La mano del morto di Lorenzo Crescentini legge Marzio Bossi dell'APS Legg'io - Audioracconto

La mano del morto
Autore • Lorenzo Crescentini / lorenzo.c.crescentini
Narratore • Marzio Bossi dell'APS Legg'io www.leggiobolo...
Il Lettore di Fantasia / illettoredifantasia
Copertina / ferroviaggiante
Video / micheladeluigi
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[@gianlucaalberti6117]

Semplicemente da brividi! E non lo dico tanto per dire, ma sono proprio quelli che ho assaporato lungo la schiena nell'avvicinarsi il finale di questo stupendo racconto, così magistralmente condito di anticipazioni sospese che accendono la curiosità, tocchi lampo di descrizioni fisiche con metafore geniali e dialoghi capaci in poche battute di delineare la variegata caratura dei personaggi... Davvero profonda gratitudine all'autore di questo racconto e a chi ha insistito affinché il mio animo se ne potesse nutrite! Gianluca Alberti

[@SilviaVaierani]

Complimenti! Suspense eccellente! Grande!👏👏👏

[@micheladeluigi1634]

Bellissimo racconto e ottimo lettore! 😍

[@lailaferrini6907]

Bravo! Complimenti 👏🏼

[@PetraAnning]

Ho iniziato ad ascoltare per curiosità e sono rimasta stregata dal tono caldo del lettore, come un nonno che racconta una storia, e dalla narrazione molto western nonostante le sparatorie siano poche. FANTASTICO!

[@marcocrescentini3338]

Ottimo! Complimenti anche al lettore!

[@ilLettorediFantasia]

grazie di cuore! sì, Marzio è veramente straordinario :)

[@GiampaoloCiappelli]

Complimenti!

[@ilLettorediFantasia]

grazie mille! i vostri commenti sono importantissimi per noi :)

[@redpicchio]

Nel breve racconto “La mano del morto” Lorenzo Crescentini, ispirandosi a un fatto realmente accaduto l’uccisione dello sceriffo Bill Hickok, avvenuta il 2 agosto 1876 per opera di un vagabondo che lo colpisce alle spalle mentre disputa una partita a poker con alcuni amici, ricostruisce in maniera efficace e avvincente quella partita, che poi passerà alla storia con il nome che dà il titolo al racconto, vista attraverso gli occhi di un bambino di otto anni che ne è testimone. Fedele al fatto di cronaca con abilità descrittiva, un dialogo serrato egli ha saputo ricostruire lo spirito del tempo catapultandoci in un saloon del vecchio West violento e selvaggio. Quella violenza però non appartiene al passato sembra dirci l’Autore essa è ancora presente tra noi perché il piccolo testimone ora diventato adulto ci ricorda che il presidente Truman darà l’ordine all’indomani di sganciare un’altra bomba atomica su Nagasaki.