Grazie Francesco per l'intervista a Erri, che è sempre lui, inconfondibile. Eppure, a proposito delle sua scrittura, non è solo la "precisione" la sua cifra distintiva. C'è qualcosa di più, di suo, di speciale. Io sono convinto che potrei leggere una mezza pagina qualunque di De Luca e riconoscerlo, cosa che probabilmente non succederebbe con nessun altro scrittore (ovviamente italiano). Ecco un esempio: «Siamo entrati, babbo, ti sei messo a leggere il cartello della spiegazione, che “la solfatara è una esaltazione vulcanica”. La parola buona era “esalazione”, ma non te l’ho aggiustata.» CHIUNQUE avrebbe scritto l'ultima frase “la parola GIUSTA era “esalazione”, ma non te l’ho CORRETTA”. Ecco, io in questa scelta linguistica non ci vedo solo "precisione", ma anche un gusto espressivo tutto suo.
@fuoriondafrancescobonelli4 жыл бұрын
Vero. Credo che lui ne sia consapevole. E anche tutti i suoi lettori.
@NicolaGuaiti-vv9gk7 ай бұрын
Mi rattrista che uno scrittore del suo calibro...non abbia notato la malvagità della Balzerani oltre alla ignoranza.