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Fiore Manni è una blogger, conduttrice televisiva e scrittrice capace di proporsi con tutte le sue fragilità, dimostrando una determinazione non comune.
Quando la incontro mi sorride e subito si rende disponibile per un'intervista. Non c'è molto tempo, ma il desiderio di raccontare la storia del romanzo fantasy è più forte e la mia curiosità la sorprende.
Nel 1899 a Londra una giovane donna di nome Marian con due sorelle già sposate riceve, nel giorno del suo compleanno, la notizia che dovrà sposare il detestabile Carl Lawrence. Marian è timida e non riesce ad opporsi e si vede costretta a subire le decisioni altrui.
Durante una caccia alla volpe, consuetudine dell'epoca, incontra una volpe il cui nome è Macbeth che le chiede aiuto e in cambio le promette che il Re delle Volpi le offrirà la possibilità di esaudire un suo desiderio. Sarà davvero così? Attraverso le vicende della storia Marian imparerà a far sentire la propria voce di persona consapevole di se stessa.
Nel libro molti sono i riferimenti alla letteratura classica, in particolare con la scrittrice britannica Jane Austin.
Quando le chiedo chi vorrebbe leggesse il suo libro oltre ai ragazzi, mi risponde con la citazione di C. Lewis che ha scelto per introdurre il romanzo: "Un giorno sarai grande abbastanza da ricominciare a leggere le favole".