofia taoista!

[@Taodao]

Ma grazie!

[@antoniettamariapirisi3044]

Grazie

[@massimotoccoli8609]

Concordo!

[@davidemasucci1381]

Bravissimo, complimenti.

[@tabitahusman7264]

Sei bravissimo.. spieghi concetti profondi Divini ❤grazie

[@antoniopaliotta1185]

Sei molto bravo a rendere semplice il complesso. Complimenti ❤

[@gr2192]

Video spettacolare! Ai taoisti non piacciono le parole, ma tu sei l'unico che riesce a spiegare come si deve concetti che altrimenti sarebbero belli tosti!

[@Taodao]

Molte grazie! Un abbraccio

[@simonepasquali4443]

Come sempre tantissimi complimenti e ringraziamenti per il fantastico lavoro che svolgi!!! Tema molto importante specie al giorno d'oggi in cui tante persone si muovono "col pilota automatico", un tema che avevo già intravisto nello studio della Mindfulness quando Kabat Zin promuove la "Mente del principiante", bellissimo scoprirne le radici (per l'ennesima volta) nello studio del Taoismo. Grazie ancora davvero🙏

[@salvatoresiddi1062]

Grazie Davide! In ritardo (è da giorni che hai postato...), ma grazie. Credo sia importantissimo ritornare a questi temi che tu tratti. Grazie

[@Taodao]

Un abbraccio, Salvatore!

[@en-lightitup4017]

Ottimo video! Grazie!

[@elefantenellastanza]

Ciao Davide, grazie per la tua esposizione. Il vuoto è un tema che coltivo da un po' (pur non essendo taoista) e mi sono ritrovato nelle tue parole. Per questo ti propongo una punto di vista che ho maturato e mi chiedo se possa rientrare anche questo nella visone che hai esposto: così come la vera conoscenza non è la somma di mille conoscenze/condizionamenti accumulate nemmeno il vuoto è la sottrazione delle mille conoscenze/condizionamenti accumulati, ma ciò che è sempre presente al di là della loro comparsa e scomparsa.

[@Taodao]

È un bel modo di sintetizzare, ci sta! Grazie!

[@annadelprete]

Ottimo spunto di riflessione

[@aliza8738]

Grazie Davide per il tuo "VUOTO"!!🙏

[@Marcos-gs2fw]

Grazie

[@ViolinVarnishItaly]

3 minuti e mezzo è il record massimo di apnea 😊

[@giorgioruggerozanolini2363]

grazie

[@luciaaccardo106]

Grazie ❤

[@sal9371]

Ciao Davide! leggendo i taoisti si comprendono sicuramente meglio i "nostri" sofisti, categoria quasi criminalizzata nella grecia antica e che anche oggi non godono di buona salute se pur con qualche eroica eccezione. Amati da Hegel e da Nietzsche, pensatori che hanno fatto della contraddizione, dell'armonia tra gli opposti il loro Tao. Grazie per questo video.

[@GlabryGucci]

Grazie ☺

[@mariagraziacaruso3840]

Buongiorno Davide! Direi che il carraio fu risparmiato! ❤

[@Annalisa_Ogliani]

❤

[@Anirb.393]

❤🙏🏻

[@Salvo3mm3]

La mia mente ha visto i due "per". Chiamatemi: Maestro.

[@ancientdarkness3102]

Tu vivi nel flow state

[@Quadarix]

Questo concetto di vuoto mi ricorda tanto la storia buddhista del tè del monaco Zen e dell'apprendista.

[@Taodao]

Eh si, alla fine taoismo e buddismo condividono tanti punti di vista

[@ipnovitochannel8427]

noi siamo abituati a pensare , quello è il guaio 😁, cogito non sempre fa sum . anzi.

[@Taodao]

Quasi mai fa sum, quasi mai! 👍

[@MarioMinessi-dh8xj]

Quale la diversita tra il tao e il vedenta .?

[@massimotoccoli8609]

Buongiorno Davide, mi consigli un edizione e curatore del Tao te Ching? Io mi son trovato bene con Stephen Mitchell, attendo tuo prezioso consiglio.

[@Taodao]

Ciao potresti provare l’edizione curata da Sabbatini che ha il vantaggio di offrire anche la traduzione ideogramma per ideogramma. I commenti ai capitoli non sono granchè (soprattutto man mano che si va avanti con il testo) ma l’edizione di per se è interessante!

[@massimotoccoli8609]

@@Taodao grazie mille! 🙏

[@wariusViVi]

.....non ricordo cosa pensavo di commentare ......😅

[@Taodao]

😉

[@annafortunato9411]

Ciao Davide, è da un po' di tempo che mi sto interessando di taoismo in particolare del vuoto taoista, volevo chiederti se c'è un tipo di meditazione oppure di musica o suono che può facilitare questo approccio, grazie.👋

[@Taodao]

Ciao, lo vuoi già riempire di musica questo vuoto? :) Comunque di tecniche ce ne sono parecchie, trovi anche qualche "meditazione guidata" sul canale. Per quanto riguarda le musiche la questione è soggettiva, io comunque ti consiglierei una musica lenta ed evocativa (ma come dicevo: va a gusti( cerca una musica che ti piace) o magari lascia che la tua musica siano i suoni che senti mentre fai meditazione, non aggiungendone altri.

[@annafortunato9411]

@@Taodao grazie.

[@marcofinco6959]

Ciao Davide, è possibile contattarti da qualche parte ad esempio per mail o su facebook?

[@Taodao]

manda una mail a [e-mail] la leggo io!

[@atibha]

Quando hai tirato in ballo quello che faceva le ruote ho pensato che avresti tirato fuori la storia della ruota che al suo centro è vuota e che quindi può realizzarsi fondandosi sul vuoto.

[@Taodao]

Eh si ci sarebbe stata anche L storiella di Laotzu sul vuoto del mozzo della ruota

[@hokubluesky4989]

Il “fine della prima parte” citato da Elio è una chicca per pochi 😂

[@Taodao]

Felice che tu lo abbia notato. Ogni tanto qualche citazione dotta è necessaria 😉

[@hokubluesky4989]

@@Taodao 😂😂🔝

[@francescoriggio7999]

Non ho capito.La mente vuota vede i due per?

[@Taodao]

Quello dei per è un esempio per far capire il concetto che i condizionamenti ci impediscono di vedere il mondo con chiarezza. Nello specifico della domanda: si, una mente che in un certo momento è meno condizionata, vede subito i per, mentre una mente che si fida delle proprie abitudini tende a leggerne solo uno.

[@MarioMinessi-dh8xj]

Io riesco ad avere il vuoto o meglio avere pochi pensieri e che senso un mare di sensazione fisiche testa e petto che si muovono appunto tra testa e petto

[@fedealbi6284]

Io li ho visti i 2. per

[@Taodao]

Ottimo!

[@francescoriggio7999]

Scusa non capisco, perché "se vado lento il lavoro è piacevole ma non è solido"

[@Taodao]

Se immagini di dover scolpire una ruota partendo da delle assi di legno, dovrai fare parte del lavoro seguendo le venature del legno stesso ma, inevitabilmente, metà del lavoro lo dovrai fare lavorando perpendicolarmente alle fibre. Quindi un lavoro così complesso richiede una giusta velocità e una giusta forza che dipendono dal punto che si scolpisce e dalla conformazione del legno in quel punto. Per questo ogni colpo non può essere "standardizzato" e bisogna adattarlo alla porzione che si sta scolpendo.

[@salvatoresiddi1062]

❤❤❤