E' una sintesi accettabili. Ci sono diversi evoliani che non riuscirebbero a farla. Bisogna considerare che siamo di fronte ad un ragazzo geniale tra i 15 e i 26 anni.
@Voraussetzungslosigkeit3 ай бұрын
La ringrazio per il complimento, anch'io credo che sia una sintesi abbastanza accettabile. In ogni caso si tratta di una introduzione molto generale, non ho la pretesa né la presunzione di dire che sia un video completo (le tematiche non sono state neppure sfiorate), solo dopo aver studiato attentamente il pensiero evoliano mi cimenterò in una serie di video più specifici riguardanti il tema.
@raulcesari41153 ай бұрын
@@Voraussetzungslosigkeit Se posso darle un consiglio da vecchio evoliano (ho letto "Rivolta" nell'estate del 1970), a parte il geniale periodo artistico giovanile, l'Evola vero inizia con la parentesi filosofica di "Teoria e fenomenologia dell'individuo assoluto", seguito dal testo divulgativo "Saggi sull'Idealismo magico". Qui l'intenzione del giovane filosofo consiste nel prendere il pensiero idealista allora dominante e portarlo alle estreme conseguenze, oltre le quali non può più esservi il semplice pensiero ma solo l'attività realizzativa. Per questo il successivo Evola si dedicò allo studio delle diverse vie in grado di accompagnare l'individuo alla sua realizzazione: la via buddista la via magica la via taoista la via tantrica la via alchemica ecc, dandoci ogni volta testi fondamentali e autentici gioielli interpretativi. A mio parere il suo grande capolavoro resta il testo sull'Ermetismo alchemico "La Tradizione Ermetica". Poi vi è la parentesi politica e razziale che, pur importantissima, è secondaria rispetto a quel compito di ricerca della liberazione che rimase sempre il compito della Sua vita. Detto questo, bisogna aggiungere che Evola fu "Filosofo" solo per alcuni anni della sua vita, diciamo dai 17 ai 24, poi fu molto di più.
@Voraussetzungslosigkeit3 ай бұрын
@@raulcesari4115 La ringrazio per il suo preziosissimo contributo, inoltre consulterò i testi da lei consigliati per studiare meglio l'Evola "Filosofo".
@erminiadegregori313811 ай бұрын
Leggendo sotto...l'aspetto politico non mi interessa...ERA UN GRANDE SPIRITUALE DAL QUALE PRENDERE ASSOLUTAMENTE ISPIRAZIONE
@antoniopioavallone11377 ай бұрын
Confesso di non averne mai sentito parlare, prima d'ora.
@Voraussetzungslosigkeit7 ай бұрын
Anch'io conosco pochissimo del pensiero evoliano, questa voleva infatti essere una introduzione molto generale. Dunque, conto di studiarlo per bene. 💪🏼
@Legionarioghibellino11 ай бұрын
Evola non era antifascista. Neanche antinazista. Ammirava le SS per le quali tenne delle conferenze. Collaborò con l'Anhenerbe e i servizi segreti tedeschi. Fu un grande ammiratore di Codreanu, il capitano della Guardia di Ferro.
@Voraussetzungslosigkeit11 ай бұрын
La ringrazio per la sua precisazione, come ho premesso Evola è stato trattato molto in generale e sarà un pensatore che poi studierò e tratterò meglio. Però da quel che so, non può essere definito totalmente Fascista, i suoi rapporti con il regime sono estremamente controversi e contorti, tanto è vero che sono al centro di numerose querelle e dibattiti odierni. Inoltre secondo lo storico Emilio Gentile, non fu Evola ad essere Fascista ma il fascismo ad essere evoliano. Tra l'altro nel video ho specificato che Evola non può essere definito Fascista nel senso ortodosso del termine (infatti ci sono alcuni momenti in cui egli criticò pesantemente il Fascismo e il Nazismo). Infine ripeto, la questione è estremamente complessa e controversa, ma prometto che l'approfondirò. La ringrazio veramente per queste sue precisazioni che non conoscevo, l'unica osservazione che si potrebbe fare è che non fu Fascista verace, in quanto ebbe sicuramente delle simpatie per il regime.
@Legionarioghibellino11 ай бұрын
@@Voraussetzungslosigkeit La definizione di "antifascista" in tutto o in parte appiccicata ad Evola non è corretta! Antifascista nel vero senso della parola sono certamente stati Gramsci, Gobetti, i fratelli Rosselli, Pertini, Parri ecc. Evola più che altro credeva nel fascismo solo che in taluni punti riteneva dovesse essere migliorato secondo la visione della Tradizione. Questo non vuol dire essere antifascista. Purtroppo a rivalutare Evola ultimamente ci sono autori che da antifascisti quali sono, si sforzano di attribuire ad Evola la patente di antifascismo. Quelle poche volte che ebbe problemi con il fascismo, non fu mai visto come un oppositore ma piuttosto come uno che da dentro il fascismo faceva qualche critica. Il fascismo in realtà non era un monolite e al suo interno vi erano diverse correnti che spesso dibattevano senza uscire dai ranghi. Non può essere definito fascista senza "se" e senza "ma" perché si rifaceva a ideali eterni che agirono nel mondo della Tradizione, tuttavia vide nel fascismo un serio tentativo di ripresa di quegli ideali. Evola si comportò nei confronti del fascismo come un padre che volendo bene al proprio figlio, lo corregge quando ritiene di correggerlo e lo esalta quando ritiene di esaltarlo, senza mai venirgli in mente di odiarlo proprio perché è il padre. Stessa cosa dicasi del nazismo. Leggi e studia le sue opere. Soprattutto i suoi articoli, compresi quelli in tempo di guerra. Forse capirai. Emilio Gentile dice una emerita fesseria! Evola non aveva alcun potere di influenzare il fascismo! Era conosciuto e apprezzato ma non aveva nessun potere di poter influire sul fascismo. Non aveva lo stesso influsso di Gentile. Dico ciò nel senso che la cosa può essere anche intesa nel suo contrario, cioè che stando così i fatti, il fascismo non seguiva Evola ma solo lo apprezzava quale intellettuale promettente. Del resto Evola era antigentiliano. Evola era tra coloro che accolsero Mussolini a Monaco dopo l'8 settembre. Questo vorrà pur dire qualcosa!
@Voraussetzungslosigkeit11 ай бұрын
@@Legionarioghibellino Grazie per lo spunto interessante, avevo in mente di leggere alcuni suoi testi, la ringrazio per la spiegazione puntuale. Se non le arreco troppo disturbo, le posso chiedere un testo dal quale partire? Grazie mille! P.S. inoltre concordo pienamente con lei sul fatto che sia inadatta l'etichetta di antifascista, infatti non ho mai detto questo, ma soltanto che i rapporti tra Evola e il fascismo sono controversi. Di certo i veri antifascisti sono Gramsci, Gobetti, Pertini et similia. Inoltre non voglio polemizzare, ma riascoltando bene il video non ho mai detto che Evola sia stato antifascista, ma soltanto che abbia collaborato alla stesura di un testo antifascista e antidemocratico che si chiama "Lo Stato democratico". Credo di essere stato molto chiaro.
@Legionarioghibellino11 ай бұрын
@@Voraussetzungslosigkeit La definizione di "controverso" anch'essa non è corretta. Controverso può essere qualcosa in qualche modo non chiaro. In Evola tutto è chiaro. Sono i suoi pseudo-ammiratori dell'ultimo minuto che all'improvviso ci vedono un controverso e un antifascista. "Lo Stato Democratico" è una rivista non un articolo di Evola. Evola vi collaboró in un periodo di transizione della sua formazione culturale e politica. Erano ancora lontani i tempi della sua conoscenza della Tradizione e della sua collaborazione con Guenon, De Giorgio ecc. In altre parole non era ancora un tradizionalista. Puoi iniziare da "Cavalcare la Tigre" e "Gli Uomini e le Rovine" per comprendere le dritte che Evola dà riguardo il modo di affrontare il mondo attuale, individualmente ed esistenzialmente nel primo caso, politicamente e socialmente nel secondo. Lo fa in entrambi i casi entrando nel concreto dell'esistenza e della vita socio-politica dell'uomo. Vi è anche "Rivolta Contro il Mondo Moderno" dove stavolta a livello storico e teorico si affronta il mondo moderno. Tuttavia non è proprio indicato per chi si accinge ad affrontare Evola per la prima volta.
@Voraussetzungslosigkeit11 ай бұрын
@@Legionarioghibellino Assolutamente, Evola non è per nulla antifascista. Sul fatto del "controverso" ci sono tratti del suo pensiero che rappresentano una commistione di elementi eterogenei e tradizioni differenti, ma se lei dice che è tutto chiaro, mi fido. La ringrazio, è stato davvero prezioso il suo aiuto. È uno studioso di Evola?
@LucianoRava10 ай бұрын
Evola non fu mai iscritto al p n f. Anzi ne ebbe guai
@Voraussetzungslosigkeit10 ай бұрын
Evola è stato un pensatore tradizionalista, ma non fascista (non fu mai iscritto al Pnf, così come non fu mai tesserato dell'Msi), anzi spesso criticò il fascismo, movimento di cui non apprezzò mai il lato populista, né tantomeno alcuni elementi borghesi di cui era imbevuto il fascismo (lui credeva in un'élite superiore). Da diversi suoi articoli emerge un Evola individualista, antidemocratico, élitario, aristocratico, non inquadrabile nel movimento di massa che pervade l'Italia in quel momento storico.
@winterblood7810 ай бұрын
@@Voraussetzungslosigkeitera un ‘alchimista’: voleva purificare i fascismi, per una restaurazione dei valori tradizionali
@satanashirpinic9 ай бұрын
@@Voraussetzungslosigkeit e pensare che i neofascisti di casaclown lo citano sempre a sproposito.
@Voraussetzungslosigkeit9 ай бұрын
@@satanashirpinic Infatti in tanti, ahimè, continuano a citarlo a sproposito accostandolo forzatamente al fascismo. Evidentemente è una lettura tutta loro, Evola non è mai stato fascista nel senso ortodosso, anzi nemmeno in senso lato. Ha probabilmente apprezzato alcuni elementi del regime? Probabilmente sì, però è anche vero che l'ha criticato aspramente tacciandolo di eccessivo borghesismo. Come fanno a dire che sia stato fascista non me lo spiego.
@Gattopardo3203 ай бұрын
Evola non ebbe alcun guaio per non essere iscritto al PNF! Tranne che per la chiusura della rivista "La Torre", per il resto non ebbe proprio nessun problema serio col regime fascista! Tanto è vero che collaborava tranquillamente con molte testate del Regime. Le vostre fantasie non hanno proprio limiti!
@sebastianomaturi593610 ай бұрын
Emilio Gentile è nato nel '46, Giovanni Gentile è morto nel' 44, dunque come fa ad esserne il figlio? Giovanni Gentile ha avuto sei figli: Teresa (1902), Federico (1904), i gemelli Gaetano e Giovanni junior (1906), Giuseppe (1908) e Tonino (1910). Prima di riabilitare un fascista, mettiti a studiara la storia! Neanche le basi della ricerca e vuoi parlare di filosofia?
@Voraussetzungslosigkeit10 ай бұрын
Se ho commesso un errore me lo può far notare senza esprimere giudizi avventati. Sì, ha ragione, Emilio Gentile non è figlio di Giovanni Gentile, ho sbagliato e mi scuso per l'errore. Ho spiegato che si tratta di un video generale su un autore che devo approfondire e studiare meglio, non ho detto di sapere la verità. Inoltre non ho riabilitato un fascista, meno male che ho parlato in modo chiaro, in molti nei commenti hanno ribadito che Evola non è fascista in senso ortodosso. Infine le dico che spesso porto contenuti riguardanti la storia della filosofia come in questo caso, probabilmente lei non distingue i due piani, infatti non conoscere alcune nozioni/date/parentele non significa non saper filosofare. Se vuole discutere in modo civile e dare spazio al dialogo ben venga, sono disposto a dialogare, ma non tollero gli insulti né tantomeno la saccenza. La ringrazio, buon proseguimento!
@Gattopardo3203 ай бұрын
Infatti!
@Gattopardo3203 ай бұрын
@@Voraussetzungslosigkeit Scusa, non credi che insistendo sulla storia che Evola non era un "fascista ortodosso" (espressione non corretta anche se la tollero perché capisco cosa vuoi dire, che però sbagliando estremizzi facendole dire ciò che non dice), stai ponendo strumentalmente l'accento solo su una minima parte del pensiero e dell'azione di Evola?! In realtà i rapporti tra Evola e il Fascismo, non vennero mai meno, al di là di qualche critica di Evola al Fascismo medesimo. Hai mai letto "Orientamenti"? Se lo leggessi forse capiresti qualche cosa di Evola. Forse ti accorgeresti del rammarico di Evola per come era finita la Seconda Guerra Mondiale e forse apprenderesti che Evola spesso con i suoi scritti si rivolgeva a quel mondo giovanile e umano che gravitava attorno alla Destra (da non confondere con quella di oggi), leggasi MSI e mondo extraparlamentare compreso, nonostante il fatto che non era iscritto al MSI.
@Voraussetzungslosigkeit3 ай бұрын
@@Gattopardo320 Su questo sono d'accordo, conosco in parte il pensiero di Evola e ne riparlerò solo dopo averlo studiato meglio. La ringrazio per il consiglio di lettura, segno nella lista il testo Orientamenti. Ha anche altri consigli di lettura in merito ad Evola? Inoltre non era mio intento strumentalizzare il pensiero di Evola, per questo sono felice che abbia capito cosa intendo per Evola non fascista in senso ortodosso. Sul fatto che si rivolgesse più al mondo giovanile e umano che gravitava attorno alla Destra del tempo (e non quella attuale) e al mondo dei tradizionalisti, di questo ne ero a conoscenza.
@Gattopardo3203 ай бұрын
@@Voraussetzungslosigkeit Per capire i rapporti di Evola col Fascismo e col Nazionalsocialismo, ti consiglio le raccolte dei suoi articoli e saggi brevi, scritti per testate giornalistiche fiancheggiatrici del Fascismo ("Corriere Padano", "La Vita Italiana", "La Difesa della Razza", "Roma" ecc., pubblicati ad esempio dalle Edizioni di Ar; ma anche gli articoli ecc. scritti per "Regime Fascista", diretto da Farinacci, gerarca grande amico di Evola, editi da Cinabro Edizioni. Mi limito ad indicarti solo queste raccolte perché indispensabili a comprendere ciò che Evola pensava e voleva dal Fascismo e dal Nazismo, con qualche critica costruttiva e molta sintonia. Evola scrisse migliaia di articoli. Le raccolte che ti ho indicato sono del periodo fascista.