Sarebbe bello avere suggerimenti di lettura in tutti gli appuntamenti. Bravi!
@antoninoparuta20343 жыл бұрын
Il vaffatoken è una panacea psicologica che serve a recuperare i rapporti sociali specialmente con chi ci è distante. Riunisce i rapporti umani!
@enrichettapesci233 жыл бұрын
Ascolto molto volentieri Federico... è empatico oltre che bravo e gentile....
@mir51173 жыл бұрын
Uno dei video più belli
@Francescodaviola3 жыл бұрын
Sempre meravigliose ste analisi.
@francescosalinas57013 жыл бұрын
Per fortuna ci siete voi di Limes a parlare di questi temi di politica estera importanti ma di cui si discute poco. La Groenlandia grande come l'Europa occidentale con una popolazione di circa 56000 abitanti ,se dovesse staccarsi dai danesi diventerebbe di fatto una colonia americana , da sola non ha le risorse per reggersi come nazione indipendente. Come dovrebbe insegnare la storia per i pochi abitanti della Groenlandia è meglio avere come punto di riferimento una Danimarca debole e lontana che gli lascia un'ampia autonomia che gli USA potenti e vicini che li metterebbero sotto il tacco imponendo un controllo maggiore di quello esercitato oggi dai danesi.
@alefavaccio15 күн бұрын
3 anni dopo questa intervista riprende valore. Bravi
@gianalp310217 күн бұрын
Visto oggi, dopo le ultime dichiarazioni di Donald Trump, questo video appare profetico e premonitore. E le ultime parole, “di fatto la Groenlandia è americana”, fanno riflettere.
@cristianocuffini42543 жыл бұрын
Molto interessante, come sempre. Grazie!
@lorenzocafiero93853 жыл бұрын
Quindi i servizi pubblici scuola e sanità sono forniti da USA o Danimarca? Qual è l'autorità sull'isola, un governo con assemblea regionale elettiva?
@DaviBor13 күн бұрын
Esatto, è poi chiederanno il 5% del PIL investito in armi USA?
@tommasopix33063 жыл бұрын
grande! la coppia Alfonso e Federico mi piace sempre
@DkD2433 жыл бұрын
ottima analisi, grazie!
@anhaicapitomaking81023 жыл бұрын
Molto interessante, grazie
@michelapalmisano35633 жыл бұрын
Che bello grazie! L ho letto!!!!!!ho visto anche il film,ciao Federico ciao Alfonso.
@letty9513 күн бұрын
Ottimo video.
@davidzanotto19123 жыл бұрын
A me piacerebbe capire, ma la Cina, che territori rivendica come suo, in cui vuole espandersi? Oltre Taiwan... E invece, se il sistema centrale cinese dovesse sfaldarsi, in che "stati" potrebbe dividersi l'attuale Cina?
@haiglispicci3 жыл бұрын
più facile si sfaldino gli USA e non sarebbe nemmeno la prima volta
@giovannipierro89103 жыл бұрын
ha appena rivendicato la città di Prato
@marcopiccolarussia67653 жыл бұрын
Basta ripassare il periodo precedente alla nascita delle Repubblica popolare
@carloa.w.52333 жыл бұрын
Molto probabilmente a seguito di un collasso dello stato centrale cinese i primi ad "andarsene" sarebbe lo Xinjiang (che diventerebbe/ridiventerebbe il Turkestan orientale) ed il Tibet. Già queste due sole perdite sarebbero un forte colpo alle ambizioni egemoniche cinesi ("ringiovanimento" della nazione) che perderebbero l'accesso all'Asia Centrale (ed al corridoio sino-pakistano, almeno finché il Pakistan "esisterà" come stato o che lo Xinjiang-Turkestan indipendente non resti nella "disponibilità strategica" di Pechino) e non potrebbero più incombere sull'India (anzi, si ritroverebbero con la "spalle scoperte" sulle pianure centrali bagnate dal Fiume Giallo, di cui perderebbero il controllo delle sorgenti e di buona parte del bacino imbrifero, forse un Tibet indipendente ma neutrale/strategicamente disponibile a Pechino potrebbe però limitare tali rischi). Anche se a seguito di un cambio politico-ideologico in Cina continentale, questa eventuale Cina "ridotta" riuscisse a "riunificarsi" (in maniera estremamente improbabile) con Taiwan, una Cina "democratica" così dimidiata (dalla perdita della disponibilità strategica del Tibet e dello Xinjiang-Turkestan orientale) non credo potrebbe rappresentare una pericolosa e seria minaccia all'egemonia USA. Nel caso peggiore (per i cinesi e forse "migliore" per gli americani), oltre a Xinjiang-Turkestan orientale e Tibet, la Cina potrebbe essere "privata" anche della Mongolia interna (in tutto o in parte, e che si riunificherebbe all'esistente stato della Mongolia) ed, eventualmente, pure della Manciuria. In tal caso, anche una Cina riunificata strettamente con Taiwan avrebbe i "vecchi" problemi geostrategici (ritornerebbe l'incubo delle invasioni dalle steppe dell'Asia centrale, Pechino diventerebbe pericolosamente vicina alla frontiera e non potrebbe più quindi focalizzarsi solo sullo sviluppo della marina anche potendo ormai "uscire di casa" indisturbata nei mari rivieraschi fino al Pacifico) e non potrebbe forse più rappresentare un contendente pericoloso per il primato mondiale. Per di più, un tale corridoio di medi stati indipendenti (nel vero senso della parole, e non solo formalmente) che si verrebbero così a creare nel bel mezzo dell'Heartland dell'"Isola mondo", permetterebbe all'egemone talassocratico (probabilmente un "qualunque" egemone talassocratico, non solo gli USA, ma forse anche un eventuale/rinnovata "Anglosfera", ricostituita con o senza gli USA eventualmente "ridotti" dalla perdita del sud-ovest a beneficio del Messico) di andare indisturbato dalla Corea fino al Mar Caspio (e di qui all'Europa) senza dover mettere piede né in Russia né in Cina, fugando definitivamente l'incubo di Mackinder e garantendogli l'egemonia definitiva a meno di consunzione interna/distruzione definitiva.
@SPGstoriapoliticageopolitica3 жыл бұрын
In base alle vostre analisi di questo video emerge come la Groenlandia non sarà mai indipendente perchè svincolata dalla Danimarca diventerà parte degli Usa o diverrà una sorta di Guam/ Isole Vergini americane( anch'esse ex danesi). Allora il Canada si troverà veramente circondato ed il timore di finire sotto il "piano continentale" nel cassetto della Casa Banca diverrà reale.
@fabriziobozzato52893 жыл бұрын
Credo sarebbe piu' "strategico" renderla "indipendente" in modo che aderisca alla NATO come party.
@ilFrancotti3 жыл бұрын
Groenlandia = Panama dell'Artico.
@yuccayucca293 жыл бұрын
Bellissimo grazie
@Fedee983 жыл бұрын
Confidando che limes leggerà questo commento, stavo riflettendo che l'Italia non ė sola quando si tratta di perdere ex stati vassalli: la Francia sta retrocedendo in Sahel, la Groenlandia si sta staccando dai danesi, l'Inghilterra lasciamo perdere. Anche se ogni stato ha la sua storia, mi pare che chi non ė più un impero perde quello che aveva (come diceva anche Fabbri riguardo la Spagna). A questo aggiungiamo la mentalità poststorica europea. Solo per dire che forse la crisi in Libia non poteva che finire così
@nicolanicola68403 жыл бұрын
Insomma, nel caso della Libia c’e molta incapacità e mancanza di visione strategica delle nostre classi dirigenti. Nel caso di Francia ecc stanno combattendo con le unghie e con i denti e con morti, cosa che mai potrebbe accadere in Italia perché guai a usare l’esercito per fare una guerra o difendersi!
@Fedee983 жыл бұрын
@@nicolanicola6840 no su questo sono d'accordo con te. Però il mancato intervento ė sintomo del clima poststorico che gli stessi usa ci hanno imposto quando perdemmo la seconda guerra mondiale
@nicolanicola68403 жыл бұрын
@@Fedee98 mmm secondo me no, per me gli USA 🇺🇸 vorrebbero che noi prendessimo l’iniziativa su molte cose e su molti fronti, nell’ambito della sfera di azione “Nato” leggi Usa: la Libia sarebbe uno di questi, in ottica anche antiturca, alla quale gli usa stanno concedendo ora per, come insegna Dario Fabbri, concentrarsi su altro, ma su cui torneranno presto; in questo senso leggi anche le recenti mosse di Draghi. Insomma ci vorrebbero più attivi e impegnati anche con uomini e mezzi e “l’uso della forza”. Quello che sostieni tu è vero, da parte dell’Europa e dell’Italia, nel senso che hanno enfatizzato troppo una certa retorica pacifista che serve solo verso gli altri ma non per mantenere l’ordine occidentale, per il quale l’Italia purtroppo sistematicamente rifiuta di essere parte attiva. Vedi la questione F35, osteggiata da parte della politica e l’astio per interventi militari significativi in Libia o altre zone. Cosa che i francesi tutt’altro perché in Sahel stanno intervenendo o gli inglesi nell’indopacifico o i polacchi e estoni nei confronti della Russia.
@Fedee983 жыл бұрын
@@nicolanicola6840 sì, su questo siamo d'accordo. Stavo proponendo una teoria alternativa
@nicolanicola68403 жыл бұрын
@@Fedee98 ho capito ciò che vuoi dire, ma non so darti una risposta diversa, ritengo sia quella una risposta alla tua domanda. Poi forse qualcun altro di più competente sarà in grado di risponderti in maniera più precisa.
@aldocolamartino29913 жыл бұрын
Interessante il punto di vista secondo cui l'artico non è poi così importante per le ricchezze che nasconde, contrariamente a quanto si dice di solito. In effetti i costi per lo sfruttamento delle risorse artiche sono ancora troppo alti.
@UnoSul_Web-e1y7 күн бұрын
Invecchiato come il Barolo! 👏🏻
@ANDREA1207195018 күн бұрын
Come "scudo militare" l'acquisto della Groenlandia ci starebbe pure in quanto farebbe il paio con quanto già fatto a suo tempo con gli Zar con l'acquisto dell'Alaska. Poi ci sono risorse di cui sicuramente non ne siamo al corrente e che presto si potrebbero intendere.
@angelosecchi40533 жыл бұрын
Se la Cina mettesse un piede in Groenlandia il probelma non sarebbe solo degli Stati Uniti.
@carlopotier42253 жыл бұрын
io problema vero è che la Cina sta mettendo piede un po ovunque nel mondo. facendo in modo di indebitarli nei loro confronti corrompendo i loro politici e costruendogli opere pubbliche di dubbia utilità che non riusciranno in realtà mai a ripagare...
@angelosecchi40533 жыл бұрын
@@carlopotier4225 Vero. E lo sta facendo da tempo. Adesso anche gli "strateghi" se ne sono accorti.
@TheBluvigo3 жыл бұрын
@@carlopotier4225 strade, porti, aeroporti, stazioni, scuole… davvero opere di dubbia utilità. Meglio bombe e carri armati vero?
@carlopotier42253 жыл бұрын
@@TheBluvigo ma non scrivere stupidaggini... fai soltanto molta confusione tra le due cose. informati meglio...
@carlopotier42253 жыл бұрын
@@angelosecchi4053 in Africa hanno costruito autostrade che non portano da nessuna parte e città sorte dal nulla ora disabitate per non citare di milioni di ettari di fertile terreno agricolo coltivato per poi portare tutto il raccolto in Cina ecc ecc ecc un nuovo colonialismo di cui gli africani se ne accorgeranno pesantemente tra pochi anni cosa vuol dire la Cina...
@darioalessandrotriglia65733 жыл бұрын
Bello il video :)
@mariettobizantino633113 күн бұрын
Grande Federico Petroni.....mi scuso per la pronuncia con gli ascoltatori di lingua...inuit..?? ah ,,ah..🤩🤩
@filomenaleone84263 жыл бұрын
Bravi come sempre una boccata di aria pulita da Limes ... forse certe volte troppo !!! Potreste ogni tanto fare qualche previsione geo socio economica e politica in senso stretto !!!
@UnoSul_Web-e1y7 күн бұрын
Terza guerra mondiale con inizio soft nel 2022, a escalare
@ciromaietta97933 жыл бұрын
Vi aspettiamo per la prossima stagione :)
@ilpatriota82412 жыл бұрын
La Groenlandia dovrebbe essere sotto controllo canadese oppure essere considerata territorio diviso in parti uguali fra le principali potenze mondiali. È ridicolo e inaccettabile che sia territorio sotto controllo danese ... la Danimarca è una nazione insignificante (sia dal punto di vista economico sia dal punto di vista militare) ... la Danimarca dal punto di vista industriale vale meno del Veneto e ha una ricchezza nazionale più di 10 volte inferiore a quella italiana (se contiamo anche il debito estero).
@a.b.62333 жыл бұрын
Non è vero che la Groenlandia è l’unico baluardo europeo nel Nord America, c’è Saint Pierre e Miquelon in Terranova che appartiene alla Francia senza contare molte isole caraibiche che anch’esse appartengono al Nord America e fanno parte di paesi europei.
@mariogenovesi43443 жыл бұрын
Pure le Far Oer non sono nella UE, fanno parte del Regno di Danimarca ma sono in Europa.
@federicodellagatta298013 күн бұрын
Ottime le vs proporzioni della Groenlandia, che sulle carte geografiche, col centro l'Europa, è rappresentata più grande dell'Africa.
@rosariocimmino12 күн бұрын
Nella serie televisiva Happy day’s il protagonista Ricki Canningahm fa ‘ il militare di leva proprio in Groenlandia 😅
@alexcpedals3 жыл бұрын
10:58 sbagliato! E proprio l´opposto. Nelle mappe di Mercatore appare grande come l´Africa ma e soltanto 1/14 dell continente nero.
@gv70253 жыл бұрын
Guarda che è proprio quello che dice Alfonso nel video: "...noi siamo abituati a vedere sempre queste mappe dove con la proiezione di Mercatore che, insomma... che falsano ovviamente le reali dimensioni della Groenlandia che appunto è enorme..." Con "enorme" si riferisce chiaramente alla Groenlandia nella proiezione di Mercatore, e non alla Groenlandia nella realtà.
@alexcpedals3 жыл бұрын
@@gv7025 Hai ragione...mea culpa!
@gv70253 жыл бұрын
@@alexcpedals 👍👍
@sergioumlauf27363 жыл бұрын
Scusate, ma perché in molte cartine geografiche, diciamo quelle globali e non particolari, la Mongolia viene " compresa " nella Cina? Grazie.
@nicolap34023 жыл бұрын
Perchè la Mongolia storicamente era parte dell'Impero cinese, come anche Taiwan.
@sergioumlauf27363 жыл бұрын
Grazie ma non mi convince. Rimanendo in zona, anche la Corea faceva parte dell'impero Jap, ma nelle cartine è sempre ben distinta. E si potrebbe continuare ...
@nicolap34023 жыл бұрын
@@sergioumlauf2736 La corea era più uno stato satellite dell'impero giapponese, come anche Taiwan durante la guerra, o come la Francia di Vichy per la Germania; la Mongolia invece era proprio parte integrante dell'impero cinese, che è ben diverso.
@nicolap34023 жыл бұрын
@@sergioumlauf2736 Comunque ad ogni modo anche oggi, nonostante la Mongolia sia uno stato indipendente, è strettamente legata economicamente alla Cina, e per ovvie ragioni anche geografiche rimane sotto la sua influenza.
@marcopiccolarussia67653 жыл бұрын
Non capisco la domanda...forse confondi Mongolia interna ed esterna?
@PauerRenger3 жыл бұрын
In pratica la Groenlandia mira a staccarsi dalla Danimarca in virtù di un modello economico sostanzialmente terzomondista
@piervettori223315 күн бұрын
Perché per gli Usa è lecito iniziare a difendersi in terra d'altri, mentre per gli altri no?
@LucaZecca199013 күн бұрын
ipocrisia portami via!!!
@lorenzocafiero93853 жыл бұрын
È senz'altro un paese molto freddo perché si trova vicino all'artico
@lorymag68933 жыл бұрын
A Settembre, se siamo sopravvissuti . 😁
@pida6894 күн бұрын
Quanto mai attuale anche dopo 3 anni!
@Francescodaviola3 жыл бұрын
Se avessi tempo leggerei tutti gli articoli di Limes
@Don.Galeazzo18 күн бұрын
Pare che Mr Trump e il suo entourage abbia tenuto conto della vostre discussioni 😎
@graffignae14 күн бұрын
Un film sul tema e' Smilla e il senso per la neve.
@marioguerci987818 күн бұрын
state scherzando? Fa parte del Regno di Danimarca, stato sovrano e non feudo degli Usa
@pasqualegritto561215 күн бұрын
Si prendesse Groenlandia e Canada e si ritirasse per sempre da tutto il resto!!!
@edoardobarsotti9023 жыл бұрын
PS: la proiezione di Mercatore AUMENTA la dimensione della Groenlandia.
@albertofontana603117 күн бұрын
addio biodiversita' dell artico in poche parole............
@AdolfoMarazzi18 күн бұрын
Cioè gli americani possono mettere le mani sull'ordinamento sulla Romania e altri stati intorno alla Russia ,però nessuno può avvicinarsi al loro territorio e alle zone di influenza. Se questa non è arroganza e imperialismo allo stato puro
@ElisabettaGalvani-ey5yl15 күн бұрын
C'hai preso! Gli usa sono unimperi
@ElisabettaGalvani-ey5yl15 күн бұрын
Chiedo scusa per l'errore di scrittura. Dicevo che gli USA sono un impero marittimo, e come tale si comportano.
@cristianbrotzu30403 жыл бұрын
Da quello che ho capito per la Groenlandia la soluzione migliore sarebbe entrare n Sotto l' influenza russa
@rivobravo3 жыл бұрын
Non succedera' mai perche' la Groelandia e' piu' vicina agli USA che alla Russia. Economicamente la Russia ha gia' delle difficolta' a sostenere zone remote al suo interno e poi il gioco non vale la candela.
@edoardobarsotti9023 жыл бұрын
Regno Unito "nemico principale degli Stati Uniti fino a pochi decenni fa"... ma ci rendiamo conto del calibro di certe "semplificazioni" (per non dire di peggio)???