Impianti Off Grid: posso non collegarmi alla rete?

[@mauriziorampazzo8797]

Buongiorno...il signore in video conosce poco le norme...e dovrebbe rileggere il primo articolo della 0-21 citata...perché la stessa è riferita solo agli impianti "connessi alla rete"....Gli impianti ad isola sono gestiti dalla CEI EN 62124 e, nel caso specifico di impianto ad isola (significa non-connesso), lo stesso usa la rete solo come UPS attraverso un commutatore ATS... Inoltre al commutatore possono essere aggiunti ulteriori dispositivi di inibizione dei flussi elettrici in caso di guasto dell'inverter e quindi, casistica surreale, possibili ritorni di elettricità in rete: una casistica improbabile basti pensare come sono collegati i gruppi di emergenza (elettrogeni o di continuità) che non danno alcun problema....Si ricorda inoltre che comunque la gestione dei suddetti flussi avviene anche attraverso dei contatori fiscali specifici in uscita e "in entrata"...Infine si ricorda che la norma sopra citata non può derogare la "proprietà privata" principio costituzionale e normativo per il quale nessuna norma, a meno di oggettive motivazioni dichiarate, può imporre condizionamenti: la casistica citata dal signore fa solo riferimento alla possibilità che, in caso di chiusa della rete, non ci sia elettricità in circolo...Condizione improbabile in un sistema ad isola, ulteriormente garantito per quanto sopra sommariamente descritto. Saluti.

[@paridecontini9773]

Questo deve ancora imparare....

[@arctic_ita]

Non è vero che non si possano progettare e installare a norma di legge, impianti disconnessi dalla rete, ovvero che ciò sia possibile solo dove non è possibile la connessione alla stessa. Si possono installare impianti (con o senza accumulo) "off-grid", rispettando le norme di legge (materiali e installazione certificata) ovunque sia permesso installare quelli "on-grid". Naturalmente questi impianti non faranno mai immissione (che è l'unico ambito di applicazione della CEI 0-21), ma lavorano con una separazione "fisica" dalla rete del gestore. Non so perché questo signore (e molti altri come lui) sostengono il contrario, probabilmente lo fanno per scopi commerciali (perché guadagnano con i sistemi on-grid incentivati), ma questo non è fare informazione, almeno dite: noi non lo facciamo, perché non ci conviene, ma non perché non potete farlo. Diverso invece è il discorso con impianti "connessi" che però non vengono dichiarati al gestore (i cosiddetti "impianti abusivi") nel cui caso c'è diretta connessione con la rete del gestore (ad esempio quelli che prelevano dalla rete per integrare fotovoltaico e batteria, sincronizzandosi alla stessa, e che spesso immettono pure "illegalmente"), in questo caso si opera fuori norma, ma non c'entra niente con il discorso on-grid/off-grid. E' un peccato che chi opera nel settore, faccia disinformazione: dobbiamo già destreggiarsi tra leggi spesso poco chiare, se vi ci mettete pure voi a fare confusione, l'utente finale sarà l'unico ad essere penalizzato.

[@arctic_ita]

@chipensa501 Si installa e via... non c'è nessuna tassa da pagare, né alcun iter da seguire (autorizzazioni al gestore, ecc.), né tempi di attesa per l'allaccio, fatto tutto a norma, un impianto off-grid è perfettamente legale (e visti i prezzi gonfiati dagli incentivi, anche più economico di un impianto "on-grid").

[@GionGions-HomeMade]

@@arctic_itaciao!! Ma in mancanza di produzione del FV e possibile prelevare dalla rete? Con un’eventuale sistema di sicurezza come ATS? ( ovviamente gli inverter off grid o ibridi sono concepiti per prelevare e non immettere.) Grazie

[@fulviodalto6965]

Quindi non si può installare un impianto off grid in un'abitazione già connessa con enel?

[@arctic_ita]

@@GionGions-HomeMade si, è possibile, e oggi non c'è nemmeno più l'esigenza di utilizzare un ATS, puoi benissimo utilizzare un inverter CEI-021 operante in off-grid.

[@arctic_ita]

@@fulviodalto6965 certamente, ma da un po' (con la fine del super-bonus e i prezzi calmierati) non è conveniente farlo, perché rinunceresti all'immissione (che per quanto possa essere "poca", rappresenta comunque un contributo economico per quella porzione di produzione che andrebbe altresì persa). Fino ad un po' di tempo fa di sceglieva l'off-grid perché economicamente era vantaggioso (anche rinunciando all'immissione), oggi ci sono soluzioni certificate CEI-021 (sia per inverter che per accumulo) che hanno prezzi non dissimili dalle rispettive soluzioni off-grid (vedi Growatt, Deye, V-TAC), l'unica cosa che risparmieresti sono le pratiche di allaccio (e relativi oneri), ma è tutto sommato una cifra modesta che comunque compenseresti potendo immettere l'energia in eccesso. Diciamo che l'opzione off-grid, oggi è utile per piccoli impianti che alimentano carichi specifici, per le soluzioni abitative tradizionali ha poco senso.

[@pierluigicaputo3562]

Il migliore dei casi il tizio che parla a grossi problemi di comprensione del testo

[@buatt]

Direi che la grammatica e la coniugazione dei verbi ausiliari siano alla base della comprensione del testo.

[@santinoippoliti5723]

Buongiorno, parliamo della CEI-021 2022-03 punto 3.29 ove si recepisce la norma europea. ""secondo l’Articolo 2 punto 43 del Regolamento UE 2016/631, “funzionamento indipendente di un'intera rete o di una sua parte, isolata dopo il distacco dal sistema interconnesso, che dispone di almeno un gruppo di generazione o di un sistema HVDC che fornisce potenza alla rete in isola e controlla la frequenza e la tensione”. Il funzionamento in isola si distingue in: a) Funzionamento in rifiuto di carico (ammesso in qualsiasi condizione), ovvero quando l’impianto di produzione dell’Utente alimenta l’intera propria rete, o parte di essa, quando è separata dalla rete del DSO"" ecc. e poi di seguito ci sono precise indicazioni, norme schemi d'esempio e prove per l'esecuzione di questo tipo d'impianto. forse il relatore si riferisce ad una vecchia versione della norma, ma oggi a me pare sia così.

[@gozargabrielvasile9385]

come non e posibile in ITALIA come lavorano grupi eletrogeni non e la stesa coza con un bell ATS la linia di fotovoltaico e completamente izolata da linia enel

[@adrianocarlesso1927]

Buon giorno chiedo se possibile una spiegazione attualmente possiedo un impianto ON GRID con scambio sul posto senza batteria . Ho intenzione di acquistare inverter--SP24 Axpert MAX DUPLEX 11000-48 Inverter 11.0kw 48 volt per costruire un impianto OFF GRID con accumulo nella stessa abitazione, il quesito- questo impianto preleva dalla rete se necessita. Mi dicono che potrebbe cedere qualche watt in rete, il mio problema non essendo sincronizzate le tensioni potrebbe bruciare l'inverter ON GRID presente.

[@CristianCellini-p4c]

Ottima spiegazione, concordo su tutto, la norma dice esattamente così. Poi i "liberi interpretatori" fanno sempre un po' come vogliono, finché non inciampano in qualche avvocato.

[@salvatorearacri4513]

Sono dei venditori tutti i venditori di impianti consulenti mi dicono che non conviene che non me lo possono certificare quando poi li accenni agli ATS cadono dalle nuvole

[@nunzioscevol]

Buongiorno. Innanzitutto volevo ringraziarvi per i vostri chiarimenti a riguardo. La mia domanda è la seguente: ma quali sono i casi specifici in cui è possibile fare un impianto ad isola? Nel senso in caso di nuova costruzione di una casa, si può scegliere se connettersi alla rete elettrica nazionale oppure no? Oppure l'off grid vale solo per fabbricati isolati in cui non si può estendere la rete per allacciarsi?

[@salvatorearacri4513]

Vale per tutti l'importante non immettere corrente nella rete anche perché poi ti troveresti a doverla pagare dato che i comuni contatori non distinguono tra quella prelevAta e quella immessa in rete

[@davidelovasco2692]

Mi piacerebbe visionare quello che dice sulla gazzette ufficiale ....

[@Jaemsification]

Salve ma dove si scarica la norma CEI 62124 qualcuno lo Sto arrivando! Grazie in anticipo

[@jason415]

Se non ci fosse la possibilità di collegarsi alla rete?

[@guidogferrazzoli3186]

Con un tecnico QUALIFICATO e con certificazioni,con materiali a norma posso fare un impianto fotovoltaico con accumulo collegato alle rate?e fino a quanti kw?

[@salvatorearacri4513]

6,kw

[@marcocazzola1396]

@@salvatorearacri4513e perchè mai? Se sei offgrid non devi rispettare la cei 0-21 e i limiti imposti da e-distribuzione per impianti monofase, esistono inverter offgrid monofase da 8 kw ad esempio

[@giuseppedp7055]

Grid o non grid non mi interessa, vorrei capire da persone competenti, se un fotovoltaico è collegato in rete e non immette corrente perchè in quel momento non produce nulla, se per caso fanno manutenzione alla linea esterna, staccano dalla cetrale , il tecnico verifica che non c'è corrente, ma mentre sta lavorando toccando con le mani i cavi ed in quel momento il fotovoltaico iniziasse a produrre corrente mandandola all'esterno, poichè non viene usata nell'abitazione, il tecnico si prenderà la scossa, se lui stesso dovesse fare cortocircuito con la massa o polo negativo?

[@fulviodalto6965]

Gli inverter per impianti ongrid si accendono solo se rilevano la corrente che arriva dal contatore Enel, in caso contrario si spengono e non immettono corrente

[@ok-oc4lf]

Praticamente non posso fare a casa mia un impianto of grid ?

[@simonemassi5798]

da quanto capito puoi. puoi farlo come tutti quelli che lo hanno fatto, ma fino a quando nessuno te ne chiede conto :)

[@arctic_ita]

Certo che puoi farlo, rispettando le norme, quelle dette nel video sono sciocchezze. Se non potessi farlo, non potresti avere nemmeno un gruppo elettrogeno di emergenza collegato alla rete (che è a tutti gli effetti un generatore... ed è ovviamente legale). Ti dicono che non è possibile per ignoranza, oppure per malafede (perché a loro conviene lucrare con l'installazione di impianti on-grid, relativi incentivi e quindi prezzi gonfiatissimi).