Is the AUDIOPHILE Mo-FI vinyl of "Thriller" worth the price? ► Mo-Fi Gate ► Analog Vs Digital

I tested the recent audiophile reissue of "Thriller" released by Mo-Fi. Is it worth what it costs?
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I reflect with you on the price of the audiophile reissues published by the American label Mobile Fidelity, especially whether that price is commensurate with their value. A reasoning which as usual I have explained accompanied by the facts, in this case from the audio recording of the various prints in my possession of Michael Jackson's masterpiece: a first print from 1982, the standard reprint from 2015, the remastered reprint from 2022 and the reprint Mo-Fi audiophile. I then draw conclusions on the Mo-Fi Gate and take stock of the concept of "audiophile" vinyl, an obsession that is clouding the judgment of many (too many?) enthusiasts.
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CLIP CREDITS: The “Mo-Fi” and “Thriller?” clips are taken from the Canals of Rafe W.H. Arnott and 45 RPM Audiophile.
00:00 | Why this video?
01:06 | Reprints for everyone vs Reprints for the rich...
03:28 | Thriller & Mo-Fi Gate: in what sense?
11:03 | Mo-Fi Thriller: Unboxing and Disclaimer
15:51 | Super Vinyl and Audio Test
18:37 | Analysis of Tests and the "audiophile" world: there is something wrong...
DISCLAIMER: I do not hold the rights to the audio/video clips included which are to be understood as purely illustrative of the album mentioned. The aim is not to take away profits from the artist or the record label, but exactly the opposite, promoting CULTURE through a few seconds of shared music.
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#thriller #vinyl #audiophile

[@vinilicamente]

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[@CavionLehi]

Ciao caro, come sempre complimenti! Una domanda farai mai un video dove presenti le copie dei tuoi vinili più rari? Anche quello con una valutazione di mercato più alta oppure quello che hai pagato di piu? Sarei molto ma molto curioso. Grazie ancora Jonny e buoni ascolti.

[@vinilicamente]

Ciao, non ho copie rarissime. Al limite stampe normali che nel corso degli anni hanno raggiunto quotazioni abbastanza alte, ma niente di eclatante. In ogni caso, prima o poi, arriverà. È da anni tra i topic da sviluppare.

[@leoNurse1970]

Sei un genio. Io ho il vinile del 40º. Non prenderei mai un mofi anche perché non ho il giradischi adeguato. Viaggio dal 1988 con un entry level di TECHNICS (un sl dd 22 con luce strobo e ritorno automatico del braccio). Ho cambiato la testina per avere stilo originale e non compatibile t4p. Prima o poi prenderò un nuovo giradischi.... dovrò solo decidere se un 1500 o un 1200gr, del secondo adoro lo stile ma non mi serve il pitch e mi mancherebbe il sollevamento del braccio a fine vinile.

[@MarcoFazio]

Una precisazione: mobile fidelity ha avuto una politica rigida fin dalla nascita. le copie sono sempre state di elevatissima qualità, ma, chiaramente, se il master originale non un granchè, nemmeno l'OMR lo era. Lo scopo era solamente quello di bypassare il master industriale che veniva distribuito alle varie nazioni che si occupavano della stampa. MoFI era anche una realtà "piccola", non tutte le etichette erano disposte a cedere il master (che era ceduto per un numero di copie o per un limite temporale), ecco perchè molti titoli sacri non erano disponibili in OMR Tutto questo però fino al 1999 quando è fallita. Quando nel 2001 è stata rilevata dal Music Direct le cose sono cambiate abbastanza e i dischi (anche cd eh!) che prima venivano venduti ad appassionati (forse più collezionisti) in maniera centellinata, adesso vengono venduti a cariolate. Insomma si è passati da una passione per un tipo di lavoro ad una produzione che è al limite dell'industriale. Negli anni '90 passavo le giornate alla ricerca di CD e dischi rari della MOFI, era sempre alla ricerca degli UHQR (che erano solo 6! solo 6!!!!!), adesso la magia degli OMR si è persa...

[@costantinogiordano7894]

Da appassionato di vinili e assiduo ascoltatore degli stessi io non ho mai comprato etichette Mo-Fi, preferisco cercare vinili originali, é proprio quello il bello, cercare, prendere contatti con altri appassionati, andare nei negozi di vinili e perdersi… poi non disprezzo, ovviamente, anche le buone ristampe, anzi ce ne ho un bel po’ (soprattutto di vinili dove é quasi impossibile trovare l’originale, soprattutto a livello economico a volte sono proprio fuori target); però per una maggiore pulizia del suono,sinceramente, non spenderei 150-180 euro… inoltre, sono l’unico che ama il leggerissimo fruscio di fondo dei vinili!? Io amo anche quell’aspetto dei vinili! Bellissimo video e sono completamente d’accordo con le tue considerazioni finali! Grande!!! Sei l’unico canale su musica, impianti hifi e vinili che seguo, perché sei oggettivo nei giudizi! Continua così 💪🏻💪🏻💪🏻💪🏻

[@vinilicamente]

❤️

[@giadarighetto6904]

Bravo, Johnny! Bellissimo video! Molto istruttivo. Io ho una stampa normalissima, credo del 2015, pagata poco più di 13 euro su Amazon un paio di anni fa e ne sono assolutamente contenta! Nonostante la mia passione per il vinile, non concepisco proprio di spendere cifre simili per avere una copia più "prestigiosa". Io sono molto pratica e i dischi, che pure amo e conservo maniacalmente, amo ascoltarli e non solo tenerli in bella vista o negli scaffali dedicati.

[@MaxLedZep]

Salve a tutti! Compro dischi dai primi anni 90 e li ascoltavo già da anni prima... ho ascoltato tante edizioni Mofi anni 80 e 90, quando erano veramente analogiche ma non mi sono mai sembrate tanto buone come te le spacciavano. Alcune ovviamente si, ci mancherebbe, sono meglio dei rispettivi origjnali, tipo qualche Bob Dylan o Dire Straits, Supertramp per dire solo tre nomi che mi vengono in mente adesso.... ma tantissime altre proprio no. Quando negli anni 80 ristamparono i Beatles, con un battage pubblicitario che sembrava avessero resuscitato Lennon, fecero un buco nell'acqua perché quasi tutti i dischi avevano una qualità sonora da rabbrividire. Oggi come allora per me vale lo stesso discorso: se mi fai una ristampa di questo tipo e chiedi queste cifre, la devi fare migliore in tutto e per tutto dell'originale, altrimenti non ha senso.

[@maurizioribet7860]

Caro Johnny la musica è passione prima di tutto come dici tu. Se un vinile suona bene e regala emozioni non mi chiedo di che versione di tratta. La musica va ascoltata solo le nostre orecchie possono giudicare se un vinile è fatto bene oppure no, indipendentemente dal costo e dalla versione. Non bisogna mai dimenticare la cosa più importante....la musica è passione e le passioni danno un senso alla nostra vita!

[@Luca-vg1wp]

Grandissimo video Johnny! Da fan delle labels audiofile questo video è stato uno spasso, non ne esistono del genere in Italia e anche se già leggendo i commenti su discogs avevo capito che questa stampa Mofi era valida apprezzo molto il messaggio mandi nel video, non esistono versioni “sfigate” di questo album perché è stato registrato molto bene. Della Mofi ho tutti gli LP dei Dire Straits e suonano da dio nonostante contengano uno step digitale.

[@carlobertini8697]

bellissimo servizio alla comunità del vinile come sempre. grazie del tuo lavoro mitico!

[@altain-fedelta8427]

CHe dire! Il tuo lavoro sempre straordinario ed onesto. Ogni tanto capito in qualche video della "concorrenza" e mi viene da piangere... Corro a comprare la versione del quarantennale, pensa che ero indeciso se acquistare o no la mo-fi. grazie per vermi fatto risparmiare 120 euro!!!

[@antimodidomenico2291]

Ti seguo e devo dirti sinceramente di aver apprezzato questo tuo video. Grazie per il tuo lavoro che fai per tutti noi. Un saluto

[@saracolacicco1471]

Grazie per questo video di arricchimento, mi ci voleva proprio scoprire il tuo canale. Sono neofita nel mondo del vinile ma non del tutto in quello dell'hi fi (cresciuta in una stanza dedicata alla musica che avevo in casa mia). Mi accorgo delle differenze in questo ascolto delle varie versioni ma, come dici tu, sono davvero minime. Da grande fan di Michael penso che non varrebbe la pena per me manco se avessi soldi a palate fino alla morte. Colleziono alcuni dei vinili che più amo ma in maniera molto moderata, e continuerà ad essere così anche con la lenta futura crescita della mia discoteca e dell'impianto. Qua è anche una questione di essere o non essere onesti e Mo-Fi ha deciso di esserlo solo dopo la causa. Il prezzo resta esagerato nonostante si percepisca della qualità in più. Sinceramente di un disco d'epoca importante preferisco trovare un'edizione usata particolare, da tener esposta se la particolarità non sta nel suono. Comunque andrò a spulciarmi qualcosa in più sulla Mo-Fi, anche avendo gia letto qualcosa di interessante nei primi commenti e che magari vale la pena essere approfondita. Ti ringrazio ancora per il lavoro di divulgazione che fai egregiamente, non è facile, non è da tutti ma è per tutti! 😊

[@barch90]

Ottimo video, sono riuscito a sentire subito le differenze tra le varie stampe nel primo spezzone. La Mofi e quella del quarantennale hanno un ottima definizione che fa sentire i dettagli sonori più fini. Io personalmente per il vinile preferisco queste edizioni dato che fra radio, mp3 e cd in auto la versione più brillante l'ho sentita centinaia di volte. Unico difetto delle edizioni ricche di dettagli è che spesso la canzone perde un po' il ritmo dato che l'orecchio è distratto da un incertezza della voce o magari dal suono di uno xilofono in sottofondo giusto per fare due esempi.

[@stefanorando4645]

Buongiorno, a me è stato regalato lo scorso compleanno da amici... Non avrei mai speso tuti i soldi che chiedono, ma in effetti è una registrazione incredibile. Come te lo trovo forse troppo squillante, e avendolo sentito migliaia di volte un po' ma fa storcere il naso... Ti volevo fare i complimenti per i contenuti che porti, sempre molto precisi e utili. Saluti, Stefano

[@sobaal]

Da DJ conosco alla perfezione quel fantastico 33 giri e dall'ascolto da te registrato ho trovato la registrazione Mo-Fi leggermente più cupa. Mitico Michael ovunque tu sia un enorme ed immenso grazie.

[@SecondA_VitA]

Grazie sempre di questi incredibili contributi, che fanno un giusta scuola, ormai persa nei tanti guru degli ultimi 5 post. Per mia fortuna, seppur audiofilo (e ho le prove😂) non frequento per scelta questi blog. Preferisco mettere il naso nelle vecchie riviste dove lì sì si faceva vera cultura musicale. Senza troppe speculazioni. A chi può spendere queste cifre "credulone" (mi riferisco alla diatriba AAA), darei il suggerimento di utilizzare quel denaro per un buon impianto rivelatore, così magari da scoprire fantastiche sorprese anche con un CD da 5 euro in usato (oh pardon siamo su Vinilicamente😂, ma ne hai parlato anche tu Johnny, pertanto...). Se poi si acquista vinile per tenerlo lì come collezionismo e guardarlo tutte le mattine per personale cielodurismo è lecitissimo. Un tempo si faceva anche con i quadri, le monete e i francobolli. In tempi di crisi, ci sta. Ma in questo caso non parlatemi di musica, che è un'altra cosa. Buona giornata a tutti

[@AntonyRosano]

Grande Johnny! Bisogna dire esattamente come stanno le cose e tu lo sai fare bene! Questo (come altri) è un settore dove si fa leva sulla passione per accrescere dei profitti che non hanno nessuna spiegazione logica. Un saluto.

[@antoniogravili.]

Ciao Jonny, come al solito video preciso, piacevole e ricco di competenza.

[@osvaldogallo9869]

Grazie per ribadire al popolo ancora una volta in più (che non è mai abbastanza) il concetto del digitale/analogico e di tutto il contesto sul mondo del vinile. Anche a me rompono un po' le balle i così detti finti esperti di sta cippa del digitale/analogico. A parte questo, sempre al top con i tuoi video. Non me ne perdo uno ormai. Rendi tutto interessante, non annoi, anche con un po' di ironia che non guasta. Il "cel'holunghismo spinto" mi ha fatto piangere dal ridere! 😅

[@tapecompasqualegrieco8371]

Ciao Johnny, il messaggio che mandi in questo video dimostra la tua maturità e la vera passione per la musica, al contrario di alcune persone che è più un ostentare la propria ricchezza piuttosto di dare valore all'opera. Però detto questo nulla da togliere a queste stampe che suonano da dio e suppongo con un processo di controllo superiore per ogni singola copia. Purtroppo però le stampe sfigate esistono 😄😄😄

[@marcomaxena4674]

Ciao Johnny, giustamente come dici tu bisognerebbe ascoltare direttamente i vinili, certo che 130€ o come dici dopo su Amazon a 187€ se non sei un fan di quel cantante o di quel gruppo musicale una ristampa o anche un prima stampa originale più o meno ti danno lo stesso risultato. Personalmente di Thriller o una prima stampa di importazione inglese e a parere mio suona bene, quei soldi li impiegherei per migliorare qualcosa dell’impianto anche se mi sono reso conto che per passare un certo limite devi spendere molto, almeno nel mio caso. Ciao e complimenti perché sei sempre esaustivo.

[@guidop2046]

Grazie mille per il video. Purtroppo non sono un audiofilo e non ho un giradischi (ma mi piacerebbe). Dopo aver visto il video ho subito acquistato su amazon il CD di Thriller (25th) a 9 €, tra l'altro versione mp3 rip che mi ha dato incluso Thriller (40th) su Amazon Music, so che sembrerà una eresia ma per me la musica liquida è più comoda ma comprendo benissimo cosa significa tutto il mondo intorno al vinile. Complimenti ancora per i tuoi video

[@ivanofrosi357]

Sei un grande, ma ancor più sei persona intelligente ti ringrazio per la tua metodica e la tua onestà nel mettere in evidenza ciò che altri non fanno e lo fanno solo per "lucro". GRAZIE Johnny !!!

[@chiot______]

Ciao Jonny, il discorso in realtà sarebbe lunghissimo, e io condivido ogni parola. A causa della mia passione per l'hifi mi sento dire spesso che "quella puntina non è il massimo" oppure che "quell' ampli non è hiend" ecc. Il problema delle passioni è proprio che spesso diventano ossessioni e si smette di ascoltare, di godere della musica a discapito di avere quel cavo, quella puntina altrimenti piuttosto non ascolto niente. Peccato. Grazie per condividere sempre e anche a te, buoni ascolti e spingi sempre. Un abbraccio dal Chiot

[@FrancescoSebastiani-zc6dr]

Ottimo chiarimento..con la scomparsa della Classic Record per altro sostituita dalla Analog Production,ci sono state sul marcato diverse ristampe, alcuni molto buone altre sempre delle stesse etichette pessime.Tutto dipende dai Master...Se i Master sono di qualità qualsiasi stampa si acquista è valida (Es. Breakfast in America,Steely Dan..etc..)

[@Pin0]

Johnny, come sempre tanta chiarezza e completezza. Mi piacerebbe prendere Pearl della mitica Janis. A proposito, farai mai un video sulla texana ? Grazie P.s. Celolunghismo spinto 😂

[@riccardocasaliggi3239]

Ciao Jonny, ti seguo sempre volentieri...Grazie, è sempre un piacere ascoltarti... Per quanto riguarda thriller, ho una stampa italiana e si sente già bene... Della mofi ho 2 dischi: Layla dei Derek and the dominos, preso direttamente dal loro sito, ma pagato troppo per colpa della dogana... E dire straits preso in un sito italiano che tratta dischi per audiofili...dire straits suona molto bene... Rispetto a Layla... Per il semplice motivo che le registrazioni in studio dei dire straits erano di gran lunga superiori... Quando la registrazione in studio è ottima tutto fila liscio, ma se la registrazione non era delle migliori, inutile prendere copie costose... Ps ho vinili Japan dei Frankie goes to holliwood twelve inch della island Che sono ai suoi livelli... Pagati 25 euro.. Ti saluto, e grazie

[@gianlucacoppola2022]

Grandissima puntata! Grazie, Johnny ❤

[@MarcAMVz]

Molto interessante questo canale. Scritto da presto

[@user-lm9wc2vv7k]

Ciao J io ho la 1 stampa italiana ovviamente presa all epoca dell' uscita Si sente direi molto bene e la tengo molto gelosamente!

[@costantinobormioli]

Ottimo video, bravo. Utilissimo per chi non ha ancora una consolidata visione d'insieme che, volenti o nolenti, si conquista con l'età e l'esperienza. Per rispondere alla tua richiesta, io ho solo la versione originale ottimamente conservata. E suona in modo incredibile. A un giovane che si avvicina al vinile dico questo: due dischi Mofi equivalgono grosso modo, economicamente, ad un upgrade sostanziale della testina. Ecco, se il tuo giradischi lo merita, cambia testina! E lì sì che ti salta addosso una maggiore qualità, e la sentirai nettamente con ciascuna delle edizioni esistenti.

[@TopinoGigio]

Bel video, io ho comprato il vinile su amazon a 20€ e anche avessi la versione da 150€ non mi accorgerei della differenza.

[@hacihaka3230]

Ti seguo dall' inizio del tuo (mitico) canale, e questo che sto per dire non c'entra niente con il vinile (bellissimo e fantastico) a cui fai la recensione, ma aspetto una puntata(stile questa) dedicata (scritto molte volte anche se non è del tuo genere) ai Sonic Youth "di" daydream nation, comunque sei sempre il noumero guan🤟🥂

[@vinilicamente]

Ciao, adoro i Sonic Youth, ma sono tra i tantissimi altri su cui vorrei realizzare un video. A mancare è sempre il tempo ;)

[@massimorux9324]

Ciao Jonny bellissimo servizio.. io non possiedo copie di quelle. Troppo costosi appunto... Ho la ristampa del quarantesimo edizione (PICTURES) ..

[@gilberto_righi]

Complimenti per il video, io sinceramente per il mofi-gate ci sono rimasto fregato perché ho preso delle vecchie edizioni vedi fragile degli yes a 280 e per quel discorso ora sono calati parecchio di valore. L’unica cosa positiva di tutto quel casino e che ora l’interesse è sceso e se a uno interessa una pubblicazione ha il tempo di guardarsi le recensioni e farsi una migliore idea; ottima cosa perché non si compra più a scatola chiusa. (Discoteca laziale li vende i dischi mofi). Io personalmente li ho smessi di comprare per segno di protesta, e se proprio proprio vado sul analogue productions perché sono estremamente trasparenti e in oltre nelle edizioni UHQR ti forniscono una copertina di fattura primium e anche inserti con note sul album. Il discorso del prezzo è nessuno vi obbliga a comprare nulla ; per quanto possano essere di qualità superiore lo decidete voi se la spesa ha senso o no. Il paragone è come una utilitaria x e una ferrari, la ferrari ti costa 10 volte di più ma, non ti da 10 volte ciò che ti dà l’utilitaria.

[@fanclub670]

Vidéo très intéressante !! 👍 J'ai le premier pressage de 1982...il est absolument top !! Un son dynamique (pour ne pas dire explosif ! ) sans aucune once de dureté ou de brillance parfois rencontrées sur les rééditions...

[@robertoronco3893]

Ciao Johnny, bravo, come sempre del resto, sono assolutamente d'accordo con te; devo dirti la verità: non ho una copia di thriller, quindi non saprei dirti come suona questa super figa MoFi, possiedo però diverse copie di questa OMR, tutta musica tipo MJQ, B. Webster ecc...ho un Bluetrane che suona veramente bene, ma non bene come si dice di un disco diverso dagli altri, parecchio di più...da dio! Pensa che ho persino tenuto la copia stampa originale USA per fare dei confronti e non c'è storia... Come hai sempre detto tu le passioni sono passioni, certo il prezzo non giustificherà il prodotto che sicuramente darà qualcosa in più degli altri pur sempre buonissimi, ma lasciamo che chi apprezza goda, i collezionisti sanno di avere una fuoriserie, e chi vuole risparmiare un pò sa che si può ascoltare anche qualcosa di diverso. Ricordiamoci la cosa più importante di tutte: la Musica; quando ci piace e ci fa stare alla grande vuol dire che va bene così!!!!

[@Myaimistrue91]

Video molto interessante. Grazie.

[@marcobosco68]

Questa è l'INFORMAZIONE. Come sempre, impeccabile.

[@marcomaggiorelli7496]

Originale americana dell'82.... a quei tempi facevo il dj in discoteca e quindi....😉 Tu, bravo come sempre...👏👏👏

[@gbett9674]

Ottimo video 👍🏼

[@antonellomuresu1421]

Bellissimo video, veramente bravo❤

[@mariorossi1227]

Video spettacolare. Grazie, Maestro

[@fabioferrante3962]

Ciao Jonny, come sempre le tue spiegazioni sono dettagliate ed esaustive. Volevo porti una domanda per quanto riguarda la pulizia dei vinili che hai menzionato all’interno del video: La macchina ad ultrasuoni che utilizzi e’ valida?? E’ meglio rispetto alla Pro-Ject che hai recensito recentemente?? Grazie mille Fabio

[@vinilicamente]

Ciao Fabio, sì, è valida, altrimenti non l'avrei tenuta. Meglio o peggio non esiste, perchè le due filosofie funzionano, fanno quello che devono fare, a parte i miracoli. Dipende piuttosto dalle tue esigenze di tempo e spazio.

[@giovannigarofalo6486]

Ciao Johnny mi è tanto piaciuto il tuo video, guarda io 130€ per un vinile non li spenderei mai tranne che sia un box ovviamente ne vale la pena ti faccio sapere che sono in possesso della collezione dei VINILE e anche dei CD di Michael Jackson in particolare ho il vinile Triller. in versione Pictures registrato in Germania per la Epic nel 2008 ma di qualità direi più che ottima ed sempre in versione Pictures sono in possesso di BAD e OFF THE WORLD ma la qualità non cambia registrato al TOP prima chiudere la mia impressione è che il vinile non ha che vedere con il CD ovviamente parlo per me poi ognuno giudica quello che vuole.Ciaoo Johnny alla prossima ..... Ciao

[@pessimismocosmico6386]

sempre il numero uno, su qualsiasi argomento. PERIOD.

[@alessandrolanzi5371]

Complimenti lei è stato chiarissimo ottima informazione

[@federico1888]

Sono un grande fan di Michael e l'anno scorso ero gasatissimo riguardo all'uscita della versione Mofi di Thriller. Ho comprato la versione Mofi in super audio cd e ne sono rimasto molto deluso. Non che suoni male, ma semplicemente è come se non fosse Thriller. Per spiegarmi meglio è come se avessero domato quella parte energica della registrazione per far risaltare alcuni dettagli in più di sottofondo, ma poi il risultato che ne consegue è che risulta essere molto moscio e se vogliamo anche "meno magico"...meno immersi nella musica insomma. L'originale, seppur meno dettagliato, è più energico, dinamico ed ha un basso tondeggiante che ti fa ballare come se non ci fosse un domani, sembra di avere Michael davanti a te che balla. La ristampa del 2015 pure è molto buona, mantiene tutta la magia e l'energia originale di Thriller, con la differenza che è un po' più brillante rispetto all'originale e forse anche un po piu dettagliato, ma con meno immediatezza e microdinamica tra gli strumenti e il basso seppur dettagliato ha perso quella sua caratteristica tondeggiante e "tattile" presente nell'originale (sono tra l'altro abbastanza sicuro che questa ristampa del 2015 abbia come fonte la versione Dsd di HDtracks, a sua volta presa dal Super audio cd originale Sony dei primi anni 2000 che era fatto dal master analogico originale...quindi se vogliamo, anche la ristampa 2015 è fatta dal master originale). A mio parere quella del 40ennale è la peggiore, non che suoni malissimo, ma mi risulta chiusa rispetto alle altre dovuto alla probabile troppa compressione.

[@ilmago5291]

Colore calore pressione sonora timbro e distorsione armonica suonano meglio all orecchio,le riedizioni digitali suonano flat piatte e riverberate con sottofondo e alti e medi più udibili ma anche più “aspri”

[@Johnny_Bravo927]

Video sicuramente molto interessante. Io ricordo quando anni fa vollero bloccare la pubblicazione del vinile e ai mercatini dell'usato trovavi ottimi dischi a prezzi stracciati! Poi sono tornati a pubblicarlo facendolo diventare quasi un bene di lusso. Poi ricordo anche le pubbliche esternazioni di Michael Jackson contro la Sony e la battaglia legale per la proprietà dei diritti delle canzoni. Quindi mi tengo stretto il cd di Thriller preso a special Price (con dentro Vincent Price) e delle 4 versioni che hai fatto ascoltare quella che mi é piaciuta di più è la prima del 1982. Mi é sembrata quella con i suoni più tondi e "asciutti". Opinione personale.

[@PrincDeCurtis]

"spaventosamente" ricco... "Thriller".... A parte le battute vedo che come MJ e come me a forza di pulire vinili c'è venuta la vitiligine. Ottimo video, molto professionale!!

[@moonshinewhiskey3395]

Di ristampe Mofi ne ho parecchie, per me è sempre stato evidente che ci fosse un passaggio digitale, suonano più o meno come SACD

[@leonardofava4798]

vabè ragazzi ma qui si parla di puntigliezza audiofila..cioè sono minime le differenze e dobbiamo anche tener conto dei propri gusti ..A mio parere la ristampa del 2015 è quella più piacevole per esempio. Bellissimo contenuto come sempre, grande !!!

[@salvatoremartinotesta4930]

Pienamente d'accordo con il tuo giudizio; da quel pochissimo che si è sentito (forse un bene che fossero samples così corti atti a cogliere con maggiore focus le differenze, trovo la ristampa '22 la più equilibrata e il miglior compromesso. A prima ascolto la versione mofi differisce dalla '22 x una definizione migliore del charly ma la scena e la profondità mi son sembrate verosimilmente vicine. La follia della stampa mofi l'ho fatta x screaming for vengence dei priest e nonostante la finezza della resa non è riuscita a farmi innamorare come la ruvidezza anche della ristampa sony (credo la stessa pubblicata recentemente nella collana deagostini. A volte la troppa finezza e classe non ripaga la goduria di un lavoro più diretto e scarno ma sincero.

[@danitarisso3460]

Della Mobile Fidelity ho preso il vinile dei Dire Straits "Communique". Quasi 80 euro! Il formato è quello del 33 giri ma non sapevo che fosse registrato come un 45 e mi è preso un colpo quando l'ho messo su la prima volta, pensavo fosse difettoso! 😀 Potresti fare un video sulle ristampe dei Dire Straits e spiegare il perché sono stati registrati a 45 giri e non a 33? Perché il giradischi deve comunque far girare un 180 grammi a 45 giri e la cosa non mi sembra proprio naturale. Potresti chiarire con un video questo punto? Ciao, grazie!

[@donaz1500]

Bravo Jonny sei un must di riferimento👌👏👏

[@david030866]

Ciao jhonny pensa che io ho the dark side di omr acquistato anni fa in inghilterra, sai altra etichetta per ricchi è la UHQR che costano anche oltre i 200 euro, complimenti per i tuoi interessantissimi

[@enricovecoli9339]

Ciao,concordo in TOTO su quanto hai detto in questo video.Non ho mai comperato un disco di Mo-Fi,....cera qualcosa che non mi convinceva fino in fondo,anche se PLURIDECANTATA. La mia preferenza,con i dovuti limiti d'ascolto,della mia Tv( non perche non ho il giradischi...ne ho 3...) vanno alla ristampa del 40esino.Purtroppo non l'ho ancora comperato,e questo tuo video cade aaa FAGIUOLO...(come si suol dire).Un cero saluto e buon ascolto a tutti

[@MsEmilio1969]

Ciao Jhonny, condivido totalmente il tuo pensiero, e aggiungo che purtroppo tutte le case discografiche ci stanno marciando sopra al vinile che è tornato di moda per non dire altro. Aggiungo che essendoci il passaggio digitale, e quindi, non essendoci più il master fisico, il vinile dovrebbe avere un costo simile al CD!!!

[@ilmago5291]

No,perché le macchine per fare il vinile sono poche e si Stan guastando e bisogna spendere per ripararle e qualcuno addirittura ha creato macchine nuove per stamparli per cui il costo elevato del vinile è assolutamente giustificato specie per i nuovi 180 grammi

[@DavidHi-Fi]

Anche se la prova da KZbin è solo indicativa e l’ho ascoltata dall’impianto principale e non dalle cuffie (influenzato anche dalla sala d’ascolto) quella del 40th è quella che ho apprezzato di più. D’accordo anche su tutte le riflessioni nel video 💯

[@alessandrofraternali3932]

Possiedo la ristampa del 40esimo, per me perfetta e il CD del 25esimo. Grazie per le nozioni!

[@Giuseppe.Impellizzeri]

Così a primo impatto trovo che la prima stampa suoni modestamente bene. La stampa 2015 secondo me la supera. La stampa 2022 a me sembra un po cupa. E questa ultima edizione audiophile è la migliore. Io ho la prima stampa pagata 25 euro anni fa è come nuova. Però il mio parere è che quella del 2015 è alla portata di tutti per chi non volesse la prima stampa

[@romeolomuzio4766]

ciao, per favore mi diresti che tipo e' la radio vintage che hai sul mobile? grazie ciao

[@vinmac81]

Come sempre netto ed intellettualmente onesto su queste diatribe da audiofili!!! Alla fine sembra che il prezzo non valga la candela e poi se non si possiede un super impianto a cosa serve? Sarò un ascoltatore modesto ma anziché spendere 150 € per un disco di cui è disponibile una buona stampa a prezzo umano preferisco prendere 5/6 dischi diversi... Ps. Johnny ma quanto ti sei intossicato quando hai visto i bordi consumati della copertina interna del disco? 😂

[@vinilicamente]

...sì, quello sbrego salta subito all'occhio....più che altro incomprensibile per come è fatto il packaging. ho pensato per 3 secondi di fare il reso, poi sono tornato in me ;)

[@manueletoso8804]

Nel 83 avevo dieci anni e me lo regalarono in cassetta... Più analogico di così! Solo qualche anno fa ne ho preso una copia in CD ma sinceramente se aono a casa preferisco ascoltarlo in cassetta per emozioni e ricordi. Compro dischi da 40 e mi piacciono con i loro difetti e imperfezioni non prendo neanche in considerazione dischi sopra i 30 euro figurati ristampe del genere.. se cerco la "pulizia" del suono prendo il CD... Alla fine ascolto la musica non il disco.

[@rhaino1]

ciao Johnny scusa una domanda ..ho visto la tua lavadischi a ultrasuoni , ma dopo estratti dalla macchina li passi in una tipo la okki nokki? per l'asciugatura? oppure non serve quest'ultima? ciao grazie

[@vinilicamente]

Ciao, non serve. La mia lava e asciuga ;) non tutte le ultrasuoni lo fanno, ma solo quelle dedicate al vinile. quelle che trovi in rete che lavano più dischi alla volta sono nate per gli elettromedicali e non per i dischi, difatti non hanno l'asciugatura.

[@alim1689]

Molto interessante. Volevo fare una domanda se possibile: ma una "ristampa" di epoca analogica, va considerata come una odierna ristampa da digitale oppure può essere considerata come una stampa analogica originaria? visto che è una ristampa, ma fatta comunque con tecniche analogiche?!!! mi spiego meglio con un esempio: se prendiamo in considerazione l'album Revolver dei The Beatles uscito nel '66 e la sua ristampa fatta ne '69 come va considerata quest'ultima?

[@vinilicamente]

Rispondendo al tuo esempio (gli altri dubbi mi sono poco chiari onestamente): la prima stampa è solo la prima stampa. Nel senso... sono previste 500 copie della prima stampa? SOLO quelle 500 copie sono da considerare prima stampa. Che siano analogiche o digitali non cambia.

[@user-zn5tp1gc2g]

Ho quella del 1982 e sono contento! A proposito - Bravo! Ciao

[@simonealbertoprivitera2449]

ho riscoperto i vinili grazie ai tuoi video e alla tua onesta intellettuale dei tuoi video. sei un grande

[@vinilicamente]

🥰

[@leonato83]

Ciao, ottimo video. Cosa ne pensi delle ristampe curate da Steven Wilson?

[@vinilicamente]

Mi sembrano sempre ottime, se si ha l'apertura mentale di concepire un mix diverso da quello originale. Che poi può anche non piacere, ovviamente, ma almeno non si parte prevenuti. E invece molti lo fanno...

[@utente445588]

Hai pienamente ragione, gli audiofili di alto livello ti fanno passare la voglia...qualche mese fa mi sono avvicinato al disco vinile, dopo aver chiesto aiuto per un lettore mi sono ricreduto e forse convinto a restare sul cd perchè dai commenti ricevuti o compri dei vinili ottimi e un giradischi da oltre 500 euro o non ne vale la pena....ma la voglia di provare ad ascoltare qualche vinile è tanta e vorrei avere quella sensazione di "antico" di "sporco" ....che dici ci provo?

[@mattiassantoro2469]

Ma va non ascoltarli! Io ho un giradischi dell'audio tecnica preso con i punti esselunga e attaccato a un'altoparlante bluetooth da 100 euro e godo da paura! C'è sempre il tempo poi di costruirsi un impianto come si deve

[@MaxLedZep]

Senza esitazione, fidati! Compra l'impianto che puoi comprare ed i dischi nelle versioni che puoi comprare.... poi in futuro vedrai come migliorare tutto se vorrai. Vai Tranquillo.... non c'è nulla come il vinile.... 😉👍🏻🤟🏻💪🏻

[@vinilicamente]

@utente445588 su questo Canale travi tanti esempi di giradischi ottimi sotto i 500€. Come detto nel video, ci sono forum ed utenti che in molti casi fanno più danni della grandine, disinformando, oltretutto senza aver MAI provato i prodotti che denigrano.

[@spyduke1974]

Abbiamo capito che sei ricchissimo, visto le ristampe in tuo possesso 😂😂... grazie video esaustivo... ma questo discorso è valido anche per i cd?

[@bladerunnern6]

Il 30 novembre dovrebbe uscire On every street dei Dire Straits fatto da Mofi alias Original Master Recording. Sarei molto interessato di sapere se quello è un acquisto per cui valga la pena di spendere quei soldi

[@robertobrandoli4462]

Molto interessante, adesso però tocca alle stempe UHQR di Analogue Productions, penso che farò la follia per il 45 giri a detta di molti recensori sembra una delle migliori rimasterizzazioni in assoluto mai fatte....

[@Michlag]

Certi master analogue productions, come i Pink Floyd, sono superiori a tutto

[@filippodemaria3870]

Ciao Johnny, i tuoi video sono davvero di conforto per chi è un neofita. A tal proposito, ti vorrei chiedere un parere, con i punti di un noto supermercato ci si può prendere un giradischi audio technica at lp60xbt, io non ho mai posseduto questo supporto e mi piacerebbe addentrarci. Come primo step di approccio lo consiglieresti o comunque si parla di un oggetto troppo "povero" e quindi è meglio comunque orientarsi su un LP120 come avevi già consigliato in uno dei tuoi video precedenti? Un saluto! Filippo

[@vinilicamente]

Ciao Filippo, il mio consiglio cade sul 120x su cui ho rifatto un video di recente. Se poi hai esigenze economiche stringenti va bene anche il 60, ma preferisco il 120 ;)

[@filippodemaria3870]

@@vinilicamente Ok, grazie mille per il tuo consiglio! :)

[@francescofumagalli2821]

Ottimo video d’approfondimento come sempre del resto. Con tutto il rispetto per il compianto Micheal, ci sono centinaia di dischi di gruppi o cantanti qualitativamente nettamente superiori a Thriller, che meriterebbero delle ristampe di qualità

[@marcofunk6280]

Grazie per questo video..sono un collezionista di CD di Michael

[@francescoguardascione3914]

Ciao johnny, mi sono trovato oggi a dover comprare un nuovo pre phono, dopo che il mio mixer con ingresso phono è defunto. Ho avuto non poche difficoltà a districarmi tra i vari modelli e tipi. Alla fine ho optato per un Phono Box E di Project. Sarebbe bello che realizzassi una guida sui vari modelli in commercio di pre phono, come hai fatto per le testine, che tra l’ altro mi hanno aiutato a scegliere tra la om5 e e la vm95e tra cui ero indeciso (alla fine ho preso la at). Grazie e complimenti per quello che fai.

[@vinilicamente]

Ciao Francesco, è in previsione da tempo, poi dipende sempre dalla reperibilità dei componenti...

[@francescoguardascione3914]

@@vinilicamente ad oggi sono tutti piuttosto reperibili, anzi hanno avuto anche dei tagli di prezzi considerevoli, specialmente i project. Il phono box E l' ho preso per 55 euro contro i 70 e oltre che costava fino ad un annetto fa.

[@mattia_manx]

Premesso che non sono un audiofilo, studio fonia per cui ho un orecchio piu abituato al mix che al confronto dei mastering, personalmente noto principalmente una differenza sull'hihat e sui piatti in generale, che poi alla fine è una caratteristica classica dell'analog già partendo dalla registrazione

[@gianluca.i]

Johny ho anche io svariati sacd e vinili mofi... Possiamo chiedere il rimborso? 🤣 Comunque suonano benissimo... A casa ho thriller in versione giapponese '83 e suona divinamente rispetto alla versione originale dell'epoca...

[@MaurizioRaso]

All'uscita ho comprato il SACD Mo-Fi e devo dire che suona veramente da paura, mai ascoltato così bene Thriller. Se hai un lettore SACD, procurati il disco in questo formato ;)

[@baldassarerappa7570]

Una domanda da collezionista di vinili che sono: che senso ha acquistare questo vinile, quando basterebbe ( se disponibili) acquistare i file DSD o un SACD o semplicemente in PCM 24/96 ? Capisco il piacere del padellone, ma sono già apposto con la mia copia standard in vinile, se voglio di più andrei con i file e un buon DAC, con i soldi che si risparmierebbero prenderei qualche altro vinile 😅

[@ilmago5291]

È il packaging 😂chiaro che puoi comprarti l aac di Apple iTunes 😂ma non “tocchi” nulla

[@IlSoggettoV]

Sicuramente la qualità di un‘incisione, così come avviene per uno strumento musicale, avviene con l'ascolto diretto e laddove non disponibile ci si può basare su opinioni e nomea della stampa. Le Mofi sono sicuramente grandi stampe ma non sempre sono il top e spesso tendono ad avere prezzi troppo alti non giustificati. Personalmente ritengo che il bello di chi si affaccia per la prima volta nel mondo dei vinili non sia tanto trovare l'ultima stampa comprata magari online a prezzo stracciato, quanto più nel girare fiere e negozi alla ricerca di una stampa particolare senza comunque svenarsi. Parlando di Thriller ho trovato delle stampe giapponesi con copertine consumate ma dischi comunque tra il VG+ ed EX che viaggiavano intorno ai 30 euro e secondo me quei 10 euro in più valgono rispetto alla ristampa semplice. Poi chiaro che non è facile per tutti i dischi ma laddove si possono trovare alternative più pregiate ad un costo umano perché no. Detto questo video molto interessante che meriterebbe una serie apposita dato il tema spinoso.

[@carlobertini8697]

concordo sulla serie Johnny riuscirebbe a fare chiarezza su tanti aspetti. dai Johnny!

[@nicolapedrinelli4670]

Io posseggo la prima stampa 82 e secondo me basterebbe comprare questa...Si eviterebbe tutti questi casini, lo trovi nei mercatini con non particolare difficoltà ed il prezzo non è esagerato rispetto alle ristampe, soprattutto se sei un vero appassionato

[@GiorapallO]

Scusa l'OffTopic ma mi spieghi come diavolo fai a non avere neanche un granello di polvere in quella stanza?? io sto diventando matto continuo a spolverare e mi sembra di voler togliere la sabbia da un deserto con paletta e secchiello 😂 comunque complimenti per i tuoi video davvero ben fatti ed esaustivi, sei riuscito a farmi appassionare ancora di più a questo bellissimo mondo del vinile! grazie mille!!!

[@vinilicamente]

C'è pure qui, non preoccuparti ;) Impossibile combattere la polvere, perdi in partenza... Possiamo solo conviverci più serenamente possibile

[@utente445588]

ciao grazie x canale, sono nuovo nel vinile devo comprare il mio primo giradischi senza spendere tanto, come primo ascolto cosa mi consigli? grazie

[@vinilicamente]

👉 kzbin.info/www/bejne/rZeadWOom6uZmKs

[@antonioabbruzzese4337]

Bel video Concordo la qualità mo fi è cmk ancora ottima Ma il costo esagerato. Troppo. Preferisco analogue production sam record o tone poet Altro vero problema Il.vosto elevato e molto caro.rispetto agli stati uniti

[@achillebernabei9514]

Grazie per questo video... Li ho tutti e 2 Prima stampa è il 40simo anniversario. Fortunatamente L'ultradisc non lo acquistato😅

[@paolotessarini2720]

Commento #2: dopo l'ascolto ecco la mia classifica: 1) ristampa 2015, 2) stampa 1982 3) mofi

[@albertodebrinelli3915]

Johnny è un “dark side” invece varrebbe la pena? Rispetto a una normale ristampa?! Grazie in anticipo 6 forte 💪🏻😊

[@francescorizzo2445]

Io possiedo di Thriller la stampa originale. Non ho mai ascoltato una stampa mo-fi e per quanto mi riguarda al prezzo al quale le vendono possono tranquillamente restare dove sono.

[@khrenek]

La mia copia in vinike di Thriller è la ristampa picture disc uscita pocobtrmpo fa, quindi dovrebbe essere drl 40º o giù di li. Suina abbastanza bene quindi non mi lamento. Di mofi mi sarebbe piaciuto ricuperare I ROBOT (ne ho varie versioni in vinile, cd e dvd-a perché di Alan Parsons è il mio album preferito (e in questo cado è collezionismo), ma a cifre simili non mi posso permettere di arrivare per un singolo album.

[@davidecostantini8309]

Penso che i dischi, chiamiamoli oramai datati ,dove oggi i costi e i processi e i costi di produzione non sono come negli anni 50/60/70 . Gli stessi vinili oggi fabbricati con materiali più leggeri e diversi dovrebbero essere alla portata di tutti . La cultura deve essere divulgata e non relegata a chi se lo può permettere economicamente, se vogliamo avvicinare i neofiti.

[@darioiudica8776]

Un grande!

[@larry77grant43]

La tua è una buona spiegazione condivisibile ma che tende a giustificare un modo di fare le cose in puro stile americano,di numeri ,devi considerare che se decidi di investire sulla qualità magari lavori come Ricci o altre decine di piccole realtà che riescono con susinate incredibili a farsi prestare i master originali ma nel caso di Mofi tu offri un disco che taglia corto sul modus operandi e fai veramente la supercazzola a suon di centi euri e questo esce da quel cazzillo che si chiama-va etica .Quando in passato mi sono ritrovato ad ascoltare i vari Omr che in passa trenta anni ho accumulato ,risentrndoli oggi come allora e sempre nel miglior modo possibile mi sono reso conto a piu riprese che ho speso molto ma anche goduto ni ,non tutti i titoli ben curati inizialmente erano veramente all altezza della fama ! Inerente il discorso di Jackson spero vivamente che tu abbia modo di poter valutare bene quanto lavoro di pulizia sia stato fatto per renderlo moderno ,attuale ed impostato ,un prodotto di tendenza ...come usa oggi ed in se per se gia il continuare ha dare fiducia a 256 x come dici tu e che si tratta di upsampling digitale fa un po perdere la bussola sul puro vinile ... ribadisco si chiama ETICA...video ben fatto grazie

[@vinilicamente]

Ciao, ti ringrazio per l'esaustivo intervento e ti do il benvenuto sul Canale. Non condivido la tua percezione che io abbia giustificato certi modus operandi. Sono stati esposti, non giustificati. Il video dice tutt'altro, chiaramente e in più di un passaggio. Il commento sulla resa audio deve esserci e deve essere obiettivo. È il metro utilizzato da sempre sul Canale, nel bene e nel male.

[@giuseppesecchi7612]

Parlo da possessore di circa 220 LP MoFi in quanto compro dischi di questa etichetta ormai dai primissimi anni 80. Come qualcuno ha già scritto, questa MoFi non è la stessa MoFi di Stan Ricker ma, è un'altra cosa. Ad essere sincero, sentivo odore di bruciato già molto prima dell'esplosione del bubbone riguardante il MO-FI Gate ma, alla fine, ho cmq continuato a comprare i loro dischi. Compro anche i dischi del loro + grande competitor, l'altra etichetta audiophile americana "Analogue Productions" che secondo me, non è poi + tanto trasparente della Mo-Fi. Molte loro stampe mi hanno lasciato parecchi dubbi sul fatto che siano "all-analog". Compro regolarmente sia gli UD1S della Mo-Fi che gli UHQR della Analogue anche se, preferisco leggermente questi ultimi come qualità audio complessiva. Li ritengo, tranne qualche caso (perché anche loro ogni tanto toppano, soprattutto Mo-Fi), le migliori stampe, come qualità audio,in circolazione. Purtroppo, qualcuno si è lasciato prendere la mano e i prezzi di queste edizioni sono veramente fuori da ogni logica. Ovviamente queste edizioni da 150-200 eur, ora anche 220, nonostante siano x me, le meglio suonanti, non sono cmq le migliori come q/p in assoluto. Ma io ho fatto una scelta e finché me lo potrò permettere ... !!! Ma cmq sia, non è che certe ristampe odierne di anniversari e/o limited edition e/o box costino poco. Ho pagato quasi 50 euro Exodus di Bob Marley, edizione Original Jamaican Version, ti sembra un prezzo normale? Prova a comprare adesso Exodus in versione Half-Speed master di Abbey Road! oppure le edizioni Tone Poet stereo/mono di John Coltrane Blue Train, da 50 a 70 euro! è un prezzo normale secondo te 50 eur x un disco mono? sarà anche all-analogue ma quì "qualquadra non cosa". E' tutto il sistema ad essere marcio ormai. Grande Johnny, continua così.

[@massimoalicata1965]

Ciao Johnny, secondo me è una speculazione nei confronti di noi appassionati di vinili.Volevo acquistare il vinile degli 883 La donna il sogno e il grande incubo in edizione limitata si Amazon lo vendono 199 euro, addirittura la Feltrinelli lo propone a 250 euro.😱

[@ilmago5291]

La madonna 😂io ho trovato nord sud ovest est a 20 euro in edicola 2 anni fa

[@ilmago5291]

La donna il sogno e il grande incubo in cd ed limitata col “3d” in copertina al mercatino l ho comprato a 5 euro 😅

[@cazzeggiandoalquadratotv8810]

Johnny riesci a farci un video sulla collezione Hard and Heavy e sull'inedito dei Beatles?

[@vinilicamente]

Ciao l'inedito dei Beatles arriva nella rubrica degli acquisti, il video sulla collezione Hard & Heavy lo trovi già sul canale, basta cercarlo sulla home page dove vedi la lente per la ricerca o la scritta "cerca"

[@lucare5061]

I vecchi MoFi erano altra cosa. Ne ho qualcuno di musica classica e alcuni di rock e suonano veramente molto bene, un salto qualitativo notevole rispetto all'originale. Poi col tempo le cose sono andate come sono andate. Io ho una copia di Thriller giapponese, pagata 35 euro e suona a bomba.

[@EdoardoSannabicycle]

Comunque da notare come nonostante l’elevato prezzo di mo fi il vinile presenti lo stesso ondulazioni abbastanza rilevanti. Per me inammissibile considerato il numero basso di copie e il prezzo di vendita dovrebbe arrivare un vinile che in quanto a ondulazioni dovrebbe essere perfetto già questo deve farvi riflettere di quanto siano fregature quelle stampe

[@MyTunerLock]

Mio setup d'ascolto Topping Dx3 Pro + Cuffia semichiusa planare Argon MK3 e le differenze sono grosse. Considerando che è l'audio di KZbin e come dici sono ascoltate una dopo l'altra trovo la 1° press,, la prima delle 4 nella tua sequenza, la migliore, la più equilibrata dinamicamente e quella in cui gli hi-hat ed i piatti sono più equilibrati e non invasivi. La seconda quella del 2015 è troppo aperta come se il volume degli alti non fosse naturale e poi presenta un bel po' di pop. La versione 2022 40th è troppo chiusa ha poco timbro bello. Quella Mo-Fi ha gli alti troppo sparati e sembra mancare di corpo sembra un po' spoglia e la voce sembra anche un po' più bassa rispetto alle altre come fosse più dietro l'ascoltatore. Sicuramente sul lungo ascolto la differenza si sente passando ad un altro vinile.

[@danilogallino6192]

posseggo diversi original master recording in cd, facendo attenzione un po di differenza, a volte, c'è, ma a mio avviso la differenza del suono non giustifica la differenza del prezzo.