In Corea del Sud il presidente ha cercato di abolire la democrazia, ma ha fallito

[@arzigogolato1]

Ho letto una battuta che gira in Corea del Sud: ci sono due tipi di presidenti per la corea, quelli che sono in prigione e quelli che andranno in prigione.

[@andreadalcortivo747]

Quando ti eleggono ti portano già le arance

[@Ale-hs3gz]

​@@andreadalcortivo747la Corea del sud è un paese saturo di consumismo marcio. Andate a vedere come vivono e per che cosa si indebitano sempre di più.

[@tozzasque]

Alfieri e regine: ❌ Meme contest: ✅ Io non dimentico

[@uncappe]

gli OG italy breakers non perdonano

[@ladyo4782]

Wow cosa hai tirato fuori.... che ricordi....

[@darthvader5802]

per la corea del sud: il fatto che tutti i presenti abbiano votato per la sospensione è un segnale di responsabilità politica enorme

[@matteobonetti1326]

Sono laureando in ingegneria dell'autoveicolo, il segmento centrale mi ha fatto aumentare l'ansia per il futuro, ma poi mi sono ricordato che posso sempre andare a progettare carri armati 😂

[@lorenzopellegrini4072]

@@matteobonetti1326 anche io uguale 😃

[@dianatralli4099]

Per prima cosa, congratulazioni per la tua futura laurea. Io non sono esperta del settore, ma forse con le tue qualifiche potresti trovare un buon lavoro all' estero con uno stipendio probabilmente piu alto rispetto a quelli che potresti trovare in Italia. In ogni caso in bocca al lupo per il tuo futuro.

[@antongiorgiotognoli3496]

Vecchio ma nel 2024 come ti viene in mente di puntare sull'automobile, non siamo mica nei rampanti anni '60

[@Michael19908]

​@@antongiorgiotognoli3496l'automotive avrà sempre una fetta di mercato cospicua e poi che siano motori a scoppio o elettrici si avrà sempre bisogno delle auto.

[@Lordsheva80]

Un altro futuro inoccupabile!

[@andreadalcortivo747]

"Rovescio la democrazia per impedire che venga rovesciata la democrazia"

[@moemoralesapa8035]

La democracia es una mierda de sistema

[@fabioarenaX]

Più o meno si!😅 Questo fa riflettere su come anche in una stabile democrazia ci sia sempre il pericolo che un giorno un tizio regolarmente eletto possa svegliarsi e decidere di mutarla in dittatura! Del resto anche hitler fu eletto democraticamente..

[@reddinareddika3624]

Ho letto da qualche parte che il presidente Yoon sembra la versione asiatica di Elon Musk e adesso non riesco a smettere di vederlo.

[@FabrizioBianchi]

Di Trump forse.

[@eLuca098]

​@@FabrizioBianchiTrump è molto diverso, sembra proprio Elon Musk

[@pasqualesimonelli1513]

Il meme di Yi Long Ma

[@F4BIO771]

Con la differenza che Elon musk non andrà in galera per corruzione(forse, ma non penso, alla fine a fare soldi è bravo, per il resto lasciamo stare)

[@aleanddragonITA]

​@@F4BIO771 È parte del partito di Trump, anche se stesse per andare in prigione a meno che Trump non se lo vuole togliere di mezzo allora riceverebbe il Perdono Presidenziale

[@gabbodj95]

La questione delle auto cinesi come colpevoli di questa crisi la trovo stupidissima. La gente VUOLE PAGARE MENO. Chissene frega delle mille funzioni smart e cavolate inutili moderne, o i mega motori per girarci ai 30 all’ora in città. Io a fine anno prenderò la 600 di mio zio, e va benissimo così, piccola, consuma poco, fa quel che deve. Vedere la Panda, che è la macchina stron*a per eccellenza, venduta a più di 20k euro è proprio fuori da ogni concezione

[@gaia7240]

Io sto in moto che costa ancora meno

[@gabrielebaldi8611]

La panda (almeno quella a combustibile) è il miglior investimento prodotto Fiat degli ultimi anni. Indistruttibile, l’ho vista in mano a totali incapaci (gente che va a 100 in terza, o che fa il cambio olio dopo 4 anni e 60000 km). Poi non deve costare la cifra che costa, come tutte le auto, sopratutto le utilitarie.

[@mattkent5869]

Sono d'accordo con quello che dici, tuttavia dal punto di vista industriale rendere tutto elettrico e centralizzato è un modo per pagare un veicolo di meno. Il problema è che se rinunciano ai margini di profitto che prendono dal fartela pagare uguale la loro impresa non è più sostenibile. Ci sono dei marchi che hanno veramente un margine scarso, fino ad arrivare a Maserati che ha un 2% di profitto (inesistente) o per darti un termine di paragone BMW che sta sul 6-7-8%. Tenendo conto anche della progettazione di un nuovo veicolo che costa fino a 2 miliardi di euro, del marketing e della distribuzione (oltre che al mantenimento). L'idea che sostieni non è altro che prova ulteriore di un attrito crescente che espoloderà quando i governi imporranno definitivamente l'elettrico, e le case automobilistiche saranno tassative nel dire se facciamo elettrico ESCLUSIVAMENTE falliamo (e di certo non si manterranno vendendo veicoli tradizionali a paesi del terzo mondo).

[@gaia7240]

@@elle_90 vero

[@enricobianchi994]

​​@@mattkent5869 l' elettrico non costa per forza di meno. Ti faccio un esempio un muletto da 20 qi (abbastanza piccolo) elettrico costa 40k, diesel nel costa 25/30 è una bella differenza. Ho fatto questo esempio perché i muletti elettrici esistono da 40 anni

[@angeloiannucci951]

il problema di Stellantis non è quello di non riuscire a fare concorrenza alle cinesi ma quello di non riuscire nemmeno minimamente a far concorrenza a Tesla! esempio: una 500e (a mio parere stupenda) non può costare 2-3000 euro in meno di una model 3 "base" è stupido, anche a me che non dispiace la 500e vista la concorrenza non la prenderei mai, hanno fatto la macchina del popolo per il popolo, come è sempre stata la 500, e la possono comprare solo i ricchi per sfizio, la finaccia che ha fatto l'automotive italiano è ridicola, che tristezza!

[@luca90800]

13:40 secondo me l'unico fatto è che noi giovani non abbiamo una lira, figurati 30000 euro per una 500 elettrica base

[@mabel3989]

È esattamente questo. Ci sono sempre meno giovani, con sempre meno potere d'acquisto. Chi le dovrebbe comprare queste automobili?

[@walterego221]

Non è l'auto elettrica, tutto il settore che si è bevuto il cervello. Sin da quando ero piccolo la formula di vendita delle automobili era "chiavi in mano". Dacia Sandero nel 2012 la pagavi meno di 8.000€ ed era "chiavi in mano". Oggi tutte le pubblicità che passano in TV prevedono rate, per la Sandero parti con 4100€ e poi 3 anni di rate da 89€ dove l'auto non è tua. Alla fine o paghi la maxi rata da 8.800€ e te la tieni, o la sostituisci con un nuovo modello ricominciando la giostra o la restituisci. Il tutto per l'auto più economica del mercato da 14.700€. Questo è il problema.

[@no_name4796]

@mabel3989 Non preoccuparti. Si inventeranno una puttanata dove puoi pagare a rate microscopiche per il resto della tua vita, o indebitarti in qualche modo similare a come succede agli studenti universitari america

[@luca90800]

​@@walterego221 sicuramente normativa euro xyz e millemila ADAS obbligatori fanno aumentare i prezzi, quindi le normative sempre più stringenti hanno la loro responsabilità in questa follia

[@Anankin12]

​​@@luca90800veramente il prezzo è esploso perché per colpa del covid, di disastri ambientali a Taiwan e in Cina e il crypto boom non erano disponibili i microchip per fare i controller e computer di bordo; quindi nessuna auto molte poche auto prodotte, il che ha abbassato l'offerta nel momento in cui la richiesta stava aumentando. Questo ha fatto alzare drasticamente anche il prezzo dell'usato. La cosa brutta di ste cose è che poi il prezzo rimane appiccicato in alto per un sacco, tra gente che vuole vendere l'usato a più, i concessionari che vogliono continuare a prendersi soldi e modelli progettati con l'assunzione di un prezzo di vendita più alto - senza contare la classica pagliacciata degli shareholders che vogliono andamenti pari a tempi speciali in tempi normali.

[@ritaatir7316]

Bravi i politici coreani dell'opposizione, hanno fatto il loro lavoro, non come i nostri che fanno finta. Ammiro il Popolo coreano che ribellandosi ha cercato di entrare in Parlamento. I politici devono avere paura del popolo, noi invece oltre che pagarli, li temiamo.

[@MirKoTrio]

Sul fatto che l’auto non sia più necessaria per “cambio di mentalità” SHY non mi trovi d’accordo. Non è che le auto siano meno utili, è che sono meno accessibili. Abbiamo stipendi poco più alti del 2001 con auto che costano una volta e mezzo (almeno). E non parliamo delle elettriche che costano 10k in più dello stesso modello a motore termico. Poi ci aggiungi uno stipendio all’anno bruciato in assicurazione, più la benzina. È normale che un giovane a una certa rinuncia e va coi mezzi o con monopattino o bici. Anche fortunatamente grazie a miglioramenti dei servizi di trasporto pubblico e delle ciclabili rispetto a 20 anni fa (almeno dove vivo io).

[@gicentouno]

Boh io anche avessi più soldi la macchina non la comprerei, non ho neanche la patente e l'idea di guidare mi mette ansia, e come me molti miei amici e amiche

[@MrTars483]

è super palese che il motivo siano i costi, e non la cultura che cambia o il trasporto piu efficace. ormai qua non si riportano piu fatti ma sta diventando sempre piu spingere un'upinione personale e una certa ideologia. abbastanza stancante devo dire, e seguo il canale da 10 anni circa.

[@alexanderdario]

@@MrTars483 non credo sia neanche quello. Più che altro temo che Shy si sia costruito una sua bolla comoda, con una redazione che condivide il suo pensiero, e questo lo abbia reso meno capace di vedere al di fuori di questa sua bolla. Insomma un sistema di "positività tossica" in cui ci si rinfranca a vicenda che le proprie convinzioni sono quelle giuste e maggioritarie; col risultato di perdere pian piano il polso della situazione. E lo dico anche io da persona iscritta da tantissimi anni al canale, che da poco, pur continuando a seguire i video, ha deciso di togliere l'iscrizione

[@MrTars483]

@@alexanderdario concordo

[@antonios3369]

Concordo con te, l'Italia sta lentamente diventando un paese stile Est-europa o sud america, dove la gente riesce a mangiare e vivere discretamente, ma la maggior parte non ha uno stipendio adeguato per permettersi beni come una auto nuova, se non facendo enormi sacrifici.

[@LordRemiem]

Non sono d'accordo con l'idea che l'auto diventi obsoleta: questo in generale è ragionare da milanesi, ma prova a spostarti in un paese di 5000 persone pieno di salite e discese, in cui l'esercizio commerciale più vicino sta a quindici minuti di auto senza alcun mezzo pubblico, e avere necessità di fare una grossa spesa con diverse casse di acqua, oppure di ANDARE AL LAVORO. Capirai che non tutti abitano a Milano.

[@ricalw-n6i]

quando ti sposterai in nord europa capirai

[@jacopostatti3129]

Oppure una persona disabile? È facile parlare da privilegiati che chiedono di rinunciare ad alcune cose ()posso anche essere d'accordo, ma chi decide cos'è di prima necessità o un bene superfluo?) decrescere senza avere un modello economico a supporto.. Tanti sono figli di papà di sx

[@fenrirvanangandr9406]

esempio del caspio. non solo a milano ti sposti easy coi mezzi. ho progettato un'intera vacanza a firenze senza auto e non c'è stato nessun problema. semplicemente pian pianino anche le città più piccine si aggiorneranno, senza contare che se il paesello ha pochi abitanti è anche piccolo, riducendo al minimo il bisogno di mezzi propri

[@vincenzoraggio]

@@fenrirvanangandr9406 “Pian pianino” che significa? Entro 100 anni? Io abito in Sicilia e siamo senz’acqua e senza strade, figurati se la priorità è potenziare il trasporto pubblico…

[@Miria_iria]

@@vincenzoraggio Niente non lo capiscono, anche io sono siciliana vivo in una paese distante da Catania (città di riferimento a 45 km di distanza) ed ho delle persone malate in casa che tutti i giorni devono andare a far terapia in città, è IMPOSSIBILE spostarsi con i mezzi pubblici. Sarebbe impraticabile anche solo lo spostarsi nel paese (sedicimila abitanti) che non ha dei bus interni (questi viaggiano solo per i paesi o città vicini)

[@sparish]

Non c'è nessun cambio culturale in atto, c'è l'impossibilità di acquistare e mantenere un auto che invoglia giovanissimi a non possedere un auto. Io me la posso permettere e vivo in un paesino in Puglia, senza auto non potrei far la spesa o avere una vita sociale, la libertà di muoversi è un pilastro della cultura occidentale e dovete capire che l'italia non è Milano o Cagliari caro Shy, ma è di gente sempre piu anziana e malata che vive in contesti non propriamente urbani, e quando ci toglierete la possibilità di accompagnare queste persone in ospedale la società tutta ne pagherà i danni.

[@Raffaele1]

13:16 un dato di fatto, che io personalmente, ho costato e continuo ad osservare. Essendo io, un figlio degli anni 80 sono cresciuto anche io con l'idea che la vettura di proprietà sia un must have. Mentre con il tempo che corre oggi, e di automobili ne ho avute parecchie, vedo la cosa molto differenziata, con il mio mestiere viaggio in tutta Europa, e soprattutto in Germania ho molte possibilità di car sharing. Parlando con gli altri osservando la mentalità di molti giovani posso assolutamente condividere il pensiero di Alessandro.

[@lorenzorota1555]

@@Raffaele1 sono venuto in olanda a studiare per il master proprio per questo motivo e giuro la differenza nella facilità di spostamento che c'è qua rispetto a una città italiana come Milano (dove ho vissuto per 2 anni, e dove comunque i mezzi non sono male per standard italiani) é assurda. Io qua vivo in città e ho ciclabili sicure per arrivare ovunque in pochissimo tempo. La città é progettata apposta piccola e da priorità alle bici e io riesco ad essere OVUNQUE in massimo 15/20 Minuti di bici, che in media sono solitamente 10. Inutile dire che questa cosa é comodissima, non penso mai al traffico né al parcheggio, più risparmio tutti i soldi che servono per avere un'auto. Spero che a Milano facciano cambiamenti in questo senso presto perché é davvero game changing.

[@nuno6983]

Vivo in Corea del Sud, quando ho sentito la notizia erano le 11:30 di sera e mi sono letteralmente ca**** addosso. Ciò non mi ha impedito di dormire sonni tranquilli fino al mattino seguente, quando ho scoperto che era tutto finito come un pesce d'aprile.

[@kaladbolg7126]

13:14 alle volte è sorprendente come alcune realtà parlino di mondo reale, ma siano totalmente chiusi nella loro bolla. non avere un auto in periferia o paesino è sinonimo di disoccupazione. c'è sicuramente uno spostamento massiccio nelle grandi città ma infatti le ha rese insostenibili, l 80% delle città non offre validi mezzi di spostamento se non circoscritto al centro.

[@kanes55]

Sul processo Turetta: gravissimo che non sia stata riconosciuta l'aggravante dello stalking con una media di 300 messaggi al giorno punteggiati di minacce di morte

[@Freesion]

Quando acquisti un qualsiasi prodotto, il consumatore finale paga tutto il processo dalla A alla Z. Nel caso delle auto elettriche in Europa abbiamo un deficit di pianificazione e marketing rispetto ai concorrenti USA e Cina. Il costo totale di un'auto a grandi linee possiamo suddividerle così: 40% costo di materie prime di cui la maggior parte dovuto alla Batteria (perchè importiamo tutto) 10 - 20% Produzione e assemblaggio, inutile dire che un auto assemblato in Germania costi molto di più che assemblato in Cina. 15 - 25% Ricerca e sviluppo, a differenza dei Cinesi che hanno avuto lungimiranza nell'elettrico, in Europa ci siamo svegliati solo negli ultimi anni, quando premi l'acceleratore su R&D costano un macello. 5 - 10% Marketing. E si, le pubblicità che guardi le paghi quando acquisti quel prodotto. Ora se prendiamo in confronto, perdiamo contro la Cina perchè sono i produttori di Batterie e hanno un know how di circa 5 anni più in avanti rispetto al nostro e hanno un costo di manodopera nettamente inferiore. Perdiamo contro USA perchè Tesla non spende un centesimo in marketing (qualcosina negli ultimi anni), perchè Elon Musk in persona è il miglior marketing. Know-How delle batterie Tesla. Abbiamo perso in ogni singola categoria che va a influenzare il costo totale al cliente finale. Ricordo infine che l'automotive è un settore che non ha un margine di guadagno ampio, dunque ogni modello è sempre una risicata se non va bene. NON ha senso "costringere" la tua industria a competere in una partita persa in partenza. Avremmo dovuto spingere sullo sviluppo di auto termine a bassissima emissione, siamo passati da auto Euro 1 a Euro 6. In pochi anni di sviluppo mirato avremmo potuto raggiungere Euro 8, 9 o 10 mantenendo il primato delle auto termiche. Nel frattempo spingere al massimo sull'idrogeno che sarà la prossima partita da giocare... Ma come al solito, almeno così credo, convincere l'elettore a votarti per tenere la poltrona altri 4-5 anni sia più importante che dare una linea chiara al futuro del proprio popolo.

[@raffacast99]

Assolutamente d'accordo, il problema non sono nemmeno le emissioni, anzi, rappresentando circa il 10% della CO2 emessa... Il discorso era da fare ad ampissimo respiro nel 2010-15, in quel quinquennio avremmo dovuto gettare le basi per una supremazia europea industriale nel nostro settore più forte, l'auto. Invece abbiamo ceduto Know-How e abbiamo fatto investimenti miliardari in una letteralmente nicchia di mercato. Un po' come quando si dice, eh ma la model Y è il suv più venduto in Europa, si certo, ma perché non prendiamo tutto il mercato, con l'elettrico che in alcuni paesi non arriva al 10% e ove nel migliore dei casi si attesta ad una media del 20%, escludendo i paesi scandinavi (che fanno soldi col petrolio) ove si raggiungono quote più alte a fronte di un parco auto ridicolo in fatto di numeri. Stesso dicasi per gli USA, ove la percentuale è sotto il 25% se non ricordo male. Così come anche in Cina, ove si la percentuale è più alta ma minoritaria rispetto al termico ( e con una legislazione che sa di imposizione)

[@alessandrobellettini378]

Solo un appunto, l'idrogeno non è una carta vincente per tre problemi 1) Stoccarlo è un casino: essendo composti da un solo protone e un solo elettrone gli atomi di idrogeno sono piccolissimi e riesce a filtrare attraverso i materiali: in pratica "Escono dalle fottute pareti" cit. 2) La cella a combustibile è una tecnologia inefficiente, rende meno del 70%. Sì, è molto meglio di un termico ma se si considerano la produzione dell'idrogeno tramite elettrolisi e il trasporto dello stesso il tasso di efficienza crolla. 3) Almeno attualmente costa un casino.

[@Freesion]

@@alessandrobellettini378 si certo, attualmente la tecnologia dell’idrogeno costa veramente troppo. Sia per i punti elencati da te, sia per il fatto che serve più energia per creare energia dall’idrogeno, il che crea un deficit energetico che non regge il gioco. Quello che intendevo io è che ormai con l’elettrico è persa. Il prossimo terreno dei prossimi 15 anni sarà sull’idrogeno, dunque dovremmo puntare già da oggi investimenti mirati in quel settore.

[@alessandrobellettini378]

@@Freesion ma io non ne sono convinto. La capacità, la densità energetica e la velocità di ricarica delle batterie è in continua crescita mentre il loro costo è in calo. Per me puntare a investire nell'idrogeno equivale a investire nei transatlantici nel 1946. Sì, puoi migliorarli, ma ci sono gli aerei.

[@Freesion]

@ C’e un grande paese automobilistico che è più o meno nella stessa situazione Europea e ha puntato sull’idrogeno. E quello è il Giappone. È chiaro che ad oggi sembra una cosa poco probabile, così come quando Elon Musk ha preso in mano Tesla gli hanno detto che un auto elettrica è impossibile che funzioni, a detta degli esperti. Eppure nel giro di 10 anni di ingegneria ci sono riusciti. Ci sono già tante aziende che fanno ricerca a nel settore, dico solo che vanno indirizzate investimenti più consistenti in questo settore.

[@22-Dany-22]

Stellantis ha chiuso la fabbrica di Bielsko-Biała in Polonia, che dava lavoro a 486 operai. Per ogni persona che lavorava in quella fabbrica, altre sei lavoravano all'esterno, in altre fabbriche e aziende che producevano vari componenti. Questo comporta un calo di ordini in molti luoghi sparsi per l'Europa, inclusi molti in Piemonte. Di conseguenza, diminuiscono anche i trasporti delle merci. È un effetto domino disastroso, causato dalle "meravigliose" politiche green.

[@The_Catman]

Non è una questione culturale. Sono 20 anni che la classe media a livello globale, sta svanendo. Millennial e zoomer o sono ricchi sfondati, o alla canna del gas. La menzionatissima forbice tra ricchi e poveri è stata svitata, ed i 2 pezzi mandati ai poli opposti per posta. La macchina privata è da sempre una conquista della classe media. Quella e tante altre conquiste di autonomia individuale. Stiamo festeggiando il ritorno al medioevo, col padrone che ha carrozza e cavalli per ogni giorno della settimana, ed il popolano che va a piedi pure per fare Roma-Pechino. Però festeggiamo, perché marginalmente ci rende più green. Lo sapete che morire di fame e diventare concime è un sacco green?

[@GioxNaufilin]

Il problema di stellantis così di molte altre case automobilistiche è aver cercato di spingere sull'elettrico in maniera forzata, visto che il 2035 si avvicina. Il problema è che non si possono imporre auto mediocri con una tecnologia mediocre in modo forzato. Devi rendere desiderabile quella tecnologia e le persone la vorranno. Ed anche le termiche non scherzano, sovraprezzate a dismisura, paghi cifre folli per avere una utilitaria con una qualità costruttiva oscena. l'Europa con questa spinta verso l'elettrico ha fatto un danno enorme. Sarebbe stato più intelligente diversificare gpl, biocarburanti, idrogeno, ci sono tante strade green che si potrebbero percorrere.

[@fwc2047]

Aggiungo, I clienti continuano a non voler comprare l'elettrico visti i prezzi abbastanza alti e omogenei dei veicoli....

[@pietrosilvi9840]

Scusa ma la questione delle tecnologia oscena per quanto riguarda l’elettrico non la capisco, in Svezia e Norvegia la maggior parte delle vetture sono elettriche eppure non hanno un clima esattamente favorevole a utilitarie di scarso livello con tecnologie scadenti, questo discorso poteva valere 5/6 anni fa, non oggi. L’Europa ha tracciato una direzione logica dal punto di vista non solo dell’inquinamento ma anche della gestione dell’energia. Siamo un continente tendenzialmente privo di petrolio, spostare i consumi sull’elettrico(più efficiente) mentre cerchi di diversificare la produzione di energia è anche un modo per renderci indipendenti da paesi extraeuropei. Il gruppo stellantis purtroppo ha avuto una leadership miope e quindi ha tardato nell’adeguarsi a nuove tecnologie sulle quali, a prescindere dalle pressioni europee, si sono diretti molti competitor che quindi risultano oggi avvantaggiati

[@odanobunaga3069]

Il problema è che attualmente i migliori a fare auto elettriche sono i cinesi e di gran lunga e dopo ci sono gli americani con tesla quindi sostanzialmente tu sei indietro a due paesi industrialmente più forti di te e ti butti comunque nel settore.

[@ott_s]

​@@odanobunaga3069stai scherzando? Tesla sono oggettivamente al top Con 40k prendi una model3

[@jokersauce5100]

Mah, non condivido. Semplicemente, è una combinazione tra rimanere indietro tecnologicamente, pressioni esterne (concorrenza sleale da parte di aziende sovvenzionate cinesi) e un calo di potere d'acquisto di clienti

[@claudiagaudino1602]

si può solo sperare che quanto accaduto in Corea insegni qualcosa a chi crede che nessuno toccherà i suoi diritti democratici anche se non se ne cura

[@stefanoanselmi12]

In Corea la democrazia è proprietà della Samsung.

[@riccardogusso]

​@@elle_90le mega aziende che sono più un intero moderno ceto nobiliare che solo aziende

[@riccardogusso]

@elle_90 infatti questo intendo con il fatto che sono un moderno ceto nobile, per la società Sud Coreana sono letteralmenre potenti e influenti come le famiglie nobili erano nelle monarchie. (Scritto da un Goshiwon in 건대)

[@stefanostermann1895]

Tutte le volte che sento dire la frase "Trade Republic é la mia banca" mi sento strano.. Trade Republic non é una banca e penso sia molto pericoloso fare pubblicitá in questo modo. Le leggi a cui deve sottostare un broker sono diverse da quelle a cui deve sottostare una banca.

[@nikoashgallala2271]

@@stefanostermann1895 Potresti stilare le differenze con le relative criticità?

[@stefanostermann1895]

@@nikoashgallala2271 premetto che non sono un esperto in materia e quindi ti invito comunque a fare le tue ricerche. Le banche italiane per legge devono aderire al Fondo Interbancario di tutela dei Depositi, in questo modo se dovessero fallire il depositante ha comunque una garanzia fino a 100k€. Un broker (come Trade Republic) non deve soddisfare questa garanzia. Nel malaugurato caso che l'azienda fallisse i soldi che il depositante tiene liquidi (non quelli investiti in titoli) non é detto che li riveda, magari anche solo per rivederne una parte bisogna aspettare molti mesi o anni, perché i soldi del depositante non li ha direttamente Trade Republic ma la banca o le banche a cui l'azienda si appoggia. Anch'io uso Trade Republic e credo sia una buona azienda, trovo solo sbagliato chiamarla Banca perché non lo é.

[@REGAN-r4r]

Fenomeno! La gente in Sicilia e sud italia non ha mezzi pubblici e manco soldi. Non ci possiamo permettere una macchina nuova (con cinghia a bagno d'olio) ed andiamo di auto vecchie e con motori fatti per durare

[@jask8ergirl]

Per quanto riguarda il caso di Stellantis, penso tu abbia dimenticato di citare uno dei fattori più importanti : il motore Puretech. Un motore che ha causato un sacco di problemi su Peugeot, Citroen, Opel e buona parte delle macchine che hanno ricevuto questa piaga. In Francia è in corso una causa collettiva contro Stellantis per via di questo motore e questo spiega come mai le vendite del gruppo siano calate e che per l'acquisto di veicoli Peugeot in Francia proponevano una garanzia di 8 anni (ottobre 2024). Invece, riguardo la filosofia del "avere una macchina non è più strettamente necessario" la cosa può essere vera se si vive in una grande città con un sistema di trasporti pubblici ben sviluppato. Se vivi in un paesino di 1000 persone e il primo supermercato è a 10 kilometri di distanza (e parlo solo del supermercato, senza contare medico, o ospedale o altri servizi necessari) avere una macchina diventa vitale.

[@Daughterofminerva]

l'auto é imprenscindibile per spostarmi , ma in effetti quando mi muovo dentro la mia città ( Napoli ) preferisco i mezzi pubblici ,perché anche solo trovare parcheggio é un incubo, e soprattutto c'é la metropolitana che rende molto piú facile gli spostamenti. L'auto é imprenscindibile quando devo muovermi fuori da Napoli o devo andare in zone di Napoli non ben servite dalla metropolitana . E se le auto elettriche diventassero piú comuni ( e anche le colonnine per ricaricarle ovviamente ) ,anche io prenderei una macchina elettrica . Questo per dire che sono scettica a riguardo di una futura tendenza che vedrà sempre meno gente comprare un auto - l'auto é fin troppo comoda per muoversi fuori dalle grande città- ma di sicuro penso che dentro le città abbia piú senso muoversi con i mezzi pubblici ( se si ha la fortuna di poter usufruire di una decente rete di trasporti pubblici ovviamente)

[@riccardocrotta1771]

Sarebbe bello un'approfondimento sui biocarburanti che non arrivano sul mercato, nonostante siano testati da porsche nelle endurance da anni e ultimamente in formula 1

[@wollandooriente2988]

Per me il quadro è abbastanza chiaro, l'intero comparto dell'industria automobilistica si è impantanato in un vicolo cieco che è l'elettrico a cui vanno aggiunti i costi esorbitanti dell'energia, dovuti agli scenari geopolitici che ben conosciamo. Il problema riguarda non solo Stellantis, anche altri gruppi vivono la stessa crisi. Che la mobilità individuale non sia un diritto è tutto da stabilire, e temo che dietro a certe logiche industriali ci sia un vero attacco ad uno stile di vita che, più che insostenibile, è ideologicamente combattuto. Sull'efficienza (e sui costi) del trasporto pubblico vogliamo parlarne? Fosse una reale alternativa la potremmo anche prendere in considerazione, ma gli investimenti in questo settore dove sono? Il problema è che abbiamo una classe dirigente miope, ideologicamente condizionata e incapace di creare un nuovo sistema che coniughi organicamente libertà individuali, lavoro, sicurezza internazionale e partnership commerciali reciprocamente vantaggiose.

[@dioqueer1]

Come fa l'ergastolo del tizio ad essere un segnale positivo? La giustizia in Italia punisce in base al caso mediatico e non a dati precisi. Inoltre le nostre carceri servono quasi solo a punire, e praticamente mai a riformare. Siamo un governo che anziché mirare alla riforma e reintroduzione, mira a soddisfare i bisogni della folla inferocita (sempre tenendo conto anche di eventuali parentele influenti da parte di chi uccide) e alla vendetta. Dov'è la civiltà? È facile essere civili verso le persone "buone" o che comunque suscitino la nostra empatia, ma la vera civiltà si fa proprio nei confronti di gente che ai nostri occhi sono mostri.

[@Raffaele1]

Un pensiero che mi viene spontaneo, dopo aver finito di guardare il video, e che secondo me c'è troppo di tutto. Basta andare in un qualsiasi supermercato, e ogni volta mi rendo conto dell'eccessivtà dei prodotti che abbiamo. Eh questo a parer mio vale per molti molti settori. C'è semplicemente troppa "roba" in giro. Aggiungendoci poi il cambiamento della società come Alessandro osservava giustamente, il fatto che i dirigenti delle multinazionali non colgono non sanno o non vogliono cogliere questo cambiamento, alla fine dei conti porta nella situazione attuale. Quello che però mi fa più rabbia, e lunge da me essere un populista, sono gli enormi dividendi e stipendi dei rispettivi "capi" in paragone al singolo lavoratore. È di un'ingiustizia assoluta.

[@LorenzoMattana]

Io sinceramente nel 2021 ho comprato una macchina del 1999, le auto nuove non hanno più lo splendore una volta e la maggior parte vengono acquistate dagli autonoleggi per poi essere rivendute come usate

[@albertogiacomin5375]

No shy io vedo un enorme sega sul fatto che non si usa più l auto mentre si ti vai a vedere le vendite delle aziende cinesi altro che crisi.

[@claudiodavid1915]

Non mi stupisce per nulla la crisi di Stellantis: l'Europa che rimane indietro sull'elettrico, il generale calo della domanda, il costo del lavoro stellare in Italia. Non credo finirà bene, e non solo per l'Italia.

[@federicoagu7466]

Sulla situazione in Corea del Sud, sarei un po' più premuroso nel giungere nella conclusione "Un'altra democrazia è in crisi" perchè la politica orientale è veramente diversa dalla nostra ed anche come applicano la democrazia, visto che l'ultima volta che è stata applicata la legge marziale in Corea del Sud è stata pochi anni fa. Sarebbe interessante il confronto con qualche esperto del tema. Parlarmi della selezione delle notizie, quando ieri mi avete parlato della parola dell'anno, a mio gusto personale, è evitabile (vi amo tantissimo, voglio solo essere sincero). Apprezzo tantissimo che vi siate presi del tempo per parlare di Stellantis, che abbiate ammesso che noi umili cristiani non possiamo impartire lezione a gente che viene pagata milioni per tentare di guidare queste potenze economiche. Compliementi vivissimi per l'umiltà, la pazienza e la sincerità 🫶🏼

[@marcoandreani1491]

Nella repubblica di Samsung questa volta è andata bene.

[@antoniolonigro5105]

Mi spiace Shy ma l'italiano medio non vive a Milano, in molte regioni l'auto è una necessità assoluta, prova a muoverti in Sicilia o in Trentino senza un'auto, impossibile. Il problema è che si è deciso di investire sui suv e su ibride costose con tecnologie datate, mentre quello che ha sempre venduto sono le auto "popolari" che il cittadino comune può permettersi. Se vuoi diffondere l'elettrico devi tirarmi fuori un modello base da 15.000, altrimenti non la compra nessuno...

[@RinoSss]

I costi di produzione i Italia sono enormi per via del costo della manodopera... E gli stipendi sono bassissimi se rapportati al costo della vita. Quindi non solo le persone arrancano ad arrivare a fine mese, ma da adesso rimarranno anche senza lavoro. Perché? Perché i loro stipendi costano tanto!!!!!!?? Siamo un paese fallito

[@zeddadisassari]

Oddio è praticamente tornato l'alfiere e la regina ma sotto nome in codice di menzione speciale

[@antonioscopelliti]

Il costo delle automobili elettriche, non solo in termini economici, ma anche sociali è in parte sostenuto dalla vendita delle macchine tradizionali. Il crollo del mercato delle macchine tradizionali rende ancora meno economicamente accessibili i veicoli che, ottusamente,. la politica ha deciso saranno i soli vendibili fra 10 anni. Con questo trend, l'auto tornerà a diventare un bene di lusso, come era prima dell'introduzione della Model T di Ford!

[@vittoriom13]

Per quanto comunque i trasporti pubblici ora siano migliorati e la necessità di una macchina in calo, secondo me va anche considerato il fatto che è obiettivo il fatto che il prezzo delle auto e praticamente raddoppiato e i salari in Italia non cambiano da 20 anni, comprare un'auto per un italiano ora è diventato un investimento svenante

[@massimo6767]

Onore a tutti quelli che hanno resistito attivamente al golpe in Korea

[@fwc2047]

Per la precisione, le dimissioni di Tavares non sono qualcosa che spunta così dal nulla. Sono diversi mesi che si vocifera dell'uscita di Tavares e soprattutto del ricco bonus più quote Maserati per la sua partenza anticipata. Per non parlare della situazione con Renault e i possibili scenari che coinvolgono il management dell'azienda e il governo francese

[@rashan112]

Shy hai dimenticato il motivo principale per il cambio culturale per le auto: quanti possono permettersene una, se fino a 40 anni e' difficile permettersi una casa in affitto senza dover condividere con altri coinquilini? I prezzi della benzina, dei posteggi, le tasse sul possesso di un'auto...sono tanti soldi. Il trasporto pubblico e' altrettanto pazzesco come costi, specialmente all'esteso: prendere un treno costa una cosa esagerata

[@morenosingercartoon8986]

Aspettavo questo video per avere la chiarezza sulla Korea che i giornali non riescono a dare

[@fangyizhou4677]

La devi smettere di continuare a sponsorizzare servizi finanziari, hai già fatto danni con gimme five

[@GIULI4994]

di che danni parli?

[@MrSavysuperstar]

Non possiamo e non vogliamo vivere tutti in città...

[@sottocolle29]

Curioso il cortocircuito tra la spinta del Governo a fare più figli e il lavoro che diminuisce. Curioso....

[@pippopeppe83]

Con prezzi così alti tutto il resto sono chiacchere. Sul sole 24 ore facevano un'analisi che hanno fatto più soldi vendendo meno

[@Simaclo]

Io vivo in Corea del Sud, che e quella notte del 4 dicembre c'era il panico sia tra i coreani, ma soprattutto tra noi stranieri che avremmo avuto addirittura problemi ad uscire dal paese. In generale la mossa del presidente non ha reso solo la situazione politica instabile, ma ha anche peggiorato l'economia coreana in pochi minuti, basti guardare tutte le azioni delle compagnie coreane che hanno vissuto un picco negativo durante quella notte.

[@aleanddragonITA]

Secondo te quante sono le possibilità che qualcuno prenda vantaggio di questa crisi e faccia partire il braccino dicendo che c'è bisogno dello lo Homhoh fhortheh!!??!!

[@giacomofiorello8386]

La competizione e i fattori esterni sono caratteristica della maggior parte dei mercati. La si voglia chiamare fiat, la si voglia chiamare stellantis, a me sembra sempre la stessa solfa: dirigenti incapaci che fottano soldi agli italiani. Tutti sono capaci di vendere l'acqua nel deserto, pochi sono capaci di vendere la sabbia. Ci sono aziende che hanno cambiato completamente la loro strategia per rimanere a galla, riorganizzando le risorse e innovandosi. Non capisco perché stellantis dovrebbe essere privilegiata.

[@FoolCrazy89]

Probabilmente in redazione nessuno di voi ha avuto necessità di cambiare auto di recente.. i prezzi sia del nuovo che dell'usato sono raddoppiati.. ovviamente se il cittadino medio che ha a disposizione 15k per cambiare l'auto e con questi soldi puoi comprare o un pandino nuovo o una di categoria superiore ma usata, va sull'usato. Anche quest'ultimo ormai viaggia sulla doppia cifra..

[@manilatesti]

Gli investimenti non li hanno fatti ma i dividendi milionari gli azionisti se li sono spartiti tranquillamente 😅

[@lorenzominelli2924]

La svolta della giornata: app IO che diventato la mia preferita

[@mujamuja2383]

Il Boldrin disse anni fa che la .legge green sulle auto elettriche sarebbe stata una catastrofe in Europa.

[@Iervlav01]

16:49 ma un'azienda di stato che gestisce in pieno il comparto automotive per cacciare definitivamente questi aguzzini ? le automobili le fanno gli operai... non i dirigenti... ce lo siamo dimenticato ?

[@giovannipelissero1886]

19:46 oooohhhh finalmente! Era ora di darsi una svegliata. Che ci voleva!!!!! Siamo indietro come la coda del mulo

[@simonettadambra4629]

Complimenti !

[@k1ry4n]

Pensare che si possa far a meno dell'auto in gran parte delle province italiane è pura ignoranza della realtà. I trasporti pubblici decenti, nella mia esperienza perlomeno, cominciano ad esserci sì e no nelle città da 100.000 abitanti in su. Significa circa 50 comuni su quasi 8.000 del territorio. Minimo minimo mezza Italia non può assolutamente fare a meno dell'auto.

[@angelotricase3619]

Madò, il meme contest è il ritorno degli alfieri e delle regine della gentaglia

[@legioneleoninasecondocanal9150]

Che che un uomo che solo di liquidazione si é preso 100 milioni, che guadagnava 100k al giorno, é molto credibile quando si lamenta del costo del lavoro in Italia

[@blackout_2608]

Mi sarebbe piaciuto che si fosse parlato anche delle cause di questo tentativo di golpe

[@ben-fatto]

Tavares che parla di costi, fa comunque parte di un costo non da poco. Con la sua liquidazione ci paghi 2500 operai con un lordo di 40k per un anno intero. Sa di cosa sproporzionata, ma nel famoso libero merato si fa cosi. Preciserei che la carenza di visione, la sfiga, o la semplice incapacita' di predire/guidare il mercato, ha comunque scaricato i costi della cassa integrazione sulle casse dello STATO. Togliamoci tale costo da quello che lamenta e andiamo al netto della questione, poi ne riparliamo. A onor di cronaca, va detto che i carburanti a questi prezzi inibiscono qualsivoglia desiderio di cambiare vettura. La crisi continuera', ha senso parlare di incentivi all'esodo, ha senso parlare di rilancio e riconversione del personale per altre produzioni, ha senso anche solo produrre accumulatori per l'industria anche non motive, per gestire la produzione da rinnovabili. Ha persino senso fare uno scambio di azioni Stellantis-Eni, per dirne una, cosi da creare il primo venditore d'auto che insieme alla vettura ti da 1000 litri di carburante. A quel punto forse diventi un tantino appetibile.

[@davideseregni]

Ma come porrebbe mai rilanciare la produzione in un paese ostile all'impresa e all'industria come l'Italia? Stellantis non è mica un'opera di bene

[@SimoneInzis]

non è un'opera di bene però quanta beneficenza gli facciamo

[@davideseregni]

@SimoneInzis quello è un errore trasversale ad ogni governo indipendentemente dallo schieramento politico, il voler coprire un cratere con un foglio di carta, non sono le sovvenzioni statali che servono bensì una semplificazione burocratica e fiscale e una netta riduzione della pressione fiscale per tutto il mondo del lavoro italiano, ma se a stellantis offrono una pezza anziché una soluzione che deve fare, rifiutare?

[@gaia7240]

Per me è già un problema avere il profilo della banca sul mio telefono sinceramente, figurati anche i documenti, ti dimentichi la password e ciao

[@altrerive721]

Il mondo cambia, come da sempre. Al mondo che cambia non interessa assolutamente nulla cosa fanno (o non fanno) le classi dominanti, che mediamente sono indietro di 50 o cento anni rispetto alla realtà circostante. Le classi politiche dovrebbero impegnarsi 24 ore 7 giorni su 7 per il benessere dei cittadini e per comprendere i cambiamenti, non gesticolare nel nulla o essere servi di qualche potere occulto (finanziario, geopolitico, industriale).

[@adrianvictornavorski5531]

Se solo facessero auto come le fa la Dacia, spaziose, come lo era la Multipla e la 500L, magari al posto del 3 cilindri usassero il Fire mettendoci il gpl, le vendite aumenterebbero non poco. Non servirebbe licenziare nessuno. Questa politica di produzione davvero non la capisco, e sono anche sorpresi se vanno a gambe all'aria, assurdo.

[@or0chi87]

credo che il problema dell'automotive non sia legato, solo, ad un cambiamento della narrativa come affermi tu, ma soprattutto ad una drastica riduzione del potere d'acquisto in tutta Europa. Io personalmente da dipendente si un azienda con uno stipendio "normale" non posso permettermi di spendere almeno 20k per comprare un'automobile seppur a rate perchè andrebbe ad incidere troppo sul reddito familiare, fra affitti, spese, ecc. Ed io vivo al sud dove "ancora" con uno stipendio normale si riesce a vivere tranquillamente. Non parliamo proprio dell'elettrico che è completamente fuori da ogni tasca normale.

[@danieletorin]

Solito problema, i prezzi aumentano e gli stipendi sono fermi al 1999

[@MV-hi9zv]

Il mondo della vendita delle auto si è già evoluto, con la formula del 3-4 anni più maxirata finale o cambio auto, praticamente un noleggio a lungo termine mascherato da acquisto perchè molti la maxirata non la pagano mai, il problema è che i prezzi di ingresso e le rate sono troppo alte per chi concettualmente vede l'auto come un bene da comprare e conservare o come un investimento. L'auto per me è semplicemente un mezzo per un fine, mi serve finché lavoro, esattamente come un affitto pago un tot al mese per averne una, senza lavoro l'auto non mi servirà più.

[@paolabonacini5086]

I coreani si sono dimostrati attenti e coraggiosi. Quello che è accaduto è quindi inquietante ma al contempo una bella prova di amore per la democrazia da parte di un popolo dai vicini scomodi.

[@aleanddragonITA]

Si, ma un'altro commento ha scritto di vivere in Cora del Sud e che questo evento ha causato una Crisi Economica in una notte sola E io c'ho paura che qualcuno sfrutti questa crisi dicendo: 'c'è bisogno dell'ommo forteh' con i braccino che li parte in salita 😔

[@paolabonacini5086]

@@aleanddragonITA hai ragione. Purtroppo chi vuole instaurare un regime crea questa trappola per cui si genera panico e lo si sfrutta con fini antidemocratici. Per questo è fondamentale che l'informazione non sia un monopolio e sia verificabile. È un problema di cui parli spesso nei miei commenti. Tuttavia accettare supinamente una legge palesemente pericolosissima non è la soluzione. E noi dovremmo drizzare le antenne. Noi europei. Ciò che è sicuramente antidemocratico va fermato e poi servono indagini e ragionamento per evitare manipolazioni.

[@lorenzo97tth562]

Non c'è un cambio culturale ma semplicemente ho dovuto aspettare i 27 anni per potermi permettere una macchina. Altrimenti l'avrei già fatto 9 anni fa.

[@RHVash]

I prezzi delle auto elettriche sono alti, vero, ma il vero problema sono le infrastrutture di ricarica, a meno di farsela privata (se puoi) è un grosso problema trovarne nella quotidianità. E non parlo del giro in montagna o la scampagnata, ma del vivere in città! Il vero problema secondo me è questo (costano tanto anche perché c'è poca richiesta, mercato 101) e non posso non pensare, dato che è un tema di base governativo, che non ci sia della volontà nel rallentarne la diffusione

[@fede3j]

Molte città italiane antiche già sono molto inadatte alle auto normali, figurati mettere anche colonnine

[@Freesion]

Lavoravo in Cina quando hanno iniziato credo nel 2016 a fare un cambio di gioco di tutto. In primis il governo ha sostituito tutte le autobus in elettrico, successivamente sono stati i taxi, poi alcune piccole auto. C'è una colonnina ogni angolo e ogni stazione di ricarica (benza, diesel o elettrico). Se sei un giovane e vedi che tutto intorno sta diventando elettrico semplicemente non opti più per il termico anche se magari costa di meno, poi la svolta dei sussidi per chi acquista elettrico diventando così a pari, e infine lo sviluppo tecnologico è stato abbastanza veloce da abbassare ulteriormente il prezzo dell'elettrico a tal punto che costa meno rispetto al termico. Ecco, qua c'è stato una forte volonta e piano di infrastrutture e manipolazione ben precisa che hanno voluto diversi anni per convincere ad un cambio di passo. In Europa è passato il Green Deal e si aspettavano che per magia tutti avrebbero seguito a ruota la follia senza guardarsi in tasca...

[@RHVash]

Per carità, come la fibra che non arriva in alcuni paesi ma al momento neanche Milano sarebbe adatta per una vita da macchina elettrica senza rotture, dovrebbe essere la normalità trovarle in ogni supermercato/benzinaio/autogrill/parcheggio o qualsiasi posto di media concentrazione. Poi non esistono solo le colonnine come soluzione, si stanno sperimentando le strade stesse che ricaricano e sicuramente altre cose che non conosco, io parlo proprio di volontà e mi sembra (a parer mio) abbastanza palese verso dove sia direzionata

[@Kesukyou]

​@@FreesionDiciamo che in Cina la situazione è diversa perché le auto elettriche possono prodursele sul serio in casa, da noi gran parte della componentistica elettronica va importata... Dalla Cina, guarda caso. I costi per forza di cose quindi rimangono più alti, a meno ovviamente di non comprare direttamente le auto dalla Cina. Cosa che per me, che mi preoccupo solo delle mie tasche, andrebbe più che bene, ma immagino che sia una questione difficile da affrontare su scala nazionale

[@vincenzoraggio]

Il problema delle colonnine non sussiste se in primis non hai nemmeno 30 mila euro per comprarla questa auto elettrica…

[@DDalexcar]

La politica non vuole più le auto private

[@jacopostatti3129]

Eeehh?

[@F4BIO771]

Ma voi state male, nessun politico vuole essere il protagonista della morte del settore automobilistico(uno dei settori di punta), piuttosto se avessi 4 macchine la politica sarebbe più che contenta, anche perché gli stronzi ti ci fanno pagare bollo e assicurazione per tutti, una roba che se non fosse obbligatoria non darei un euro a sta mafia. Dai che ci arrivi almeno tu.

[@alessandromigliaccio2558]

Stellantis in crisi e negli ultimi 4 anni ha distribuito 16 miliardi agli azionisti. Il governo continua a fornire sovvenzioni, e per di più Elkann convocato in parlamento non si presenta. Le Aziende più grandi diventano, meno valori hanno.

[@Nithaelilluvatar]

Finalmente posso rimuovere le carte dal telefono bello

[@xVaghar]

Minuto 13:22 "Le auto non sono più un mezzo imprescindibile". Si vede che Shy non vive a Roma. E non lo sto dicendo per difendere le macchine.

[@gaia7240]

Ma basta vivere in qualsiasi paese di provincia, solo per prendermi le mutande devo andare in città e si fa prima con la macchina che con il treno

[@Cardiopazia]

@@gaia7240 Il mio ultimo lavoro ci volevano 8 minuti in macchina per arrivare....se volevo arrivare con i mezzi mi sarei dovuto svegliare 2-3 ore prima, usare Atac e Cotral per un viaggio di 40 minuti.

[@federico23]

Si capisce più che altro che parla da una bolla. Questa tendenza a far percepire l'auto come superflua mi fa molto riflettere sullo stile di vita che si pensa uno abbia. Realisticamente l'auto è fondamentale per quasi tutte le persone, a meno che non si voglia vivere da topo di città o quartiere

[@IsaBella-xp6pg]

io vivo in un paesino (dove la macchina nn serve) e lavoro in una città (dove non trovo parcheggio). i mezzi pubblici funzionano. se ho ancora la macchina è solo per pigrizia

[@xVaghar]

@@IsaBella-xp6pg Io per arrivare alla metro in macchina ci metto 10 minuti, con i mezzi solo per raggiungere la metro ci posso mettere dai 30/40 min a più di un'ora

[@riccardocrotta1771]

Non dimentichiamo la topolino made in china con bandiera italiana richiamata in fabbrica per la rimozione di quest'ultima dopo consiglio del codacon

[@adrianroberto7049]

Difesa della democrazia,abolendo la democrazia

[@breakingitaly]

Geniale -Alessio M.

[@Verdekiwi]

Grazie Shy per aver dato il bacio della morte all’industria automobilistica. Meno auto, meno rumore, meno casino, piu’ sicurezza per strada…

[@d_strong6556]

0:36 In Corea del Sud per votare devi scavalcare i cancelli 4:31 Sponsor 6:31 Come le auto occidentali stanno tipo esplodendo (11:05 In che senso...?) 18:15 Breaking news

[@GiuseppeMPelle]

Cambio culturale? 🤣🤣 Sono i soldi a mancare! Altro che cultura

[@bamjo9]

Ma infatti sono d'accordo! Già mi sembra assurdo che abbiano immatricolato 400k veicoli nuovi in un anno...

[@MrTonymetal92]

Onestamente ho l'auto solo perché il servizio pubblico dove abito non è sufficiente...se potessi fare a meno dell'auto lo farei subito (ho 32 anni) ma purtroppo è davvero necessaria...spesso però uso (ancora per poco) il monopattino per non usare l'auto e dal 14 dicembre passerò alla bici a pedalata assistita

[@darioimpastato9618]

Trasporto pubblico efficiente e nessuno che commenta perculandooo una comunity bella sveglia😂😂😂😂

[@graz86]

Sarebbe interessante un approfondimento su IO, soprattutto riguardo se non prende il cell o si rompe e non ho altri documenti dietro. Non ho trovato in Internet se le forze dell’ordine possono o meno multarti per ciò

[@alessandrochiappetta7129]

e' evidente che se siamo 6 miliardi e le macchine sono 12 miliardi non serve a niente produrle

[@sebadematte613]

Concorrenza sleale😂😂😂 immagino che mettere i dazi al 100% sia invece una soluzione etica e responsabile

[@simoneazzini8199]

Maaa... Sblocco un ricordo ai fan più vecchiotti... Solo a me la menzione finale del meme ricorda un po' alfiere e regina? 😁

[@greistronomy4179]

Ma perché dovremmo essere orgogliosi del fatto che digitalizziamo i documenti?

[@T.Cosmin]

Ma uno come può pagare un risarcimento 760k dal carcere.. Ti ci vorrebbe una vita per poter versare quella cifra ma se sei fermo in carcere non puoi produrre.. Non so non capisco come funzionino queste cose

[@raffacast99]

Vorrei fare una piccola correzione, non è l'Europa ad essere rimasta indietro nelle EV ma è in tutto il mondo che le EV non hanno un grande mercato, basandosi sul totale auto vendute per mercato, solo in Cina (ove si è quasi obbligati a comprare EV e comunaue con tassi in oercentuale inferiori al 50% del mercato interno cinese e forse minore del 45% se non ricordo male). Senza contare che in alcune classifiche sono indicate anche le vendite delle Plug-in. Insomma, in europa l'EV è sotto il 20% sul totale venduto (circa 15%), e il mercato dimostra di non apprezzare tale tipologia di motore salvo incentivi iniqui e assurdi. Il discorso è ampissimo e andrebbe discusso in modo approfondito ed a parte. Parlare di Europa rimasta indietro è fuorviante. Bisogna parlare piuttosto di carenza di competitività causata anche e non solo dagli investimenti nella tecnologia elettrica quando tali investimenti dovevano essere minori, ciò al fine di non perdere competitività in settori target. Diciamo che il discorso fatto l ho trovato altamente sintetico e forse un po' raffazzonato, mi dispiace ma è solo la mia opinione.

[@raffacast99]

Piccola aggiunta, anche negli states la quota di mercato EV è inferiore al 15%. Avere come modello più venduto in UE la Model Y non significa che tutto il mercato è spostato nelle EV. Assolutamente andrebbe fatto un discorso serio e ad ampio respiro, a livello tecnico, industriale ed economico. Le EV sono costose, verissimo, ma è anche vero che in realtà non lo sono così tanto in proporzione a moltissime termiche di pari segmento, il fatto è proprio l'imposizione tecnologica ad essere un problema, soprattutto a fronte di emissioni auto assolutamente inferiori a come quasi pubblicizzato, parliamo del 10% in Europa, non dico piccolezze ma di certo non emergenziali, ove tecnicamente il tempo per ammodernare ciò ove siamo leader (anzi quasi eravamo) c'è, e ove il tempo per sviluppare in modo solido e non di corsa l'ev c'era. Sono state politiche oggettivamente poco lungimiranti ed oneste (intendo non l'analisi di Shy ma dell'europa)

[@raffacast99]

Il miglior modo di effettuare una transizione è un approccio ibrido. Efficientare i trasporti, rendere puliti i sistemi di riscaldamento (il pm chissà perché è così alto in inverno e non in estate a parità di parco auto circolante, eh, chissà), sistemi estrattivi, processi produttivi industriale, rendere puliti i motori termici in cui siamo leader in R&D e investire con un piano strutturato e sensato in EV, potenziando le infrastrutture. Solo un approccio a tutto tondo renderà pulito il pianeta, tutto il resto è propaganda. Ah dimenticavo, nucleare, come se non ci fosse un domani (non perché esplode ma perché se aspettiamo di tappezzare tutta Italia di eolico e solare saremo belli che fritti)

[@ludovicomorgia4214]

Per quanto riguarda le macchine, al momento questo cambiamento culturale lo stai vedendo solo te. Non dico che non sarebbe bello come dici te, ma purtroppo il problema è il costo. Poi io parlo per Roma dove i mezzi sono talmente inefficienti che è meglio strisciare per spostarsi.

[@odanobunaga3069]

Una mia amica di Napoli mi ha detto che a Napoli la maggior parte della gente la macchina o non la tiene o non la usa mai perché usarla per Napoli che è affollatissima è un incubo e non c'è praticamente mai parcheggio infatti molti preferiscono motorini o bici elettriche.

[@crazydistructor2451]

nah, direi che sono i costi esorbitanti per le auto, non un cambio culturale, il semplice costo.

[@ivanamartignoni9697]

Ciao! Per quanto riguarda la mia piccola personale esperienza di neo sessantenne che frequenta giornalmente adolescenti, potrei mettere la mano sul fuoco sul fatto che guidare l’auto e possederne una viene sempre più considerata una cosa da boomer. I nuovi uomini non ci stanno. Vogliono rompere, cambiare!

[@ArcopXCV]

Il fatto del cambiamento culturale sull'uso dell'auto non lo considera nessuno. Anche io sono d'accordo su questo fatto, chi compra un auto sta diventando sempre più vecchio, i giovani (anche se pochi), spesso neanche prendono la patente

[@diffusioncent]

La crisi dell'auto è un problema culturale

[@ricalw-n6i]

problema?!

[@paridevalenti7169]

Non è sicuramente il fatto che per comprare un’auto nuova serve in media il salario di due anni di un lavoratore medio

[@antongiorgiotognoli3496]

Ma perché Stellantis e non Volkswagen? La situazione economica tedesca mi pare ben più interessante :3 Addirittura hanno riammesso di sforare sul debito e la Cristinona Lagarda è pure d'accordo se invece di voler dare altri soldi per l'ennesima volta alla fiat, che è stato una voragine di denaro pubblico fenomenale (ascoltate il monologo di Crozza di qualche tempo fa), si pensasse alla mobilità pubblica e a rinforzarla in maniera importante, magari con progetti dal basso come ex-GKN...

[@filippoflamini6135]

Ergastolo non significa necessariamente carcere a vita, verosimilmente potrà richiedere dei permessi di 15 giorni tra 9 anni ed anche lavorare fuori dal carcere tra una decina e la libertà vigilata tra 25/26 anni.

[@genesect98]

Ottima notizia quella di IO ma come buon servizio pubblico che si rispetti verrà hackerata tipo 38 volte entro i prossimi 5 anni 😂

[@domenicocolle5104]

Elkan vorrebbe resuscitare Marchionne ma ci sono cose che i miliardi non possono ancora fare 😅