si inizia già male: la filosofia analitica non è filosofia del linguaggio, che è semmai una parte della filosofia analitica. la filosofia analitica non parte nemmeno dal secondo Wittgenstein (Frege, Russell, Moore, e il neo positivismo?). forse quello che si ha in mente è solo il qualche decennio in cui ha dominato la cosiddetta svolta linguistica. che però si è esaurita negli anni 70 al massimo. eccetera. Mind è una rivista importante ma, a dispetto del nome, non si occupa specificamente di filosofia della mente ed infatti esiste ben prima della nascita di tale sotto settore della filosofia analitica. Insomma quanta confusione e errori.
@giorgiogiacometti2 жыл бұрын
Le Sue precisazioni, a parte l'inizio un po' irriverente ("Si inizia già male"), che sembra animato da un ingiustificato pregiudizio, non sono scorrette. Anzi, La ringrazio del Suo contributo che esprime un altro punto di vista. Consideri, tuttavia, che la mia è una presentazione necessariamente sommaria e sintetica. Come Lei sa, per semplicità nella manualistica si tende a identificare filosofia analitica e filosofia del linguaggio. Del resto queste semplificazioni sono consentite dalla figura retorica della sineddoche. In generale non esiste un copyright per queste etichette e in contesti diversi esse vengono assegnate a fenomeni diversi da autori diversi... Anche questo è un gioco linguistico! Al positivismo logico, distinto per comodità, è dedicata un'altra videolezione. "Mind" effettivamente nasce prima della filosofia della mente. Viene in effetti citata in riferimento agli sviluppi della filosofia analitica. La Sua precisazione è comunque preziosa. Ho di recente effettuato un videolezione sulla filosofia della mente che chiarisce alcune cose. Cfr. kzbin.info/www/bejne/jnfan3qPn915o9U.
@thecc34462 жыл бұрын
Bravissimo.
@emaINSIDE Жыл бұрын
Un errore fondamentale spesso è chiedersi "Chi sono IO ?" Mi pare più corretto formulare "Cosa sono ?" Oppure al limite "Chi non sono IO ?"