Grazie per aver portato la caccia come argomento invitando Andrea, se tutti noi cacciatori la pensassimo come lui probabilmente non saremmo cosi mal visti
@micheliroberto845 ай бұрын
Complimenti!! Avete affrontato un argomento difficile ma in modo intelligente
@claudiourletti27055 ай бұрын
Ragazzi siete super strepitosi! Parole sacrosante da veri uomini con una vera coscienza e profonda etica!
@davidecurti58815 ай бұрын
Grandissimi! Un grande anche Andrea che ha dimostrato ancora una volta che il mondo dei cacciatori è fatto di persone preparate e coscienti di quello che vuol dire andare a caccia.
@Gabbro5715 ай бұрын
Innanzitutto complimenti per il servizio davvero ben fatto. In secondo luogo, essendo anche io cacciatore tra l’altro in Germania dove vivo, posso confermare la presenza di radicate tradizioni relative alla caccia e alle sue usanze. La connessione che si stabilisce tra il cacciatore e il selvatico è qualcosa che non può essere spiegata ma va vissuta; il rispetto che nasce verso la natura mi ha portato più volte a momenti di forti emozioni e commozione che pochi possono capire. Sarebbe bello se anche in Italia, dove purtroppo molti cacciatori non hanno la giusta cultura della caccia, si divulgassero sempre più i valori etici che ogni cacciatore degno di questo nome dovrebbe avere. Ottimo lavoro continuate cosi.
@fabiano74365 ай бұрын
Bravo Andrea, persona umile, preparata, etico. Una vetrina eccellente per noi cacciatori
@setteringleseblu5 ай бұрын
Il più bel video che parla di caccia che abbia mai visto. Per rimanere in tema devo dire che le domande dell’intervistatore erano veramente mirate e intelligenti. Video privo di ogni ipocrisia. Io da ex cacciatore principalmente di camosci e che per questioni particolari non mangiavo che riso o pasta in bianco penso di riprendere a cacciare proprio per mangiare carne veramente bio. Basta ricerca dei becchi vecchi e via con jahrling e femmine giovani 😋. Per le diverse ore con zaino oltre i quaranta chili spero di farcela ancora! Poi se te ne vai tutti i giorni in alta montagna e lo spread sale a 700 non ti agiti di certo, hai una visione più oggettiva degli eventi estremi, da buon cacciatore non fai che aspettare il momento giusto 😉.
@EdoardoDellaNotte5 ай бұрын
Giustissimo dare spazio a altri punti di vista sulla realtà. Puntata coraggiosa. Bravissimi 👏
@danielegiovannetti64885 ай бұрын
La caccia fa parte della natura !!! Chi non la vive non potrà mai capire.... Bravo Andrea...!!!
@enricogarzotto19575 ай бұрын
Sarà interessante osservare reazioni e commenti di tutti quelli che predicano empatia nei confronti degli animali, se avranno l’empatia e il cuore aperto necessario per ascoltare genuinamente, con intento di comprendere, questa bellissima puntata. Se c’è un programma culturale in Italia, si chiama bazar atomico. Da voce a tutti gli aspetti della vita. Ovviamente sono di parte.
@danielegiovannetti64885 ай бұрын
Il mondo è nato con la caccia, pesca, agricoltura,. pastori,... io rispetto tutti..i signori animalisti no!!!! vedere cartelli con scritto il cacciatore bono e quello morto è una vergogna.....
@Ale-su7xs3 ай бұрын
@@danielegiovannetti6488 un conto è riconoscere che alcune cose ci hanno accompagnato nella storia dell'umanità, un altro è voler continuare su quella strada pur non avendone più un bisogno effettivo che lo giustifichi. Tutti gli esseri viventi hanno il diritto di vivere e devono essere rispettati finché ci è possibile farlo e ad oggi riusciamo a vivere con una dieta a base vegetale. Inb4: si anche le piante sono esseri viventi però senza quelle non possiamo vivere quindi è necessario mangiarle (direi lo stesso se fosse così anche per gli animali). Inoltre se davvero si crede che mangiare piante è problematico bisogna ricordarsi che gli animali che vengono allevati si nutrono di piante.
@danielegiovannetti64883 ай бұрын
@@Ale-su7xsmeglio un cinghiale in umido che l insalata coltivata nelle serre piene di concime chimico
@danielegiovannetti64882 ай бұрын
@@Ale-su7xs meglio mangiare la carne di cinghiale che insalata e pomodori di gennaio....... fabbricati nelle serre... Meglio un animale in natura che mangia ghiande e castagne!!!!!!!!!!!!! che verdura fabbricate ...... anche lì si Usa tonnellate di acqua x lavare la verdura però non dice nulla nessuno.....
@francescoborruto58282 ай бұрын
@@Ale-su7xsin parte potresti avere ragione ma non credo sia corretto imporre ad un altra persona cosa mangiare. Purtroppo sottovalutiamo Ke chi comanda la vita è la natura stessa un animale compreso l uomo nasce cresce si riproduce e muore stop tutto il resto e solo effimero.... Quindi anziché fare morire un animale Ke ha fatto il suo ciclo di vita non è meglio che lo mangi un uomo con la sua famiglia anziché vada sprecato????? Mi potrai dire in natura non si preca nulla ma io ti dico se ho 60kg di cinghiale in congelatore consumo quello e non compro altra CARNE.
@simoneabellonio84925 ай бұрын
Grande Andre!!! La giusta occasione per far aprire gli occhi a molta gente che è estranea al nostro mondo, speriamo che questo messaggio possa divulgarsi a istituzioni, scuole e ambiti dove non viene messa in evidenza l’importanza della caccia
@romanotavani78775 ай бұрын
Bravissimi qualcuno che parla della nostra passione senza problemi.. Grande Cavaglia ti seguo sempre avanti così
@leonardogullace42795 ай бұрын
Nella speranza che questa intervista (la quale colpisce nel segno il vero spirito della caccia , Complimenti ad Andrea per le ottime spiegazioni di ambiti della caccia che magari non gli appartengono pienamente)sia un monito per la società e si comprenda l importanza di non disprezzare qualcosa(o qualcuno) che semplicemente non si conosce
@marcellopianigiani96805 ай бұрын
Da oggi il mio podcast preferito, stupendo👍🏼
@Kikko-g5k5 ай бұрын
Andrea è una grandissima persona nonché un grandissimo cacciatore con una conoscenza impeccabile!! Bellissima puntata dove spiega veramente cosa è la caccia per noi Cacciatori ! Io x un brutto incidente stavo perdendo una gamba, al solo pensiero che nn potevo più stare dietro i miei cani mi aveva veramente devastato! La gamba grazie a Dio ce lo ancora ma da subito mi dissero che nn sarei più tornato a fare ciò che facevo, dopo tre lunghissimi interventi importanti e fissatori esterni da tt le parti con il dolore atroce e guasi un anno di letto e fiseoterapie devastanti , quest anno con le stampelle e un buon amico che nn mi ha mai mollato ho sempre sganciato i miei cani in montagna, dolori atroci x la forma fisica che mi ritrovavo ma a fine serata anche se i miei cani incontrassero ma io nn riuscivo ad avvicinarmi mi rendeva felice e soddisfatto e mi spingeva sempre più a migliorare! Ora ho una gamba che si mancano i pezzi 😂😂😂xro guasi normale !! il mio chirurgo mi ha chiesto come ho portato a piegare la mia gamba a 115gradi che x loro più di 65 gradi nn avrebbe mai fatto…. Ho semplicemente risposto che delle volte se uno ci crede veramente tanto come ho fatto io e in più hai due gran ausiliari che ti portano in cerca della “regina” e ti regala ogni volta emozioni indescrivibili…… allora tt è possibile 😅 ancora oggi mi dice che sono un pazzo😂!!! nn avrei mai potuto rinunciare alla caccia in montagna, quindi io se sono guasi tornato normale devo dare merito alla mia famiglia che mi sono stati vicini e soprattutto a mio papà che mi ha trasmesso questa passione e anche lui cacciatore, ai chirurghi che sono riusciti a nn amputare la gamba, ma soprattutto alla grande passione che la caccia mi accompagna da quando ho 6 anni a oggi e mi ha spinto a nn mollare mai !!!! W la caccia se fatta con rispetto, un abbraccio grande a tt i cacciatori!!! Complimenti x la puntata veramente stupenda ❤!
@andreaciammaruconi55835 ай бұрын
E adesso aspetto la puntata sulla pesca a mosca!
@ciglio67364 ай бұрын
Cavaglia...sei veramente intelligente...un top
@ElPepo735 ай бұрын
Grande Andrea... e grande il Bazar che affronta questo argomento, scomodo per tanti 👏
@alessiobernardi815 ай бұрын
Sono nipote di cacciatore. È una attività che non mi piace (non per ragioni etiche, per pigrizia). Ho sempre sentito parlare mio zio con rispetto per l'ambiente e gli animali. E mi sono sempre trovato a dover difendere un mondo che non conosco appieno da naziambientalisti. Finalmente questo video spiega bene cosa è la caccia.
@toninocastagna42785 ай бұрын
Podcast utilissimo grazie ragazzi grande Andrea Cavaglià........
@fabiopicci23755 ай бұрын
Grazie!!! Bellissimo e Interessante, Utile Video!… Congratulazioni a Voi Tutti!👏👏👏👍🥰🏹🇮🇪
@dar84io5 ай бұрын
Andrea, la tua capacità di trasmettere informazioni ed emozioni è sempre centrata sul centro del bersaglio. Inoltre hai trovato delle persone, e un canale di informazione intelligente. Bravi tutti!
@menni13125 ай бұрын
Nn vi conoscevo... e vi faccio i miei piu grossi complimenti... a mani basse questa puntata che per me è stata la prima vista di questo podcast è in assoluto quella piu bella di tutti i podcast visti sin ora... quei riti ,quelle giornate con il mio setter in quegli ambienti che conosco e rispetto piu di casa mia sono la benzina della mia vita... cacciatiori si nasce e mi dispiace molto che questo mondo cerca di opprimere nelle nuove generazioni questi valori veri e questo attaccamento e amore VERO alla natura, se si facessero conoscere come avete fatto voi non sono presuntuoso nel dire che vivremmo in una società migliore... ancora tanti tanti complimenti vi seguiro sicuramente ora che vi ho scoperto😊
@LorenzoBonardo-lx2ev5 ай бұрын
Bravo Andrea!!! È giusto far capire la vera natura della caccia e cosa c'è dietro ad un abbattimento... che per molti sembra una sola crudeltà. Consumare la carne cacciata è una scelta molto sostenibile, decisamente più degli allevamenti, ed è un modo per portare a termine un' azione che da sempre viene svolta nel massimo rispetto della natura!!!
@mariarosarialoi73395 ай бұрын
Buongiorno a tutti e buon lavoro
@puccio1295 ай бұрын
Così quasi per caso mi imbatto in questo canale. Conosco Andrea da anni, condivido la stessa passione, un ragazzo d’oro che sa rendere giustizia a noi cacciatori, così bistrattati! Bravissimi voi del Bazar, iscrizione immediata, da oggi in poi vi seguirò con gran piacere!
@giovannibordoni22092 ай бұрын
Bellissima puntata..grazie!
@migliotube5 ай бұрын
Alcune considerazioni ascoltando la puntata: - manca la premessa che la caccia di selezione è una necessità derivata dal fatto che purtroppo anche gli ambienti che si pensa più naturali risentono dell'antropizzazione. La selezione dovrebbe avvenire naturalmente, mancano i predatori alfa, lupo in primis, ma anche felidi come la lince. -per ben 2 volte è stato detto che la caccia e la carne erano alla base dello sviluppo dell'uomo, omettendo che è ormai noto che i nostri antenati erano sì cacciatori (e pescatori), ma anche raccoglitori, per poi evolversi in agricoltori ed allevatori. Uno dei conduttori, seppur in maniera provocatoria, suggerisce di introdurre l'anno di caccia obbligatoria, per ricordare che siamo parte di un ambiente naturale. Altrettanto provocatoriamente suggerisco la possibilità dell'anno di raccolta, imparando a riconoscere funghi, tartufi, piante e bacche commestibili e piante officinali. Il "detox dalla vita moderna" non è necessario farlo con la caccia, ma basta farsi una bella passeggiata in montagna o nel bosco. - tirando le somme, una cosa è la caccia di selezione, purtroppo necessaria, ben altra e la caccia per "diletto" che immagino sia praticata dalla stragrande maggioranza dei cacciatori.
@Lodovico-cy2kz5 ай бұрын
Nessuno caccia per diletto, o quantomeno una minoranza esigua. Alla caccia ci si dedica tutto l'anno, anche a stagione venatoria chiusa, è un impegno costante soprattutto per chi alleva cani o volatili da richiamo di varie specie, chiaramente nel rispetto delle regole vigenti. E non va sottovalutato il fatto che la selvaggina va in tavola, niente finisce nella spazzatura a differenza degli allevamenti e dei supermercati. Lei, se mi permette, ha una concezione della caccia distorta e prevenuta.
@giolaruspa4 ай бұрын
Le sue due considerazioni le ritengo sbagliate e distorte. La realtà è un' altra. L'essere umano fa parte di questo mondo , ed è principalmente un predatore , in cima alla catena alimentare. Parlate di antropizzazione come se noi fossimo alieni venuti da un altro pianeta, probabilmente perché voi animalisti, vivendo nelle città avete perso qualsiasi tipo di contatto con la natura! La seconda osservazione è sbagliata, sempre secondo la mia opinione, perché la carne è alimento principale della nostra dieta ed è assolutamente un alimento sano, soprattutto se di selvaggina. La carne rossa, per capirci, non provoca il cancro, come si diceva tempo fa, ma anzi è consigliata perché alimento non processato e assolutamente naturale e soprattutto ricco di nutrienti. Terzo punto la caccia (e lo dico da cacciatore) non è uno sport e non è un gioco! Fa parte della nostra vita ogni giorno dell'anno e soprattutto il fine ultimo, che è spesso un solo istante, è il prelievo della preda (e della sua carne) per uso personale principalmente. Il che provoca un' esplosione di emozioni e quindi alimenta la nostra passione, prelievo dopo prelievo, una dose di adrenalina, come una dose di eroina per un eroinomane. Per i cinofili, ad esempio, basta solo vedere lavorare i propri cani! Non esiste nessun tipo di "diletto" , sarebbe troppo superficiale definirlo così !
@giovannigardenal45242 ай бұрын
Se uno mangia la carne deve avere il diritto anche di poterselq cacciare che sicuramente è una cosa più etica di andare al supermercato a comprarla
@mimmo61475 ай бұрын
Argomento molto interessante, ci sarebbero ancora tante cose da dire sulla cacca, vi consiglio di continuare ad arricchire questo argomento invitando altri personaggi interessanti come Andrea Aromatico oppure Sergio Berlato
@lucaparise922 ай бұрын
Bravo Andrea! W la caccia e tutte le tradizioni rurali!
@bularoo10Tom5 ай бұрын
Bravo Andrea! Sadly there is no English translation. You are in my opinion the greatest ambassador for our passion we call hunting.
@guidoballarani75965 ай бұрын
Uno dei più belli podcast che abbia visto nel web! Fatene altri vi prego!
@giannibombardelli37835 ай бұрын
Grande Andrea😊👋👋👋
@stefanocadei82195 ай бұрын
Grande Andrea 🧡🧡🧡 numero uno 🎉🎉
@giovannisalvucci49455 ай бұрын
I Nativi Americani hanno dato un nome alla sensazione dopo abbattimento. La tristezza del cacciatore
@paolopdn5 ай бұрын
Che bello sentire Lago di Como con la O chiusa... Sono comasco
@mauritos49145 ай бұрын
Solo un commento per Pucca in merito agli ultimi secondi, e al fatto che uno possa o non possa essere favorevole alla caccia a seguito dell'argomentazione di Andrea: il discorso e' che se una persona non mangia animali per una scelta di tipo, se vogliamo chiamarla, "etica", comunque, non puo' essere contento e felice se gli animali vengono cacciati ed uccisi. Al di la del fatto che questo aiuti la gestione della fauna sul suolo. Spero di essermi spiegato. Ad esempio, io sono vegano perche' non voglio mangiare animali in primo luogo, in secondo luogo perche da quando ho elimiato derivati anni fa, sto molto meglio fisicamente. Ma ascolto comunque con piacere anche queste puntate, anche se non saro' mai favorevole all'uccisione di animali, sia per alimentarsi, sia per divertimento. Un abbraccio, Bazar!
@princepsferalis57115 ай бұрын
Complimenti per il coraggio e la professionalità con cui avete comunicato una realtà da sempre vittima di pregiudizi spesso perpetrati attraverso una retorica animalista "disneyana". Pochi sono consapevoli del fatto che ad oggi in Italia i cacciatori siano gli unici a fare qualcosa di significativo per tutelare l'ambiente; il resto sono solo chiacchiere! Ci tengo poi a sottolineare che il peggior nemico del cacciatore non è il nazi-animalista, bensì il bracconiere! Il primo è solo una persona ignorante che dà fiato alla bocca; il secondo è un criminale armato che deflora la Natura.
@canale65565 ай бұрын
Video bellissimo
@busimonster37595 ай бұрын
Grande andrea😮🎉
@jagerboss15 ай бұрын
Bravi!
@gabrielemansutti32815 ай бұрын
Ovviamento dovevate fare subito l'alter ego della precedente puntata e oggi il conduttore non era balbettante.😂 Comunque l'intervista sembra la trama del libro "Troppo comodi'.
@mimmo61475 ай бұрын
Viva la caccia
@paolopdn5 ай бұрын
Vado a caccia con un amico andiamo cinghiali, cervi ecc... Da poco. Ecco il mio amico sente l'odore del cervo e del cinghiali Io che sono in città 5 giorni alla settimana, ancora oggi faccio fatica
@barmkii5 ай бұрын
Finalmente.
@ivanrostagno945 ай бұрын
Grande Andre ❤
@rockymarley70235 ай бұрын
I cacciatori Sardi, i veri cacciatori sono etici ma soprattutto ambientalisti.
@paolopdn5 ай бұрын
Cazzo sto canale tanta roba. Anche di pesca)😊
@paolopdn5 ай бұрын
Bravo Andrea!
@angelobalzarotti67725 ай бұрын
Andrea ascoltatelo. Cosi deve essere un cacciatore. Grande ,da ex cacciatore ti stimo.
@nicolaalberti77365 ай бұрын
Bellissimo episodio, comunque Hanes tira 90#, specialmente quando caccia grosse prede come i bufali d'acqua, Rogan 80#. Entrambi usano compound Hoyt.
@lucamigliorini49255 ай бұрын
Da trasmettere in diretta rai ....complimenti bravi
@Giuliogioroberto15 күн бұрын
Pro cacciatori
@paolopdn5 ай бұрын
Lo spinning in montagna o torrentizio è solitario
@paolopdn5 ай бұрын
Nemmeno io dico lo spot di pesca
@paolopdn5 ай бұрын
Per como siamo sulle 100e poco più
@p.r.80495 ай бұрын
Per rispondere al commento sui lupi al minuto 46:35, i lupi gia' ci sono e nel solo centro-nord la popolazione ha gia' raggiunto il massimo che dovrebbe avere l' intera penisola (secondo ISPRA)! I lupi predano quello che conviene a loro, sicuramente limitano un po' i numeri di altre specie ma non sono in grado di "gestire" nulla. Quindi va benissimo avere anche i lupi ma solo l' uomo puo' gestire l' ambiente, inclusi i lupi, soprattutto in Italia che e' un paese fortemente antropizzato. Se cosi' non fosse i lupi avrebbero risolto il problema cinghiali ed invece non e' cambiato nulla.....
@setteringleseblu5 ай бұрын
E sfatate il mito delle lunghe cotture per la selvaggina. Se trattata e frollata bene una tagliata di cervo per tre persone 12 minuti di cottura. Per un controfiletto di camoscio più o meno siamo lì, poi dipende dal peso. Se accompagnata da una bella insalata si mette in tavola nel tempo in cui si fa un piatto di pasta.
@paolopdn5 ай бұрын
Ma poi io posso mangiare la carne che voglio di bassa qualità e di alta qualità, si chiama democrazia
@paolopdn5 ай бұрын
Beccaccia al passo...
@afideful5 ай бұрын
Tutto bello ma avete portato testi che supportano solo il vostro punto di vista e che avvalorano le vostre scelte e sopratutto le giustificano. Per gli ascoltatori che vogliono farsi un idea più completa vi invito a ragionare e informarvi su questi altri temi che non sono stati per nulla toccati o presi in considerazione: Inquinamento da piombo, l'effetto che ha sul terreno, l'effetto che ha sugli animali e il saturnismo, gli effetti che hanno sulle zone umide e il loro delicatissimo ecosistema, effetti sulla salute umana del consumo di selvaggina, cartucce sul terreno, gli effetti che la caccia ha sulla vita e i comportamenti degli animali che non perdono la vita a causa dei cacciatori, impatto dell' andare fuori sentiero, immissioni e allevamenti di fauna selvatica. Poi ancora: Maltrattamenti di animali, uccelli da richiamo, allevamento e selezione di cani da caccia, l'uccisione illegale di uccelli, incolumità di persone e animali domestici, la responsabilità sulla perdita di biodiversità. Per chi vuole lascio questo articolo molto ben fatto per approfondire tutti questi temi: www.cai.it/organo_tecnico/commissione-centrale-tutela-ambiente-montano/campania/limpatto-della-caccia-sullambiente/ Per chi non ha tempo e voglia l'articolo propone una buona sintesi in questo modo: "Se la caccia fosse davvero necessaria per tutte le ragioni che propugnano i suoi sostenitori, oggi saremmo nel baratro. I dati dicono che nel 1980 i cacciatori erano oltre 1.700.000 mentre attualmente sembrerebbero essere “appena” 600.000 circa. Con la scomparsa di un esercito di oltre 900.000 cacciatori, benefattori per l’ambiente, dovremmo versare in una situazione disperata. E invece no! La prova, quindi, che non servono a nulla. La caccia serve solo a loro per divertirsi e per darsi importanza e, ai loro occhi, forse anche per rivestire un ruolo prestigioso di “sentinelle delle montagne”"
@giolaruspa4 ай бұрын
Commissione regionale della Campania, che si occupa di caccia in ambiente alpino! Senta ,mi creda non si pronunci nemmeno con tutte queste falsità e non le pubblichi, che tanto fa solo brutta figura. Vorrei sapere da chi è composta questa commissione in regione Campania😂 L'avvelenamento da piombo non esiste, i cani da caccia vengono trattati dai cacciatori meglio dei propri figli, nella perdita di biodiversità la caccia ha un' impatto nullo rispetto a tanti altri fattori, tra cui agricoltura intensiva, specie aliene, inquinamento, ecc...quindi la caccia è un' attività volta a proteggere la biodiversità, tramite la selezione e il controllo! Il muoversi fuori sentiero può essere dannoso per i ruminanti in fase di digestione, provocando danni nello 0,00001% dei casi, Vietata la caccia nel periodo degli amori. E nel periodo di gestazione, e della cura dei piccoli. L'uccisione illegale di uccelli non è caccia, come dichiarato, tra l'altro all' inizio del video!
@alessandroreverberi23932 ай бұрын
Mi sono dimenticato di risponderle ad un punto cruciale in realtà, la correlazione tra la diminuzione dei cacciatori e quanto accade alle specie animali. Prima di tutto bisognerebbe analizzare quando sono diminuiti, in che periodo, che caccia svolgevano e la relazione con le specie locali del luogo dove cacciavano. La perdita del gran numero di cacciatori è recente, si parla degli ultimi venti trent’anni, momento cruciale dello sviluppo ed evoluzione della caccia. Difatto la caccia di selezione (quella detta moderna), essenzialmente quella di cui parla Andrea nel video (quella che tocca gli animali grandi diciamo, per quanto possa essere vero, ma un buon compromesso per spiegarci) è stata regolamentata e introdotta negli anni ‘90 del secolo scorso. In Italia in principio ha attecchito poco, in quanto non era tradizionale, e si sa come avanzando con l’età sia difficile aggiornarsi e cambiare le abitudini. Questo per esempio ha comportato che del numero di cacciatori persi quasi nessuno di questi in percentuale fosse un selecontrollore, quindi ad esempio la popolazione degli ungulati non è stata toccata da questa perdita in alcun modo. Al contrario i nuovi cacciatori puntano tutti a questo tipo di caccia, e nonostante ormai vada per la quasi totalità, le specie interessate sono in aumento numerico e in costante miglioramento genetico (perché un selecontrollore sa anche che non basta fermarsi all età ed al sesso dell animale “a cui sei destinato” ma sa che nella possibilità di scegliere sul campo, ovviamente rispettando età e sesso del capo assegnato, sa anche che esemplari più “belli” e forti vanno lasciati da parte, preferendo esemplari più deboli o in difficoltà). Questo comporta una vera selezione (difatti è chiamata caccia di selezione) che porta anche un miglioramento generico della popolazione locale. Si potrebbe chiedersi cosa sia successo invece agli animali che questi vecchi cacciatori cacciavano. Raccogliendo un po’ di dati e/o testimonianze se si preferisce, ci si rende facilmente conto che la diminuzione di alcuni di questi (si vedano le lepri in alcune zone) non sia dovuto ai cacciatori e basta. Anzi come questo sia un fattore minore, ma che il colpo di grazia sia stato dato dal cambiamento dell habitat in cui vivono. Campi sempre più soppiantati da industri, antropizzazione eccessiva (quindi costruzione di strade, ampliamento di città, industrie) tutto a scapito delle zone rurali in cui vivevano e in cui si erano adattate a vivere. Ecco che in pianura diminuisce il terreno coltivato, zone vitali per specie come fagiani quaglie e lepri, in montagna diminuiscono drasticamente i pascoli che lasciano spazio al bosco, ed ecco che specie come il gallo forcello che nei mirtilli che crescevano in abbondanza sui pascoli, grazie all’azione di concimazione e trasporto dei semi fatto dalle mucche, vengono a mancare, spariscono quindi zone non boschive, dove questi fanno le arene per l’accoppiamento. Si capisce che questo è un impatto enorme, per non parlare poi del cambiamento climatico di cui animali come il precedente menzionato gallo forcello ed in generale tutte quelle specie “residue” dei periodi glaciali, come anche le pernici bianche, risentono in maniere a dir poco drastica. Dunque a conti fatti più che il cacciatore, e questo è particolarmente più vero quando ci si avvicina sempre di più al giorno d’oggi (quindi quando la caccia, è diventata sempre più scientifica e regolamentata), non sia tanto l’impatto dei cacciatori, che invece paiono essere man forte agli ecosistemi nella sua globalità, quanto più l’impatto del genere umano, nell’ essersi espanso e aver strappato terreno alla natura e del sempre più percepibile cambiamento climatico, ad aver causato (e star tuttora causando) un enorme rischio e pericolo per le specie animali. È interessante invece notare come la gestione non ben fatta dei cinghiali, dovuta sia allo stato che al numero in costante diminuzione dei cacciatori (interessante notare come questo trend negativo esisto praticamente solo in Italia), abbia portato la specie fuori controllo, con come risultato in effettiva “invasione” della specie cinghiale. Spero di aver risposto a tutti i suoi punti e di essere stato chiaro il più possibile. Chiedo perdono per eventuali errori grammaticali o sintattici, ma organizza un discorso così ampio su telefono crea qualche problema sempre
@lorenzorossi10905 ай бұрын
Da cacciatore, direi: Ottimo. Lo spirito del cacciatore é stato rappresentato egregiamente. Unica pecca non si é parlato di cinofilia nella caccia. Ma va bene anche cosí, forse sarebbe stata troppa carne al fuoco!
@ginogirandola70475 ай бұрын
Ah, questo podcast ci voleva proprio... Lo sviluppo dell'uomo si è basato non solo sulla carne ma su varie nefandezze di cui oggi possiamo fare a meno. L'argomentazione principe dell'ospite della puntata precedente non era "quanto è bello essere vegani" ma l'orrore degli allevamenti intensivi e il loro legame con la politica attuale. Legame della politica anche ben saldo con la lobby dei cacciatori. Ci mancava solo poi lo sponsor al cacciatore "cool"... 🤢
@enricogarzotto19575 ай бұрын
Hai ascoltato la puntata?
@ginogirandola70475 ай бұрын
Se ho scritto il commento ... Mai giudicato un film senza vederlo
@callmelorenzospinelli5 ай бұрын
@@ginogirandola7047 anche se "hai visto il film", hai giudicato senza aver capito il significato
@ginogirandola70475 ай бұрын
Non avevo dubbi. Buona vita.
@RiccardoTamburini5 ай бұрын
Perdonami ma non riesco a capire cosa ci si di cosí incomprensibile nel capire che la caccia, oggi, può essere una personale risposta alle aberrazioni dell’allevamento intensivo. Proprio come il veganesimo (ma con la differenza che il veganesimo i danni li produce, anche se dall’altra parte del Mondo). Esco di casa e vado a prendermi direttamente quello che consumerò. Senza chiederlo ad altri e pure controllandone la qualità direttamente…. Tutto molto semplice…
@matteoarmellini98195 ай бұрын
Parlo da grande fan di questo podcast: puntata molto interessante, come sempre, però avrei da ridire su ciò che afferma Mario, infatti dice che cacciare è una cosa che facevamo migliaia di anni fa, come se fosse una buona giustificazione per consumarla... È sicuramente molto più etico e meno ipocrita cacciare un animale per mangiarlo (se si mangia carne) , però dire che è una cosa che abbiamo dentro, perché i nostri antenati lo facevano, non ha senso, perché c'è un enorme percorso evolutivo, dove si evolvono valori e usanze. Inoltre siamo molti più di prima, consumiamo MOLTO più di prima e le tecnologie che abbiamo oggi i nostri antenati se le sognavamo. Da amante della tecnologia secondo me non dovresti avvalorare le tue tesi con frasi del genere, perché se ci pensi il veganesimo (vista la varietà di cibi che troviamo e anche l'eventuale integrazione) potrebbe tranquillamente essere considerato una nuova tecnologia... Forse nemmeno così nuova.
@manuelegarzelli6475 ай бұрын
Il problema dei cinghiali è nato per colpa dei cacciatori che hanno ibridato le nostre specie autoctone, piccole di taglia e poco prolifere , preda dei nostri lupi ,con specie del est Europa più grandi , aggressive prolifiche il doppio , che non vengono predati dai lupi , anch'essi predati dall' uomo. Il casino lo facciamo solo noi. Sada ,l'uomo è magnifico perché scrive poesie , ma le poesie sono magnifiche per noi alla terra non serve , una natura in equilibrio è la poesia che scrive un animale che vive in equilibrio. L'uomo oltre all'arte costruisce anche distruzione , gli animali meno intelligenti no. Un saluto da un carnivoro
@p.r.80495 ай бұрын
La prolificita' dei cinghiali non ha nulla a che fare con la razza ma con il clima e la maggior disponibilita' di habitat (piu' foreste) e cibo! E' un problema in TUTTA l' Europa, ampiamente documentato scientificamente. In Italia e' peggio che in altri Paesi Europei per via della carente gestione, leggi vestuste e superate (quelle sui Parchi) e molta ignoranza (spesso usata per manovarare i tipi come te!). Il resto e' fuffa.
@mikymiky88765 ай бұрын
Tristezza
@FruitJuice925 ай бұрын
Poca e niente, 1 ora e mezza di divulgazione e gran parte dei discorsi che fa Andrea non riguardano neanche l'aspetto caccia, ma piuttosto biologia e ambiente, concetti sconosciuti a gran parte di chi si dichiara "animalista", mah si... diciamo tristezza... salta anche le parti in cui si parla di caccia se vuoi ma per favore ascolta il resto e prova a metabolizzare quanto si dice... che se non si trova un punto di incontro tra "ambientalisti" e "cacciatori" è perchè quando ci si dovrebbe trovare a parlare per capirsi, ci si tappa le orecchie e si corre via urlando "tristezza" e così nascono gli stereotipi del cacciatore "Rambo" e l'animalista "Fricchettone sfigato"
@mikymiky88765 ай бұрын
@@FruitJuice92ascoltato tutto spiace x te ma ho sperato fino all' ultimo di rivalutarlo .Ma la vostra visione dell' uomo che decide il tutto su questa terra nn ha limiti.