Krk: paradiso del kayakker?

Il giro dell'isola di Krk in kayak.
Considerazioni e test dell'Hobie Cat Compass Duo.

[@robertobeltrone6735]

Complimenti, che coppia!!! Fantastici!

[@luigilapenna8219]

E UN PIACERE SEGUIRVI. DALLA BICI AL KAYAK.LUOGHI E PERNOTTI FANTASTICI. E LA COMPAGNIA DELLA VOSTRA MITICA GINGER. E IL PRENDERVI IN GIRO SIMPATICAMENTE TRA DI VOI

[@siriuss6751]

super bel giro e ben organizzati

[@manuelarinaldi4164]

❤

[@giacomoserafino5579]

Omplimenti😜👏👏👏

[@alemanu567]

❤️

[@michelevenuti2172]

Mitici!!!

[@manuelarinaldi4164]

❤

[@morramoratti8353]

Bravissimi !!!!! Anche questo me lo segno . Potrebbe essere alla mia portata . Non sono tanto capace con le previsioni del tempo . Voi cosa consultate ? Grazie mille per questo video !!!! 🙏

[@manuelarinaldi4164]

Ciao, grazie per aver guardato il video, noi solitamente consultiamo Windfinder e poi anche siti meteo generalisti tipo 3b meteo e altri.

[@morramoratti8353]

@@manuelarinaldi4164 Super Grazie !!!!! ... 🤗 Windfinder (la versione visibile senza abbonamento) mi è risultata non affidabile più di qualche volta.... 😥 Con l'abbonamento si accende magari a contenuti più professionali e precisi ?

[@alemanu567]

@@morramoratti8353 Seppur con un pò di ritardo sinteticamente: la previsione del tempo non è una scienza esatta per antonomasia, comprende un numero infinito di variabili, numero delle quali aumenta con l'aumentare del tempo dalla previsione. Un fattore da tenere presente è che la griglia, la maglia della previsione comprende zone piuttosto ampie, quindi non è escluso che all'interno di una previsione del tempo ragionevolmente azzeccata, ci possa essere una variabilità locale. I temporali non sono mai prevedibili localmente, quindi all'interno di una zona dove c'è una certa possibilità di avere questo tipo di fenomeni, non è certa la localizzazione e l'intensità dei fenomeni. Buona regola è interfacciare diverse fonti: per es. windguru, windfinder, e generalisti es. meteo.it o 3b o previsioni locali, in Friuli c'è l'OSMER. Però ci sono anche altri fattori che sono forse ancora più importanti: l'osservazione personale dell'evoluzione diurna, l'atteggiamento mentale a essere preparati a gestire delle emergenze, essere molto bene attrezzati per ogni possibile evenienza (giacche per la pioggia, indumenti termici, torcia frontale per possibile pernottamento di fortuna). Avere una mentalità elastica (partiamo per una destinazione ma non sappiamo se e quando riusciremo a raggiungerla), avere in mente delle via di fuga possibili e/o ridossi nelle vicinanze. E per ultimo forse la cosa più importante: essere disposti a rinunciare.