L'università: USA vs Italy

Quanto sono diverse le università in Italia e America? Vediamo...
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[@andreasaliola6903]

Un americano che parla romano è da stimare

[@madman2547]

"Mi viene da piagne"

[@massimoboaron8714]

Non molto: è meglio parlare italiano, piuttosto che un mezzo dialetto, che normalmente viene associato a persone piuttosto ignoranti.

[@elisafra1336]

"quando ce penso me viene da piagne" lì sono scoppiata a ridere😂😂😂

[@oreste1964]

Gia',la sua ragazza pare sia "de Roma" :)

[@lifenature6402]

Un'altra differenza che segnalo e la semplicità e comprensione dei libri di testo. In America sono scritti per facilitare l'apprendimento degli studenti. In Italia sono spesso di difficile lettura e sono scritti per evidenziare la presunta "erudizione" dell'autore.

[@raffaeleirlanda6966]

Life & Nature Non è affatto vero. Dipende dal professore e da come si pone rispetto allo studente. Ce ne sono di quelli che ti sparano in faccia "io ho fatto questo, questo e questo", ci sono libri confusionari e arzigogolati, come ad esempio in molti corsi di Storia del Teatro, e ti chiedi "ma come scrivono questi???". Ci sono invece libri di Fisica e Meccanica complicatissimi e poco leggibili perché il professore PRETENDE immediata comprensione da parte dell'allievo (altrimenti perché sei venuto a studiare Fisica?), oppure come mi è capitato a Lettere a Napoli i libri del compianto professor Varvaro di Filologia Romanza, assai complicati ma di una linearità assoluta, dove i termini usati nel libro sono molto tecnici ma si capisce subito che sono i termini che poi lo studente dovrà usare in ambito professionale se vuole laurearsi (da lì non ci scappi) e coprono tutto lo scibile base che si pretende per passare un esame di Filologia, o i libri di Museografia della Mottola Molfino che ti prende per mano e ti spiega per filo e per segno quali sono i musei che lo studente deve conoscere e perché (Musei Vaticani come primo esempio di museo organico organizzato in gallerie che detta lo stile per i musei a venire, Museo del Louvre come esempio di museo "rivoluzionario" che diventa museo nazionale, eccetera). Poi categoria a parte fanno i libri di Architettura, e lì ti accorgi che gli architetti sono una razza inutile che si inventa curve e pinnacoli a capocchia secondo la propria monomania (come Calatrava che è fissato coi ponti di vetro, vedi ad esempio a Venezia, o Mendini che fa monoliti e cancellate coi paletti che sembrano razzi spaziali come alla Villa Comunale a Napoli) e che tutto il lavoro "sporco", la scelta della resistenza dei materiali, il computo metrico e i "carichi", eccetera" lo fa fare all'ingegnere edile (certe volte persino semplicemente al povero geometra che ti costuisce la villetta disegnata dall'architetto superstar) e che è colui che in cantiere costruisce FISICAMENTE le mostruosità di ferro e cemento partorite dalle menti megalomani degli architetti... 🤣🤣🤣🤣🤣 Vai a leggere il libro "Saggi sul Nome della Rosa di Umberto Eco", e ti spaventi. Quando leggi i saggi dei cosiddetti "studiosi" americani sono di una banalità disarmante e si fermano al concetto di dimostrare se Umberto Eco si fa influenzare nei propri libri dal suo passato di militante comunista, o no, e quindi ti viene da pensare che (A) gli americani sono fissati col "nemico comunista" e (B) non arrivano neanche ad un decimo della profondità di pensiero di Umberto Eco, che in poche righe ti mette di fronte al medioevo, al pensiero del medioevo ti fa la citazione giusta con un passo di letteratura medievale come l'avrebbe fatta un monaco colto del medioevo, e ti fa l'analisi semiotica di quello scritto medievale senza fartene accorgere.

[@edoardonardotto5338]

Raffaele Irlanda ma questo in tutti gli ambiti. Sono sicuro che un qualsiasi laureato italiano appena uscito da una magistrale (che sia economia, lettere, medicina, ecc...), sia cento mila volte più preparato di un laureato estero. Che poi il lavoro manchi, è un’altra cosa, ma in fatto di preparazione accademica non ci è superiore nessuno.

[@themrchimpie]

@@edoardonardotto5338 solo al nord, al sud le università fanno cacare

[@werther38]

non ho mai letto una sciocchezza più sciocca di questa! I libri di testo italiani tendono a fornirti gli strumenti per costruire un vocabolario più forbito, si utilizzano termini tecnici per sostenere l'utilizzo dei termini tecnici specifici, i testi non vengono "impoveriti" perchè servono a elevare il linguaggio dello studente. E non c'entra niente la presunzione e l'erudizione dell'autore, l'autore se ne sta fregando di apparire erudito.

[@starman633]

Vero. Studio lingue orientali (in Italia) i libri migliori sono quelli scritti in inglese. Badano al sodo, sono logici e hanno tantissimi esempi pratici.

[@johntravolta9917]

Quindi le feste universitarie che si vedono nei film p0rno esistono per davvero!

[@ceasca_acab683]

John Travolta si

[@pietro9801]

in qualche modo si devono pagare gli studi

[@RovereTano]

Feste trombamica hahaha madoo

[@lucaraneri8843]

Hahaha ha la vita allora è degna di essere vossuta

[@nr3839]

@@pietro9801 ahahaha

[@mattiabaiocco2380]

A me sembra che i vantaggi dell'America sono tutti sul divertimento. Ma all'Università si va per studiare e farsi un futuro. Tutto quello che fate voi posso farlo fuori dall'ambiente universitario

[@lucanicolaci7600]

non ci credo uno che finalmente ragiona,mi sembra un sogno

[@maurocamaraescudero1062]

I vantaggi riguardanti il divertimento sono per aiutare gli studenti psicologicamente da un lato, e dall’altro per darti soft-Skills che sono essenziali nel mondo del lavoro (spesso molto più di quello che uno ha studiato), specialmente se uno punta in alto. Tutto ciò è necessario quando hai un carico di studio molto pesante come avviene nelle università americane, infatti una porzione gigantesca di quelle tasse va nel pagare professori che sono assolutamente al top della loro area (e non al top a livello nazionale, ma mondiale) tanto che molti professori non sono americani. Inoltre i corsi hanno tantissimi assistenti, le facilities sono molto curate. In una università americana hai l’opportunità di diventare un esperto in un argomento, se ce la metti tutta. Non posso dire lo stesso delle università italiane

[@lucanicolaci7600]

MAURO CAMARA dipende da università ad università,anche in italia ci sono università più prestigiose o meno, che offrono più o meno vantaggi,poi è normale che in America la maggior parte dei professori non sono americani visto che è il paese che investe di più sulla ricerca e quindi molti si spostano per andare a lavorare li, ma anche in italia in alcuni campi non siamo da meno, prendi per esempio Medicina e ingegneria, poi io parlo per esperienza personale e non essendo mai stato in un'università in America, non potendo anche permettermelo, non posso valutate in maniera del tutto compleata e dettagliata, se mai riusciró a fare un anno all'estero spero di riuscire a vedere e a capire da solo effettivamente qual è la più adeguata ad ambito lavorativo e professionale

[@nickn2794]

MAURO CAMARA ma tu lo sai che nelle uni americane studiano molto meno che qui? Quindi che cosa stai dicendo...

[@maurocamaraescudero1062]

+nicgg Dipende chiaramente da materia a materia. Io di materie umanistiche non so nulla, ciò di cui sono abbastanza esperto sono Matematica e Ingegnerie (Meccanica, Elettrica ed Elettronica principalmente). No, non si studia di più in Italia. Io studio in UK ma ho conosciuto tantissima gente americana alla mia università e nel mio corso e molta gente italiana, e ti garantisco che non è così. In Italia SEMBRA di studiare di più semplicemente perchè la maggior parte dei professori non fa una cosa che si chiama lecture scheduling. O meglio, si lo fanno, decidono cosa insegnare lezione per lezione, ma non in maniera furba, e qua è il problema! Se tu guardi la struttura di un corso italiano da 12 crediti (per esempio), in realtà è spesso molto povera perchè uno potrebbe facilmente coprire gli stessi argomenti in un corso da 9 crediti o anche meno, se uno prima pensasse bene a come strutturare il corso. Un esempio molto lampante, è che uno può insegnare Fluido Dinamica e Magnetismo (e anche la base della Relatività, Tensor Studies) molto più velocemente, se questi argomenti fossero fatti nello stesso corso, contemporaneamente. Invece, se guardi i programmi (o parli con gente che li ha fatti) di FISICA 1 e FISICA 2 sono fatti come al liceo: parti da A e arrivi a B. Purtroppo questo fa si che ti ci vogliano 12 crediti in termini di ore, per fare qualcosa che, se strutturato diversamente, non solo occuperebbe solo 6 crediti, ma sarebbe pure capito meglio. Se provi a parlare con professori importanti, ti diranno che spendono una grande quantità di tempo a pensare come strutturare non solo i corsi, ma anche l'intero programma universitario. Infatti, questi programmi vengono revisionati ogni anno, updated ogni 2 anni e totalmente ripensati ogni 5 anni. In Italia, questo non succede (vedi il classico primo semestre del primo anno di ANALISI 1, ALGEBRA LINEARE E GEOMETRIA, ECONOMIA AZIENDALE, DISEGNO TECNICO per ingegneria oppure ANALISI 1, ALGEBRA 1, ALGEBRA LINEARE E GEOMETRIA, FISICA 1 per matematica). Una prova veloce che puoi fare è fare domande che balzano da una parte all'altra dell'intero programma di ingegneria o matematica. Se le fai ad un italiano, dovranno veramente sforzarsi e probabilmente mischieranno qualche concetto. Questo succede perchè le cose sono sconnesse ed imparate a pseudo-memoria (quando le impari a memoria e le capisci, ma senza aggiungere un filo logico ad un higher level). Non dico che questo non accada all'estero, ma molto di meno, visto che i programmi vengono pensati molto furbamente.

[@AivlisPictures]

Sinceramente preferisco l'università come è da noi 😅 Padova non sarà un campus, ma è una città un'universitaria, sto con chi mi pare senza essere giudicata, non spendo un patrimonio, faccio una laurea a ciclo unico e ho laboratori e tirocinio ogni anno in concomitanza con le lezioni

[@Yep6803]

Aivlisaki padova sarà mia l'anno prossimo

[@caterinazulato8617]

Viva Unipd!

[@Podcasterrofficial]

@@Yep6803 spoiler : fa schifo ...città morta

[@kevinmcnally4047]

"Decidono se sei abbastanza Figo e poi ti accettano nel gruppo" mamma mia come i bambini alle elementari, nemmeno

[@sumia748]

esatto

[@kevinmcnally4047]

xxAryAryxx A 20-22 anni ancora senza la maturità di capire se c' e' affinità con una persona senza ricorrere a metodi puerili per usare un eufemismo.

[@slimshady4961]

Un po' come quando nei film americani si dicono "Cazzo fratello sei, ci stai dentro" oppure al contrario "ehi dove pensi di andare, noi qui non ti vogliamo" cose simili ecco ahahah. Allora è vero quello che mostrano nei film americani

[@flydream2]

infatti è raccappricciante

[@lavatoconpirlana]

Come un po' tutti i gruppi di persone, italiani in primis insomma. Che poi sia ridicolo non ci piove.

[@Rikachan92]

I tuoi video sono davvero rilassanti :) Continua così Briller!!!

[@filippobinanti]

Briller stop saying TIPO every 5 seconds!! Ahahah I'm joking you are an excellent italian speaker

[@danielemoscardini]

Tipo is the new like.

[@redemagnialessia]

ma quanto sei fantastico?!😍 ho visto un paio dei tuoi video, ma subito dopo il primo mi sono iscritta e ho attivato le notifiche! ti adoro, sei bravissimo in italiano e poi sembri dolcissimo!💝

[@nicolasmarvuglia9116]

Bel video Briller continua così🔝😍

[@sarasorrentino3521]

È tutto proporzionato ai servizi offerti. In Italia il costo medio annuale si aggira intorno ai 1700 euro. Però non ci sono campus, tantomeno i dormitori. Lo sport non sanno nemmeno cosa sia. A volte non ci sono nemmeno le aule per seguire i corsi e ti ritrovi a seguire per 3 ore seduta per terra. Naturalmente il problema delle università americane sta nel fatto che le tasse dovrebbero essere proporzionali al reddito e quindi dovrebbero offrire maggiori agevolazioni per gli studenti a reddito basso, fuorisede e meritevoli. Detto questo, adoro questo tipo di video. Continua a farne :)

[@luciemedici]

Sara Sorrentino ma certo che e basato su redditi dei genitori se vai a uni statali. Universita private devi prendere prestiti e chiedere aiuto dallo stato

[@machettiandrea]

Sara Sorrentino Cosa che comunque fanno chi non può permetterselo ha la borsa di studio sia per meriti sportivi che per meriti scolastici , in Italia comunque ci sono le case dello studente che sono praticamente gratuite fidati in Italia non è come in Olanda o Germania ma non siamo neanche così male

[@machettiandrea]

Molte Università private usano il reddito famigliare che poi ci vadano tutti i ricchi e paghino quasi tutti la tassa più alta è un altro discorso

[@danielemarchetilli5890]

si ma in america non posso mettere i prezzi in base al reddito perché le scuole sono quasi tutte private

[@sarasorrentino3521]

In Italia l'università con dormitori e servizi ottimi è l'eccezione, mentre in America è la regola. So bene che ci sono le borse di studio per gli studenti che praticano sport etc, ma credo debbano esserci maggiori agevolazioni. Negli States c'è un vero e proprio problema per i debiti universitari e dovrebbero fare qualcosa al riguardo. Purtroppo io parlo per la mia esperienza universitaria al Sud, dove davvero a volte diventa insostenibile seguire dei corsi. Comunque sia, si tratta sempre di critiche in ambito di servizi offerti, mentre per quanto riguarda lo studio e l'insegnamento in generale, le università italiane eccellono. Non alimento alcun pregiudizio, figuriamoci. Guardo solo alla realtà dei fatti.

[@McKun420]

Ciao Brian, sei migliorato un botto a parlare, continua così!

[@mary_03m.99]

Ti stimo sempre di più !

[@pinco2012]

Fai dei bei video. Sei simpaticissimo.

[@ale9904]

Continua così Briller!!

[@rikkynicole7024]

Complimenti per il tuo perfetto italiano e I tuoi interessantissimi video

[@SuperCiao000]

sembra più un lussuoso campo estivo che un università =) comunque a parte la burla, ecco la mia spiegazione: 1. Non c'è abbastanza terreno edificabile per costruire i campus 2. Non sono private, quindi ahimè deve pensarci lo stato a innovare 3. L'università italiana ha radici antiche e quindi ha una certa impostazione 4. Le confraternite credo che siano una cosa molto anglosassone. Mi sa che in Italia l'unica cosa che assomiglia lontanamente è l'associazione studentesca, che però deve sempre dichiarare i suoi intenti e avere uno statuto. 5. Come ho già detto l'università è pubblica, quindi l'unico modo per accedere alla "casa dello studente" bisogna avere certi requisiti, tra cui la media dei voti alta. 6. Ci sono alcune attività sportive ricreative o di beneficenza. In America le squadre sono finanziate dall'istituto credo, comunque l'università è il luogo in cui crescono i futuri sportivi. Qua non esiste questa cosa perché gli sponsor delle squadre sono società esterne e il reclutamento dei giocatori avviene in altro modo. 7. Se un corso ti stufa e passi a un altro che non è tanto diverso, tipo ingegneria e matematica, ti riconoscono i corsi affini anche se li ha seguiti con un altro docente. 8. Voi fate 4 anni perché non avete la quinta liceo

[@MrWolf-xk8sl]

Per quanto riguarda le confraternite, quando mio nonno studiò medicina a Bologna, faceva parte di una (questi erano gli anni fine 50,inizio 60) poi però purtroppo si è persa questa usanza.

[@ausosa]

Per entrare nella "casa dello studente" bisogna essere in primis fuorisede, poi avere un reddito basso e alla fine il tutto viene confermato dal merito. Merito tra l'altro che viene giudicato non sulla base dei voti, ma sulla base dei cfu verbalizzati. Considera che per accedere alla borsa di studio la matricola non viene presa per merito (ma appunto per reddito). Solitamente per riconfermare la borsa anche l'anno successivo bisogna raggiungere 25 crediti a fine anno

[@michelattt7596]

Complimenti per i 150000 iscritti!!!

[@giuliabrilli1723]

Hai migliorato tantissimo la lingua! Bravissimo!

[@elixxeo1]

U are the number one..i watch all ur video..tutto molto interessante e anche divertente...ciao.

[@manuelpontu8355]

Qui ogni indirizzo è a se, quindi se cambi indirizzo perdi (giustamente) la maggior parte degli esami fatti. Se passassi da Ingegneria meccanica a Ingegneria eronautica qualche esame mi rimarrebbe, ma se passassi a un indirizzo completamente diverso perderei quasi tutti gli esami, cosa giusta visto che ogni esame è legato al corso di cui fa parte. Comunque le nostre università costano 15 20 volte meno rispetto alle vostre, quindi purtroppo non possono avere tutti i benefici che hanno quelle Americane. Una cosa che invidio è la vita universitaria che fate voi, da noi l'università è solo studio, da voi invece è anche cazzeggio e serate con i colleghi universitari. Ho sempre voluto partecipare a quei festoni da film delle confraternite, ma qui in Europa il concetto di università è diverso.

[@MissElisabelle]

Manuel Pontu Dipende da ciò che ti scegli e come ti organizzi. Io faccio Economia e quindi il livello di difficoltà è nella media, ergo ho più tempo libero e mi godo comunque la vita seppure debba studiare tanto!

[@antonioardito8126]

Sei un grande

[@FB__]

Interessante capire le differenze, grazie sei simpaticissimo

[@FabEvergreen]

In pratica paghi una fucilata per bere, praticare sport e frequentare ragazze ? Credo ci sia molto di più per giustificare una spesa tanto onerosa. Se ne guadagnerà tanto in termini di crescita personale ma trovo che sia comunque folle rovinare la vita di un ragazzo di 20 anni facendolo indebitare in quel modo

[@ceceplus3475]

La mia università è organizzata sotto forma di Campus (si chiama Unical) ma, confrontandommi con i miei amici che studino in altre università italiane, hai ragione, sono tutti edifici dislocati nella città e distanti tra loro. Invidio tantissimo delle università americane lo sport, magari avessimo anche noi cose del genere 😢 essendo appassionata di pallavolo noto come il 95% dei pallavolisti statunitensi che approdano nel nostro campionato di serie A provengono dal campionato universitario americano che è di grandissimo livello. Fantastico il "me viene da piagne" ahahaha sei davvero simpaticissimo, Briller!👊🏼

[@CECIO88]

Potresti fare vedere qualche foto del tuo periodo universitario?!? Grazie ciao!

[@KARIMA979]

in America secondo me avreste bisogno di uno stato sociale più presente non solo per la scuola ma anche per la sanità e l'assistenza sociale.

[@belin-teamdjokovic1628]

Certo che se fossi un genitore americano e dovessi tirar fuori $20.000 all'anno (o anche di più) per mandare mio figlio a fare il coglione (non parlo di Briller, sia chiaro) in una confraternita, tra bong e taniche di birra, mi girerebbero parecchio gli zebedei.

[@sconosciuto]

Anche in italia puoi fare bordello con la gente... ma non costa 20000$ all'anno, trovi un giro di amici ed esci con quello il fine settimana

[@federica3118]

Silv3_ quoto

[@raffaeleirlanda6966]

Belìn I genitori assennati in USA iniziano a mettere soldi in un conto vincolato a partire da quando nascono i figli. Poi i ragazzi durante la vita al Campus ci mettono di loro andando a lavorare per pagarsi parte delle rette universitarie. L'unico guaio delle università USA rispetto a quelle italiane è che essendo notevolmente più semplici come corsi, e basate su esami a quiz l'unica cosa che veramente pretendono i professori è l'obbligo della frequenza per almeno 2/3 delle lezioni perché devono giustificare i loro ricchi stipendi (che ce stiamo a ffà all'università sennò?), altrimenti in USA tutti si preparerebbero tranquillamente da fuori sede presentandosi solo il giorno dell'esame, e nel frattempo andando a lavorare per pagarsi la costosa retta dell'università... In alcune università la retta è così alta che i ragazzi chiedono dei prestiti alle finanziarie, così che poi quando iniziano a lavorare ad esempio come medici o come avvocati, già di loro alzano i prezzi delle loro prestazioni perché hanno un debito pesante da saldare... Comincia così l'indebitamento che molti americani si caricano per tutta la vita: finanziaria per comprare il televisore LED 120 pollici nel nuovo appartamento da single, finanziaria per comprare l'auto, finanziaria per comprare casa, carta di credito per le vacanze, e così via... 😨

[@danielberisa3718]

3:03 in pratica è la casa della confratermita che figo , è un po come il film di monsters university se l'avete visto.

[@deandon79]

Nice video! One question: chi paga per le mega-feste delle confraternite?

[@paolofranceschi816]

Beh, facciamo due conti. L'università del Kansas costa 20.000,00 $ l'anno, pari a circa 18.000,00 €, però è compreso vitto e alloggio. Uno studente fuori sede in Italia spende diciamo 400,00 € al mese per l'affitto più 300,00 per il vitto, il tutto moltiplicato per 12 ammonta a circa 8.500,00 €; aggiungiamo poi 3.500,00 € per i libri e le tasse universitarie e siamo a 12.000,00. Certo è molto meno, però non siamo lontanissimi, mi pare!

[@paolofranceschi816]

Azzurra mica tanto. Lo so bene perché ho una figlia all'università e pago io!

[@paolofranceschi816]

Azzurra Se taglio i viveri a mia figlia la mia ex moglie mi taglia le palle...😁

[@dinotatti9273]

Il costo della universita in Italia é di circa 8.000 euro a studente, escluso vito e alloggio. In Italia non paga lo studente ma I contribuenti.

[@micheledisanto6733]

Questo se sei di Milano e vuoi per forza studiare a Roma

[@micheledisanto6733]

Azzurra assolutamente, infatti se qualcuno può permetterselo ben venga, volevo solo far notare il fatto che in Italia riesci a laurearti anche con un decimo dei soldi che vuole un college americano, e senza compromessi

[@albertodv2165]

Puoi trasferire i crediti anche in italia, ma dipende dai corsi che hai seguito. Per ogni corso di studi si fanno determinate "materie", e per ognuna di esse devi sostenere degli esami (circa 3 o 4 a semestre). Ognuna di queste "materie" ha un codice univoco a livello europeo, quindi se ti vuoi trasferire o cambiare corso di studi ti "basta" chiedere quali esami sono riconosciuti e quali solo parzialmente o proprio per nulla. Quindi diciamo che se passi da giornalismo a linguistico anche qua non dovresti avere troppi problemi, ma se passi anche solo da ingegneria ad architettura, lì già perdi circa 1 anno...

[@yeadna5846]

Grandeeee

[@diegoag5241]

anche in italia i crediti vengono trasferiti dopo aver cambiato corso di studio (processo anche molto semplice da fare)

[@lifenature5463]

Ho notato un'altra cosa mentre fraquentavo University of San Francisco: i libri ti testo americani sono scriti in modo chiaro e semplice per facilitare l'apprendimento. In italia sono complicati con frasi lunghissime e non sempre chiari, forse per dimostrare quanto colto e preparato sia l'autore.

[@LauraOcchialini]

Ciao! Mi piacciono i video che fai! Parlando per esperienza personale qui in Italia siamo inondati di studio, ore di lezioni teoriche e poco pratiche (mi riferisco alla mia università e ad ingegneria in particolare, per un corso triennale). Ok va bene, solo che rispetto agli USA sento la mancanza di fare sport, io che senza non riesco a stare. Mi piacerebbe che questo aspetto venisse incentivato!

[@MissElisabelle]

Io vado in Bicocca e si tratta di un campus. Probabilmente non si avvicina ai Campus americani, però con le residenze studentesche, i parchi, questi enormi blocchi arancioni che sono i nostri edifici, le caffetterie, sembra una piccola piazza tutta per noi! Ps: pare che stiano progettando un nuovo campus molto moderno per la Statale di Milano.

[@ciropanico6940]

Non pensavo fossi laureato😂 sei forte🤙

[@alessandro28191]

Ciao briller, come potrei imparare l'inglese soprattutto ascoltato e parlato.. cioè impare listening e speaker?? Mi aiuteresti😁

[@cristianamurtas9908]

Una mia amica americana laureata in storia dell'arte in America mi ha detto che le scuole italiane sono decisamente più impegnative rispetto alle americane. Tu sei simpaticissimo!!!!

[@sarabaccelli798]

È pazzesco indebitarsi per anni e non mi sembra giusto

[@luciemedici]

Sara Baccelli solo a universita private. Quelle statali costano poco o gratis basate su redditi dei genitori

[@luciemedici]

Sara Baccelli universita private prestigiose ti assicurano un buon lavoro, quindi un investimento

[@nickn2794]

Lucie Medici le università pubbliche fanno schifo in america, come tutte le altre scuole pubbliche americane, ti ridono dietro se hai una laurea presa in una pubblica, noi ci lamentiamo ma siamo molto fortunati.

[@filippo2244]

ma poi di cosa stiamo parlando? Loro in quei campus ci VIVONO, con vitto, alloggio, sport tutto pagato, inoltre non hanno neppure i costi dei trasporti che abbiamo noi per andare avanti e indietro. Ci credo che costa 20mila all'anno. Io a bologna con un appartamento più il tornare avanti e indietro 2 volte al mese circa, 15mila li ho spesi ogni anno anno (contando anche i costi dello sport e qualsiasi extra che da noi non è compreso nei canonici 1500/2000 di università)

[@stefanopassa7027]

credo che vitto ed alloggio lo paghi a parte

[@AngelOfRibellion]

Ciao Briller, è da tempo che mi chiedo come cambi effettivamente i metodi di insegnamento visto che gli unici esempi che mi vengono in mente sono scene di film....non so come spiegarmi ma a me sembra che negli USA le lezioni tendano a farti pensare e riflettere sulle cose che ti insegnano e non a impararle a memoria come succede molto quì in Italia

[@LiliumFlorentinus]

Brian posso farti una domanda? (Spero che tu sappia rispondermi😅) Sapresti dirmi in America,nei ranch,quanto costa mantenere a pensione il proprio cavallo? Grazie 😘

[@alessandrodelloiacono8073]

Fisciano, Università degli studi di Salerno!!! Un vero e proprio campus🤙🤙🤙

[@emanuelaruggiero2999]

Sarà che sono cresciuta con Disney Channel, ma tutto quello che dici sull America mi fa invidiare tuttooooo

[@PiccolinaJacksoniana]

Aspetta aspetta abbiamo un campus universitario a Cosenza ed è molto bello!

[@remuslupin181]

da voi tanto sport, feste, confraternite ecc. ... da noi mattoni di libri, studio, studio e poi studio!

[@sgigi98]

In italia il trasferimento da un indirizzo ad un altro ti permette di mantenere gli esami in comune, esempio: avendo già studiato un anno ad ingegneria e volendo passare a matematica vengono accreditati esami in comune come Analisi 1 e Fisica 1. normalmente cambiando facoltà è difficile non perdere un anno, però è anche vero che passando in una facoltà molto simile a quella precedente ti rimangano solo 1-2 esami che non hai già dato e che tu riesca a recuperarli mentre segui i corsi del 2 anno

[@alessiamei3118]

sonny x guarda nn sempre eh...

[@MartinaLaPorta]

Tutto quello che hai detto è corretto, visitando qualche sito come ad esempio quelli delle università dell'Ivy League ho notato che le rette annuali sono anche più del doppio di quel che hai detto. Per quanto riguarda le confraternite credevo fosse solo una roba da film / serie tv demenziali 😅 ... Per il campus dipende, da noi alcune università sia statali che private mettono a disposizione delle strutture come "dormitori" nella stessa città della sede centrale, certo non sono compresi nella retta però si può richiedere una borsa di studio in base al reddito e coprire parzialmente le spese così, oltre a questo ci sono tutti i servizi annessi come la mensa, le aule studio / biblioteche ecc accessibili col badge universitario (la mensa, oltretutto, può anche essere gratuita o a tariffa ridotta, in base al reddito). Gli studenti fuori sede italiani tornano a casa solo per Natale, Pasqua e le vacanze estive se va bene, quindi diciamo che c'è sempre un distacco. Per quanto riguarda lo sport, nelle università italiane ci sono delle squadre (pallavolo, calcio, basket ecc) ma non sono molto sponsorizzate e gli studenti stessi non ci tengono particolarmente (almeno per quella che è la mia esperienza). Si fanno anche dei tornei regionali ecc però non ho mai assistito a delle partite quindi non posso dire nulla di utile in merito. Esistono comunque tante altre attività alternative come teatro, musica (cori/orchestre), radio, giornale... ma penso non ci sia uno spirito tale da voler partecipare a tutti i costi a qualcosa di organizzato tra studenti dall'università stessa. Anche parlando con colleghi la maggior parte hanno degli hobby per conto loro, chi da molti anni e chi da poco ma ognuno si organizza indipendentemente. Se vogliamo dirla tutta, in relazione alla facoltà e alla mole di studio, il tempo libero per dedicarsi ad altro è piuttosto scarso. Personalmente credo che comunque l'istruzione a qualsiasi livello debba essere gratuita, anche senza entrare nel modello scandinavo che retribuisce gli studenti per aumentare il livello d'istruzione e di conseguenza il tasso di popolazione specializzata.

[@Filli99]

In America costa tanto perché le tasse sono bassissime, e quindi anche i servizi sono bassi, oppure costosi. Vale lo stesso per la sanità.

[@theking-my3hz]

Le tasse sono tipo del 8% circa in California negli altri stati invece é meno

[@Filli99]

the king appunto. Pochissimo

[@hieronymusbosch1196]

se lo dici in america ti danno del comunista

[@ellucky5538]

Briller ti prego rispondimi. Vorrei fare l'università negli Stati Uniti con la facoltà di psicologia/filosofia. Potresti consigliarmi delle università e quanto mi viene a costare? E poi quando frequenti un corso ti danno un attestato alla fine? Per piacere rispondimi.

[@chiarachiara9101]

Una domanda: nella retta annuale di 20000, è compreso anche vitto e alloggio? Cosa è compreso?

[@martinasiano8466]

Ciao , anche io vorrei studiare linguistica , in italia hai fatto qualche master ?

[@aliceguardigli446]

Esistono le discoteche in America o solo bar e feste ? (Io sono in Canada e mi sembra che non esistano)

[@giama3239]

Ragionandoci bene non ha speso di più quello che spendo io attualmente. Frequento anch’io un’università privata ( cattolica) e tra retta, appartamento e il cibo spendo più di 18000€ all’anno. Quindi la differenza in entrambi gli Stati è tra scuola pubblica e privata però il costo non cambia più di tanto dagli USA all’Italia in quella pubblica.

[@salvors125]

Soltanto che in Italia la tua laurea in cattolica non vale più di una laurea al Politecnico di Milano anche se quello è statale.

[@sarapassaretti8270]

In termini di costo se ti fai due calcoli è quasi la stessa cosa soprattutto se sei fuori sede. L'unica differenza è che in America sembra di più perché li faccio "tutti insieme". Invece qui, un po' per la retta, un po' per il cibo , per la casa, sembra più leggero,.ma non è così

[@dennisstefanoni1693]

SAI CHE SEI PROPRIO BRAVO A PARLARE ITALIANO!

[@giovannironzo4268]

Brian ma in america datosi che quindi le università sono costose, i ragazzi si arruolano nell esercito per un tot di anni così dopo aver prestato servizio hanno già l'università pagata , oppure funziona all inverso e cioè dopo laureati si arruolano per pagarsi il prestito? Grazie mille

[@lorenzogambini3909]

Ciao briller sei in gamba😉 i stati uniti sono troppo forti....avete un sacco di cose belle

[@jacopomargilio5028]

C’è un dubbio che mi colpisce da molto tempo, qual’è la differenza tra college, università e college ? ( sia Italia che America ) ho visto molto video ma non riesco proprio a capire

[@ladyfantasyful]

Una curiosità, il carico di studio è lo stesso in America ? In Italia , ovviamente secondo il corso scelto , il carico di studio è davvero pesante

[@squarepower178]

È quello che mi chiedo anche io

[@pl1952]

ma cosa si insegna e cosa si impara nelle università americane?

[@sarahbemporad811]

Ho una domanda: da noi per frequentare l'università non c'è un limite massimo di età, infatti ci sono studenti anche molti maturi, in USA come funziona?

[@benedettagargiulo1293]

Ma se al liceo studiate poco come fate ad abituarvi subito alla mole di studio del college?

[@odanobunaga3069]

In Italia i ragazzi sono quasi obbligati a completare la magistrale cioè gli altri due anni, perché praticamente la triennale serve veramente a poco nella maggior parte dei corsi di laurea, togliendo medicina e legge che sono proprio più lunghi di base così come il corso ibrido ingegneria-architettura. Per esempio io che sto facendo fisica solo con la triennale non posso fare assolutamente nulla devo per forza fare gli due anni, vabbè che avrò bisogno anche di un dottorato ma vabbè, anche gli ingegneri o gli architetti non possono fare quasi niente senza gli altri due anni così come economia, questo perché gli altri due anni ti danno la formazione specifica e una competenza più completa

[@nittarab]

Grazie Briller per questi video! C'è anche chi NON va all'università?

[@Al3ssjOSaRd0]

nittarab sì, diventano rapper! 🐒

[@goatsun1300]

nittarab ci andrei solo con un lanciafiamme

[@slimshady4961]

Al3ssjOSaRd0 un po' come Eminem o dr dre

[@indritgjonku4851]

Is it true that the ticket for a NCAA basketball game are more espansive than NBA tickets?

[@chuppah]

Sei molto migliorato in italiano

[@Laciodrom]

@Briller ci sono alcuni campus anche in italia, una di questa è l' UNICAL.

[@alessss93]

Devo dire che anche se la vostra università è parecchio costosa, ve la fanno comunque vivere in ogni suo aspetto e poi mi sembra che siate molto sfegatati riguardo all'Università che frequentate!!! Noi invece frequentiamo un'Università e basta, non siamo parte di nessun gruppo nè vengono organizzate super mega festone.... Di solito al massimo nella città della tua Università qualche locale oppure un'organizzazione che si occupa di organizzare feste per gli universitari in generale, e può essere che in una stessa città ci siano varie università, quindi non è niente di "chiuso" o "esclusivo" come da voi :)

[@nanozdenver7299]

Briller in Italia esistono numerosi campus universitari ed in alcuni ci sono anche dei "fac-simile" delle confraternite, per lo più un mix di associazione studentesca/centro sociale

[@GranMitico]

Mi piace il tema giornalismo.

[@SaraPause]

anche qui puoi cambiare indirizzo e mantenere i crediti delle materie studiate se sono presenti anche nel nuovo corso di studi. Ma se studi medicina e dai degli esami in biologia o chimica e dopo cambi corso e studi cinema, quelle materie fatte non contano più, hai perso tempo e basta. Se invece hai studiato anche storia e cambiando corso hai di nuovo storia, allora hai il credito.

[@crazycatlady4582]

Io voglio andare a studiare in Finlandia!!!

[@RobyNinax31]

"Mi viene da PIAGNE" Ti voglio davvero troppo bene ❤

[@notpavone2892]

Da noi i primi due anni wono uguali dappertutto quindi se abbiamo un ripensamento non ci sono problemi poi se vogliamo farlo dopo dobbiamo sostenere degli esami di recupero

[@Matt-bf4wp]

Sei simpatico! Sono italiano ma stranamente posso dire che degli usa una delle cose che mi manca di più è il cibo... tutto goloso! Mi ricordo di Arkansan florida california nevada minnesota new york south carolina georgia wisconsin.... i misss

[@mauriziofavero4030]

Ovviamente ci sono anche qui università con i campus e i dormitori, ma essendo la maggior parte delle università storiche in pieno centro città, per quelle, la cosa non è possibile. Come pure se in modo molto diverso, ci sono anche qui (o almeno solo in alcune uni.) delle confraternite di studenti.

[@wolfsole2]

ma l università in America dura 12 mesi, esclusi i festivi?

[@federicocalzavarapinton910]

Interessante

[@erikafebbo9839]

non puoi fare le differenze USA vs Italia con la tua ragazza dato che è italiana?! ps: sarebbe più interessante😙

[@nikecatania95]

comunque in realtà non si perdono crediti se tu ti trasferisci in un altro percorso di indirizzi.

[@pierluigipizzulli7075]

Briller, che lavoro fai?

[@alessandrovaragnolo608]

Domanda sugli sport: puoi parlarci un pò del Lacrosse? ... So che sta crescendo molto negli USA ma in Italia è del tutto sconosciuto.

[@robertomarras8559]

Puoi trasferire gli esami compatibili

[@anitablanco8508]

i dormitori e gli alloggi in italia ci sono eccome, una cittadina studentesca famosa in intalia è Parma ed è la stessa identica cosa solo che alcuni alloggi e i diversi dipartimenti non sono tutti vicini appunto perchè i dipartimenti si differenziano per indirizzo

[@carminepaolella7486]

dipende dalle università ad esempio ingegneria sono 3 anni + la specialistica che dura tra i 3 e i 5 anni

[@niccoloodetti2366]

Complimenti. Ottimo italiano

[@niccoloodetti2366]

:)

[@profenrico]

anche noi abbiamo una specie di campus, per esempio cerca La Sapienza di Roma

[@paolofranceschi816]

Caro Briller, una curiosità che spero ti possa divertire. La frase "I vitelli dei romani sono belli" è una frase italiana; però è anche una frase latina che si può tradurre cosi': "Vai o Vitellio al suono di guerra del dio romano". In realtà ci si può accorgere subito quale frase è italiana e quale latina perché in quella italiana "vitelli" si scrive con la v minuscola in quanto si tratta di animali, mentre nella latina con la maiuscola perché è un nome proprio di persona. Invece dei si scrive minuscolo in entrambi i casi perché anche se si tratta di un dio si intende una divinità pagana. Ovviamente nel parlato non c'è alcuna differenza... Ricordi di Liceo. Ciao.

[@lucabo7121]

Briller mi stavo chiedendo, nel periodo di carnevale in America si usa mangiare le cosiddette "Bugie" o "Chiacchiere" come in Italia? O sono un dolce prettamente italiano?

[@pietro0000000]

hey briller, how tall are you?

[@riccardovacchi1362]

Il lavoro è difficile da trovare, ma è anche pagato poco, raramente con contratti a tempo indeterminato, e con tasse altissime. Col fardello degli 800€/mese diventa tutto più difficile. Ma sei in gambissima e sono sicuro che riuscirai qui come ovunque. In bocca al lupo!

[@francescarosasco2594]

Facciamo molte visualizzazioni così puoi monetizzare e ripagare i tuoi debiti 😘

[@TroppDUCATi]

puoi farlo anche tu, se vuoi. Trova uno spunto simpatico per un video ed inizia a monetizzare

[@nikiscarano7379]

Ciao! All' Università di Salerno abbiamo anche noi il campus! Anche se non sarà mai equiparabile a quelli americani.

[@anastasiabonivento4778]

sono andata a vedere la kansas university su internet, è bellissima!

[@DeveloperSoftware]

In cosa sei laureato?

[@serenomagna655]

Sei molto bravo... complimenti!!! Ps... ma nelle universita americane è vero che si tromba come animali? :)))

[@johntravolta9917]

Basket nell'università del Kansas? Joel Embiid e Andrew Wiggins !!

[@filippo2244]

E il grandissimo Paul Pierce raga! Maglia ritirata proprio questa notte :')

[@MrGMS1221]

I've never understood how can you pay all that money for the university. I mean, it's like buy a new home... I dormitori, almeno all'Università di Udin, ci sono e sembrano abbastanza quelli che dici tu. Stessa cosa anche per il punto 6.