"... accade ai buoni tante disgrazie" ... bisognierrebe prima definire cosa significa "buoni" secondo giudizio Divino !
@valeriaventuri49835 жыл бұрын
Bravo Walter Fa sempre piacere ascoltate Seneca
@kharmaleon27 күн бұрын
Che splendida saggezza negli antichi Greci
@sarabruxada4 жыл бұрын
Io la ringrazio di cuore! Dovrebbe essere insegnata ovunque la filosofia...ma dall'asilo!
@sandatoacsen9858 Жыл бұрын
Invece di insegnare la filosofia all,asilo (forse per gli anziani),.. i genitori dovrebbero fare una buona (etica e morale) EDUCAZIONE ai figli..... invece di correre a fare soldi!!!
@ubit4915 жыл бұрын
Se metti tutti gli scritti di Seneca, dovrò per forza costruirti un altare 😃😁
@geaninavasilache30182 жыл бұрын
Grazie mille
@artista87513 жыл бұрын
Complimenti 😋😋
@matteobarbera92509 ай бұрын
Buonasera, scusi il disturbo, io vorrei chiedere invece una cosa su un altro stoico che è Epitteto. Non ho capito cosa si intende per 'rappresentazioni'. Lessi un paragrafo, che diceva che se qualcuno ti manca di rispetto e comunica disprezzo verso te, non è lui che ti fa arrabbiare ma sei tu stesso che causi la rabbia su di te perché hai interiorizzato delle rappresentazioni della realtà in un certo modo'. Io onestamente non ho capito cosa si intende. Pare sia pure un concetto importante di Epitteto che alcuni usano nell'epoca odierna ma non colgo il senso di ciò che Epitteto vuole comunicare. Potrebbe spiegare cortesemente?
@valterzanardiraccontandoti9 ай бұрын
kzbin.info/www/bejne/q16QeGVvZ9ZseK8 qui lo puoi ascoltare per intero. qui sotto ci sono i paragrafi in cui dice quello che tu chiedi di spiegare, mi pare. Io credo che se li leggi attentamente nel testo li potrai capire date anche senza spiegazione. Ciao 34 Quando ricevi la rappresentazione di una qualche forma di piacere, bada, come del resto devi fare con ogni rappresentazione, di non lasciarti trascinare da essa: fatti attendere dalla cosa, e concediti un rinvio. Poi, vai con la mente a entrambi i momenti: quello in cui godrai del piacere e quello in cui, più tardi, te ne pentirai e ti rimprovererai; e a questi contrapponi la gioia che proverai se ti astieni da quel piacere, e l'elogio che potrai rivolgere a te stesso. E se poi ti pare che sia un'occasione favorevole per intraprendere la cosa, stai attento a non lasciarti sopraffare dal suo aspetto gradevole, dolce, seducente, ma considera, in contrapposizione, quanto sia preferibile la coscienza di aver colto la vittoria contro queste lusinghe. 42Quando uno ti fa del male o dice male di te, ricorda che agisce e parla nella convinzione che gli convenga. Quindi è impossibile che egli segua ciò che sembra a te: si attiene invece a ciò che sembra a lui; di conseguenza, se prende un abbaglio, il danno è suo, perché è stato lui a ingannarsi. Infatti, se uno ritiene falso un sillogismo vero, non ne è danneggiato il sillogismo, ma chi si è ingannato. Partendo da questa constatazione, dunque, sarai indulgente con chi ti insulta. Ogni volta dirai: «la pensa così».
@matteobarbera92509 ай бұрын
@@valterzanardiraccontandoti bello...forse bisognerebbe vivere seguendo questa filosofia. Epitteto è 'aggressivo' in senso buono, ci va giù tosto. Peccato che da Seneca, l'altro stoico, non ci è arrivato molto. Molte cose si sono perse e magari sono andate distrutte. Il de vita beata l'ho letto, le lettere a Lucilio anche, de providenzia, brevitate vitae....poi che altro devo vedere di Seneca? P.s: lei come mai si interessa di filosofia? Grz