“La quantità di veleno che può essere iniettata con un solo morso a volte è gargantuesca. Mi è sempre piaciuto l'aggettivo gargantuesco, succede raramente di poterlo usare in una frase.” P.S. Il fermo immagine a 1:28:03, ovvero il fine live, è un capolavoro assoluto.
@NSantiAmantini7 күн бұрын
Quando lo vidi la prima volta, all'uscita in sala, mi convinsi subito che questo Volume 2 era migliore del precedente. Poi anche col passare degli anni e delle visioni, sono rimasto di questa idea, anche se ad oggi mi resta difficile non considerare i due film un unica grande opera capolavoro del maestro Quentin.
@philipjfry115012 күн бұрын
Sarò banale, ma il monologo su Superman riempie sempre d'emozione il mio cuoricino da nerd.
@stefanopaoli952311 күн бұрын
Dopo il volume 1 ero in attesa del secondo volume, ogni mese aspettavo di vedere un trailer che mi dicesse la sua uscita o di leggerla su Ciak. Quando arrivò ad Aprile andai subito al cinema a vederlo e devo ammettere che rimasi un pò "delusino". Perché sentì molto la durata del film, mi aspettavo qualcosa di veloce e violento come il primo volume, invece era un pò lento come i film western e meno violento. Mi sembrava che ci mettesse un eternità per arrivare allo scontro con Bill. La parte che mi divertì parecchio fu quella con Pai Mei e quella che mi spaventò fu quella della bara, perché al cinema ci fu quel momento di buio in cui si sentiva solo la terra e il respiro di Beatrix. Però stranamente rivedendolo ieri, dopo anni che non lo vedevo, invece il film mi è sembrato arrivare subito alla fine e pensavo: "cavolo ma siamo già alla fine ? Non ci metteva di più ?". E ho anche rivalutato molto il secondo volume. Si vede che crescendo si cambia.
@-stonedduck-853911 күн бұрын
Bella puntata, unico punto mancante, parallelismo con Ladysnowblood di Kamimura che è uno dei manga preferiti di tarantino e Kill Bill è l'adattamento di Ladysnowblood, il cinema e letteratura asiatica come sappiamo ha influenzato molto Tarantino anche Lone wolf and Cub uno dei western samurai più famoso della storia che ha influenzato tantissimi autori, compreso Tarantino
@GiorgioLucarelliInnocenti12 күн бұрын
Mi fa piacere che si parli molto del lato umano che trasuda questo film. Pur non essendo il mio preferito, è l'unico film di Tarantino che riesce ogni volta a commuovermi e farmi versare qualche lacrime, e questo direi che è significativo.
@AlbertoNardella19969 күн бұрын
Lo rivedrò appena riesco. Intanto concordo con la vostra classifica, invertirei la posizione di Le Iene e Jacike Brown. Come dice spesso Michele l'importanza di un film va tenuta in considerazione: Jackie Brown è un film con un'altra produzione rispetto a Le Iene, ma ha avuto zero impatto nella storia del cinema. Le Iene, oltre ad essere più iconico ed incarnare la folgorante nascita della leggenda Tarantino, ha creato un nuovo modo di fare dialogo, ha riportato in auge un certo tipo di cinema di serie B semi-dimenticato, ha segnato lo sdoganamento della cronologia frammentata, in sostanza è un film da annali. Jackie Brown è un ottimo film, forse anche migliore di Le iene su un piano prettamente formale, ma in prospettiva resta solo una buona pellicola come tante.
@AlbertoLiberatore11 күн бұрын
Vado fuori tema: credo che Tarantino abbia indicato in C'era una volta ad... Hollywood il suo miglior film non per fare una marchettata, ma perché in esso ci ha messo il cuore ed ha omaggiato molti dei generi che lui ama, oltre a dare un utopistico finale al Massacro di Cielo Drive (e per tutto il film si capisce l'amore del regista nei confronti di Sharon Tate). Tornando in tema: Kill Bill vol. 2 fu il primo di Tarantino che vidi al cinema, fino ad allora lo avevo solo conosciuto grazie ai passaggi televisivi. Devo dire che nonostante sia una seconda parte io potei comunque capire ed apprezzare la trama lo stesso, pur non avendo visto in precedenza la Parte 1.
@tonystank104712 күн бұрын
Mary Elizabeth Winstead in Deathproof mamma mia❤
@fabiodefilippo900911 күн бұрын
Eh, Quentin è davvero in gamba
@lorenzopratelli578412 күн бұрын
Per me sì, è meglio del primo e al terzo posto nella mia classifica personale. Monologo su Superman tra i miei preferiti se non il mio preferito dei film di tarantino
@giuseppecoluccia723011 күн бұрын
Quant'è bello il nome Sofie Fatale? Proprio come suono... e quando Elle Driver dopo essere stata accecata si butta a terra agitandosi mi ricorda molto Pris in fin di vita in Blade Runner, magari anche questa è una citazione o lo vedo solo io?
@GabriellaDeFino12 күн бұрын
“Quella donna merita la sua vendetta e noi meritiamo di morire.” Il senso di questo incredibile film diviso in due è tutto qui e non a caso è il trait d’union tra primo e secondo capitolo. Quentin immenso.
@riccardomoonk336412 күн бұрын
Per me è un film solo che va al secondo posto. Mi ha sempre colpito il finale che è davvero agrodolce. La sposa ottiene la vendetta ma ad un prezzo altissimo, non solo perchè uccide una persona che ha amato ma soprattutto perchè toglie un padre, cheh appare molto amorevole, alla figlia.
@Brucewayne2001-e1f11 күн бұрын
Contento per il secondo posto, comunque giustizia per le iene all'ultimo posto 😢
@manuelkids988212 күн бұрын
(2/3)La regia, come detto, è meno over the top, nonstante alcuni momenti, è meno violenta, in senso grafico, è più spirituale, più basata sui dialoghi, è più romantica, ma nonostante questo il lato tecnico è veramente eccellente. La intro con questo bianco e nero e la protagonista che parla a noi spettatori consapevole di essere in un film e che ci dice a grandi linee quella che sarà la trama facendo il title drop alla fine della sequenza, girata come si giravano le scene in strada nei film anni 60/70, con palesemente un proiettore di uno sfondo con una strada a caso, abbastanza posticcio, con l'attore o attrice palesemente in studio con i capelli mossi da una ventola per simulare il vento di un'auto in corsa, cosa che tra l'altro ha già usato come espediente nella scena del taxi in Pulp Fiction. E questa scena è appunto in bianco e nero, così come i flashback della chiesa, ecco per me c'è n motivo di questa scelta che non è così campata per aria. Se notata in questa intro il bianco e nero è molto meno..vero, e più artefatto, più finto, non sembra vintage sembra qello che oggi uno definirebbe..un filtro di Instargram (nonostante all'epoca non esistesse ancora), mentre nei flasback della chiesa,o anche al scena nella bara dove anche lì la fotografia diventa in bianco e nero, è un bianco e nero più vero, più vintage, più ricercato e debito ai film del passato, e questo perché secondo me? Perché quel bianco e nero serve ad identificare lo stato d'animo della protagonista, quel bianco e nero farlocco all'inizo e nei credit, è fatto così, perché quella è una scena avulsa al film, non è canonica nel racconto, è una fantasia, la protagonista SA di essere la protagonista di un film, parla degli slogan pubblicitari di esso, e parla a noi spettatori (e guardacaso anche la scenografia è plaesemente finta, e secondo me, non è un caso), MENTRE quando siamo nei flashback della chiesa, la fotogrfia è un bianco e nero più verace, perché simboleggia come si sente realmente la protagonist in quel momento. La metafora di Superman ci viene in aiuto perché cosa dice Bill, che Clark Kent è la metafora di come superman vede noi esseri umani, deboli, insicuri, vigliacchi, e la protagonista in quel momento esattamente questo, finge di essere ciò che non è scappando dal suo passato senza affrontare Bill prima faccia a faccia (quindi viagliacca e insicura), e quando vede Bill, è intimorita perché sa che non ha fatto la scelta giusta visto poi come ha reagito, ed è impotente dvanti al massacro che poi ne scaturirà (debole, appunto). Poi la scena nella bara, la fotografia diventa in bianco e nero nel momento in cui vediamo beatrix piangere e urlare disperata mentre prende a pugni la bra con la speranza vana di aprirla, e SOLO dopo i,l flashback con l'insegnamento di Pai Mei sull'legno, e lei che riacquista la ragione e prende la lametta nella sua scarpa liberandosi dai nodi, con la musica che enfatizza il momento di rivalsa, torna a colori la fotografia, perch non è più debole, non è più insicura, e la scena dove lei riemerge dalla tomba è una sorta di simbolismo di morte e rinascita (se si vuole..oltre ad omaggiare la notte die morti viventi). Adoro poi come la regia abbia scelto di non far vedere direttamente il massacro della chiesa, perché l'abbiamo giàvisto cos'è successo, ce ne parlano i poliziotti del primo film, quindi per Tarantino non è imporante mostrarlo chiaramente (c'è anche un pezzettino dove menano la sposa a testa a colpi di calci nel corto anime del primo film), e quindi si vedono gli assassini entrare mentre la telecamera si allontana e senti solo i suoni e le urla, ed è molto più suggestivo così. Mi piace come la coregrafia dei combattimenti che è meno elaborata rispetto al rpimo ed è molto più..verace, la scena nella roulotte è praticamente in gran parte una gran scazzottata senza grandi fronzoli, poi si come detto, ci sono delle esagerazioni come lo strappo dell'occhio, o il duello finale con Bill che è quasi assurdo se ci pensi con questi seduti che si muovono roteando sulle sedie prendendosi a colpi di Katana, per poi concludere con un colpo leggendario di arti marziali, ci sono delle esagerazioni, ma è tutto molto più...'''''con i piedi per terra'''''. Poi ovviamente varie citazioni ad altri film, io non sono un esperto di film orientali di arti marziali (il mio action da quel punto di vista preferito è The Raid che comunque rielabora la materia del genere), ma sono abbastanza sicuro che la fotografia nella scena al tempio di Pai Mei sia così, per una citazione alla fotografia di un film cinese di arti marziali (con magari protagonista proprio Gordon Liu, ma non saprei), ma anche al recitazione di Gordon Liu in quel momento, come si muove, come gesticola, come recita, è avulsa da tutto il resto, anche quando muore, è molto sopra le righe, lì in quel momento mi ha ricordato quel modo di fare orientale di recitare molto carico, molto esasperato, il che è voluto ovviamente.
@manuelkids988212 күн бұрын
(3/3)La storia, riprende bene o male da dove c'eravamo interrotti, con tra l'altro la scena che è quella che avevamo già visto (almeno, cinque secondi avevamo visto, che ci faceva pensare ad un personaggio pentito e invece no) ma estesa, eee..e niente è tutto molto semplice, Beatrix continua a debellare gli assassini responsabili del massacro, fino ad arrivare a Bill..il fatto è che questo film non è scritto come il primo, il che è assurdo perché dovrebbe essere la seconda aprte di un film girato tutto insieme, eppure, vuoi per fortuna, vuoi per intervento divino (tanto caro a Jules), questa parte è l'antitesi di quella prima, è praticamente l'opposto. SE il primo film (o prima parte vabbè) era un fumettone con scene fumettose e dialoghi fumettosi con MOMENTI, di intimità e tridimensionali, ma la fumettoistà la faceva da padrone....quuuiii, la cosa è praticamente opposta, è quasi al decostruzione cdi ciò che abbiamo visto prima, tu ti aspetti che la protagonista dopo aver combattuto un esercito da sola munita di una sola spada, appena arriva a casa del fratello di Bill, spacchi i grandi culi...e invece viene messa fuori gioc da un fucile pieno di sale grosso...viene chiusa con facilità dentro una bara...e quando arriva la scena d'azione della roulotte...è una scazzottata quasi normalissima (perché comunque comincia con dei piedi volanti che calciano via Elle, ma per il resto, si anche lo strappao dell'occhio certo, ma il succo è un combattimento abbastanza classico). Il personaggio di Elle stesso che veniva introdotto nel film precedente come una minaccia inquietante e fuori di testa...qui non ha niente di speciale, viene anche abbastanza sconfitta facilmente, e la protagonista stessa, da eroina vendicativa che faceva i grandi culi, qui è quasi retrocessa ad essere umano normalissimo, ripeto viene sconfitta ad inizio film, e per tutto il film questa non fa le mirabolanti acrobazie o frasi ad effetto del primo film da tipico protagonista filmico, è scritta come una persona, ha paura, si dispera, và nel panico, non è come il rpimo film, BILL STESSO è scritto come una persona, dove nel primo film invece era una voce inquietante dove gli veniva inquadrata solo la mano con la Katana sempre appresso che sembrava il cattivo di Cowboy Beebop (l'originale...l'originale), qui no, qui è un uomo normalissimo, molto abile, stronzo, ma è un uomo con tutte le sfaccettature che ha un essere umano, e quindi probabilmente l'intento era quello di fare un unico film dove prima si racconta la fantasia, e poi la seconda parte del film dove invece si DECOSTRUISCE la fantasia, e la riportiamo con i piedi per terra (ove possibile)...però secondo me avrebbe pesato troppo sul ritmo del film, perché la rpima parte è un tornado di divertimento e la seconda invece è..'''''ammmosciata'''' da tanti dialoghie epoca azione, e a me piace molto, ma come film unico...mmmeh. Il personaggio di Budd è un emblema anche lui di questa voglia di decostruire, perché ha il tiico loook da personaggio stereotipato stronzone, ma è caratterizzato come una persona che ormai ha cambiato vista, che si fa ridicolizzare dal capo cocainomane, una persona che vuole bene al fratello anche se non lo dà a vedere, basti pensare alla frase che dice a Beatrix nella bara prima di chiuderla, e capiamo che è anche una questione di vendetta personale per il fratello, o lui che non ha venduto la Katana che Bill gli aveva dato...e POI in tutto questo vediamo che è comunque uno stronzo per quello che fa a Beatrix, ma viene sempre dopo lo stereotipo o la superficie. Pai Mei è all'apparenza l'unico personaggio mistico che rimane tale, ma la sua morte è una morte da poveracci, avvelenato con le teste di pesce, manco uno scontro, un combattimento da guerriero, no, morto come una merda, anche quello non è normale, o meglio, non sarebbe normale in una narrazione più classica, ma questo Volume vuole andare contro tutti i canoni classici di questo tipo di racconti. La scena della bambina anche , C'è la bambina? ok a noi ci pensiamo dopo adesso pensiamo alal bambina, lo scontro finale, è uno scontro verbale e psicologico dove due persone analizzano a vicenda ciò che gli ha portati a quel punto, e la morte del cattivo, per la protagonista è una cosa triste, non è vendicativa, lei lo uccide perché a quel punto deve farlo per forza dopo tutto questo, ma non ha più importanza allo stesso tempo, e secondo me tutto questo è meglio che sia stato diviso proprio in due blocchi, e non raggruppato in un unicum che forse, dal canto mio, non avrebbe pagato così tanto. I personaggi..oddio, più che eprsonaggi PERSONE, queste sono persone: Uma Thurman come Beatrix Kiddo è una protagonista completamente diversa per come scritta ed interpretata a quella del primo film, è come detto insicura, umana, fa degli sbagli, viene sconfitta nella maniera più facile possibile, scopriamo che ciò che l'ha spinta a mollare è una gravidanza che è la cosa più umana possibile, è proprio l'eroina che retrocede e ridventa una persona che a casa con sua figlia si gurda la TV, la leggenda che viene riportata con i piedi per terra. David Carradine come Bill anche lui ha poco a che fare con la figura del primo per come presentata, nel primo era un villain fatto e finito, qui invece è una eprsona umana, che ha fatto degli sbagli, che sa che ha fatto degli sbagli, e tutto questa carneficina scopriamo che è aprtia per una stronzata, perché Beatrix se ne era andata senza dire nulla e lui pensava fosse morta, poi la ritrova e scopre che sta per sposarsi con un tizio....e ha reagito male (un eufemismo), niente di più, niente di meno, ma anche lui stesso dice che è un assassino nato assassino, e che se fai incazzare un assassino succede questo, e non ha tutti i torti, ma poi lo vedi gentilissimo con la bambina, senti che il suo affetto verso di lei, come con Beatrix, è reale, e a quel punto, quando muore, ti dispiace come la protagonista, e non l'avresti mai detto. Michael Madsen come Budd l'ho già detto, è un personaggio che sembra uno stereotipo per come apapre ed invece è anche lui un personaggio tridimensionale e te lo fanno vedere mostrandoti,il dialogo con Bill, la scena del bar, la frase che dice a Beatrix prima di seppellirla, e anche lui muore come una merda, tu ti aspetti che muoia per via di uno scontro con la sposa ed invece lui SCONFIGGE la sposa con del sale grosso, ma metaforicamente lo uccide Black Mamba (il serpente in questo caso) Daryl Hannah come Elle Driver anche lei viene ridimensionata, tu nel rpimo film vedi questa pazza che fischietta con la benda sull'occhio e ti fai mille domande, e poi in questa seconda parte tutto quello che fa è semplicemente uccidere Budd, con lei che lo fa perché lei rimpiange nel pensare che la sua rivale (perché quello è) sia morta in questo modo così patetico contro una persona come lui, e l'occhio scopriamo che l'ha perso per via ddi un insulto verso Pai Mei, che ucciderà nella maniera più patetica possibile, però forse lei è quella che viene debellata nella maniera più sopra le righe possibile, ovvero con gli occhi entrambi strappati e lei che viene lasciata nella roulotte ad urlare al vuoto mentre Beatrix se ne và. Gordon Liu come Pai Mei è oltre ad essere u personaggio bellissimo visivamente, ha una caratterizzazione da stronzo iper cinico che non si fa scrupoli a far soffrire (o strappare occhi) ai suoi alievi, ed è forse il personaggio che più di tutti rimane con la sua aura mistica, però come abbiamo gà detto, muore nella maniera meno leggendaria ed epica possibile, il che è un contrasto che decostruisce la figura perché se una figura millenaria come la sua muore perché gli hanno avvelenato il cibo...così leggendario e mistico non era pure lui. Michael Park come Esteban Vihaio è un personaggio che comapre in una sola scena ma percepisci tutto il viscido e la stronzaggine di questo eprsonaggio, è uno di quei personaggi che basta una scena e qualche dialogo per identificarlo come merdone totale,e ti fa capire perché Bill sia nato in questo modo, sempre colpa di chi ti ha cresciuto. Concludo dicendo che la colonna sonora di questo film è straordinaria e anche il modo in cui è suata, la scena di eli che si libera dai nodi con quella musica, è qualcosa di fantastico, ed è una scena semplicissima, enfatizzata però dalla musica, oopure la musica di quando muore Bill, tutta la scelta delle canzoni, veramente ottima, ripeto, preferisco il Volume 1, ma ho rivalutato abbastanza questo Volume 2, l'ho riscoperto in maniera decisamente più positiva, anche eprché forse l'ho capito di più dal punto di vista decostrzionistico.
@manuelkids988212 күн бұрын
(1/3)Questo film mi fa piacere dire che l'ho rivalutato, non che prima non mi piacesse, mi piaceva per carità, ma il primo film (o prima parte) rimaneva la mia preferita, e lo rimane ancora. Questa parte ha un'atmosfera molto diversa dalla prima, nonostante condivida comunque il mischiare la cultura orientale con quella del western (spaghetti western per lo più), non la mischia nel modo in cui la prima parte faceva, perché se la rpima parte prendeva spunto dai film giapponesi o anche opere in stile anime/manga per quanto riguarda il desing e lo stile di alcuni personaggi, mischiando il tutto con lo spaghetti western e la musica spagnoleggiante, questo secondo film invece mischia il western con la cultura cinese, che molto diversa nonostante a tratti simile con quella giapponese. Se lo stile giapponese è sopra el righe, esageerato, bufo a tratti ridicolo, ma con vena anche epica e solenee, l'atmosfera cinese invece è più spirituale, è più intima, nonostante ci sia il sopra le righe (Pai Mei che con un salto sta in bilico sulla spada, o i vari volteggi e acrobazie) non è così esagerato e cartoonesco come il primo film. Così come la violenza non sia minimanete all'altezza del primo E NON VUOlE farlo, infatti in questo film le scene d'azione sono prevalentemente due, il combattimento nella roulotte e il combattimento di Beatrix (finalmente si può dire) con Pai Mei, si c'è anche quello con Bill alla fine, ma dira pochissimo e non ha una coreografia comparabile a quella di O-Ren conme stile o quella di Gogo per dire, anche se è devertentissima con questi che comabttono seduti e volteggiano sulle sedie mentre si prendono a spadate. E appunto anch la violenza è molto ridotta, c'è più violenza psicologica, ma quella visiva è molto limitata in termini di sangue e frattaglie, basti pensare anche solo a come muore Bill, poteva morire nella maniera più crenta e violenta possibile, invece, muore quasi...'''sereno?'''Circa? Perché ricordiamoci che O-Ren muore con Beatrix che le apre la testa con il cervello di fuori, e Gogo muore con una chiodata alla testa, Invece Bill muore per la tecnica dell'esplosione del cuore con cinque colpi delle dita, che muori all'istante, non dico sereno, perché comunque dopo cinque passi il tuo cuore esplode e credo che per un secondo lo senti, ma poi ti accasci a terra morto all'istante, è quasi romantica come morte anche per come messa in scena. L'unica scena violenta è quella di Beatrix che strappa L'occhio a Elle Driver e lei lo schiaccia (a piedi nudi, ci mancherebbe) con la telecamera che inquadra perfettamente per fartela proprio assaporare per bene, quella è bene o male l'unica scena che uno potrebbe fare ''mmmh bleah'' se sensibile, per il resto è tutto molto soft rispetto a prima. Rimango della mia idea che questo film non riesco a vederlo attaccato all'altro e non riesco a immaginarmi un film unico di entrambe le parti, e il motivo è appunto, il cambio di stile (nonstante rimangano dei collegamenti ci mancherebbe), il pacing che è completamente diverso come ritmo, la poca azione, la poca violenza fisica, è più basato sui dialoghi questa seconda parte, il cambio di ambientazione, e la fusione tra oriente ed occidente c'è ma non è così iper amalgamata come il primo film. Anche il film stesso è meno ricco, ci sono pochissime comparse, rispetto all'esercito degli 88 folli del primo film, le scene d'azione non sono così elaborate anche visivamente parlando, motivo per cui fosse stato un film unico come inizialmente pensato..per me non avrebbe funzionato così bene, per via di questa marcata dissonanza tra la prima parte e seconda, infatti anche allora io avrei detto ''...ma sono due film attaccati insieme per caso?'', e qualcosa mi dice che anche Tarantino stesso lo sappia, perché se in tutti questi anni, nonostante rimarchi sempre che è un film unico diviso in due parti, non abbia MAI avuto intenzione di rilasciare una versione integra...mi dà l'idea che anche lui sotto sotto sappia che è meglio se le due parti rimangano distinte. Però appunto, nonostante tutto questo, l'ho rivalutato, se fino all'altro ieri l'avrei messo non subito dopo il rpimo in una classifica, ma addirittura più sotto, sarà che per la prima volta l'ho visto a distanza di tempo rispetto al primo e non tutto insieme, ma in questo modo me lo sono goduto molto di più. Ho percepito solo un po' di stanca verso la parte dove Beatrix va' a parlare con Esteban Vihaio, lì ho percepito l'unico momento leeegerissimamente di stanca, non di noi a ci mancherebbe come fai ad annoiarti con i dialoghi di Tarantino, impossibile, però è una scena che, non è unutile,però muore un po' lì, anche il personaggio muore lì, nel senso che non lo vediamo più, non ha uno scopo se non fare lo stronzo viscido e dirli dove si trova Bill. Però poi si riprende completamente subito dopo con tutta la scena a casa sua, con eli che ritrova la figlia che credeva morta, la metafora di Superman, fino al duello finale, che per il tipo di racconto e a quel punto della storia, è perfetto, meno spettacolare del primo, anche come ambientazione, ma è assolutamente ottimo per il momento e finale della storia. Certo, si viene a scoprire, che magari se Beatrix avesse detto a Bill della situazione e non si fosse semplicemente dileguata da lui, FORSE, dico forse, non avrebbe...''reagito male'', come dice lui. Bellissima poi al scena di lei che è sepolta viva dve veramente percepisci il momento di disagio e angoscia della situazione (sopratutto se qualcuno guarda ed è claustrofobico, non io, ma a qualcuno può diturbare, e così dev'essere)..poi certo..devo ancora capire come cazzo abbia fatto questa a scavare così velocemente e risalire in superfice...cazz'è? la donna Talpa? C'ha i poteri da Talpa? Ma HEEYYY questo è praticamente un fumettone (....circa, ne parlo dopo) in movimento, come detto sembra l'adattamento di un fumetto che non esiste, quindi, va bene così.
@Albathar-d7q12 күн бұрын
Sono convinto che alla fine Django sarà all'ultimo posto, in quanto suo più convenzionale
@Giovanni-dd6kq12 күн бұрын
Quando penso a mente fredda ad una classifica di Tarantino anche io metto sempre ultimi Django e Death Proof, perché sono quelli più poveri di spunti. Django però ha alcuni momenti cinematograficamente eccezionali (a memoria mi vengono un paio di sequenze ad accompagnamento musicale davvero epocali, dalla cavalcata furibonda sulla via della vendetta alla scena con la canzone di Elisa) ed altri che fanno spaccare dal ridere (big daddy, il KKK). Mi viene sempre difficile metterlo tra gli ultimi, nonostante su un piano concettuale sia tra i più deboli. Il punto che me lo fa abbassare parecchio è il finale, con la sparatoria bella e divertente ma un filo ripetitiva e lunghetta. Anche Deathproof comunque gran bel film, nel suo menefreghismo molto tarantiniano verso qualsiasi sviluppo narrativo.
@emmanuelepunzo926412 күн бұрын
Io apprezzo Django ma la parte finale è un mezzo casino tra sparatorie improbabili, Django che si evolve in 5 minuti e personaggi sacrificati poi il tutto è messo in scena benissimo quindi stica ma per me è il penultimo della sua filmografia.
@Matioski8812 күн бұрын
Definire Django "convenzionale" mi sembra abbastanza bizzarro! :P
@Giovanni-dd6kq12 күн бұрын
@@Matioski88 preso a sé è sicuramente un film originale e particolare, nella filmografia di Tarantino però è quello un po' più classico e lineare. Il che non è necessariamente un difetto, data la sua natura favolistica, che lo accomuna agli altri film ucronici del Tarantino maturo, da Besterds in poi