L'anima degli Stati Uniti e la Democrazia, oggi e domani - con FRANCESCO COSTA

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0:00 Gli USA tra Hollywood e realtà
11:16 La sopravvivenza del Trumpismo
23:45 L'ambiente, gli USA e il resto del mondo
35:40 Il Metaverso: un mondo che si adatta a noi
42:10 L'importanza del dibattito nel dissenso
53:00 Il valore positivo del disagio
1:03:02 Il problema del sentimento in politica
1:13:42 Il libero arbitrio e la nostra fortuna/sfortuna
1:26:00 I consigli di lettura di Costa
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[@rickdufer]

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[@phant80]

@Rick DuFer: in ambito Stati Uniti e geopolitica in generale sarebbe molto stimolante un confronto con Dario Fabbri, uno dei principali analisti della rivista Limes. È anche una persona molto disponibile alle "discussioni" via web, dunque spero di vederlo un giorno ospite nel tuo canale.

[@lorenzogobbi2206]

​@@phant80stimolerebbe sicuramente la voglia di lasciare questo Paese

[@marbarletta_official]

Appena finito il podcast di Shy mi sparo questo fresco di giornata. Circa 4 ore di Costa tutti di un botto.

[@Dr.Sortospino]

solo che questo e' un vero podcast :) e non e' arrivato un mese dopo.

[@uzumakilorenzo]

Idem 😅

[@lucamonteodorisio8475]

Giusto così!

[@rainerss]

Non c'è mai abbastanza Costa!

[@davide6803]

Idem hahah

[@alexstuccer]

Caro Rick, ho apprezzato moltissimo il taglio delle domande è del dibattito. Ho trovato le tue argomentazioni estremamente puntuali e precise. Davvero bravo. Bravo anche Costa, che seguo ogni mattina. 👍🏻

[@francescodingiullo7690]

che puntata pazzesca. Complimenti ad entrambi

[@justFashion]

mi è piaciuta molto la frase “finché proseguo le trattative io conto qualcosa, quando si chiuderanno non conterò più nulla” Applicabile a moltissimi ns politici

[@aeffe_9128]

Penso che l’aggettivo che meglio possa descrivere questa puntata sia ILLUMINANTE e per questo motivo vi ringrazio

[@JoJo-bb8tc]

Rick: "partiamo dalla letteratura, ti va?" FC: "no, fammi fare Morning" Rick: "DEVASTANTE"

[@matteoocchini3119]

Che Meraviglia questo confronto!

[@saracassio5846]

Già lo amavo, ma quando ha tirato fuori Hitchens sono impazzita. Fortunati noi ad avere un giornalista cosí. Grazie per questa chiacchierata godibilissima.

[@emanulevillafoglia3059]

Bellissima cogitata! Francesco Costa come al solito al top!

[@michelecroce4847]

Aver preso da montemagno l'inizio del video con la discussione già avviata è una grandissima mossa!

[@normalguy3204]

Trovo questo commento una flammata😂

[@michelecroce4847]

@@normalguy3204 noooo dico sul serio

[@damianomencacci]

Molto interessante, come sempre

[@arianna4244]

Ma è pazzesca questa puntata !!!!!

[@tecnicodeipiedi5704]

Uno dei migliori giornalisti in Italia

[@SuperMarioTomma95]

Dopo Marco Travaglio e Massimo Giletti

[@tecnicodeipiedi5704]

Molto divertente

[@SuperMarioTomma95]

@@tecnicodeipiedi5704 ahahah

[@tiaaaaaaaaaaaaz]

Non so perché ma l'ho letto come Cartoni Morti dice "uno dei borghi più belli d'italiaaaaa ma non è cheeee"

[@lorissalsi4263]

No

[@Scuttlee]

spettacolo, complimenti

[@giovanniangelini3076]

Bellissima cogitata, complimenti

[@alegiumat6724]

puntata meravigliosa

[@nicoloiannantuoni2907]

Ciao Rick, complimenti per la bellissima puntata, come tutte le tue produzioni del resto! Vorrei chiederti se puoi dirmi le fonti rispetto al discorso che hai fatto sull'inutilizzo dei bandi europei per la ignoranza dell'inglese da parte dei dipendenti degli uffici. Grazie

[@gianandreagiacoma]

Alla fine si torna sempre lì... alle biases di specie. Stiamo arrivando ai limiti delle nostre capacità cognitive medie che non possono essere mendiamente tenute così basse, alla luce della complessità dei problemi. Questo richiede di ridefinire le capacità base che definiscono un adulto e il cittadino. La democrazia si fonda sulla capacità di incrementare nel tempo la capacità media della popolazione di essere consapevole e capace di fluire con la complessità. Quello che avviene ora e di constatare una regressione a tribalismi e meccanismi di negazione che mina la democrazia.

[@mattiamorandin3080]

10:20 diciamo che già negli anni ‘70 con Vietnam, crisi del petrolio, Watergate hanno battuto forte testa

[@giacomocasartelli5503]

Dal titolo pensavo fosse un video di Sabaku no Maiku

[@Jiacomoo]

Prima volta che ascolto @rickdufer e questo podcast. Ne sono uscito sudato, grazie.

[@ClaudioCioffi-ur6sw]

Giusto una precisazione: negli Stati Uniti non esiste l’Iva (VAT). C’è la Sales Tax, è una tassa sulle vendite ma è una cosa totalmente diversa e ha anche un impatto minore rispetto alla nostra Iva. Questo al netto delle loro aliquote inferiori, ovviamente. Tra l’altro è una tassa statale, non Federale, e non si applica alle vendite fuori dalla Stato di appartenenza. Non c’è nessun tipo di valore aggiunto da calcolare, si applica indiscriminatamente a tutte le vendite. Inoltre è una tassa che è imputata a chi compra. Chi vende la tiene solo in consegna e la consegna allo Stato. Ad ogni modo, ci sta l’errore, lo commettono in molti esperti di Usa. Costa è molto bravo, lo stimo, lo rispetto e lo seguo spesso. Un caro saluto. Buona vita!

[@dumi08]

Chiaccherata da ripetere assolutamente

[@martinosimionato1536]

Breaking italy podcast

[@basketrise64]

Mi permetto di fare una correzione: Renzi fa molte attività di formazione con Italia Viva, non avendoci mai partecipato non ho idea delle qualità e della profondità dell’organizzazione

[@Domenico44055]

47:40 Pau Dones. Jarabe de Palo era il gruppo. Jarabe (sciroppo, inteso come cura) de Palo (del bastone) nel senso di risolvere i piccoli problemi, come può essere la tosse, in modo brusco, a bastonate

[@intelligenzacollettiva]

Cambiare idea è qualcosa che arricchisce sempre.

[@SiPoz]

L'argomento che per 200 anni abbiamo inquinato noi occidentali e ora è giusto possano farlo gli altri non regge eh. Per 170 di questi 200 anni gli effetti sul clima non si conoscevano. Sono 30 anni che in Occidente si è iniziato con la differenziata, il riciclo e poi le rinnovabili. Ma soprattutto, se non fa qualcosa di concreto chi inquina di più (Cina, India, Indonesia) è ridicolo perdere tempo in Europa sostituendo le cannucce di plastica

[@lorenzosoro453]

Si sapeva già dagli anni 60 almeno, ci sono libri dell' epoca che ne parlavano già

[@SiPoz]

@@lorenzosoro453 parlarne ne puoi parlare e lo si poteva intuire. Ma sono 30 anni che esistono prove consistenti sull'argomento. Detto questo ripeto, se Cina e compagnia non fanno qualcosa gli sforzi occidentali sono una goccia nell'oceano e non cambieranno la situazione di una virgola

[@lorenzosoro453]

@@SiPoz sisi sono d' accordo. Quelli che contano sono USA, Cina e India. Io sono del parere che se non capiamo che dobbiamo cambiare la struttura delle città e dei paesi limitrofi ai grossi centri abitati, da città a misura d'uomo e non a misura di macchina( si è volutsmente costruito così, lobbismo, follia di architetti cialotroni, classismo) non si cambiera' il modo di consumare e dobbiamo ridare anche dignita' alla gente che ha il diritto di vivere in quartieri decenti esteticamente e strutturalmente come si faceva prima delle seconda guerra mondiale. Perché è una vergogna a parer mio cosa si è costruito dal dopo guerra in tutto il mondo. Noi italiani parliamo sempre di quanto sia bella l' italia( cose costruite in altre epoche) ma mai di quanto faccia schifo l' italia( quello che abbiamo fatto nella nostra epoca)

[@SiPoz]

@@lorenzosoro453 io non so cosa serva fare, non sono un esperto e non è il mio lavoro. Dico però che se c'è un problema occorre partire dai dati per interpretarlo. La Cina è responsabile del 30% delle emissioni di CO2 in atmosfera, l'India del 10%. l'Italia può anche andare a 0 emissioni domattina e non cambia nulla perché siamo l'1% del problema.

[@tecnicodeipiedi5704]

@simone pozzan Fortuna che c'è qualcuno che lo dice

[@paolograndinetti7609]

Ammesso che sia possibile un" auspicabile travaso di Italiani dall' area dei cialtroni a quella dei normodotati ( la chiave per il rinascimento del Paese) , personalmente creerei un " Ministero del travaso" In questo contesto immaginario persone come Rick ( purtroppo ce ne uno solo) sarebbero i motori intelligenti di questo flusso.

[@mauriziolivraghi5572]

Ce la sto facendo a cambiare idea ma sono già vecchio

[@raffaelemaione4834]

Ci vorrebbe un moderatore divino di ogni eccesso allora!

[@paolo4401]

Sarebbe una bella discussione a tre se ci fosse anche Fabbri

[@---Snaporaz---]

Ma l'età' anagrafica di uno stato conta davvero come pensate? Anche il nostro stato ha solo 160 anni, ma culturalmente ci allunghiamo verso epoche piu lontane, e cerchiamo radici in repubbliche, imperi lontani da cio che siamo oggi. Io come Ligure ( con testimonianza di antenati sul territorio fin dal XVI secolo ) dovrei allora sentirmi piu vicino all'impero di Napoleone, o al Sacro Romano Impero, eppure dall'identità della nostra attuale repubblica, sono esclusi. Troppo spesso, i residui di imperi antichi guardano all'America con tenerezza , per rincuorarsi sul suo predominio militare, culturale e economico

[@danielhagos6944]

Questo è molto interessante

[@simoneferrari788]

Ma non è una questione di età anagrafica dello Stato. La differenza sta nella longevità delle culture e delle società. Per esempio, pur nell’evoluzione storica e i relativi enormi cambiamenti, noi ereditiamo ancora un immenso bagaglio culturale, filosofico, infrastrutturale, architettonico e giuridico dal mondo latino. Lo stesso vale per Spagna e Francia. Allo stesso modo, il mondo slavo ha 1500 anni di culture, tradizioni e filosofie che pervivono nei relativi territori dell’est europa, seppur rinnovate. O nell’America andina la millenaria tradizione inca rimane fondamentale nelle tradizioni culturali e nelle percezioni storiche boliviane o colombiane. La cultura sedimenta nei territori, e quella degli Stati Uniti ha preso vita solo cinquecento anni fa, dato che le società locali - comunque non strutturate culturalmente come aztechi o inca - sono state sterminate. Non è uno svantaggio, ma comporta percezioni storiche e sociali diverse, ben illustrate da Costa.

[@edoardosignorelli449]

ciao, quello che dici è sicuramente valido e molto interessante, ma secondo me le cose stanno in maniera diversa. italia ed america hanno in comune (come tutti gli altri stati che si sono liberati in seguito ad una guerra) la necessità di costituire un'identità nazionale. per fare ciò però sono state utilizzate due modalità diverse, anche in relazione al tipo di popolazione che ha promosso la liberazione dello stato strsso: non dobbiamo dimenticarci che gli stati uniti erano una colonia inglese (e francese) e sono stati proprio i coloni che provenivano dall'europa a promuovere la nascita della nuova nazione. per discontinuità quindi, gli stati uniti hanno trovato la loro identità nel presente e in quello che - con il concetto del duro lavoro - sarebbero potuti diventare. la loro identità è quindi un ideale, che hanno legittimato confrontandolo con storia di grandi popoli. al contrario l'italia, liberandosi dal dominio asburgico, ha cercato di scavare all'interno della propria storia, identificandosi nel passato, ed in particolare nell'impero romano. alla luce di questa differenza però, è chiaro che è impossibile riconoscersi nell'invasore/colonizzatore, perché la nazione stessa nasce dalla delegittimazione dell'invasore stesso. buona giornata!

[@---Snaporaz---]

@@simoneferrari788 Non hai torto, il punto che voglio evidenziare è che gli stati si costruiscono un identità anche sradicando delle loro radici. Ad esempio il risorgimento è diventato centrale per l'italia di inizio novecento, nel ventennio il fascismo se ne è dichiaro erede, oltre che dell'impero romano, e nella ricostruzione accompagnato dalla lotta partigiana prese ancora un altra salsa. Eppure ci si scorda che quegli ideali risorgimentali sono nati dall'occupazione francese, dove Garibaldi e Mazzini crebbero. Tra le altre cose l'Arma dei Carabinieri è nata grazie ai francesi copiata dalla gendarmeria. Se noi togliamo radici, gli americani se le allungano, e allora i Neocon non faticano a vedersi diretti discendenti dei romani o della democrazia Greca, ma anche fratelli dei francesi grazie ai quali ebbero l'indipendenza e con qui condividono lo stesso spirito imperiale. Oltretutto gli USA sono la terra di Dio, il cristianesimo è fin troppo presente nella loro politica, molto di piu che qui in Europa oramai La questione dell'eta è del tutto psicologica, e quella della cultura americana è intrecciata con quella europea nella profondità dei millenni

[@denisborile4020]

Bello sapere qualcosina in più

[@lucapalatini6034]

Robert Sapolsky gigante della biologia umana, ha segnato la mia vita come pochi altri, consigliatissimo.

[@AnnaArmellino]

E partiamo con Mentre morivo di Faulkner 😭💜 Poi continuiamo con L'animale morente di Roth 😭💜 Non c'è due senza tre.

[@_Alieno_]

1:00:42 qualcuno ha la fonte di questa affermazione? Non sto dubitando a priori che sia vero eh, vorrei solo leggere qualcosa di più in proposito

[@Lory-zw9xj]

Non ne ho idea, ma posso confermarla (per quanta valenza possa avere) con la mia esperienza diretta. La mia città ha "perso" quasi tutti i bandi cui aveva accesso per due motivi: il primo è quello descritto nel video; il secondo per non aver direttamente presentato i progetti.

[@robertoribani1442]

Ti consiglio il seguente articolo de ilPost a riguardo: "Perché l’Italia non riesce a spendere i fondi europei" (Non metto direttamente il link che poi il commento rischia di venir tagliato da youtube)

[@Rita-lj9tf]

Come si chiama la serie? 🤔

[@vittoriopasolini3430]

Devs

[@GasoneCallOfDuty]

DuFer Montizzato

[@intelligenzacollettiva]

Sono vecchia, ma non guardo la Tv da anni.

[@azambon]

22:55 anche qui in Canada la HST (equivalente dell'Iva) è aggiunta al check-out per la maggior parte dei prodotti (nell'alcol e la benzina no, per esempio), e ci vuole tempo per abituarsi e fare il calcolo della spesa prima di pagare 😂

[@ilmelangolo]

che incubo! :-)))

[@hobbes1887]

Usare l'argomento che siccome l'occidente ha inquinato per 200 anni ( che poi, che occidente? andiamo a fare un' analisi paese per paese regione per regione? E se la provincia di Rovigo ha inquinato meno di quella di Bolzano, diamo un credito a rovigo o una multa a bolzano?) allora è giusto che il resto del mondo faccia altrettanto è una sonora cazzata. è giusto dire che piuttosto che niente elettricità meglio elettricità da fossili, ma non per questo si può soprassedere su alcune basilari nozioni di sicurezza e controllo ambientale che oggi, a differenza di 100 anni fa, sono risapute e affrontabili. Il fatto che l'occidente abbia inquinato non è una colpa da espiare, non è un passaggio obbligato per chi adesso si approccia alla modernità, nè una scusa per chi vuole inquinare senza pensieri.

[@giovannichiaranti9775]

Vendola da Santoro è il preFusaro

[@johnalphacentauri]

Interessantissimo. Comunque non è necessario distinguere fra genetica e contesto a proposito del libero arbitrio. È sufficiente immaginare uno spettro che va da "cose su cui abbiamo influenza minima" e "cose su cui abbiamo influenza massima". Non esistono cose nell'universo su cui non abbiamo influenza e non esistono cose su cui abbiamo il totale controllo. Poi, che la coscienza delle nostre azioni sia una "sensazione biologica" successiva all'azione vera e propria, o che sia invece una "identità divina", è un discorso più complesso e a cui attualmente non esiste una risposta univoca.

[@angelociardelli1900]

Interessante...

[@davide7708]

Davvero molto interessante. "Sensazione biologica" è meraviglioso.

[@AlexiosLynx]

A proposito di America Vi dirò una cosa che probabilmente sarà utile per il futuro Non sottovalutate i Furries. Oggi quasi nessuno al di fuori degli stati uniti ne parla. Ma visti i dati demografici un giorno saranno un gruppo sociale fondamentale.

[@Zimillo]

Ti sei messo d’accordo con Shy??? 😂😂😂😂

[@FrancescoIK]

Mamma mia Riccardo, sei una delle persone più antipatiche che io conosca, mi generi un notevole fastidio. Ciò nonostante non posso smettere di guardare i tuoi video perché mi fornisci un sacco di stimoli interessanti che ritengo molto preziosi. La cosa che mi turba è che forse gli aspetti del tuo carattere che mi stanno così sulle palle sono anche gli stessi che ti hanno portato ad essere così stimolante. Quindi ok, hai vinto tu. Complimenti.

[@rickdufer]

Bene così 😉

[@gabriel1555]

America è un continente, non un paese.......

[@riccardosebis5333]

3:20 solo un mito, e non è vero per gran parte

[@gasparucciox9706]

ma comincia da ....?

[@nicolasmecaj]

Tutta colpa dei meme

[@nicolasmecaj]

(la crisi della democrazia)

[@camillomoranduzzo6226]

Rick DuFer, sull’alibi indiano: “avete inquinato per 200 anni, ora lo facciamo noi per i prossimi 200”, sbagli, perché non consideri che l’Occidente ha prodotto energia con il meglio della tecnologia dell’epoca. Oggi l’India pretende invece di produrre energia con la tecnologia di 50 anni fa. Quindi noi siamo stati virtuosi, l’India di Modi è invece pienamente responsabile del problema climatico.

[@hausvondrachen]

Perché gli costa troppo il contrario e già così hanno centinaia di milioni di persone che non se la passano bene. Quindi, giustamente, ti mandano a cagare, visto anche che sono una ex-colonia. Stacce.

[@camillomoranduzzo6226]

@@hausvondrachen in qualità di maggiori acquirenti dei loro stracci, potremmo mandarli a cagare anche noi. Infondo ci stanno facendo concorrenza sleale, non solo in termini di diritti sociali dei lavoratori (che non hanno), ma ora anche in termini di politiche ambientali. Marco Pampolini, sei troppo duro con noi occidentali...

[@gabriele1927]

Avete iniziato ora a parlare di ambiente, molto interessante sicuramente, molto spesso però quando si tocca questo argomento si tende troppo, a mio avviso, a responsabilizzare solamente governi, le grandi industrie, come se noi singoli individui non fossimo abbastanza responsabili delle nostre azioni e che, in primis, non fossimo in grado di controllare automamente i nostri consumi. Certo la macchina di chi lavora un'ora da casa è indispensabile, eccessivo uso di carne soprattutto rossa, armadi pieni di vestiti nuovi, tablet e telefoni dimenticati nei cassetti, prendere la macchina anche per andare a portare il cane al parco e chi più ne ha più ne metta, un po' meno. Certo, i politici con i loro governi avranno il loro da fare, ma noi cittadini europei dovremmo in primis responsabilizzarci e cercare noi in primis a vivere in modo "ecologico". ( interessante poi dire che ecologico significa fare discorsi sulla nostra casa che non scordiamoci essere la terra, un bene comune, me lo immagino il presidente indiano tra cento anni, con + 5 gradi, gridare "inquiniamo quanto ci pare". Certo la colpa non sarà dell'India, come non sarà dell'africa quando inizierà a industrializzarsi pure lei, però, avvolte sembra più una scusa per non affrontare il problema. Ognuno dovrebbe fare il suo. Noi più degli altri. Banalizzare il problema, potrerà probabilmente al collasso, tutto per meri interessi personali.

[@hausvondrachen]

Infatti non siamo in grado di controllare i nostri consumi. Il mercato è fatto per manipolarti e indurti a comprare cose che non ti servono ma che appagano quel bisogno dopaminico. I social network sono la sublimazione di questo meccanismo. E' come chiedere ad un cane di non mangiare troppo. Prova.

[@sig5750]

Ed invece quasi tutta la responsabilità VA su governi e aziende multimilionarie. E' esattamente ciò che la Exxon fece decadi fa, nascondendo i risultati dei loro studi sul cambiamento climatico e delle sue conseguenze. La loro grande invenzione, la famosa "Carbon footprint", è solo una trovata per addossare gran parte delle responsabilità sulla popolazione e sviare l'attenzione lontano dai veri responsabili della distruzione dell'ambiente e sulle emissioni. Per non parlare poi degli sprechi attuati dalle grandi OGM e distributori, le quali buttano tonnellate di cibo commestibile ogni giorno solo perchè rimasto invenduto; la frutta e verdura che non raggiungono neanche gli scaffali perchè "brutte" o non conformi in aspetto. Piuttosto che darlo ai bisognosi preferiscono cospargere i bidoni con candeggina e rendere quel cibo immangiabile. I governi sanno e sono complici. Biden stesso ha aumentato il budget per il military spending, e tutt'ora in America spendono più dei prossimi 10 paesi nella lista messi INSIEME. Quale ipocrisia per un uomo che predica pace ma continua a seminare morte come tutti i suoi predecessori pagati dai fabbricatori d'armi e mezzi militari.

[@matteopisu97]

la tematica ambientale è "in giro" almeno dagli anni '80, maestri come Myazaki ne parlano (prendendo spunto da altra letteratura) in moltissime opere. Per questo trovo, ADESSO, ridicolo tutto quello che si sta facendo IN GRAN PARTE per coprire i meri interessi personali. Infatti nella vita non si può parlare solo di interessi, è ora che l'Italia se lo ricordi.

[@RiccardoArduino]

Credo che un'altra eccezione sia l'IIT di Genova anche se si tratta più di ricerca che di Studio. Il mondo IIT è in Inglese :)

[@cactusmanprocione]

Non ho capito puoi spiegarti meglio

[@RiccardoArduino]

@@cactusmanprocione L'Istituto Italiano di Tecnologia moltissimi ricercatori stranieri e la lingua 'interna' è quindi decisamente l'Inglese, attirando persone da mezzo mondo (meno dall'Europa a dire il vero). Cito i loro documenti: Parliamo di una comunità di persone con un’età media di 35 anni, composta dal 42% di donne e proveniente da più di 60 paesi nel mondo. Parliamo di ricercatori, tecnici e amministrativi accomunati da un genuino entusiasmo per il proprio lavoro. 17000 pubblicazioni scientifiche che hanno prodotto oltre 450 mila citazioni sulle migliori riviste scientifiche internazionali.

[@cactusmanprocione]

Grazie mille per il chiarimento

[@mauriziolivraghi5572]

Il Far West spiega abbastanza l'America!

[@gasparucciox9706]

"il pubblico della tv e' molto anziano e non scolarizzato??" questo mi sembra veramente molto semplicistico e non veritiero! da molto tempo non esiste piu' "LA" tv me le tv....sky ha una buona offerta anche culturale e poi come vogliamo considerare netflix, prime , google etc se non tv? quella e' roba per vecchi e/o ignoranti? piuttosto non capisco perche' rick non venga invitato dalla tv! dalla sette ecc? non credo che a rick dispiacerebbe no? dai non siamo ipocriti....

[@Dr.Sortospino]

Ciao Alessandro Masala, ti adoro, ti seguo sempre ma questo è un bell'esempio di come si fa un podcast. Non c'è bisogno di un teatro. Setup semplice ma ricercato, audio come si deve e niente rilascio dopo 26 giorni.

[@mind.journey]

Setup a parte, secondo me la differenza principale tra i due è la qualità degli interventi dell'host. Shy non ha la preparazione necessaria per fare da spalla a un ospite competente come Costa, e quindi è costretto a ricorrere a espedienti (battutine, domande superficiali, etc). Insomma sembra una qualsiasi intervista che passa in TV, senza che però ci siano le stesse esigenze di tempi televisivi. Secondo me Shy è molto più forte come "giornalista" in Breaking Italy, forse perché ha un maggior controllo sui contenuti e sul ritmo dell'esposizione.

[@Dr.Sortospino]

@@mind.journey anche. Verissimo. Anche se le due interviste sono su due piani "semantici" totalmente diversi. Penso che il format la loro sera (quando è chiaro che è già stanco), senza gli appunti davanti, limiti molto shy.

[@detectiveteamcluedo2463]

A mio avviso la consapevolezza del limite del libero arbitrio ce lo puo' fare acquisire in maniera concreta perlomeno in chi vive una condizione che gli consente di avere il tempo e la pazienza di interrogarsi

[@cicciobaciccio2564]

Costa un grande !!! ma l'altro... chi cavolo e'?

[@nicolasmecaj]

Una guida spirituale, è la mia opinione ne, guardati qualcuno dei suoi video poi fammi sapere la tua opinione ;)

[@federicoguidetti2479]

Ma sei sul suo canale ahahah, basta leggere e guardarsi qualche video

[@Dema990]

Qual è l'unico partito in italia che fa scuola politica online? in modo molto disorganizzato e mal fatto ma ci prova, IL M5S, sono gli unici, almeno alcuni dei loro rappresentanti che fanno scuola politica: ti consiglio di seguire Fabiana Dadone. Sinceramente negli altri partiti vedo solo: twit incomprensibili dall'italiano medio che neanche usa twitter (diciamocelo) e "tik tok" di Salvini.

[@KlanCaribeLIVE]

Dopo 15 min…ho lasciato….l’ospite…non é all’altezza. Troppe opinioni..e dati discutibili. Da evitare

[@leonardocolossi2270]

l'italia è piu giovane degli USA , state dicendo delle cazzate giganti