Knit Knit Knit : intervista a Sara Menetti - Parliamo di Maglia 50 - 2021

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🎙 Trovi l'intervista dal minuto: 22:04
🧶 In questo episodio di Parliamo di Maglia chiacchieriamo con Sara Menetti, autrice insieme a ‪@wooldone‬ del primo (e a quanto io sappia, per ora unico) manuale di maglia a fumetti. Un libro divertente e interessante per iniziare a lavorare a maglia o approfondire alcuni aspetti.
#parliamodimaglia
#lavoroamaglia
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🧶 La mia pagina Ravelry, dove potete trovare (quasi) tutte le info e le tracce dei miei progetti terminati e in corso: www.ravelry.co...
(ultimamente tendo a mettere solo foto, data di inizio e data di fine, ma devo aggiornare!)
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Instagram è sicuramente il mezzo attraverso cui condivido di più i miei progetti, e qualcosa sulla mia vita quotidiana e sul mio percorso di riduzione radicale dei rifiuti. Generalmente trovate i miei post nel weekend.
I miei video sono frutto delle mie personali opinioni e ricerche. Ciò di cui parlo è stato acquistato da me personalmente. Se si tratta di doni, sono frutto di scambi e swap, o situazioni che si creano spontaneamente nella community - se ci sono collaborazioni in corso, ve lo specifico.
#knitknitknit
For English speaking friends stumbling across: if you like, use the automatic generated subtitles.
I have a new podcast in English, Knitting in Italy, feel free to check it out!

[@emanuelabonetti7729]

Ciao Martina e Sara, interessante intervista e molto originale l'idea di scrivere un manuale di maglia a fumetti.

[@badialimaknits]

Ciao Emanuela! Per me idea pazzesca 🤯

[@francy1583]

Ciao bellissima intervista.! Tanto entusiasmo e voglia di fare e che splendidi sorrisi . Grazie

[@badialimaknits]

Grazie a te! ✨💛

[@e-comunque1761]

Ah che belle che siete! Ho adorato questa chiacchierata. Grazie Martina

[@badialimaknits]

Grazie a te!!

[@cinemaglia1530]

Molto originale! Anche io sono cresciuta a fumetti. Un aötro libro da procurarsi!

[@badialimaknits]

Fumetti scuola di vita...!

[@blancahernandez6746]

Mi è piaciuta molto l'intervista. Voglio il libro di Sara assolutamente. Grazie, Martina! 🥰

[@badialimaknits]

Grazie a te!

[@annadelnegro7694]

@@badialimaknits v

[@saralupo8097]

grazie Martina, ennesima intervista interessante e stimolante :-)

[@badialimaknits]

Grazie a te Sara!

[@giovanna.73]

Ciao Martina! Aspettavo il tuo video, che bello, adesso me lo guardo con calma! Vorrei essere brava come te con la maglia! Complimenti ancora e grazie per la compagnia! Un abbraccio!

[@badialimaknits]

Grazie a te! A presto💛

[@antonellameloni9520]

Mai riuscita ad usare i ferri dritti! Capisco perfettamente!grazie come sempre per un podcast super interessante 😊

[@badialimaknits]

Grazie a te Antonella!

[@lucasforzahandmade]

Ciaoo. Bellissima intervista.. 😍 È libro stupefacente..., 🎉🤗Io ho imparato subito con i circolari e lav continentale.. I ferri dritti non saprei nemmeno come tenerli in mano 😃

[@badialimaknits]

ahaha Luca secondo me vedi qualcuno farlo e dopo 2 minuti lo fai anche tu...!

[@lucasforzahandmade]

@@badialimaknits 🤣🤣🤣

[@flaviafavilla1244]

Il libro Knit knit knit, mi è stato regalato per natale, letto subito!! Interessante, divertente e disegnato splendidamente.

[@badialimaknits]

Si! Mi ritrovo un sacco nelle parolacce 🤪🤣

[@flaviafavilla1244]

@@badialimaknits 🤣🤣

[@mariachiarazacchi3528]

Io voglio far parte del gruppo “finisci il mio calzino!!!” 😂

[@badialimaknits]

Non sei la sola! Bisogna crearlo... stay tuned!

[@elisabettadavolio414]

Ciao Martina!! Bellissima puntata...mi hai fatto venir voglia di comperare il libro...😉..io nasco come figlia dei ferri lunghi..imparato dalla nonna materna che era sarta e mi ha iniziata sia a ferri che uncinetto..lavorato così fino a 8 o 9 anni fa..forse anche meno..e sempre solo creato modelli da sola in base a cosa mi serviva o magari da un maglione visto in giro che mi piaceva..e via che iniziavo..poi per problemi di cervicale..ho provato con i circolari....mi si è aperto un mondo..e ho pian piano imparato guardando vari video su youtube..non ho ancora la stessa regolarità di tensione..sopratutto con il rovescio che mi fa impazzire...e i fatti dopo aver visto un tuo video sono andata a vedere quello che fai tu e va un po' meglio ma devo ancora migliorare..😉😉..non parliamo della lavorazione a colori...li ho ancora da macinare ore di lavoro prima di essere almeno accettabile..i fatti guardo i tuoi capolavori con una sana invidia!!!! Grazie mille per la compagnia!!!🌹🌹

[@badialimaknits]

Ciao Elisabetta!! Grazie a te per il tuo bellissimo commento! Per me il rovescio alla norvegese è stato un grande cambiamento in positivo... Un abbraccio e a presto!

[@LadySilvietta24]

Ciao Martina, sempre belli ed interessanti i tuoi video. Il libro mi è arrivato giusto oggi, gli ho dato giusto una sbirciatina ma lo trovo molto carino e utile. Quando ti sento parlare del tuo percorso da knitter mi rivedo molto. Ho una non felice ex storia con i ferri dritti e solo con i circolari, il metodo continentale e il rovescio alla norvegese sono finalmente riuscita a trovare una quadra. Quindi credo che sì, non c'è un modo giusto per tutti, e che le risorse che abbiamo disponibili grazie alle condivisioni online siano state incredibilmente d'aiuto e uno sblocco pazzesco per chi voleva lavorare a maglia ma non aveva ancora trovato il "suo" metodo per farlo. Mi piace molto il metodo "empirico" che usa Sara e che ha voluto raccontare in Knit Knit Knit. Penso che sia un modo anche per sviluppare un certo senso critico rispetto alla maglia. Grazie ancora della tua condivisione. Silvia

[@badialimaknits]

Ciao Silvia! Grazie del tuo commento! Evviva le storie parallele 🤣 Verissimo quello che dici sul senso critico e aggiungerei anche una capacità di "lettura" della maglia, che aiuta a diventare autonome.

[@irenepagliaro8193]

Martina è semplicemente bello seguirti

[@badialimaknits]

Irene 💛

[@Urbancrochet]

Ciao Martina non lavoro molto a maglia ma preferisco i circolari anche se ho imparato coi ferri dritti quindi lavoro tenendo il filo con la destra. Il gesto di caricare il filo (con la destra) è molto comodo tenendo il ferro fermo sotto l'ascella ma per tutto il resto secondo me è sono comodissimi i circolari. Ti seguo sempre sin dall'inizio 😊

[@badialimaknits]

A me piace un sacco sapere come lavorano le altre persone, è sempre incredibile vedere come le diverse manualità si adattano alla maglia!

[@raffaellaverbi7649]

Ciao Martina, io ho iniziato da bambina con i ferri dritti e filo a destra e quando mi succedeva di voler provare a fare i bordi dei colli con il circolare (quelli orribili da merceria) non ci riuscivo... Ho preso confidenza con i circolari da quando ho provato gli intercambiabili (AddiClick, KnitPro) e con il filo a sinistra. Poi sono passata agli HiyaHiya, e il mio sogno sono i Chiagoo o i Tulip, ma sono troppo cari!!! Comunque finalmente ora riesco a lavorare sui circolari anche con il filo a destra, e devo dire che la tensione che applico con la mano destra è molto più regolare che quella della mano sinistra (saranno gli anni passati a lavorare col filo a destra 😁) ma insisto a lavorare continentale, prima o poi mi verrà la mano regolare anche a sinistra!!! Confermo che con Federica Giudice ci si vede tutti i giovedì sera su Zoom! (i numeri per la connessione si trovano sia su Instagram di Wool Crossing, che nel gruppo fb "Knit Night Virtuale di Wool Crossing"). Ora mi guardo con calma l'intervista!

[@badialimaknits]

Ciao Raffa! Anche io sogno chiagoo, prima o poi mi farò il regalone...

[@lalanaelestelle]

Cia Martina! Bella puntata, bella la storia del libro e l'intervista a Sara. Sempre interessanti le esperienze delle persone. Ripensando alla prima parte del video ti dico che ho usato per oltre 30 anni i ferri diritti. Ho provato i circolari per curiosità e poi per necessità visto che irrigidiscono molto meno la muscolatura delle spalle. Mi trovo bene, sono meno veloce ma mi accontento e ho mantenuto il filo sulla destra. Grazie e a presto😘😘

[@badialimaknits]

Ciao! E grazie del tuo commento! 💛 anche per me è molto più ergonomico... bravissima ad aver cambiato le tue abitudini dopo tanti anni, non è da tutti...

[@cristinacastracani1705]

Ma la faccia di Martina quando la Sara dice che odia i calzini? Non ha prezzo 😂😂

[@badialimaknits]

🤣🤣 da maglia a meme è un attimo...

[@lalaretta81]

Dov'è il gruppo "finisci il mio calzino"?! mi devo iscrivere! SUBITOOOOOO :D

[@badialimaknits]

Dobbiamo crearlo :)

[@WoolCrossing_Italy]

Grazie Martina per aver citato le Wool Crossing Knit Nights su Zoom il giovedì dalle 21:30 alle 24:00 ❤️

[@silviacerretellicerretelli3242]

Buonasera Martina, è la prima volta che vedo i suoi video, ho scoperto proprio qua che non sono molti ad usare i ferri dritti. Io so usare solo quelli, mi ha insegnato mia nonna tantissimo tempo fa. A me piacerebbe tanto usare i ferri circolari, fate dei lavori meravigliosi....Complimenti per la maglia che indossa è favolosa!

[@badialimaknits]

Benvenuta Silvia! Secondo me ci sono tantissime persone che usano i ferri dritti e bisogna sempre tenere presente che non c'è una classifica tra la validità dei ferri circolari e quella dei dritti... Sono solo strumenti diversi! Un caro saluto e a presto

[@BA-pq1ur]

ciao, io sono mancina e con il metodo continentale/norvegese mi trovo benissimo ! ho preso passione alla maglia, cosa che con i ferri diritti non mi riusciva e mi dava dolore alle spalle. Ho scoperto un mondo.

[@badialimaknits]

Idem! Ci sono stati anni frustranti in cui non credevo che sarei mai riuscita a prendere un automatismo sufficiente... poi con i circolari e il metodo continentale qualcosa si è sbloccato, è stata una liberazione!

[@anna-du2iu]

Ciao Martina 💚 bentornata!

[@badialimaknits]

Grazie Anna! 💛

[@susinablu]

Libro davvero delizioso, propongo il sottogruppo 🆘 maniche 😅

[@badialimaknits]

Ahaha si! Devo attivarmi 🤔

[@rosalbagenovesi4060]

Ciao Martina !!!

[@badialimaknits]

ciao! Grazie di essere passata 💛

[@claradonatellaricciardi1114]

Pensare che alla tenera età di 55 anni ho scoperto che mi zia ultra novantenne lavora con il filo intorno al collo e facendo il rovescio alla norvegese. Mia zia viene da un paesino della profonda Irpinia 😀

[@badialimaknits]

Sarebbe bellissimo fare una mappa dei modi in cui si lavora a maglia in Italia...

[@giuliatravasa4888]

Qual è il tuo veleno ☕️? Caffè, nescafe, orzo, lupini, cicoria???

[@badialimaknits]

ahaha orzocaffè crastan!

[@giuliatravasa4888]

@@badialimaknits no dai. L’orzo no!

[@anniehartvig1228]

Ciao. Mi chiamo Annie e sono danese . Io ho il canale : Forever knitting by Annie e maglia molto👍Leggo a scuola di Italiena online. ho visita Bibione .

[@badialimaknits]

Benvenuta! Che bella questa community internazionale!

[@loredanapedrazzini8355]

Perchè parlare solo in inglese?

[@badialimaknits]

Ciao Loredana, benvenuta! In che senso? L'intervista a Sara è in italiano, così come il suo libro. Se ti riferisci al titolo del libro, credo che si tratti di una scelta editoriale di Feltrinelli, che sinceramente non ho approfondito...

[@loredanapedrazzini8355]

Non mi riferisco all'intervista che ho capito benissimo, ma mi sembra che tutto venga espresso con la lingua inglesr che purtroppo (mia colpa evidentemente) non mi è propria. Io sono una principiante e mi chiedo se per far aumentare il desiderio di lavorare con i filati tutte le parole devono essere dette in inglese. Per le più esperte saranno chare, ma per me e per chi comincia è difficile e bisogna andare srmpre a chiedere delucidazioni e questo fa rallentare il desiderio. Spererei che anche la lingua italiana abbia sufficienti vocaboli per permettere anche ai meno esperti di cimentarsi anche con i ferri diritti e non solo circolari. Ormai tutti i (pattern) sono solo top down che sembrano essere molto di moda anche se io credo che il lavoro a pezzi diz un risultato più simile al sartoriale e quindi più bello, ma ora tutto TUTTO è solo top down e tutto si trova in inglese. Non ho niente contro il top down, ma che tutti adesso parlino con vocaboli inglesi mi indispettisce. Cmq ti ringrazio per avermi fatto conoscere Anna Ceretti che giudico una bellissima persona molto affine a me. Grazie, cmq ti seguirò sempre su youtube

[@badialimaknits]

@@loredanapedrazzini8355 grazie dello spunto! capisco la tua frustrazione (io vivo una situazione simile con gli schemi giapponesi), la questione non è semplicissima e ha tanti livelli di discussione... per me, personalmente, è un po' lo stesso rapporto che ho con alcuni prodotti culturali italiani vs anglosassoni: preferisco quelli che nascono in lingua inglese, è una questione culturale e generazionale. Per intenderci con un esempio: faccio fatica con le fiction rai, guardo tante serie netflix. Tornando alla maglia, nel nostro paese è molto sviluppata a livello industriale e tecnico, meno come hobby... e quindi è un po' carente su quel fronte. A livello pratico, se ti piace fare la maglia a pezzi e cucita, in italiano, ti consiglio di seguire i decani Giuliano&Giusy Marelli, ma anche Dario Tubiana, che fa tantissimi modelli in piano e cucito (tra cui due nel primo numero di Wool It). Buona maglia e a presto!