La Grande Guerra sul Canale Battaglia

“Pillole di storia dal Museo dei Barcari” il nome del percorso ideato dalle guide del MuBa: una serie di video racconti dal Museo e dal Paese di Battaglia Terme, per far scoprire la bellezza del mestiere del barcaro e dell’antico borgo fluviale ai piedi dei Colli Euganei.
Nel quarto video della serie Alessandra Di Dia, accompagnatrice turistica e guida del MuBa, ci racconta i luoghi e le personalità che soggiornarono lungo il Canale Battaglia, e il ruolo dei barcari durante gli avvenimenti bellici.
Nel primo conflitto mondiale '15-'18, i barcari hanno svolto un ruolo molto importante. Le loro barche venivano confiscate per il trasporto dei soldati, per il trasporto dei feriti, delle armi e anche delle vettovaglie. Mettersi quindi al servizio dello Stato prestando la propria barca, evitava di andare a combattere la guerra in trincea, che sicuramente era molto più rischiosa. Chi invece voleva evitare che la barca venisse confiscata, si narra che la affondasse volontariamente, per poi andarla recuperare alla fine del conflitto.
E se nella Prima guerra mondiale il Piave mormorava, anche il canale Battaglia non era da meno. Nelle sue acque si specchiano ville e castelli, luoghi dove è passata la storia e che hanno ospitato i protagonisti della prima guerra:
Castello del Catajo e Villa Emo Selvatico a Battaglia Terme, Villa Giusti e Villa Molin alla Mandria di Padova, Castello di Lispida detto Villa Italia a Monselice. Dal principe ereditario Francesco Ferdinando d’Asburgo al Re Vittorio Emanuele III, dal generale italiano Diaz al generale austriaco von Webenau.
Per il Canale Battaglia e le sue barche è passato l’inizio e la fine della Grande Guerra.
"Pillole di storia dal Museo dei Barcari/Pills of history from Museum of Boatmen" is the name of the series of videos created by the “Muba (or Museum of Boatmen)” guides: video stories from the Museum and the town of Battaglia Terme, to discover the beauty of the craft of the boatman and the ancient river village at the foot of the Euganean Hills.
In the fourth video of the series Alessandra Di Dia, tour guide and guide of the Muba, tells us about the places and personalities who crossed by the Battaglia Canal, and the role of boatmen during the events of the two world wars.
In the First World War '15-'18, boatmen played a very important role. Their boats, infact, were confiscated for the transport of soldiers, of wounded, for weapons and even for supplies. So putting himself at services of the State by lending his boat obviously avoided going to fight the war directly in the trenches, which certainly was much more dangerous. Those who wanted to prevent the boat from being confiscated, are said, to have deliberately sunk it and then recover it at the end of the conflict.
And if in the First World War the Piave murmured, even the Battaglia canal was no less.
Along its waters are born villas and castles, places where history has passed and hosted the main charcters of the First War: Catajo Castle and Villa Emo Selvatico in Battaglia Terme, Villa Giusti and Villa Molin in Padua, Lispida Castle called Villa Italia in Monselice. From Crown Prince Franz Ferdinand of Habsburg to King Victor Emmanuel III, from Italian General Diaz to Austrian General von Webenau.
The beginning and the end of the Great War have passed through the Battle Canal and its boats.