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La storia di Artabano ,il quarto dei re magi , è nata nel 1896 dalla fantasia di uno scrittore americano di origine olandese , Henry Van Dyke.
Anche Artabano , come Gaspare , Melchiorre e Baldassarre vede la luce della stella e decide di andare ad adorare il Re bambino, portandogli doni preziosi.
Vende tutti i suoi averi e acquista tre gemme: un rubino , uno zaffiro e una perla.
Mentre è in viaggio però , il quarto saggio non riesce a rispettare i tempi di marcia : incontra molte persone e alcune di loro hanno bisogno del suo aiuto.
Egli s'interroga ogni volta :cosa fare? averne compassione , perdere tempo con loro , o proseguire dritto per la propria strada in cerca del bambino da adorare? Come per il buon samaritano del vangelo , la pietà ,l'amore e l'interesse per il prossimo hanno il sopravvento.
L'epilogo della storia è sconvolgente : Artabano ,ormai vecchio , si ritrova nei pressi del Calvario , dove Gesù di Nazareth ,cioè il bambino che aveva cercato per tanto tempo , sta per essere crocifisso.
Tra l'immensa tristezza e il rammarico di non averlo potuto omaggiare con i suoi doni, arriva la rivelazione , una voce che gli dice : " in verità io ti dico: quanto hai fatto a ognuno dei tuoi fratelli , l'hai fatto a me".
Una storia intensa e commovente da rivivere sul palcoscenico in questa versione teatrale - musicale , per rievocare vicende ,personaggi e atmosfere attraverso le canzoni che raccontano la leggenda del quarto Re.
In questo brano si racconta il viaggio di Artabano.
Scritto e composto da Gabriella Marolda.
Voce : Belinda Gigliuto
Arrangiamenti : Renato Giorgi
Chitarre : Massimo Varini
Distribuzione : Paoline Diffusione - Roma - 2005