IPERICO e OLIO DI IPERICO

[@loredana6241]

Grazie mille Dottore! Veramente professionale e competente! Ha ragione su internet si trovano tanti incompetenti! Grazie ancora

[@thelovelydayweddingfilms8437]

Grazie per aver fatto finalmente chiarezza su questo argomento. Per la prima volta ho trovato risposte scientifiche e serie. Proverò di sicuro il suo metodo con tutte le accortezze necessarie. Di nuovo grazie!

[@user-fb1yy7st9s]

grazie dottore

[@marinelarachita8073]

Buongiorno , complimenti sinceri per la sua preparazione scientifica e la professionalità chle aue mi hanno colpito dal primo video . Mi sono iscritta volentieri

[@VoxalCorporation]

Buongiorno, La ringrazio di cuore per i complimenti Auguro una buona giornata Michele

[@gennyiorio5622]

Grazie mille bravissimo

[@lakshmi369.]

Grazie!

[@silvanamatta2221]

Io ho usato olio di riso va bene?grazie

[@VoxalCorporation]

Buongiorno, Purtroppo non esistono informazioni a riguardo sulla capacità estrattiva di questo tipo di olio sull'iperico. A livello tecnico può comunque essere utilizzato. Cordiali saluti

[@geremia3170]

Buonasera , prima di tutto la ringrazio per questo contributo e per la sua professionalità. Ho appena scoperto il canale che mi rendo conto essere pieno di contenuti importanti con tanto di libri a seguito. Mi chiedevo se una volta fatta l' estrazione dell' iperico con una o più delle sue ricette, possa essere trasformato in "crema" grazie a cera d'api e altro ( sono ben accetti consigli su ingredienti per unguenti )e se la sua conservazione può aumentare grazie a vitamina E o altro. Chiedo da profano che da pochissimo sta approcciando a questo mondo in modo amatoriale ma che vuole farlo in maniera quanto più professionale e consapevole possibile. Grazie ancora per i suoi contenuti

[@VoxalCorporation]

Buongiorno, La ringrazio di cuore per i complimenti; sono felice di sapere che i contenuti siano apprezzati. L'olio di iperico può essere inserito in una crema base (89 g di crema base + 10 g di oleolito di iperico + 1 g di vitamina E). Si solubilizza la vitamina E nell'oleolito di iperico e poi si incorpora omogeneamente nella crema base. In questo modo si previene ossidazione dell'olio e si riduce la degradazione dei principi attivi dell'oleolito in quanto è una preparazione a freddo. L'unguento di iperico può essere preparato con la cera d'api, tuttavia le alte temperature di fusione della cera (p.f. 61-65°C) potrebbero degradare il fitocomplesso presente nell'oleolito. Si potrebbe procedere con una gelificazione accelerata, immergendo il recipiente in acqua fredda, ma occorre eseguire questa operazione ad intermittenza per non provocare cristallizzazioni grossolane della massa fusa. Cordiali saluti Dott. Michele Moggio

[@AntoniaChiadroni-kl5qw]

È ottimo x dolori reumatici e muscolari? GRAZIE

[@VoxalCorporation]

Buonasera, Per questo tipo di disturbi sono utili altri tipi di integratori come la Boswellia di cui ho parlato in un video. kzbin.info/www/bejne/ZnjNfJ1jrauEe7c Cordiali saluti Dott. Michele Moggio

[@marinelarachita8073]

Per favore se ho sindrome fibromialgica mi aiuterebbe iperico che consiglia Lei nel sito con "i migliori integratori ...." o ci vuole uno con maggiore quantità di iperforina ?? La ringrazio per il video e le auguro salute e successi .

[@VoxalCorporation]

Buongiorno, Quando si utilizza l'iperico (sia come integratore che come medicinale) è fondamentale essere monitorati dal medico in quanto può causare (con molta facilità) alterazione nella concentrazione di altri medicinali. Infatti il Ministero della Salute ha inserito l'obbligo in etichetta per gli integratori di iperico di questa avvertenza "Se si assumono dei farmaci, prima di utilizzare il prodotto chiedere il parere del medico perché l’estratto di iperico può interferire sul loro metabolismo inibendone anche l’attività. L’estratto di iperico è controindicato in età pediatrica e nell’adolescenza". Nella sindrome fibromialgica forse potrebbero essere di aiuto altre sostanze con minori rischi di tossicità o di interazioni farmacologiche (es. Pea, acido R-alfa lipoico, ecc.). Anche la boswellia, l'amamelide e il cipresso potrebbero essere presi in considerazione; la boswellia comunque può dare qualche interazione farmacologica e va comunque monitorata da parte del medico o dello specialista. Le consiglio quindi di parlare con il medico, valutare le terapie utilizzate e le possibili strategie di integrazione alimentare considerando le interazioni farmacologiche. La ringrazio, Auguro una buona giornata Michele

[@marinelarachita8073]

@@VoxalCorporation Buongiorno mi spiace ho visto da poco la sua risposta grazie mille per i suggerimenti . Devo scoprire se ha un video su rosmarino avevo fatto un olio antidolorifico ma senza una ricetta precisa. .La prego mi consigli un modo per farlo o dove informarmi (senza fretta quando avrà tempo se vorrà ) . Grazie e buon tutto.....

[@aldoparadiso4059]

Vorrei sapere se l 'olio d'iperico riesce veramente a guarire le piaghe da decubito.

[@VoxalCorporation]

Buonasera, L'applicazione topica di olio di iperico è associata ad una riduzione dei processi infiammatori e ad un aumento dei meccanismi di riparazione tissutale e quindi è consigliato per il trattamento delle piaghe da decubito. In effetti uno studio clinico (seppure su un unico individuo con piaghe da decubito) ha dimostrato che l'applicazione topica giornaliera di olio di iperico per 40 giorni, è associata ad un miglioramento statisticamente significativo delle lesioni cutanee. Cordiali saluti, Dott. Michele Moggio

[@silvana65]

Ci sono degli integratori che come effetto collaterale causano l’aumento di pressione dell’occhio ovvero il glaucoma?

[@VoxalCorporation]

La melissa è una pianta medicinale da evitare in caso di glaucoma o famigliarità al glaucoma; tuttavia ad oggi ci sono pochi (se non quasi zero) dati disponibili su erbe o/e sostanze funzionali. In caso di piante medicinali bisogna quindi analizzare la situazione passo dopo passo soprattutto in individui che presentano storia famigliare di glaucoma. Voglio ricordare comunque che uno studio prospettico che ha valutato circa 120.000 persone ha stabilito che chi assume caffè ad alto contenuto di caffeina ha un rischio maggiore di sviluppare glaucoma; quindi bisogna prestare attenzione soprattutto agli alimenti di uso quotidiano come il caffè. Cordiali saluti

[@silvana65]

@@VoxalCorporation Grazie della spiegazione, buona serata.