Scusi, vorrei porle due domande in merito all' art. 38 cpc. Se il convenuto non eccepisce l' incompetenza per valore o materia nella comparsa di risposta tempestivamente depositata, sarà il giudice a rilevarla? E se non la rileva nemmeno il giudice nella prima udienza (cioè diventa competente un giudice prima incompetente per materia o valore)?
@AvvGiuseppeLupoi6 жыл бұрын
matteo fiorenza Se il convenuto non eccepisce nella comparsa l incompetenza e non lo fa neanche il giudice alla prima udienza, la causa è definitivamente incardinato presso il giudice incompetente. Niente di terribile, visto che è il giudice comunque previsto dalla legge e coerentemente con il fatto che, anche se pronunciata dal giudice,ci sono limiti all' impugnazione. Se c'è ordinanza di incompetenza, serve proporre regolamento necessario di competenza, non potendosi proporre appello. D altronde se ha perso forza il vizio di giurisdizione, figuariamoci quello di compentenza. Io somo d accordo con queste preclusioni. Spero di essere stato esaustivo. Buona serata e grazie per la domanda
@matteofiorenza3706 жыл бұрын
Avv. Giuseppe Lupoi. Innanzitutto la ringrazio per la risposta. Quindi se la causa fosse di competenza del giudice di pace (supponiamo per materia e valore, magari causa avente ad oggetto un sinistro stradale di valore non superiore ai 20000 euro ex all'art 7 cpc) ma venisse adito il tribunale, e per avventura ne il convenuto ne il giudice contestassero la competenza, si cristallizzerebbe la competenza del tribunale (prima incompetente)? E ciò vale anche nell'ipotesi inversa ( supponiamo giudice di pace adito per causa immobiliare, scaduti i termini per eccepire l'incompetenza rimane ferma la competenza del giudice di pace in materia immobiliare)?
@AvvGiuseppeLupoi6 жыл бұрын
Difficile che capiti. l incompetenza per valore credo sia tra le prime questioni pregiudiziali di rito che controlla un convenuto.Difficile non eccepirla nella comparsa.
@matteofiorenza3706 жыл бұрын
Avv. Giuseppe Lupoi. La ringrazio per la cortese risposta.
@PaoloAngrisano6 жыл бұрын
Riassumendo in sostanza, competenza per territorio è derogabile, tranne nei casi, espressamente previsti dalla legge (art 28 elenco dei casi in cui non è ammessa la deroga). La deroga, inoltre, deve risultare da atto scritto. Art 28, esclude il potere delle parti, di accordarsi in relazione alla competenza per territorio. Per quanto riguarda la competenza per materia e valore, non c'è alcuna norma che ammette la deroga. Il giudice può rilevare 3 tipi di incompetenza : valore, materia e territorio inderogabile, non oltre la prima udienza di trattazione ex art 183 cpc, mentre, il convenuto, può eccepire anche la competenza per territorio derogabile a pena di decadenza, nella comparsa di risposta, indicando il giudice che ritiene competente. Il giudice adito, può risolvere l'eccezione sollevata dalle parti, attraverso l'accoglimento, dichiarando la propria incompetenza o rigettarla, decidendo in entrambi i casi mediante sentenza. Tale sentenza, può essere impugnata attraverso il regolamento di competenza che viene proposta d'innanzi alla corte si Cassazione. Non mi è chiaro in cosa consiste la differenza tra regolamento facoltativo e necessario se entrambi raggiungono il medesimo scopo, ovvero una pronuncia dalla corte di cassazione (?)
@AvvGiuseppeLupoi6 жыл бұрын
Sulla competenza oggi il giudice decide con ordinanza. Se il giudice decide la questione di competenza prima del merito, quale questione pregiudiziale di rito, contro l'ordinanza è possibile solo il regolamento di competenza( regolamento necessario), su cui si pronuncia la cassazione una volta per tutte. Se, invece, il giudice si riserva di decidere la questione di competenza insieme al merito , il soccombente , che ha eccepito il difetto di competenza, ha due opzioni: o utilizza il regolamento di competenza, oppure appella la sentenza di merito e porta la questione di competenza in appello, come qualunque altro motivo( ecco perché si chiama facoltativo)
@tanyafurnari74075 жыл бұрын
Studio dal Mandrioli- Carratta. Volevo chiederle nello specifico riguardo al regolamento necessario di competenza: l'art. 42 assoggetta al regolamento necessario di competenza "l'ordinanza che, pronunciando sulla competenza ANCHE ai sensi degli articoli 39 e 40, non decide il merito della causa e i provvedimenti che dichiarano la sospensione del processo ai sensi dell'articolo 295". Detto ciò, non mi è chiaro un passaggio: le ordinanze che pronunciano sulla competenza al di fuori di quanto previsto dall'art. 39 e 40, sono SOLO quelle rientranti nelle ipotesi previste dall'art. 38 (ordinanza resa su eccezione d'incompetenza sollevata dal convenuto ex art. 38 1°co. c.p.c. e ordinanza resa dal giudice a quo che ha rilevato d'ufficio la propria incompetenza ex art 38 3°co. c.p.c.)? O si fa riferimento ad altre ordinanze?
@tanyafurnari74075 жыл бұрын
Aggiungo un'altra domanda: al regolamento necessario di competenza sono assoggettati solo i provvedimenti che pronunciano SOLTANTO sulla competenza e quindi le ordinanze, oltre che i provvedimenti che dichiarano la sospensione del processo. Invece, al regolamento facoltativo di competenza sono assoggettati i provvedimenti che hanno pronunciato sulla competenza ed insieme sul merito. In quest'ultimo caso, stiamo parlando di sentenze o anche di provvedimenti decisori diversi dalla sentenza? Purtroppo, da quanto letto nel mio libro non mi è chiara la forma dei provvedimenti che sono assoggettati ai regolamenti di competenza.