Рет қаралды 282
La “Fondazione Erede di Maria Valtorta” presenta:
“L’Evangelo come mi è stato rivelato”, capitolo 32
Presentazione di Gesù al Tempio. La virtù di Simeone e la profezia di Anna.
Scrive Maria Valtorta:
«Vedo partire da una casetta modestissima una coppia di persone. Da una scaletta esterna scende una giovanissima madre con un bambino fra le braccia, avvolto in un panno bianco.
Riconosco questa Mamma nostra. È sempre Lei, pallida e bionda, snella e tanto gentile in ogni suo atto. È vestita di bianco, col manto in cui si avvolge di un pallido azzurro. Sul capo un velo bianco. Porta con tanta cura il suo Bambino. [...]
Il sorriso di Maria si spegne in un più vivo pallore quando Simeone le annuncia il dolore. Per quanto Ella sappia, questa parola le trafigge lo spirito. Si avvicina di più a Giuseppe, Maria, per confortarsi, si stringe con passione il suo Bambino al seno e beve, come anima assetata, le parole di Anna, a sua volta sopraggiunta, la quale, donna come è, ha pietà del suo soffrire e le promette che l’Eterno le addolcirà di una forza soprannaturale l’ora del dolore».
[...]
(Maria Valtorta, “L'Evangelo come mi è stato rivelato”, 32)
Lettura di: Giuseppe Guardato (il narratore, Gesù); Maria Sapio (Anna di Fanuel)
Info: www.mariavaltorta.com
Tutti i testi della mistica Maria Valtorta sono pubblicati dal Centro Editoriale Valtortiano di Isola del Liri (FR): www.mariavaltortastore.com