Per fare questo video ti sei preparato dei bei baffoni da latifondista dell'800?
@giuliolupo15 жыл бұрын
È una moda abbastanza vecchia in realtà.
@giorginaperucca40364 жыл бұрын
@@giuliolupo1 infatti.
@giovannimannelli21584 жыл бұрын
Diirei piu' da giannizzero.
@giuliatodea6719 Жыл бұрын
HAHAHAHAHA TI PREGO
@rubenlarochelle18814 жыл бұрын
3:48 Sai di essere _un po'_ viziato quando la prima ferrovia che fai costruire in mezza penisola è di appena sette kilometri e serve solo a far risparmiare a te un'oretta scarsa per una, massimo due volte l'anno.
@alessandromelluso45262 жыл бұрын
Ma dopo tutte ste chiacchiere, la vera domanda è: La presunta inferiorità sociale ed economica del Regno delle Due Sicilie è giusta e sufficiente a giustificare una invasione senza dichiarazione di guerra? Il meridione doveva essere "libarato", ma da chi? Se questi argomenti sono accettabili e condivisibili, perché l'Etiopia è tutt'oggi uno stato sovrano e nessuno a pensato di "liberarlo". Tutto sommato non mi risulta che il meridione sia progredito grazie all'invasione sabauda. Se nella "me..da" eravamo, nella "me.da" siamo rimasti. Ma allora una domanda me la faccio: ma chi vi ha chiesto di invadeci e soprattutto perché invadere una Nazione sottosviluppata colla prospettiva di doverla "mantenere" (che parolone) per l'eternità. Ai posteri l'ardua sentenza.
@eloisapics5 жыл бұрын
Bellissimo video :) PS: capisco perché dicevi "regno delle due Sardegne", è colpa di Breaking Italy
@bartfilannino35 жыл бұрын
ti è piaciuto solo perchè non sai nulla e qundi ti va bene qualsiasi cosa
@VIDEASEnzoDeRosa5 жыл бұрын
STO SEMBRA UN REGNO CHIUSO AL PROGRESSO? kzbin.info/www/bejne/bmq9aahomLOfqs0
@wwerr75504 жыл бұрын
@@VIDEASEnzoDeRosa guarda i dati, non i primati
@marcellomazzella247 Жыл бұрын
Hai dimenticato solo un piccolo particolare, Il Regno delle due Sicilie, o Regno di Napoli risale a dopo l'anno mille, e nel 1861 era legittimamente governato dalla casa reale dei Borbone. La cosiddetta Unità d'Italia è stata imposta militarmente (non pacificamente, o per scelta del popolo meridionale) dal re Sabaudo. Pil, analfabetismo, Mafia, o tutte le scuse di questo mondo, non giustificano l'aggressione armata dello straniero. Dal 1861 in poi il sud è stato considerato nulla più che una colonia da spremere fino al midollo, ad uso e consumo del nord. Sfruttato di tutte le sue risorse, a cominciare da quelle umane, visto che da allora il meglio dei meridionali è stato costretto ad emigrare al nord, o all'estero, per sopravvivere! Oggi che l'Italia è una repubblica, purtroppo la politica non è cambiata, l'Italia non è ancora unita e non lo sarà mai finchè tutti gli italiani saranno trattati e considerati, ugualiiiiiiiiiiiiiii!
@lemigrante Жыл бұрын
08:13 Per dimostrare che il sud non era "assolutamente" piu' ricco del nord prendi statistiche che registrano la situazione dopo 10 anni dalla invasione del sud?! Colorare di rosso regioni anche se hanno PIL pro capite piu' alto e' il massimo. Tutto il video sembra un tentativo di dimostrare la tua convinzione del sud arretrato piu' che approfondire un tema. Questa si chiama disinformazione, i settentrionali apprezzerano, bravo.
@boromirss5 жыл бұрын
Dall’Unità d’Italia o oggi di acqua sotto i ponti ne è corsa parecchia. Lo Stato Italiano, in particolare dal 2do dopo guerra a oggi, ha investito miliardi e miliardi di Euro senza che questo abbia colmato le differenze tra Nord e Sud. Corruzione; Mafie; l’assenza delle Istituzioni che non riescono a dare risposte concrete alle esigenze e diritti delle persone sono le vere cause di sottosviluppo del Meridione.
@giovannamiccoli20435 жыл бұрын
Abbiamo visto che I faccendieri "amici degli amici" vengono spesso portati "alla ribalta" da gente corrotta e egocentrica.Solo se essi risultano adatti al ruolo che dovranno ricoprire, vengono "accompagnati " alla meta. I meridionali costretti ad emigrare stanno dimostrando (a chi forse non lo immaginava grazie a una politica distruttiva) di essere intelligenti, capaci di grandi sacrifici e desiderare solo di avere un giusto futuro in base alle proprie conoscenze e al proprio impegno.
@gigimalvassora96825 жыл бұрын
il concetto è chiaramente espresso nel video: pochi investimenti al sud. E l'assistenzialismo del reddito di cittadinanza perpetra lo schema e persevera nell'errore
@giancarlocerza91594 жыл бұрын
Tutto vero, ma quello che manca piu' e' il concetto d'impresa, sopratutto verso l'europa. Il sud e' totalmente tagliata
@roystoneclyde68284 жыл бұрын
chiacchiere
@slealmadrid15214 жыл бұрын
Piú che altro il problema è che la classe politica del Sud è impreparata. Quindi, come nel '900 non riuscivano a spendere i soldi statale, oggi non riesce a spendere quelli europei. Basta vedere chi sono i governatori di Sicilia, Sardegna, Abruzzo e ti renderai conto
@lorenzoartegiani52585 жыл бұрын
È davvero apprezzabile come tu ti attenga ai dati senza fare minimamente polemica, penso sia il modo migliore per smontare certe narrazioni.
@fabriziotola54315 жыл бұрын
Quali polemiche....che i piemontesi hanno fatto pulizia etnica a sud?? Ho che hanno chiuso le fabriche del sud?? Ho che dopo l'unità sono immigrate da 13 milioni ai 20 milioni ho più persone.....??? Che il sud e in mano alle mafie che tengono lo status quò....o é invasa dalla spazzatura con il lucro ed il bene stare delle amministrazioni locali e chi sa quanto altro c'è sotto......Falcone e Borsellino sono stati ammazzati con bombe che venivano dalle basi nato come quelle di piazza della Fontana ( giudice Imposimato).....sono stati assassinati da potenze internazionali, le stesse che hanno formato l'Italia unita, che anno amazzato Cavur poco dopo l'unificazione.....Borsellino ha detto (VOLEVAMO SCIOGLIERE IL POLO NORD CON UN CERINO). Io chiedo di sapere.....la versione che questo ragazzo non mi convince.....e troppo diversa dalle informazioni che ho appreso dai libri, internet e da alcune persone che ho e che conosco......mi brucia questo argomento.....troppo, voglio la verità!!
@fabriziotola54315 жыл бұрын
@Simone Cavagnoli ma che risposta é!?! Solo perché non sono bravo in grammatica, non vuol dire che la storia dell'unità d'Italia sia andata come dice questo ragazzo....o sono un terrapiattista, o neoborbonico!! 😂😂😂😂
@Crinamorte55 жыл бұрын
@@fabriziotola5431 Comunque basta che guardi le fonti, se non sbaglio in descrizione ci sono tutte le fonti e verifichi direttamente tu. Aggiungo la una cosa importantissima secondo me. Ovvero che è più importante la fonte da cui estrapoli certe notizie o verità storiche che quello che dice. In più considera che chiunque con una laurea in storia può avere un parere in merito ma se 100 storici dicono che è successo ABC e uno dice che è successo DEF forse è più probabile che sia successo ABC e non che i poteri forti stiano oscurando la verità. In somma delle informazioni che uno legge è meglio che faccia una media ponderata. Oh questo è il mio pensiero poi vedi tu ^_^
@fabriziotola54315 жыл бұрын
@@Crinamorte5 sbagli a dire che devo fare un una media ponderata.......colo uno storico dà una versione diversa da quella ufficiale......ma cosa stai dicendo.....io mi sono appuntato un centinaio di titoli di libri e anche tanti scrittori che danno versioni diverse di quella ufficiale......scusami ma la risposta é stupida. Non si può fare una media sui fatti storici...ci sono i fatti!!!
@mauriziociaccio5 жыл бұрын
@Simone Cavagnoli È vero che la persona da te nominata ha commesso errori grammaticali, ha però espresso curiosità ed interesse per un argomento complesso ed importante a livello storico, e questo vale sicuramente di più di una risposta arrogante e presuntuosa. Certo fare il maestrino e poi non saper nemmeno usare due virgole per esprimere un concetto...
@mattiamorandin30804 жыл бұрын
Mi prendo la libertà di fare una conclusione, non sia giusta: il sud è tradizionalmente più propenso all’area mediterranea (anche per questioni geografiche) del nord, quindi con il fenomeno dell’atlantizzazione nel XVI sec ha sofferto maggiormente il ritardo industriale/economico del nord che era comunque confinante alle due grandi potenze dell’Europa continentale che sono Francia ed Austria
@francescopetillo98125 жыл бұрын
Bel video, grazie. Però mi permetto alcune osservazioni: 1) Il dato del Pil pro capite che tu riporti è del 1871. Nel 1871 son già passati 10 anni dall'unità. Non è affatto inverosimile ipotizzare che 10 anni prima del 1871 la situazione fosse molto migliore nel Mezzogiorno, se si prendono appunto in considerazione le politiche di piemontesizzazione del nuovo governo italiano nei primi decenni post-unitari, e la guerra civile tra briganti/ex soldati borbonici e il nuovo esercito regio italiano, cose che sicuramente hanno impoverito il nostro Sud. 2) Sarei curioso di sapere la fonte dei dati sull'analfabetismo. Perchè ho letto (se vuoi vado a cercarmi il libro e il passo preciso dove sta scritto) che dati sull'analfabetismo al momento dell'unità non esistono, e che i primi dati attendibili che abbiamo risalgono anch'essi a 10 o 20 anni dopo l'unità. 3) Questione ferrovie: qui forse più che incolpare la monarchia napoletana (che pure è responsabile, anche se va detto che nel 1860 i km di ferrovia in costruzione al Sud erano superiori, e di molto, ai km già esistenti), occorrerebbe più prendersela con la geografia. Il regno del Piemonte è sostanzialmente una pianura con le montagne ai lati, il che rende la costruzione di ferrovie enormemente più facile e economica. Al Sud, le due città più importanti del regno (Napoli e Palermo, che insieme racchiudono una percentuale di abitanti relativamente alta sul totale del regno) possono solo essere collegate via mare. Le due principali città sulla terra ferma (Napoli e Foggia) hanno l'appennino in mezzo, il che rende la costruzione di una ferrovia un'opzione poco praticabile. 4) Questione mafia: se è vero che le mafie al Sud esistevano già prima del 1860, va anche detto che Garibaldi di fatto le legittima, affindandogli poteri per controllare i territori da lui occupati. Si tratta comunque di un argomento enormemente complesso che forse sarebbe meglio trattare in un video a parte. Un altro punto interessante sarebbe fare un confronto tra tutte le regioni italiano, e non solo quelle nei territori ex borbonici o ex-regno di Sardegna. Infatti per affermare "la questione meridionale nasce prima dell'unità d'Italia" non basta dire che il regno di Sardegna era nel 1860 più ricco del regno delle due Sicilie, ma occorrerebbe dimostrare che il regno delle due Sicilie era più povero di tutto il resto d'Italia (Nord-Ovest, Nord-Est, Centro). Sarei curioso di sapere la tua opinione sui ponti espressi. Grazie per aver stimolato il dibattito col tuo video.
@edoardob84245 жыл бұрын
Provo io: Premessa, la storia economica è una materia tecnica, che non si può discutere nei dettagli se non si possiede almeno un Phd in questa materia, cosa che ovviamente non possiedo. Per cui direi di non entrare nei dettagli tecnici, che nessuno conosce, e che non riguardano un video divulgativo. 1) Puoi facilmente verificare(ti rimando sopratutto ai lavori di Maddison per l'OCSE), che i tassi di crescita del PIL pro capite in Italia tra il 1820 e il1871, sono vicini allo 0,60% l'anno. Dato assolutamente plausibile per un paese non industrializzato. Per cui, vista la differenza di 16 punti percentuali, tra il Nord e il Sud, è altamente improbabile che in 10 anni(meno, perché sarebbe assurdo tenere il conto dal 1961), ogni anno il Nord sia cresciuto di più di un punto percentuale rispetto al Sud. Inoltre il discorso sulla piemontizzazione eccetera, é un discorso politico, ed è appunto qualcosa di sostanzialmente inesistente nei dati. 2) Parecchio improbabile. Abbiamo dati anche sulla firenze del 400. Probabilmente il libro che hai letto è vecchio. La storia economica, in particolare quella riguardante l'Italia, ha fatto passi da gigante negli ultimi 10 anni. Il libro di Felice è la fonte più aggiornata e recente. 3)In parte vero. La spiegazione unicamente istituzionale che sembra proporre questo video, e penso anche l'opera di Felice, è piuttosto semplicistica e non tiene conto di come veramente funziona lo sviluppo economico. Le questioni geografiche, culturali, di sistemi agricoli, di incentivi e disincentivi sono fondamentali. Certo, se vai a notare, anche le ferrovie costruite successivamente avranno scarsissimo successo al Sud, questa è un'altra questione. 4)Questione mafia abbastanza irrilevante probabilmente in effetti. Giusto, chi parla di questione meridionale ignora le enormi differenze regionali. Pochissimi studiosi parlano infatti di frattura Nord-Sud, si parla di frammentazione territoriale. La Toscana e il Veneto c'entravano pochissimo con il Lombardia e Piemonte ad esempio.
@SFassetta525 жыл бұрын
Sono abbastanza d'accordo ma nel punto 4 ho delle perplessità. Le mafie sono nate certamente da un tessuto florido, intendo che igli arristocratici stavano a Palermo e dovevano lasciare qualcuno a governare i poderi , ma questo è insufficente. Per me sono diventate mafie quando andò Garibaldi (vedi in youtube Italo Calvino) che promise e no mantenne e di popolazione non sapeva governarla ma neanche l'esercito. Cioè, ai giorni nostri diremmo che le mafie sono delle organizazzioni terroristiche. Noi non vinceremo mai la mafia a meno che .....
@guidobianco44745 жыл бұрын
Dovrebbe rispondere a queste giuste osservazioni ,noto con piacere di aver sollevato le stesse obiezioni a questa narrazione secondo me di parte e distorta,tralascia forse non volutamente molti interrogativi che appunto è bene approfondire al fine di realizzare una ricerca che possa definirsi completa sicuramente non tralasciando questioni di carattere geopolitico che uno studioso non può ignorare, altrimenti sarebbe inutile studiare la storia dell'economia
@marcoterracciano7635 жыл бұрын
È molto interessante il fatto che non abbiamo avuto risposta in merito...ad ogni modo la questione mi sembra estremamente più complessa e andrebbero anzitutto verificati meglio i dati e in secondo luogo presi in considerazione moltissimi altri fattori, alcuni dei quali menzionati da te, Francesco. In più non mi sembra giusto avere un'opinione così netta con così pochi dati e poche considerazioni contestuali fatte.
@MrVercetti19905 жыл бұрын
Complimenti a tutti voi che vi confrontate su temi spinosi senza scadere in leonate da tastiera per nulla proficue. Continuate così, nel silenzio spesso c'è gente che ascolta con interesse i vostri interventi, siete una speranza.
@Dema9905 жыл бұрын
Sei l'unico che ho trovato su internet che parla della questione meridionale in modo oggettivo, e non per partito preso!!
@WhatsupEconomy5 жыл бұрын
grazie del supporto
@michelec83516 жыл бұрын
Gran bel video, devi averci messo un bel pò per scriverlo! Comunque, la discussione della questione meridionale col baffone borbonico è un tocco di classe :)
@WhatsupEconomy6 жыл бұрын
Ahahah grande ti sei accorto della citazione
@fabriziotola54315 жыл бұрын
@@WhatsupEconomy io ho il dubbio che tu sappia di mentire!!!
@robertodesimone80197 ай бұрын
Tutto sbagliato ma andiamo per gradi: 1 Ferrovia : il regno delle due Sicilie Non era attaccato al continente e per mandare una merce col treno in Europa avrebbe dovuto attraversare almeno 4 stati; per questo puntò sulla marina mercantile infatti aveva 11000 bastimenti ovvero la 2 flotta al mondo, lo stesso vale per il trasporto delle persone che arrivavano prima navigando sfruttando il fatto che l'Italia ha una conformazione a ricciolo, anche oggi la nave da Napoli per Palermo impiega meno di treni è automobili, quindi hai detto una falsità. Analfabetismo: i dati da lei forniti sono errati ol sud era al 90% il nord al 78 % cambiava nulla. Il PIL era identico molte zone del nord come Lombardia e Veneto erano poverissime e campavano di agricoltura come tutti, ma parliamo delle industrie al sud erano impiegati 1 600 000 operai nelle industrie (tessile siderurgico manifatturiero) nel resto d'italia 1.000.000. E questo è il dato che attesta la seconda sciocchezza detta . Comunque resta inteso che l'ITALIA non era un paese industriale. Banche: non c'erano al sud perchè quelle borboniche erano ricchissime e potevano garantire qualsiasi finanziamento, al sud c'era il triplo il triplo il triplo delle riserve di tutti gli altri stati italiani messi insieme. U n ducato valeva 4 lire. Il regno di Sardegna aveva poco e in carta moneta ed aveva contratto enormi debiti con banche inglesi e francesi. Ecco perchè sul suo territorio fiorirono tante banche perchè stavano con le pezze al sedere. Nel regno delle due Sicilie chiunque voleva studiare ne aveva diritto esistevano scuole solo per i poveri e il re pagava gli studi a chiunque volesse laurearsi Non c'era la scuola dell'obbligo questo è vero. Nel sud non emigrata nessuno anzi erano i lombardi e anche molti senesi che vi emigrarpno basta vedere i cognomi di pontelandolfo. L'unica cosa cera di questo video è che il re Ferdinando si oppose alla costituzione e ai liberali e si isolò mentre il regno di Sardegna aveva Cavour che fece politica estera , lo statuto Albertino non era una costituzione vera e propria era stato redatto da saggi e veniva sospeso spesso a seconda le necessità del re questa era la situazione. Spiace vedere il classico rinnegato fare un video omettendo molte cose per dimostrarne altre.
@ippazionutricati20972 жыл бұрын
Non concordo su molti aspetti descritti, ma mi rendo conto che i punti di vista possono essere spesso diversi. Vorrei pertanto mettere in evidenza un particolare che potrebbe (secondo me) oggettivamente chiarire e fare riflettere: l'emigrazione. Mi spiegate perchè nel mondo nei secoli scorsi era consistente l'emigrazione dal Nord Italia, mentre nel Sud l'emigrazione fino a fine 800 era sconosciuta ? Come mai poi ai fine 800 e primi del 900 i dati si invertono ? Và ad aumentare in modo esponenziale l'emigrazione al Sud e diminuisce al Nord ? Vi sembra un caso ? Infine......è la prima volta che sento, nel mondo, che degli stati avanzati e moderni, con un buon PIL ed una economia florida, cercano di annettere ed occupare (perchè di questo si è trattato) uno stato povero ed arretrato..........ma veramente ci credete ?????? Un caro saluto a tutti.
@MZ995174 жыл бұрын
È quasi divertente vedere i ragazzi del sud che nonostante le spiegazioni più che esaustive mantengano le loro idee rinnegando tutto. Colgo inoltre l'occasione per farti i complimenti
@dariobordignon70483 ай бұрын
Ti faccio i miei migliori complimenti. Io sono del Nord ma amo il Sud ed ho tanti cari amici del Sud. Mi piacciono le analisi come la tua e non le posizioni faziose che elaborano solo quello che fa comodo per giustificare una posizione favorevole o contraria. Capisco che la questione meridionale è molto complessa. Ma la storia va avanti. Ora il meridione fa parte dell'Italia. E l'Italia fa parte dell'Europa. E l'Europa fa parte del modo intero che, spero nella pace, va verso il futuro integrando in tanti modi le economie, le tradizioni e la storia della nostra specie umana negli ecosistemi di tutta la Terra. Bravo!
@ducadinapoli74835 жыл бұрын
Sinceramente il video è un po’ troppo “riduttivo”. Certamente gli indici dello sviluppo industriale sono tanti, non solo quelli da te riportati. Infatti sulla questione ferroviaria su cui sono d’accordo dello “scarso” chilometraggio e comunque che era ancora una cosa da ricchi al Sud, non tieni conto di due aspetti: conformazioni geografiche e marineria di cabotaggio. Il Piemonte ha una superficie piana del 26,4%, 30,3% collina e 43,3% montagna rispetto alla Campania che ha un 14,7% pianura, 50,8%collina e 34,6% montagna. Insomma già le conformazioni geografiche sono ostiche in Italia per la creazione di un sistema ferroviario, ma il Piemonte, trovandosi nella zona della pianura padana ha la “fortuna” di poter collegare più agevolmente il territorio. Nel regno duosiciliano la differenza è che la catena appenninica divide a metà il paese, e la grossa presenza di montagne e colline avversa un sistema ferroviario, ancora oggi le strade principali al sud sono inferiori alle strade secondarie per numero. Inoltre il sistema di comunicazione è diverso, giacché nel regno Meridionale il sistema navale e di cabotaggio è molto, ma molto più sviluppato. Tu dici “i costi per il trasporto ferroviario per le persone sono inferiori rispetto al sistema nautico, trasporto animale ecc.” se sul trasporto animale ti posso forse in parte dare ragione, sul trasporto navale no. Giacché la marineria duosiciliana si era specializzata sia nella navigazione costiera che in quella marittimo mediterranea, inoltre i prezzi erano assai più competitivi e convenevoli, diceva il console inglese Goodwin “la cantieristica navale napoletana faceva costare 10 ghinee a tonnellata, ovvero il 25/30% in meno di quelle inglesi”. Inoltre e vorrei chiudere per non dilungarmi troppo, che i moti del ‘48 furono un effetto domino internazionale, ricordata come “primavera dei popoli”, in cui le rivoluzioni scoppiarono in Francia, ove cadde la monarchia costituzionale di Luigi Filippo, in austria, in Polonia, in Italia e nei Balcani. Insomma un po’ ovunque, e ne il re di Napoli ne il re di Sardegna volevano concordare le costituzioni, come qualsiasi altro monarca. Carlo Alberto fu spinto dal moto degli eventi che lo porteranno a dover sottoscrivere lo “statuto albertino”, nel terrore che i liberali potessero prendere il potere con la forza e la rivoluzione, ma creando una costituzione moderata. E se dopo il disastro della Prima Guerra d’Indipendenza la monarchia si salvò e perché sia Carlo Alberto la salvò abdicando in favore del figlio, sia perché Cavour stesso non era un liberale ma un moderato, e che per l’appunto si diede daffare per salvare lo stato e darne seguito a renderlo “competitivo” sullo scenario europeo a livello politico, economico e militare. Anche con molti errori
@derro22915 жыл бұрын
Interessante. Comunque la mia zona (Salento) è quasi tutta pianura ma i trasporti ferroviari sono un grave problema, così come la mentalità ancora bloccata al latifondismo praticato fino ad una sessantina di anni fa (fonti dirette di parenti e conoscenti)
@angelofontana96565 жыл бұрын
Il rapporto km ferrovia / superficie era 10 volte maggiore al nord rispetto al sud. Considera poi che il nord aveva una secolare tradizione di trasporti su acqua per vie fluviali e canali che l sud era molto minore.
@VIDEASEnzoDeRosa5 жыл бұрын
@@angelofontana9656 ahahahaha ma davvero ci credete a quello che dite??? Ma perchè non vi documentate un pò invece di ascoltare gente come questo tizio nel video o barbero alla rai???
@claudiopanizza51253 жыл бұрын
La prima ferrovia del regno di Sardegna era di 8 km e serviva sempre solo al re piemontese, quindi cosa cambia da quella dei borboni? Era 1km più lunga? Erano viziati allo stesso modo allora borbone e savoia.... Sei assurdo ragazzo
@sottoilsuoocchio15145 жыл бұрын
il sud sembra fermo nel tempo ma a me preoccupa quella corrente di pensiero che pensa eliminare il divario col nord ostacolando la crescita di quest'ultimo, cioè segando il ramo sul quale si è seduti.
@sottoilsuoocchio15145 жыл бұрын
e quando parlo di nord parlo anche di tutti i meridionali che ci lavorano, studiano e/o hanno imprese che avrebbero voluto aprire al sud.
@orlandofrancesco73514 жыл бұрын
@@sottoilsuoocchio1514 ciao taxi se al sud lo stato toglie di mezzo le mafie il sud crescerà da solo e pure velocemente e sarà un'altro motore in più per l'Italia
@lucadeangelis675 жыл бұрын
Bravo ottimo, chiaro ed esaustivo nella sua brevità. Complimenti.
@finidag38324 жыл бұрын
??
@aesahettr6 жыл бұрын
Grazie mille per aver affrontato questo tema. Video molto bello, apprezzo particolarmente anche i consigli bibliografici... non vedo l'ora di vedere i prossimi!
@WhatsupEconomy6 жыл бұрын
Grazie del supporto!
@melissaandorlini5 жыл бұрын
Ciao! Ti ringrazio davvero TANTISSIMO per aver affrontato questo tema; volevo approfondire la questione meridionale per capire meglio la storia della scuola italiana - che sto studiando - e grazie al tuo video ho finalmente un quadro più completo. Ancora grazie, inoltre spieghi molto bene e in modo chiaro.
@WhatsupEconomy5 жыл бұрын
Grazie a te Melissa!
@fabriziotola54315 жыл бұрын
Io ho notizie opposte leggendo alcuni libri di Nicola Zitara , Pino Aprile , Del Boca.....altri libri e video.....non mi fido di questo ragazzo......forse di proposito sta dando notizie sbagliate??😡
@WhatsupEconomy5 жыл бұрын
Le persone che hai citato sono tutti autori neoborbonici, cosa ti aspetti di leggere se non "è stato il nord brutto e cattivo?"
@fabriziotola54315 жыл бұрын
@@WhatsupEconomy E qualé la verità allora.....le infomazioni che ho, e quelle che dai sono opposte....questa é la mia e-mail: fabrizio_tola26@yahoo.it Per favore dammi qualche libro e altro materiale per fare ricerca......io voglio sapere!! Grazie, ciao Fabrizio
@fabriziotola54315 жыл бұрын
Pino Aprile, non é neoborbonico!!
@federicopetrossi79226 жыл бұрын
Gran bel video!! Argomento più che delicato, ma sei riuscito a dipanarlo alla grande!! Continua così!! #WaitingForNextEpisode
@WhatsupEconomy6 жыл бұрын
Troppo gentile
@iacrem4572 жыл бұрын
Guardi, direi di non prendere tali argomenti alla leggera. Un testo ove potrà informarsi è Railway endowment in Italy’s provinces, 1839-1913, ove potrà notare nel 1861 rete ferroviaria per mille km quadrati di superficie era 7,1 km in liguria, 15,4 lombardia e 15,3 in campania, a cui aggiungere Il paese divisi di vittorio daniele, pieno di dati, ma conclude che nel mezzogiorno “Il commercio tra località costiere, spesso anche vicine, avveniva principalmente via mare”, quindi non sò se vada considerata solo ferrovia-con-ferrovia se c'è chi commercia prevaletemente e direttamente via mare (potrà anche guardarsi l'invenzione del mezzogiorno, di nicola zitara, parla dell'argomento generale ed altri connessi) a cui aggiungere per altri aspetti altre affermazioni provenienti da dati ufficiali "…nel meridione ,in particolare in campania, si trovavano le principali attività industriali dell’epoca…". Non mi va di contestare punto per punto la ricostruzione, nemmeno ci conosciamo, ma penso che almeno gli studi di vittorio daniele e paolo malanima e nicola ztara, che hanno ricercato i dati economici a portata di mano ma mai voluti vedere, altrimenti non si potrebbe costruire artificialmente una situazione alterata, vadano considerati.
@burundicaputmundi57885 жыл бұрын
Figa otto von bismarck
@gloriapepe69883 жыл бұрын
Tu parli del PIL e hai citato le isole ti ricordo che la Sardegna faceva parte del nord qui dati li conosciamo bene dove c'è l'inganno togli la Sardegna che era poverissima i dati cambieranno a favore del sud
@elendilnix5 жыл бұрын
Dovresti tenere in considerazione un fattore fondamentale che spesso è come nel tuo caso ignorato, ossia la fine della servitù della gleba, che al nord è prima del 1300 mentre al sud è del 1785 de jure ma de facto nel 1860, questo ha fatto si che le istituzioni del nord potessero adattarsi ad una società industriale, mentre quelle del sud non riuscirono mai ad adattarvisi.
@giorginaperucca40365 жыл бұрын
C'è sempre una ragione prima,ovvero come mai al nord la servitù della gleba ha fine nel 1300 e al sud quattro secoli dopo???
@francogalati41395 жыл бұрын
@@giorginaperucca4036 Non faccio commenti, ma suggerisco un approfondimento. Studiare la posizione geografica del meridione e le conseguenze dirette ed indirette sulla sua evoluzione storica. Ps. Purtroppo in Italia scuola politica e cultura, dotta o comune, ignorano l'importanza dell'elemento geografico nel determinare il destino storico e l'attualità di un qualsiasi territorio. Buone Feste.
@antoniotempesta54565 жыл бұрын
Il sud rispetto al nord aveva una posizione geografica ottimale: era al centro del mediterraneo, ossia nel bel mezzo di tutti i commerci: non dire idiozie, e' la mentalita' di chi abita che fa si' che una terra si sviluppi o meno.
@giorginaperucca40365 жыл бұрын
@@antoniotempesta5456 Sono del tutto d'accordo. Vorrei tanto un giorno essere smentita,ma il sud non si alzerà mai finché dura una certa mentalità. Cordiali saluti
@rhythmicmusicswap41734 жыл бұрын
@@giorginaperucca4036 lo sviluppo dei comuni
@avvtonyrusso3 жыл бұрын
Bravo! Canale interessante!
@gontzallekzeit20505 жыл бұрын
Molto interessante, davvero, ma la velocità alla quale parli, mi fa perdere alcuni dettagli. Saluti dai Paesi Baschi.
@francescosilvestri62404 жыл бұрын
puoi rallentare il video ;)
@giuseppescafati61464 жыл бұрын
Dove che hai trovato queste notizie?
@WhatsupEconomy4 жыл бұрын
In descrizione ci sono le fonti
@micheleblondelli94534 жыл бұрын
Sarebbe anche bello fare una comparazione simile tra il Regno di Sardegna e i territori del Lombardo-veneto , anche noi qua abbiamo i nostri "si stava meglio con Ceccobeppe..." ciao e complimenti per i video
@mariorossi90053 жыл бұрын
Peccato che furono proprio i lombardi a chiedere la intervento sabaudo.
@stefanosposetti66498 ай бұрын
Sei un grande, imparziale, professionale. Grande
@massafotonica6 жыл бұрын
Complimenti. Tema delicato, molto delicato
@WhatsupEconomy6 жыл бұрын
Grazie mille!
@eologiacalone85353 жыл бұрын
Bellissimo video ma Avrei una domanda il Regno di Sardegna non era molto ricco non comunque da finanziare uno sviluppo economico di tale portata ( visto le ingenti spese che aveva dovuto approntare per pagare il suo apparato militare e il fatto che pago grandi riparazioni di guerra prima dopo l’era Napoleonica e dopo con il risarcimento pagato alla duplice monarchia con la perdita della prima guerra di indipendenza )visto che il sud che era molto più ricco e nonostante tutto il suo sviluppo economico verso l’era industriale marciava a rilento dove ha trovato il regno di Piemonte tutti questi capitali? Perché nel video non ne parli?
@sabrinafais20795 жыл бұрын
Adoro questo canale!
@WhatsupEconomy5 жыл бұрын
Io adoro te che riesci a seguirmi ahahah
@MirkoTorrisi924 жыл бұрын
Complimenti per il video, finalmente qualcuno parla di questi argomenti con cognizione di causa
@WhatsupEconomy4 жыл бұрын
Grazie del supporto!
@MikaBettanin5 жыл бұрын
2:33: "[...] Re Sole, imperatore francese [...]". Luigi XIV era un imperatore?
@Antonio_DG5 жыл бұрын
Sì era un imperatore, la risposta la trovi in quello che significa imperatore e nel fatto che aveva territori con più popoli diversi, lui stesso non si poteva definire francese, era un Borbone, era discendente anche dei Medici e infatti parlava anche italiano o meglio, toscano.
@enricovaia73864 жыл бұрын
@@Antonio_DG ti piacerebbe! questi Borbone discendono da Carlo Settimo figlio del Re di Spagna che a sua volta discende da quelli di Francia. Le origini italiane sono probabili ma si trattano pur sempre di accordi matrimoniali fra casate.
@RecInHomeRiH4 жыл бұрын
@@enricovaia7386 se si fa una ricerca tutte le casate reali erano imparate tra loro in Europa
@Antonio_DG4 жыл бұрын
@@enricovaia7386 No probabili non per linea maschile, ma lo era e di fatto parlava la lingua che oggi chiamiamo italiano, sul trono di Francia i Borbone ci sono finiti per assenza di eredi alla morte del re sempre perché discendenti più prossimi.
@daniele53494 жыл бұрын
@@RecInHomeRiH come i banchieri ora
@Daughterofminerva5 жыл бұрын
Bel video. Ne avevo davvero bisogno. A scuola avevo già appreso che uno dei problemi che rendeva il Sud arretrato rispetto al Nord anche prima dell'Unità era il latifondismo. Ma vedere anche questi dati mi rende ancora più scettica verso i neo borbonici. Alla fine è sempre la stessa storia del "si stava meglio quando si stava peggio". Spero di trovare dei testi per avere la contro-prova delle tue affermazioni. Sai com'è, è sempre meglio non prendere tutto per oro colato
@orlandofrancesco73514 жыл бұрын
Ciao Maria sono d'accordo con te, prova a cercare su KZbin i primati del regno delle due Sicilie e prova a cliccare quanto oro aveva il regno duosiciliano,
@giovannirey66556 ай бұрын
Non capisco, se si è scettici verso i neobarbonici come si fa ad aggiungere poi "si stava meglio quando si stava peggio", spero sia retorica che non riesco a cogliere poiché, se ne fo***no i dannati primati sbandierati dai neo barbonici, territori come l'odierna Calabria al tempo del RdS erano paragonabili a colonie non dichiarate della corona, e il pseudo sviluppo delle ferriere di Mongiana (l'unico esempio per la Calabria sbandierato dagli idioti) non contano una minsk poiché luogo di morte, schiavitù e miseria allo stato puro, dove le disabilità erano all'ordine del giorno, e la vita media arrivava sino ai 40 anni contro la media dei 70 del resto del regno, poi tutte le altre menate sulla prosperità, su tutte in Calabria del regno si infrangono per mano dei Giornale di viaggio in Calabria del Galanti ripreso da Placanica e che descrive una regione completamente abbandonata dalla corona e con pesantissimi pregiudizi (come sempre, dopotutto) sulle sue spalle.
@tonytagliaferri12544 ай бұрын
Libro:"L'altra storia d'Italia",vol.1 e 2,di Lamberto Rimondini,video:"27 L'altra storia d'Italia vol 1 Lamberto Rimondini",video:"40 L'altra storia 1802--2022 1 Chi e perche'ha voluto il Risorgimento?Lamberto Rimondini",ecc.ecc.
@tonytagliaferri12544 ай бұрын
Libro:"Il Regno delle due Sicilie e le potenze europee1830--1861",dello stor.prof.Eugenio Di Rienzo,doc.all'Univers.La Sapienza di Roma,video:"L'attacco dello stato all'industria meridionale",libro:"La storia proibita.Quando i piemontesi invasero il sud",di A.Romano,
@tonytagliaferri12544 ай бұрын
Libro:"L'invenzione dell'Italia unita1855--1864",dello stor.prof.Roberto Martucci,doc.all'Univers.del Salento,video:"Regno delle due Sicilie Ass.Sentimento Meridiano Dott.A.Romano da Stato Avanzato a colonia",con le PROVE archiviali document.INCONFUTABILI,video:"Le condizioni del Mezzogiorno negli atti del promo Parlamento italiano",
@arestalon47305 жыл бұрын
Iscritto, sei semplicemente esaustivo ed è piacevole seguirti ♥️
@filippolicenziati23184 жыл бұрын
Non sono un economista, ma - nel mio piccolo - ho trovato il video molto oggettivo e circostanziato. Da poco ho letto il libro "Quando il Sud divenne arretrato" di Pino Ippolito Arminio, Guida editori, 2018, il quale si trova concorde con molte delle tesi esposte nel video (ad es. cap. 3 "Rinascimento mancato" e cap. 4 "Regno Napoletano e Regno Sardo"). Tuttavia, nel video non si fa alcun riferimento al settore industriale del Regno delle Due Sicilie, che - pur con i suoi limiti - era sicuramente attivo, come ad es. l'industria tessile e quella siderurgica (§ 4.2.2, pagg. 84 e segg.). Ma la maggiore omissione riguarda i provvedimenti presi dallo stato unitario o addirittura dal regime dittatoriale di Garibaldi. Faccio solo tre citazioni: "La tariffa doganale sarda entrò in vigore nelle province napoletane il 24 settembre 1860. L'urgenza di uniformare i dazi appena due settimane dopo l'ingresso a Napoli delle truppe garibaldine non è mai stata attentamente considerata" (p. 167) "Estendere in pochi anni il sistema tributario sardo a tutto il nuovo regno volle dire far pagare ai Meridionali quanto non avevano mai ricevuto in opere e servizi dallo stato ... L'impatto sul Mezzogiorno fu sconvolgente" (pag. 172) "I debiti degli ex stati furono unificati con legge del 4 agosto 1861 n. 174 ... Il consolidamento del debito pubblico significò un trasferimento netto di risorse da Sud a Nord" (p. 174) Mi auguro che questi temi vengano trattati nei prossimi video ed aspetto impaziente.
@federicodanselmo38116 жыл бұрын
La questione meridionale é un argomento talmente ampio che ovviamente non può essere trattato in maniera esauriente in un tempo così breve. Ma il tuo video da molti spunti di riflessione nel cercare le cause dei problemi della nostra Italia. Mi piacerebbe chiederti una tua riflessione sull'unificazione delle due Germanie dopo la caduta del muro di Berlino e le sue conseguenze sull'economia dello stato e la vita dei cittadini.
@WhatsupEconomy6 жыл бұрын
Ci proverò! Prima però ci rimangono altri 150 anni di storia della questione meridionale da analizzare :D
@massimilianoausili66664 жыл бұрын
Ottima divulgazione.
@luici4 жыл бұрын
Ti dico innanzitutto che è lodevole l'intenzione di spiegare l'argomento con un approccio scientifico e diacronico. Ti dico però le cose che avrei voluto trattassi: - la questione relativa alle riserve auree detenute dai due regni prima dell'unità; - come il Regno delle due Sicilie sarebbe migliorato dopo l'Unità. Detto ciò credo invece che il tema della criminalità organizzata sia stato trattata con estrema superficialità e insufficienza. Soprattutto perché si tende a non considerare le differenti società che esistevano (ed esistono oggi) tra Nord e Sud. Non tutti i mafiosi erano i criminali, come non lo erano i briganti; ma come tali furono trattati. La questione linguistica sarebbe un'altro aspetto importantissimo da considerare nell'analisi del tema. Ti basti notare che il tuo ipercorrettismo regionale ti fa pronunciare [or.ɡa.nid.d͡za.dˈd͡zjoː.ne] invece del corretto [or.ɡa.nid.dzat.ˈtsjoː.ne]. Molte volte siamo convinti di cose solo per partito preso, ma la realtà è più complessa.
@antoniodipaolo56953 жыл бұрын
Buongiorno... Ho ascoltato con interesse il tuo video e ponendo che i dati che riporti siano veri: questo neo " stato italiano " cosa ha fatto per colmare il divario nord-sud? Oppure come mai dopo più di un secolo e mezzo il divario, non solo non è diminuito ma è aumentato? Perché invece di riportare dati forniti dallo " stato " non ci poniamo domande? Perché? Grazie
@makc97342 жыл бұрын
Sulla prima domanda esiste un altro video di questo canale fatto poco dopo: "Come Mussolini uccise il Sud". Per la parte 1861-1914 (poi c'è stata la guerra e il ventennio fascista) si parla di privati che fecero crescere il nord, privati che al sud non c'erano o erano pochi, più che altro nobili dati alla politica che facevano intrallazzi (compresi i politici del nord), pensiamo solo allo scandalo delle ferrovie che partì già dal 1862 la Bastogi. Lo Stato non so, dovrei approfondire. Ma nel dopoguerrra si spesero miliardi e miliardi, pensiamo alle casse del mezzogiorno, alla fabbrica regalata dallo Stato alla Fiat, Pomigliano d'Arco, dove si chiese il manager delle Porsche...e dove gli scioperi erano giornalieri per vedere la partita (non sono luoghi comuni purtroppo) o per andare a raccogliere i prodotti agricoli e intanto le auto si arrugginivano. Poi la colpa qui è un po' di tutti, politici nazionali corrotti, politici locali corrotti, mafia e pochi stimoli da parte dei cittadini. Sicuramente i soldi sono stati dati abbondantemente, spesso non sono mai arrivati e quando arrivavano venivano lapidati. Pensiamo ai miliardi per il terremoto, pensiamo a Giarre, Cretto di Gibellina, alle incompiute, al Ponte sullo Stretto, alla Salerno Reggio-Calabria... Lamentarsi va bene, la colpa della mafia e corruzione non si può dare al singolo, ma le immagini di chi gettava l'immondizia dal finestrino della macchina ce le ricordiamo. Senza parlare dell'evasione fiscale ecc.
@massimorcr55955 жыл бұрын
Sei una bella scoperta, un grazie al Pizzi per averti inserito nel suo video.
@WhatsupEconomy5 жыл бұрын
Grazie a te per la fiducia!
@PersevChannel5 жыл бұрын
Video molto molto interessante, hai la mia iscrizione. Complimenti per il mustacchio comunque
@WhatsupEconomy5 жыл бұрын
Grazie! Purtroppo l'ho tagliato proprio oggi :'(
@riccardoboschi82865 жыл бұрын
Complimenti splendide riflessioni che nessuno potrà dare come "di parte" riassunte in modo coerente e sintetico 👍
@fabriziotola54315 жыл бұрын
Ma....ho i miei dubbi!! E grossi anche!!
@riccardoboschi82865 жыл бұрын
@@fabriziotola5431 quali dubbi? Pensi sia un finto meridionale? Pensi che disprezzi le sue origini e citi dei falsi storici per sputtanarle?
@fabriziotola54315 жыл бұрын
@@riccardoboschi8286 non sono convinto......e tu non né hai dubbi?
@tonygallo2023 Жыл бұрын
Una sintesi eccezionale e incondizionata. Molta gente ha una rabbia repressa per fatti importanti che non hai potuto approfondire per questioni di tempo; spero che la gente capisca. Sarebbe bello avere dei video di appeofondimento che non inneschino quella gara al dire :" siamo noi che abbiamo subito di più" perche nella vita delle persone normali :"fino a pochi anni fa" nessuno stava meglio dei fratelli nati a qualche centinaio di km di distanza
@DanieleOnTheTube5 жыл бұрын
Al minuto 10:05 in un'immagine dici che la diseguaglianza economica può essere dimostrata confrontando l'altezza delle persone. In che modo l'una influenza l'altra? Comunque grazie mille! Video molto interessante! Continua così!!
@WhatsupEconomy5 жыл бұрын
Il lavoro minorile e le condizioni di vita più dure bloccano la crescita, quindi l'altezza, delle persone. Grazie a te!
@sottoilsuoocchio15145 жыл бұрын
@@WhatsupEconomy però dal tuo discorso sembra che il lavoro minorile sia una cosa del secolo 19°, io sono del nord, molti dei miei compagni delle medie sono andati a lavorare a 14 anni, i miei nonni a 11 anni cominciavano a fare gli apprendisti, la vita è stata molto dura in tempi recenti in tutta Italia e ci stiamo tornando velocemente.
@MIMMAR60 Жыл бұрын
l'alimentazione è un fattore importante anche se non l'unico a determinare l'altezza. Si cresce di più' se si mangiano più proteine come quelle derivanti dalla carne...
@francescoquadarella5 жыл бұрын
Video molto interessante, complimenti!
@orlandofrancesco73514 жыл бұрын
Interessante ma non convincete, bisogna sentire le due campane per giudicare
@atlantide49275 жыл бұрын
Se la serie di video in programma saranno di questo tenore, si può capire benissimo da dove nasca la questione meridionale! Regno delle due Sardegne? Luigi XIV era un imperatore? Nel 1812 lo Stato ha abolito la feudalita' anziché i regnanti? Piccole e medio imprese nel 1861 e gestione del capitale da parte di chi lavorava la terra? Ma hai mai sentito parlare di mezzadria e lavoro bracciantile? E da esperto di what's up economy parli di pil procapite invece che di reddito pro capite? Forse è il caso che tu studi di più prima di fare certe figuracce.
@admi9084 жыл бұрын
A 3:10 dici due nazioni ma la nazione era già una, al massimo erano "due stati" il che è diverso
@lothairthecommiemonarch84884 жыл бұрын
Mah,non è una nazione ancora adesso,quindi...
@lucaspaltro32786 жыл бұрын
Bella lì, non avevo idea che la situazione fosse questa e che fosse così complessa
@WhatsupEconomy6 жыл бұрын
E mancano ancora 150 anni di storia da trattare ahah
@tonytagliaferri12544 ай бұрын
Ormai la vera storia e'stata desecretata dagli archivi.Libro:"L'altra storia d'Italia",vol.1 e 2,di Lamberto Rimondini,video:"27 L'altra storia d'Italia vol 1 Lamberto Rimondini",video:"40 l'altra storia 1802--2022 1 chi e perche'ha voluto il Risorgimento?Lamberto Rimondini",ecc.ecc.Non e'piu'questione di opinioni o punti di vista.
@riksentenza5 жыл бұрын
Grazie Giorgio per questo video che fa un po' di chiarezza sulla questione meridionale. Almeno a grandi linee. 😎 Cmq se i primi camorristi erano plebei non potevano essere borghesi. 😁
@riksentenza4 жыл бұрын
@@domenicomariconda1874 grazie, non sono riuscito a vedere il video perché mi compare errore 404, cmq ho scoperto il portale che guarderò con molto interesse. Qualunque lettura della storia del Risorgimento non "ufficiale" è sempre interessante poiché sono convinto che le cose non siano andate esattamente come ci hanno insegnato a scuola.
@rubrum27403 жыл бұрын
sarebbe interessante un approfondimento sulla sardegna, pure qui si dice che i savoia ci hanno trattati come una colonia
@barrankobama48403 жыл бұрын
Per tutto il periodo pre-costituzionale e` vero.
@laguidanera57325 жыл бұрын
Dillo che stai facendo questo video sotto minaccia dei nordisti! :)
@patriziocapitanelli47054 жыл бұрын
Bravo molto esauriente e obbiettivo
@rubenlarochelle18814 жыл бұрын
8:13 Ok, sinceramente non mi aspettavo che Lazio e Liguria avessero un PPC piú alto di Piemonte e Lombardia
@matteoromeo494 жыл бұрын
Se ci pensi i liguri sono sempre stati dei grandissimi mercanti nel corso della storia. E il Lazio era la sede del papato tanto basta a capire perché erano più ricche come regioni.
@mariorossi90053 жыл бұрын
Mai hai capito almeno come di calcola?
@riccardopattarin5 жыл бұрын
Nel prossimo video puoi trattare dell'evoluzione dell'economia del Regno delle Due Sardegne? Grazie
@mirkorussomanno49813 жыл бұрын
battuta
@enricoaceto14355 жыл бұрын
@What's up Economy Una questione meridionale prima del 1861?Le barzellette risorgimentali a te fanno un 'baffo'. Ma cm fai a dire simili castronerie? Tenterò di essere, per quanto possibile, più conciso che mai.A detta di tutti gli economisti un pò seri e fonti istat(dati storici rilevati dall'istituto) alla mano il rdds era quello finanziariamente più ricco di tutti gli altri stati pre unitari al netto della popolazione e con un regime fiscale anch'esso il più basso della penisola. Ora nn mi venire a dire l'altra balla 'monstre' tipica di un veteronordista che era ricco perchè nn spendeva perchè così mi dovete spiegare come uno Stato che era(secondo voi) povero(rispetto al periodo storico di cui si parla ovvio) aveva le maggiori riserve auree(inferiori solo a Francia ed Inghilterra che erano le die superpotenze imperialiste dell'epoca) della penisola senza che vi fosse la benchè minima presenza(credo!) di giacimenti auriferi sul territorio e cn il prelivo fiscale più basso sempre raffrontato rispetto agli altri stari preunitari. Questione ferrovia. Verissimo. I km nel rdds erano di gran lunga inferiore rispetto a Piemonte o Lombardia nonostante la prima ferrovia fu inaugurata di gran lunga prima proprio nel regno borbonico(la ben nota Napoli Portici). La conformazione del territorio era però completamente differente. A nord c'è la pianura padana e declivi collinari molto più dolci rispetto ad un sud tagliato in 2 dagli appennini e con montagne e colline a strapiombo sul mare che richiedevano opere ingegneristiche e di lavorazione ben più difficoltose ed ergo più dispendiose(o costruirle lungo la costa, come il regno unitario fece per l'Adriatica o la jonica, o scavare una serie infinita di tunnel per attreversare il territorio da un versante all'altro o in senso longitudinale però più dall'interno). Ciò che però nn si dice è che mentre la ferrovie del regno duosiculo erano interamente create in loco(strade ferrate nell'impianto siderurgico di Mongiana e locomotive, tranne quella dell'inaugurazione, che provenivano da Newcastle,nelle officine di Pietrarsa), quelle piemontesi provenivano dall'Inghilterra.Quindi vi era anche una grande capacità di(si direbbe oggi) know how e produttiva al sud che a nord nn vi era.Questa maggiore capacità si stava per tradurre in un grande progetto di rete ferroviaria interamante 'made in rdds' che attraversava il mezzogiorno dal tirreno all'adriatico e che fu trovato nei cassetti ministeriali dai garibaldini ma accantonato poi dallo stato unitario molto più interessato a connettere l'Italia(per ovvi motovi) in senso longitudinale. Quanto invece fosse sviluppato il cabotaggio nel rdds credo sia pure inutile starsi a dilungare. Analizzando i dati dell'industria del regno duosiciliano rispetto agli stati preunitari tutti gli economisti concordano che anche al netto della popolazione(molto maggiore nel rdds) l'industria(ricordandoci che siamo a metà '800)era molto più sviluppata nel regno borbonico che negli altro stati della penisola tranne che rispetto al Piemonte la cui sitiazione era sostanzialmente paritetica, ed alla Lombardiache invece aveva una situazione industriale anche più diffusa(per una a dir poco maggiore presenza di corsi d'acqua che permettevano una diffusissima rete di industrie sidurgiche e di filati tra cui spiccava la vasta produzione del baco da seta).Detto ciò però il regno duosiculo possedeva anche, come già accennato, le maggiori industrie sia per grandezza sia per capacità produttiva e di avanzamento tecnologico presenti sulla penisola che fanno parte dei primati veri(e nn quelli millantati da chissa chi) del rdds tanto ridicolizzati da alcuni nordisti. Pietrarsa, Mongiana, i cantieri navali di Castellamare(eccellenza assoluta), San Leucio(incredibile esperimento di grandissima fabbrica 'sociale')l'industria del Liri e quella estrattiva dello zolfo(una delle cause della continua opera di destabilizzazione da parte uk nei confronti del rdds) la fittissima rete di aziende artigiane sull'intero territorio del regno, e per ultimo, sfatiamo la balla miserabile(ormai tutti gli economisti attuali ne sn concordi) dell'agricoltura di stampo feudale:basta farsi un giro in ogni regione del sud e vedere qnt masserie, avanguardia,per l'epoca, x la trasformazione di prodotti di natura intensiva quali olio, vino, e qnt mulini e pastifici puntellavano e puntellano tutt'ora il paesaggio agricolo meridionale, e l'incetta di premi fatta nel 1856 all'expo universale di Parigi nel settore agricolo dal rdds.Lo stato sociale(sempre paragonato all'epoca, ovviamente) era di gran lunga il più sviluppato della penisola e tra quelli più sviluppati in europa(solo alcuni stati, ora land, tedeschi e la Francia lo eguagliavano).Tutto qst per dire che il rdds era sicuramente complessivamente lo stato più sviluppato della penisola(solo la Lombardia, facente parte del Lombardo-Veneto assoggettato all'Austria, lo superava in parte sprttt nel settore industriale) nulla ovviamente a confronto di imperi quali Uk e Francia. Dispiace sentir dire da un meridionale colto quale tu sei cose che neanche le riviste lombrosiane risorgimentali sabaude dicevano(qui ho voluto chiaramente esagerare)
@enricoaceto14355 жыл бұрын
@Simone Cavagnoli Dinanzi ad un'analisi così raffinata ed articolata nn posso che dirle chapeau!
@turic954 жыл бұрын
molto interessante questo video e ben fatto !
@guidoconvertino35714 жыл бұрын
Ma se più Borbone fanno dei Borboni, più Savoia fanno dei Savoii?
@lilianasorrentino84224 жыл бұрын
🤣🤣🤣Esatto!
@AcMilan1899-h1g5 жыл бұрын
ma quindi perché si dice che il regno delle due sicilie fosse la 3 potenza europea dopo regno unito e francia, è una totale invenzione?
@WhatsupEconomy5 жыл бұрын
Sì
@teresapezzella94135 жыл бұрын
Come sono stati costruiti i tanti castelli al sud (esempio reggia di Caserta) infatti fu costruita per in un certo senso superare quella della Francia e se il regno non era comunque almeno un po ricco come fu fatta la reggia e altri castelli con i soldi del monopoli?
@leonemarcobartolo5 жыл бұрын
@@teresapezzella9413 Dal 1750 al 1861 non è possibile fare confronti di questo tipo. Il pil molto simile tra nord e sud rispetto alla grande differenza di poveri dovrebbe in parte rispondere alla tua riflessione.
@teresapezzella94135 жыл бұрын
@@leonemarcobartolo io so che furono costruite anche cose per il popolo come la prima nave a vapore che si chiama Ferdinando II e la ferrovia e anche molte scuole e ospedale che se non mi ricilfi male anche questo si chiama Ferdinando II infatti è presente anche oggi e ancora utilizzato
@leonemarcobartolo5 жыл бұрын
@@teresapezzella9413 Mmm, l'ospedale che dici è del 1970...
@maurodalnievo64175 жыл бұрын
Non ci siamo per niente... 1) Nel 1861 non c’erano differenze significative di PIL pro capite tra le varie regioni (Vittorio Daniele e Paolo Malanima, ll prodotto delle regioni e il divario Nord-Sud in Italia (1861-2004), Rivista di Politica Economica, marzo-aprile 2007). 2) Le differenze si crearono a seguito delle politiche pubbliche post-unitarie (Guilherme de Oliveira e Carmine Guerriero, Extractive States: The Case of the Italian Unification, in International Review of Law and Economics, vol. 56, 142-159). 3) Le Politiche pubbliche furono dettate dagli interessi dell’élite settentrionale, che produsse l’85 per cento dei presidenti del consiglio, tutti i prefetti e il 60 per cento dei vertici amministrativi (Christopher Duggan, The Force of Destiny. A history of Italy since 1796, Laterza, 2013).
@flaviobacceli18965 жыл бұрын
Da appassionato di storia capisco che magari nello spiegare storia non sei Barbero ma hai fatto un video eccezzionale e utilissimo....sei un grande....mi piacerebbe approfondire il discorso mafie che a quanto pare dalla tua spiegazione .non nascono dopo l'unita' d'Italia ma come reazione al malcontento popolare della gestione borbonica regnante quindi anche piu' che giustificata la nascita delle mafie per riprendersi cio' che la corona sottrae
@NdemmBen5 жыл бұрын
La camorra prese piede a Napoli, e in tutto il Regno, grazie al Re , che con essa controllava le prigioni.E poi i mercati. E ne faceva uso anche come polizia extra per perseguitare i nemici politici. Quando Garibaldi arrivò a Napoli la città era pienamente sotto il controllo della camorra.
@AlessandroLiVigni5 жыл бұрын
Sono quasi tentato di creare un paio di account fake per metterti più di 1 mi piace
@heartistofficial38773 жыл бұрын
ma che bel baffetto! :) e sempre bravo Giorgio, grazie
@giovannisirianni58634 жыл бұрын
Il re sole (Luigi XIV) non era imperatore, ma ovviamente re.
@olgacozzolino34522 жыл бұрын
Ciao, potresti consigliarmi un libro che ti spiega tutta la questione meridionale? Grazie 🙂
@FlagAnthem Жыл бұрын
Non penso esista un unico libro
@tonytagliaferri12544 ай бұрын
Libro:"La storia proibita.Quando i piemontesi invasero il sud",di A.Romano,video:"Regno delle due Sicilie Ass.Sentimento Meridiano Dott.A.Romano da Stato Avanzato a colonia "con le PROVE archiviali document.INCONFUTABILI,libro:"Il Regno delle due Sicilie.TRutta la verita'",di Gustavo Rinaldi,ecc.ecc.
@tonytagliaferri12544 ай бұрын
Libro:"L'altra storia d'Italia",vol.1 e 2,di Lamberto Rimondini,video:"27 L'altra storia d'Italia vol 1 Lamberto Rimondini",ed altri sui libri,libro:"Il Regno delle due Sicilie e le potenze europee1830--1861",dello stor.prof.Eugenio Di Rienzo,doc.all'Univers.La Sapienza di Roma,ecc.ecc.
@claudiopomponio76715 жыл бұрын
Ottimo video, però nella mappa del Regno di Sardegna manca Nizza e la Savoia.
@mauriziofergonzi895 жыл бұрын
La mappa è probabilmente di agosto 1860: il Piemonte ha già ceduto Nizza e Savoia ed acquisito Lombardia, Emilia, Romagna e Toscana.
@riccardopattarin5 жыл бұрын
Se per questo manca anche il ducato di modena e Ferrara che era un vassallo degli Asburgo e non parte degli Stati Italiani (Vaticano).
@WhatsupEconomy5 жыл бұрын
Le fonti, anche per le mappe, sono in descrizione
@dirt3bertolusso4 жыл бұрын
Pure il Marchesato di Saluzzo, dove vivo io
@MayuriK_it5 жыл бұрын
Ottimo video, molto ben fatto e esaustivo!
@WhatsupEconomy5 жыл бұрын
Grazie!
@giorginaperucca40365 жыл бұрын
6.45 senza offesa ma ho l'impressione che al sud la scuola sia un po' all'acqua di rose. So di persone che sono andate al sud a conseguire diplomi/laurea/ abilitazioni,perché è più facile(ammesso da loro stessi). Ho conosciuto persone che non sanno coniugare i verbi,che hanno grosse lacune grammaticali eppure hanno un'istruzione superiore.
@giovannamiccoli20435 жыл бұрын
Forse perche' al sud e' permesso picchiare I professori con il beneplacito dei genitori, destituirli dal loro incarico, senza che alcuno prenda le loro difese?!?....
@francescocarbone59005 жыл бұрын
Non dite cazzate se non toccate con mano
@Antonio_DG5 жыл бұрын
La Gelmini ex ministro dell'Istruzione per la sua abilitazione è scesa in Sud Italia e poi è tornata a "lavorare" in Nord Italia.
@francescocarbone59005 жыл бұрын
Le faccio presente che siamo in italia e se nel sud ci sono le mazzette, al nord le chiamate tangenti
@giorginaperucca40365 жыл бұрын
@@francescocarbone5900 Non è una giustificazione. Cordiali saluti.
@VIDEASEnzoDeRosa5 жыл бұрын
e visto che sei economista, come mai il regno di sardegna possedeva all'incirca 27mln di lire in carta moneta e il regno di napoli aveva all'incirca 400mln di lingotti d'oro? E come mai un regno almeno 20 volte più povero, può pensare di invadere e liberare il popolo duo siciliano??? In pratica sarebbe come se il Messico si incaricasse di liberare gli Stati Uniti D'America. Ora cerca di dimostrarmi con i fatti le cazzate che dici in questo video ma i fatti ti daranno torto e sarai costratto ad eliminare il video se hai un minimo di onestà intellettuale.
@orlandofrancesco73514 жыл бұрын
Grande!
@tizianoapredda52915 жыл бұрын
Apprezzo lo sforzo e la passione che ci hai messo per realizzare questo video, ma permettimi di dissentire da quanto affermi perché tutta la questione meridionale non la si può risolvere ponendola su sole statistiche. Quando si parla di Napoli o del sud in genere, si parla di un popolo estremamente sveglio nel bene o nel male, caratteristica sviluppata ai fini della sopravvivenza. Come ha fatto un popolo così sveglio a farsi soggiogare è ancora un mistero apparentemente, la questione è molto delicata e molto più complessa, vanno aggiunti anche altri parametri al tuo studio per poter effettivamente dimostrare quello che dici. In primis potresti spiegarci come 1000 uomini volontari, gente di popolo che sapeva impugnare alla meglio una zappa, ha potuto sconfiggere un esercito così ben preparato ed equipaggiato come quello borbonico e soprattutto citarne le fonti ben documentate e non di parte perché come si sa la storia viene sempre scritta dai vincitori. Non commento per fare polemiche, anzi il tuo video mi è molto piaciuto perché si vede che ci hai messo passione, ma lo faccio perché da quanto leggo nei commenti sembra esserci la tendenza scientifica del dare per vero qualcosa che è quantizzabile e allora la mia è una provocazione ed il numero è 1000. Le persone che hanno scritto prima di me potranno dunque riflettere su questo di numero. Un abbraccio dal tuo amico terrone, anche lui adesso al Nord. Buon Natale a tutti, Milano è una città fantastica che vi offre le opportunità e la serenità che ognuno merita.
@luisacerutti64295 жыл бұрын
Finalmente un commento che contiene un dubbio interessante " come hanno fatto 1000 mercenari a sottomettere intere regioni" semplice: il popolo stava dalla loro parte. Questa verità chiude ogni sospetto di presunta sottomissione da parte degli odiati Savoia.
@tilesetter19535 жыл бұрын
Tiziano, potrei sbagliarmi ma i 1000 erano figli di famiglie borghesi, gente istruita e preparata, senza parlare del loro supporto economico da parte di Cavour e del Regno Unito, nonché di amici e parenti facoltosi ed influenti. In seguito allo sbarco in Sicilia vi furono altre spedizioni di volontari e armi che si unirono al contributo della gente locale. I contadini Siciliani come quelli di tutta la penisola, vivevano di stenti e speravano di migliorare la loro sorte. Purtroppo i registri amministrativi della spedizione che Ippolito Nievo doveva portare in Piemonte scomparvero con lui e tutti i passeggeri nel naufragio dell'Ercole. Pertanto non sapremo mai se i generali borbonici, come affermano alcuni storiografi, siano stati corrotti da Garibaldi.
@tizianoapredda52915 жыл бұрын
Mark, apprezzo moltissimo la tua risposta perché più che un punto di vista personale, il tuo è un commento che descrive in maniera oggettiva la questione. Purtroppo come noterai ci sono alcuni buchi nella ricostruzione e coincidenze che ovviamente lasciano spazio ad una libera interpretazione ed è per questo motivo che l'argomento è ancora oggi oggetto di dibattito come è giusto che sia.
@tizianoapredda52915 жыл бұрын
Luisa, a maggior ragione, se il dubbio è interessante, non puoi liquidare la situazione con una risposta così semplicistica.
@daniele53494 жыл бұрын
Il figlio di armschel Meyer Rothschild, uno dei 5 maschi , andò a Napoli a creare la filiale
@alexdan36624 жыл бұрын
SAPEVI CHE... Prima dell'unità d'Italia al Sud (Sicilia) c'erano oltre 8.000 aziende tessili e che in soli 20 anni, dopo il 1861, chiusero tutte e nacque la grande industria tessile del nord?
@stanislawlemilmite3 жыл бұрын
Balle. L'industria tessile c'era già al nord sin dalla fine del 700. E agli inizi del 900 in sicilia c'erano più telai che nel 1860 (fonte: Vigna).
@rico90053 жыл бұрын
@@stanislawlemilmite fonte false
@quique001555 жыл бұрын
fai un po' di lapsus come "Regno delle due Sardegne"
@RecInHomeRiH4 жыл бұрын
Il che è subliminale perché la Sardegna non faceva parte del regno delle due sicilie. Così come fa anche lui l'errore di annettere i dati della Sardegna a quelli del sud quando ci si riferisce ai due regji opposti 😖
@filippobonaccorsi83425 жыл бұрын
Solo una cosa non mi è chiara: ma l'altezza media delle persone cosa ha a che fare con la disparità economica? (Minuto 10:07)
@WhatsupEconomy5 жыл бұрын
Lavori duri come l'agricoltura bloccano la crescita
@danielchico26365 жыл бұрын
È legato all'alimentazione. La mancanza di alcuni cibi nella dieta e malnutrizione non permette un corretto sviluppo.
@Windof5 жыл бұрын
@@WhatsupEconomy quindi gli olandesi dovrebbero essere bassi
@giovannamiccoli20435 жыл бұрын
Tutte le piante, quando hanno bisogno del sole e ne sono in parte ostacolate, si sviluppano in altezza.Probabilmente questo accade anche agli esseri umani
@Windof5 жыл бұрын
@@giovannamiccoli2043 più probabilmente può essere dovuto al consumo del latte di vacca durante la fase di sviluppo, poiché contiene molto ormone della crescita.
@morrisonjimi5 жыл бұрын
Ma allora era meglio non unire l'Italia?
@Federico198710005 жыл бұрын
Secondo me il sud avrebbe potuto evolversi... SE non fosse stato saccheggiato depredato e deportato quindi SI (e noi Veneti staremmo 10000 volte meglio Nella Serenissima)
@bianc55965 жыл бұрын
@@Federico19871000 Ok, torniamo al Sacro Romano Impero.
@maverikm64145 жыл бұрын
@@Federico19871000 si , con Galan presidente del consiglio , i Benetton ai lavori pubblici e Felice Maniero ministro della giustizia... Ah dimenticavo , Zonin (Popolare di Vicenza) ministro delle finanze!
@maestromuten33365 жыл бұрын
@@Federico19871000 ma ci credete davvero a quello che scrivete?
@gnsf5 жыл бұрын
sono arrivato a metà video, e a quanto ho capito era colpa del governo se il Sud non si è evoluto, di conseguenza possiamo dire che anzi il sud ha beneficiato dell'unità grazie alla quale successivamente verranno aperte scuole gratuite dando a tutti la possibilità di farsi una vita propria circa
@AndreaIdini5 жыл бұрын
Bel video! Interessante e chiaro.
@WhatsupEconomy5 жыл бұрын
Grazie!
@RecInHomeRiH4 жыл бұрын
Mi trovo a dover nuovamente analizzare quanti aspetti ancora vengono confusi, ignorati e omessi in video di questo tipo ma anche in altre tipologie di pubblicazione. Primo errore è quello di annettere la Sardegna al sud quando non faceva parte del regno delle due sicilie per quanto concerne pil, industria e istruzione. In Sardegna va denotato inoltre che l'analfabetismo toccava quota 98 % e l'industria era pressoché inesistente, la quale in teoria faceva parte del regno savoiardo e a cui ne dava per giunta il nome va ricordato. Sempre usata la Sardegna per abbassare i dati del meridione che comunque bassi non erano fino al 71. Non si cita minimamente l'industria del meridione che stava sugli stessi livelli del nord al tempo. La Calabria per citare una delle peggiori regioni attuali era industrializzata quanto il Veneto di quel tempo. Non si parla dei grossi complessi industriali del sud, tra i quali pietrarsa che occupava un'area 34 mila m2 e arrivò ad occupare tra 1200 e i 1500 operai nel periodo migliore, rappresentando la più grande area metalmeccanica della penisola pre unitaria. Il corrispondente nordico stava a Genova e occupava circa 450 operai nel periodo migliore se andava bene. Le province di Campania e Palermo risultavano fino al 1861 e ancora in quel decennio successivo, ad unità avvenuta, più industrializzate del famoso triangolo Torino Milano Genova. In Calabria ad esempio vi erano la fabbrica di mongiana, le miniere dello stilese, la Ferdinandea e altre che coprivano tutte le richieste della penisola. I ponti in ferro costruiti in quei tempi, in Italia il primo proprio nelle due sicilie, ma anche i primi in Europa e nelle americhe abbiano usato in parte ferro e acciaio provenienti da miniere e fonderie calabresi. Il regno delle due sicilie deteneva la maggior produzione agricola, agricoltura che restava la principale area produttiva di tutta la penisola che ancora si presentava molto indietro nel settore industriale rispetto potenze quali Inghilterra e Francia. Il risultato di una migliore produttività agricola fu dovuto alle politiche dei Borbone, quelle francesi durante il loro dominio e quelle nuovamente borboniche che abolirono il feudo con le leggi anti feudalismo. Abrogarono così lo schiavismo dei contadini e la loro compravendita. Espropiarono grandi ettari ai latifondi per dare terra a chi non l'aveva, ai piccoli e ai medi possidenti. Questo risultò fruttuoso sulla produzione che permise di dare più lavoro, di avere sempre il cibo in tavola ma anche di esportare fuori dal regno molti prodotti tipici al sud. Inoltre la riuscita delle rotte commerciali tra tutto il mediterraneo e le nuove rotte verso nord Europa e le Americhe consentì maggiori esportazioni ma anche importazioni di prodotti che in Italia non esistevano. Il regno delle due sicilie esportava prodotti meccanici come motori a vapore e locomotive al nord Italia e negli usa. È stato accertato che in alcune zone degli usa fino al 1950 circollassero ancora treni trainati dalle locomotive che portavano il marchio delle due sicilie. Inoltre i cantieri navali del sud sotto i Borbone, da Castellammare a Palermo producevano le navi mercantili per gli altri stati preunitari costituendo il grosso della flotta mercantile italiana. È stato accertato che l'esportazione dello zolfo siciliano coprisse 1/3 delle necessità globali ai tempi. Il sud era famoso per le fabbriche della seta. In Sicilia vi erano 12 mila telai, al Veneto nemmeno una fabbrica. Il sud aveva numerosi opifici, il maggior numero per la produzione degli alimenti e la lavorazione delle materie agricole. Non capisco perché nessuno vada a consultare i Quaderni di storia economica redatti dalla Banca D'italia. C'è tutto, hanno una bibliografia immensa, pieni di dati e studi autorevoli e proprio li viene dichiarato e specificato chiaramente quanto segue: "l'enorme divario formatosi tra nord e sud NON HA ORIGINI PREUNITARIE". Successivo ai quaderni ci furono altri studi come quello di Collet dell'università di Bruxelles che definì che le due sicilie erano a quei tempi per l'Italia preunitaria e anche nei primi successivi all'unità come è oggi la Germania per l'Eurozona. Altri dati riguardano la quantità di denaro. È stato certificato che il banco di Napoli contenesse 440 milioni di lire dell'epoca, il regno di Sardegna solo 20. Nel regno delle due sicilie circolavano il doppio delle monete di tutti gli stati preunitari messi assieme. Mentre il regno delle due sicilie usava solo monete in metallo di tre coni oro argento e bronzo tra i quali soprattutto l'argento per facilitare le transazioni. Queste mantenevano il valore. Il regno di Sardegna iniziò ad emettere moneta cartacea soggetta alla situazione. In pratica carta straccia. È certificato dagli archivi di economia estera degli altri paesi europei che i titoli di stato del regno di Sardegna venissero svalutati, mentre quelli di Napoli guadagnavano il 15/20 %. Non viene detto che il regno di Sardegna aveva un debito pubblico 5 volte maggiore rispetto al regno delle due sicilie. Al sud la tassazione era tra le più basse d'Europa con sole 5 tasse rispetto alle 16 del regno di Sardegna. Anche i ceti più poveri riuscivano a farcela. Nel video si parla delle ferrovie ma ci sono errori grossolani. Il tratto Napoli Portici non era esclusivo mezzo per i reali, questo è testimoniato dalle carte di circolazione dell'epoca. Poi nel calcolo non si considerano i tratti ancora da aprire. Al momento dell'unità molti tratti erano pronti ma ancora da inaugurare, altri quasi conclusi, altri a metà, altri appena iniziati. Inoltre ancora erano in progetto numerosissime tratte. Il progetto richiesto da Ferdinando II chiedeva che giungessero "fino alle puglie e alle calabrie" nei suoi editti. Il rallentamento non fu dovuto al sistema finanziario limitato perché incentrato su capitalismo di stato, ma alle difficoltà del territorio troppo collinare e montuoso. Questo richiedeva molto tempo nello studiare come realizzare le reti su pendii scoscesi, inclinazioni e addirittura gallerie. Senza considerare anche la natura idrogeologica che c'è al sud. Al nord avevano per lo più pianura. Non si prende minimamente in considerazione che il primo decennio di unità fu costellato di ribellioni rivolte represse nel sangue, con l'impiego di ben 250 mila unità militari in 10 anni tra regio esercito e guardia nazionale. Non si parla dei paesi rasi al suolo, dei campi agricoli bruciati, delle fabbriche bloccate. Non si parla dell'istruzione che fu bloccata per anni. Non si parla dei danni provocati dall'estensione del codice giuridico savoiardo al sud. Nell'istruzione per esempio fu una strage. Nelle due sicilie l'istruzione era basata su scuole pubbliche e su scuole cattoliche per lo più con l'impiego del clero. Come si spiega che quello denotano sempre come il meno scolarizzato avesse il maggior numero di medici e di medici chirurghi per densità di popolazione? È assurdo continuare a omettere e tacere l'informazione che parla di una politica che sposta negli anni la produzione al nord. Provate a cercare le fabbriche più famose dei tempi, quello che erano con le due sicilie e quello che furono negli anni successivi all'unità. Cercate la loro storia. Cercate le manovre e le leggi dei governi sabaudi. Ci vuole pochissimo a trovare queste info. Cosi come è ancora assurdo tacere che al sud si passo l'intero sistema del regno di Sardegna completamente diverso e incompatibile con la strutturazione delle due sicilie. Le 16 tasse sabaude contro le sole 5 borboniche, che vennero addirittura sommate diventando 21 al meridione. Informatevi su questo. La leva obbligatoria imposta dal nuovo potere? Fu un rovina per le famiglie meridionali. I Borbone non la imposero mai, infatti l'arruolamento era facoltativo. Come si spiega un popolo che fino a prima non aveva sentito il bisogno di emigrare in terre più fortunate, proprio dopo l'unità iniziò con lo spostamento di massa? La diffusione della famose frase tra le genti meridionali "per vivere in questa terra sono rimaste due soluzioni: o brigante o emigrante". Ci sarebbe ancora molto da scrivere, ma è già troppo lungo. Cercate studi veri, non ascoltate nulla che non analizzano neanche le situazioni e le vicende storiche vissute dalla penisola di quei tempi. Buona lettura
@daniele53494 жыл бұрын
Sappi che uno dei 5 figli di armschel Meyer Rothschild andò a Napoli
@RecInHomeRiH4 жыл бұрын
@@daniele5349 si avevo sentito questa cosa
@RecInHomeRiH4 жыл бұрын
@@daniele5349 si è vero purtroppo. Ma infatti in Italia fu inviato solo una e nella capitale italiana che in quel periodo era la più ricca. Napoli se la stava giocando con Londra a Parigi ai tempi. Sembra molto strano a sentirlo dire ma era così. Nemmeno a Roma o a Torino ma a Napoli fu inviato. Non è un caso di quanto accadde dopo secondo me
@matteogabriele43754 жыл бұрын
Bravo, bravo,bravo 👏👏👏 . Da come ha spiegato la storia sembra che senza i Savoia che ci " INVADESSERO" noi eravamo dei poveracci sottomessi e straccioni!!! Alla fine non ha fatto altro che raccontare la favoletta ufficiale che insegnano a scuola!!! Ma prima di fare un video del genere doveva documentarsi meglio!!!!
@admi9084 жыл бұрын
@@matteogabriele4375 Solite bufale non corroborate da dati e fonti attendibili. Un minestrone il tuo completamente senza senso che ripete gli slogan di chi la storia non sa manco dove stia de casa.
@dariofemiano11064 жыл бұрын
una domanda perché nelle stime del PIL al 1861 la Sardegna pur essendo Nord (regno di Sardegna) è conteggiata con le regioni del sud?
@mattiabrandinelli36784 жыл бұрын
La Sardegna era un territorio abbastanza secondario del regno di Sardegna e di fatto gli dava solo il nome, rimanendo piuttosto arretrata
@dariofemiano11064 жыл бұрын
Mattia Brandinelli ma cambierebbero sensibilmente le stime del PIL conteggiando la Sardegna con il Piemonte? (Non è per fare polemica sterile, solo pura curiosità )
@Davis-wd8yy5 жыл бұрын
Prima di ancora iniziare il video, metto il like 🤷🏻♀️
@WhatsupEconomy5 жыл бұрын
Ahah troppa fiducia! Ci risentiamo alla fine del video
@Davis-wd8yy5 жыл бұрын
What's up Economy L’ho visto tutto e il like è rimasto lì haah. Grazie per i contenuti interessantissimi che metti online!
@pierangelobuscema7873 жыл бұрын
Ciao,vorrei farti una domanda,esistono altri esempi nel mondo di ‘’ questioni meridionali’’
@lollilo60306 жыл бұрын
Meridionale di dove?
@WhatsupEconomy6 жыл бұрын
Provincia di Lecce
@lollilo60306 жыл бұрын
Non ci credo, dove? I paesi più a sud di Lecce non me li ricordo bene
@WhatsupEconomy6 жыл бұрын
Tricase
@federicorosafio5 жыл бұрын
Ottimo video che smonta le chiacchiere neo-borboniche! Comunque mi sembrava un accento familiare, saluti da un conterraneo che studia nella sabauda Torino!!
@WhatsupEconomy5 жыл бұрын
Anche io studio a Torino
@AndreaCappelletti4 жыл бұрын
16:02 Le Mafie si sostituiscono allo Stato nei territori dove lo Stato è assente. La logica del Pizzo è quella di chiedere una tassa per evitare che i banditi locali creino problemi agli esercenti. Uno Stato che ti chiede il 60% del tuo profitto, secondo te, chiede un pizzo eccessivo rispetto ad un malavitoso locale? Io la Sicilia la frequento e sono stato a Napoli e posso dirti che in questi luoghi si vede proprio l'assenza dello Stato e non mi stupiscono ancora oggi certi fenomeni.
@riccardodisabato33165 жыл бұрын
Molte inesattezze poco attendibili...
@alfredodylan50825 жыл бұрын
Ottimo lavoro! 👏🏼👏🏼👏🏼 Sei bravo e simpatico. Son soddisfazioni anche queste 😅
@Cthulhu915 жыл бұрын
A me sembra che l'analfabetismo sia tutt'ora un problema grave, parlo dell'Italia non della Sierra Leone
@adad78804 жыл бұрын
ma sei bravissimo!!! complimenti!!!!
@maverickb.7675 жыл бұрын
Perché dovrei credere a Emanuele Felice piuttosto che a Nicola Zitara, Angela Pellicciari, Lorenzo Del Boca, Pino Aprile, ecc.?
@WhatsupEconomy5 жыл бұрын
Non devi credere. Non è una religione questa cosa. Felice ha scritto il libro con fonti, studi scientifici e professori accademici rispettati, gli altri non hanno alle spalle la comunità scientifica. Se tu o quelli che hai citato riescono a dimostrare in modo razionale che le tesi di Felice sono sbagliate, allora hanno ragione loro. Per adesso questo però non è accaduto. Se sei scettico ti consiglio di studiare entrambe le tesi in modo critico e di farti la tua idea
@maverickb.7675 жыл бұрын
@@WhatsupEconomy Ad esempio il libro di Pino Aprile "Terroni" ha vinto il premio Carlo Levi, e l'allora presidente del Consiglio Regionale disse: “Terroni ci riporta a Levi e al levismo”. E Guido Sacerdoti, nipote di Levi e presidente della Fondazione, ringraziò personalmente Aprile e gli consegnò una scultura dello zio. Io personalmente ho letto "Giù al Sud", non mi pare un libro scritto da un "assolutista" come viene definito dal Felice, ma da un uomo che ama la sua terra. Cita decine di altre fonti e comunque lui visita i luoghi storici e parla con chi ci vive e ci è vissuto in quei posti, al contrario degli accademici e della comunità scientifica. Ma il libro non si limita al lato storico ma ci sprona a non vergognarci di chi eravamo e riscoprirci (se non sbaglio è sempre la "storia ufficiale" [che ormai è una chiara accozzaglia di balle] a descriverci come dei trogloditi analfabeti al guinzaglio di un monarca despota? A proposito di accademici... VEDI: kzbin.info/www/bejne/eaWsgX9-iLZnnsU ). Caro amico: troppo spesso i peggiori nemici del meridione siamo proprio noi stessi meridionali.
@giuliolupo15 жыл бұрын
@@maverickb.767 Infatti ancora oggi su RAI storia, RAI 5, RAI 3 ecc. quando si parla della questione meridionale ci sono sempre le canoniche immagini in bianco e nero delle montagne della ciociaria, delle campagne lucane, delle donne vestite di nero e contadini emaciati...no che non fosse vero ma queste immagini hanno girato per decenni nella televisione italiana dando agli italiani una visione distorta del mezzogiorno che ancora è molto diffusa. Come si fa a credere alla storia ufficiale?
@Bobbittiello5 жыл бұрын
Questo è un ottimo libro. Studio di Banca di italia. books.google.it/books?id=2Op3uuw5QeYC&pg=PT114&lpg=PT114&dq=daniele+malanima+banca+di+italia&source=bl&ots=5zRkBF760T&sig=ACfU3U231Z4q9EQnko-0YIWCFm5R9WPlfA&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwjYzp3XlcfmAhWOCuwKHdDDADkQ6AEwAnoECAYQAQ#v=onepage&q=daniele%20malanima%20banca%20di%20italia&f=false
@fabriziotola54315 жыл бұрын
@Joey Nohamche che che .....ma che stai dicendo!! Pino Aprile a citato nei suoi libri decine e decine di fonti!!
@giovannidiliberti19434 жыл бұрын
complimenti sei un ottimo divulgatore
@WhatsupEconomy4 жыл бұрын
Grazie mille!
@0025119005 жыл бұрын
Sei bravissimo, nei video xo devi muoverti meno e parlare leggermente più lentamente
@soloSteve5 жыл бұрын
Se lo guardi a 0,75× puoi risolvere in parte questo problema 😇
@giorginaperucca40364 жыл бұрын
@@soloSteve esatto,io ho fatto così.
@Pardaniel5 жыл бұрын
Ottimo video. Complimenti. Solo un piccolo appunto. Di primo acchito mi sembra ci sia una incongruenza tra le due cartine sui valori delle ferrovie tra il Lombardo-Veneto e il granducato di Toscana. È possibile?
@jayjayita76495 жыл бұрын
Troppo facile prendere i dati del 1871 perché i più vicini possibili all'annessione del 1860, in dieci anni è decisamente possibile distruggere l'economia di una colonia come è stato fatto nel Regno delle Due Sicilie. Non parli dell'industria ferroviaria campana, che produceva ed esportava tutto il necessario per costruire una linea dal binario alla locomotiva, e del fatto che i Borbone spinsero sul miglioramento della flotta navale piuttosto che sulla rete ferroviaria per ovvi motivi geografici. Il cantiere navale più grande d'Italia era a Castellammare di Stabia, quello più produttivo a Napoli. Non parli del fatto che la stragrande maggioranza degli studenti universitari era al Sud, dove risiedevano anche le uniche università scientifiche, che partorirono molte branche nuove della scienza (per esempio tra le tante la Vulcanologia, nella quale ancora oggi l'Italia primeggia). Ignori la disponibilità di oro dei regni preunitari, i due terzi delle riserve erano nel Regno delle Due Sicilie. I Savoia erano in bancarotta e conquistarono il Sud per appropriarsene, e nonostante questo buona parte di quell'oro sparì prima che potesse arrivare in Piemonte (in questo l'illustre Francesco Crispi fu un maestro). Non parli del primo censimento ufficiale dopo l'Unità, nel quale risultarono mancare più di quattrocentomila meridionali rispetto alle stime attese in un solo anno. Spariti nel nulla o vittime di un genocidio mai raccontato dai libri ufficiali? Non parli delle deportazioni, della legge Pica, dei paesini completamente cancellati dalle mappe dai bersaglieri (a oggi gli storici ne hanno contati più di cento). Ma soprattutto non parli del fatto che la narrazione mitologica dei Mille guidati dal condottiero Garibaldi (un gran maestro della Massoneria nato a Nizza e con cittadinanza inglese) è stata funzionale alla creazione e al mantenimento di una politica economica industriale che vedeva nel Sud una colonia interna da mantenere sottosviluppata perché potesse solo acquistare i beni prodotti al Nord. Nonostante le razzie, i massacri, le deportazioni, la distruzione delle fabbriche del Sud, ci vollero ottant'anni dall'Unità d'Italia perché tutte le regioni del Sud risultassero più povere di quelle del Nord.
@luigigor70213 жыл бұрын
@Pietro Mattei non serve essere neoborbonici per dire che i Savoia vollero l'annessione per mere questioni economiche (anche solo per avere maggiore credito), se poi dobbiamo credere alla favola dell'unione nazionale
@lurep61045 жыл бұрын
Da meridionale dimostri un notevole equilibrio e apertura mentale. Posso solo aggiungere due elementi che hanno contribuito a deprimere l'economia meridionale. 1. La burocrazia sabauda che già opprimeva il nord risultò ancora più disastrosa per il sud perché si scontrava con abitudini e mentalità diverse. 2. Avere introdotto la leva militare obbligatoria che non esisteva sotto i Borboni sottraendo così per anni i giovani ai lavori agricoli delle campagne e impoverendole. Questa è stata la causa principale del brigantaggio perché per non abbandonare le famiglie alla fame i giovani si davano alla macchia.
@alfredodylan50825 жыл бұрын
luigi repetto esatto, se non sbaglio la leva era di tre anni. Va detto che la situazione va rapportata all'epoca. La lungimiranza non l'abbiamo ancora oggi, figuriamoci allora!
@soufianebousselham50705 жыл бұрын
Il sud è povero per colpa delle persone che ci abitano. La ricchezza del popolo dipende dal suo comportamento
@leonemarcobartolo5 жыл бұрын
Se metti "alcuni" eviti di dire inesattezze, da come scrivi sembra che dai la colpa a tutti e sbagli in partenza. Con l'assolutismo, si rischia spesso di dire minchiate.
@quique001555 жыл бұрын
pero bravo continua è interessante quello di cui parli