Condivido con tutto il mio essere ispirato dalle parole del teologo Arregi. Da credente cristiana e protestante con impostazione teista, mi sono trovata viandante in ricerca e orfana di Dio, per poi scoprirmi trans teista. Adesso prego attraverso il silenzio e non mi rivolgo più all'onnipotente. E so che ogni nome riferito al divino nasce dalla necessità di esprimere il bisogno umano di relazione e di comunione con il grande. Perché abbiamo solo piccole parole per farlo.