Atmosfera, dialettica, contenuti. Che dire, una qualità altissima, un canale che a mio avviso diventerà imprescindibile per chi ama la storia.
@karlfranzi746411 ай бұрын
Gradevolissimo modo di spiegare gli eventi storici. Complimenti
@carmelogalia859410 ай бұрын
😊😊😊😊😊
@fabioderose5 ай бұрын
Un dettaglio gli occhialini d'oro cerchiati non dovrebbero essere tondi?😊
@Giorgioenricocavallo5 ай бұрын
Dovrebbero, ma io con questi occhiali ci giro da anni, ormai. Ci sono affezionato. Comunque sono un pezzo di antiquariato, a modo loro. Hanno almeno 80 anni...
@gregoryferrari319011 ай бұрын
Ho aperto il video perchè incuriosito dal personaggio, dall'eleganza e dallo sfondo. A 36 secondi ho messo pausa per iscrivermi e scrivere questo commento. Bravo
@fattelsdamore883411 ай бұрын
Salve Ha detto che la diplomazia Inglese ha condannato il Regno delle Due Sicilie perchè uno degli ultimi relitti del mondo medievale retrogrado[11:45]. Anche se viene narrato poco, il Regno delle Due Sicilie non era retrogrado o povero. Ci sono tantissimi esempi ma per motivo di poca scrittura dirò solo che il Regno delle Due Sicilie aveva 443 milioni di lire nelle casse del Banco di Napoli in lingotti d'oro che valeva tre volte la loro moneta. Nelle casse del Piemonte avevano 20 milioni di lire in carta moneta e con debiti fatto in precedenza. Il Regno delle Due Sicilie aveva il potere economico 60 volte ai Piemontesi. Per avere una Italia unita, il Piemonte ha fatto massacri, razzie e altro...bastava chiedere, sicuramente il Regno delle Due Sicilie poteva pagare il costo per il tutto il Regno di Sardegna. Distinti saluti Luca
@flaviodrusovalerio282511 ай бұрын
Un regno florido non crolla in così poco tempo. E non sarebbe stato senza capacità di difesa. Sono tutte fantasie, simili a quelle dei confederati americani. "Sessanta volte" perché non ottanta? Piantatela veramente.
@umbertodelmastro66810 ай бұрын
I soldi nelle banche e nelle casse dei nobili non fanno la ricchezza di un popolo. Il Piemonte all'epoca aveva speso per 3 guerre e per opere pubbliche, ferrovie etc. e queste cose costano.
@corradobenin11710 ай бұрын
È allora come mai è stato inglobato in quello che sarà il Regno d'Italia! Non vi insospettisce il fatto che una missione militare tutto sommato con mezzi limitati, seppur guidata da un uomo dalla grandissima esperienza e da grandissimo carisma, sia riuscita a sbaragliare questo regno che voi descrivete come ricco, avanzato, amato, lungimirante? Non vi viene il sospetto che se è caduto così facilmente, evidentemente, aveva delle fragilità oggettive? Il fatto di apprezzare quanto di buono ha espresso la propria "piccola patria", non può voler dire che ci si rifiuta di vedere l'ovvio. Il Regno delle due Sicilie era ormai decotto, pronto per essere fagocitato da realtà più più dinamiche, la presunta ricchezza vuol dire poco, anche La Sublime Porta era ricchissima, non di meno veniva definita come "malata" e il suo impero è caduto. In geopolitica funziona così.
@giovannisposito98465 ай бұрын
@@corradobenin117cacchio ma se non sapete perché parlate?? Non erano mille innanzitutto ma se ne unirono molti di più, tanti mercenari stranieri! C'era ad esempio la famosa legione ungherese, galeotti anglofoni, truppe di sua maestà con una falsa divisa, i "Garibaldi excursionist" anche loro dall'Inghilterra, erano sensibili nella patria di satana alle "guerre di liberazione".... Lei parla ad minchiam senza sapere! Poi qui parliamo di documentazione da archivi di stato, ci vada e si informi, non si inventa niente nessuno! Tantissimi Generali, come Landi (Calatafimi), furono comprati, quindi....... I mille poco di buono, (li definisce praticamente così Garibaldi stesso in uno dei suoi primi discorsi al parlamento a Torino) non erano mille e la maggior parte mercenari e poco di buono! C'era pure chi ci credeva a questa strana unità d'Italia (il termine Italia nasce in Calabria non a Bergamo, se c'erano degli italici erano i popoli meridionali e non rozzi nordici) tipo Ippolito Nievo, fatto fuori perché aveva scoperto la regia britannica...
@ivanderosa4525Ай бұрын
Garibaldi era un maledetto criminale. La storia la scrivono i vincitori. Il regno delle due Sicilie era fiorente. Io non mi sento italiano. Se i briganti avessero vinto li avrebbero chiamati partigiani. Carmine Cròcco, Nicola Giuseppe Summa ecc
@carlocam829811 ай бұрын
Garibaldi è stato usato per gli interessi degli oligarchi del tempo ( gli stessi di oggi ) , purtroppo si rese conto tardi della cosa . Sicuramente il regno delle due Sicilie era il meglio d'Italia del tempo , ma non si sottometteva ai soliti banchieri oligarchi quindi: Garibaldi i mille ed il fallimentare regno d'Italia che finisce meno di cento anni dopo con l'arrivo direttamente del padrone che continua tutt'oggi ad usarci come servi
@barbass978211 ай бұрын
Si e tra l altro è grazie all annessione della Sicilia che i banchieri piemontesi poterono iniziare a progettare le scie chimiche con cui governeranno il mondo. Meditate gente.
@Sivaavantidigrandiswitch11 ай бұрын
Hai dimenticato di citare i Rothschild
@patriziodebenedictis414111 ай бұрын
Garibaldi, l'eroe dei due milioni, ha sempre saputo chi lo pagava. È sempre stato, con infiniti vantaggi economici e non solo, al servizio della massoneria britannica, a sua volta fedele servitrice della massoneria sionista ebraica, che è il vertice della setta massonica internazionale. Garibaldi fu un massone genocida, trucidatore di uomini, donne e bambini in tutto l'ex Regno delle Due Sicilie. Il suo mito di eroe e salvatore, artificiosamente creato per raccogliere consensi e fondi, è fondato sulla menzogna, il tradimento, l'inganno, la frode, l'ambiguità e l'assassinio, strumenti tipici dell'azione massonica, di cui lui, il compagno di merende di Mazzini, Cavour, Vittorio Emanuele e compagnia brutta e incappucciata, fece larghissimo uso.
@francescospuntarelli159310 ай бұрын
Perché non sono banchieri oligarchi anche loro?
@corradobenin11710 ай бұрын
Pensavo agli anunnachi
@theosalvitti860811 ай бұрын
Ti ho conosciuto su Domus Orobica e in maniera netta ti porgo i miei complimenti per i contenuti, l'analisi è l'esposizione.... Stai facendo un ottimo lavoro..... Grazie
@Giorgioenricocavallo11 ай бұрын
Grazie!
@Diego-uq3yg10 ай бұрын
Zolfo in Sicilia , olio di oliva che era come il petrolio, argento , sale marino , la prima ferrovia in Europa , terra fertile , poi arrivarono i Savoia e iniziarono le migrazioni in usa e south America
@maurogalizia1810 ай бұрын
🤣🤣🤣🤣 "la prima ferrovia in Europa": si con rotaie francesi e locomotive inglesi 🤣🤣🤣🤣 ma come vi vengono, meglio di Zelig
@piobove4835 ай бұрын
Ma a queste boiate ci credi ?
@giovannisposito98465 ай бұрын
@@maurogalizia18eh che significa non capisco!! La prima tratta ferroviaria fu quella e non al nord dove non c'era proprio un gran progresso, non dico mangiavate bucce di patate ma siamo li! Un vero concetto del piffero il suo, esempio: gli smartphone cinesi o tantissimi altri prodotti di consumo li fanno con materiali o materie prime esclusivamente provenienti dal paese dell'azienda che produce? Mah no, però chi li producono? Aziende cinesi! Il regno delle due Sicilie non era la prospera Svizzera in toto, in Sicilia li avversammo per alcune scelte politiche e di natura economica ma prima del 1860 i popoli meridionali non erano mai stati emigranti, i Siciliani, i calabresi, i campani, stavano nella loro terra! Non eravamo popoli migranti, mica eravamo i cazari? Non ci vuole Einstein per capire....
@OraxG7 күн бұрын
Da siciliano, basta con queste storie, prima dei Savoia eravamo sfruttati dagli inglesi nelle.miniere di zolfo, poi i francesi e gli spagnoli e se ti piace mettiamo anche i Savoia, purtroppo da terra ricca e fertile può succedere benissimo questo, ma si vede anche in altre parti del mondo qualcosa del genere
@godsavethevintage278911 ай бұрын
Ottimo video come sempre. Volevo aggiungere una piccola pillola di storia, sperando di non peccare di errori: le due navi a vapore vennero finanziate dalla “Manifattura Lane Borgosesia”, oggi Zegna Baruffa. Presso lo stabilimento è ancora esposta la cambiale che contribuì al sostegno della causa risorgimentale.
@Giorgioenricocavallo11 ай бұрын
Grazie, non sapevo della manifattura Borgosesia!
@emanuelemero58219 ай бұрын
Manifattura dei fratelli Antongini ,insediati a Borgosesia dopo essere "scappati"da Milano nel '48, avendo partecipato alle 5 giornate. In biblioteca é esposta anche una giubba rossa.
@MistyfireRSM10 ай бұрын
Solo a 50 anni cerco di colmare il gap della mia misera istruzione scolastica. Grazie 🙏🏼
@dingoberserk10 ай бұрын
Cos'è 'sto "gap"? Vuol dire "lacuna"?
@patriziapiva320111 ай бұрын
Ben trovato professore, è sempre bene raccontare i fatti il più possibile aderenti alle realtà, sulla solida base dei documenti e sulla logica.
@amp619210 ай бұрын
"il tutto in modo il più possibile onesto e serio" e di questo davvero ne abbiamo bisogno, grazie dell'ottimo video. La migliore storia (completa) del Risorgimento italiano che io abbia mai trovato, senza revanscismo, revisionismo, propaganda o partigianerie, viene da un podcast USA "Talking History: The Italian Unification". Forse era necessario che non fossero italiani. In ogni caso la consiglio a chi se la cava bene con l'inglese.
@StefanoPapa-n5f10 ай бұрын
Complimenti questa è la vera storia,questa rivisitazione storica mi appassiona ancor di più .Grazie.
@josephdp10 ай бұрын
Secondo me bisognerebbe approfondire molto bene il ruolo della massoneria internazionale in tutto il risorgimento italiano e nell'unità d'Italia. Garibaldi era il gran maestro della massoneria italiana con forti legami con la massoneria inglese. Le navi inglesi non l'anno protetto per caso ed è un fatto che l'italia unita fu poi un'entità nazionale sostanzialmente massonica. L''influenza della massoneria sulle istituzioni apicali dello stato italiano non si è poi mai completamente interrotta ed è ancora fortissima ai giorni nostri.
@ludigan5710 ай бұрын
Complimenti, raramente si sente la storia raccontata così. Bravo.
@m.c.sgastaldi877010 ай бұрын
Buona esposizione. Non è stato evidenziato il determinante contributo della massoneria inglese in collaborazione con le logge italiane. La Gran Bretagna voleva un'Italia amica , laica in opposizione al Papato e contrapposta al secondo impero francese e all'impero asburgico.
@gurka176011 ай бұрын
Complimenti per l'ottimo lavoro, spero di vedere dei video dedicati al tema del brigantaggio.
@lelloesposito34111 ай бұрын
I briganti come li chiama lei erano patrioti del regno delle due Sicilie e combattevano l' invasore piemontese venuto al sud per rubare tutte le ricchezza per pagare i debiti fatti con le banche dei Rothschild l'unità d'Italia se l'anno inventata solo per rubare saccheggiare violentare stuprare uccisioni di massa sommarie paesi interi arsi e tante altre," belle" cose e poi siamo diventati colonia del nord dopo essere stato stato ricco e indipendente dal 1150 qundo ad altre parte dormivano sopra gli alberi e pascolavano capre noi avevamo gia l'acqua corrente nelle case la prego si informi di piu
@francescoanile232211 ай бұрын
sulla questione delle navi inglesi, ovviamente non si può dire che erano cariche di soldati Indiani, pronti a intervenire a supporto delle truppe garibaldine, come pure non si può dire che essendo stata tutta una manovra voluta dagli inglesi, hanno corrotto tutti i vertici militari e i garibaldini non hanno avuto impedimenti di sorta per arrivare fin li, tra l'altro essendo gli inglesi concessionari dello sfruttamento delle miniere di zolfo avevano tutte le pezze giustificative per stare li anche con personale armato. allora come oggi e le mire espansionistiche e colonialistiche degli inglesi non si sono fermate, e la corruzione è lo strumento con cui operano !!! tutto cambia affinchè nulla cambi !!!
@stainer6410 ай бұрын
Le due navi della marina inglese, di piccolo tonnellaggio erano le uniche unità Britanniche nel sud Italia. Non spararono né un colpo di cannone o di fucile né si mossero. Non capisco tutto questo scalpore.
@maurogalizia1810 ай бұрын
🤣🤣🤣🤣🤣🤣 perché non si può dire, mica sono vietate le barzellette 🤣🤣🤣🤣🤣🤣
@giovannisposito98465 ай бұрын
@@maurogalizia18lei c'è o ci fa?? La sento scrivere cag..... atomiche perché non accetta la vera storia, quella è la storia, se ne faccia una ragione, basta leggere i diari di La Farina (siciliano venduto ai sabaudi) eh come definisce Garibaldi e i suoi guitti...
@albertomacii894111 ай бұрын
Garibaldi e Conte due sciagure per l'Italia.
@titosurace858111 ай бұрын
Quanto fumo negli occhi ci hanno soffiato a scuola!!!
@Iutub0ne_Genzore10 ай бұрын
Dipende dai professori, a me considerando tutto, no. E comunque la scuola serve a dare strumenti per imparare a studiare e a discernere senza cadere vittima dei revisionismi pelosi, o farlo consapevolmente. Poi studiare si studia da soli e sui libri, all'Università e dopo, i " Bignami " sono sempre stati per definizione dei riassunti poco approfonditi, ieri sulla carta, oggi sul web.
@maurogalizia1810 ай бұрын
@@Iutub0ne_Genzore vero, la Storia italiana è talmente ampia che approfondirla tutta a scuola non basterebbero 7 giorni su 7 dedicati solo a quella... Però è vero che, per lo meno per i lontani miei ricordi, riguardo il Risorgimento non è sufficientemente evidenziato l'apporto dei Meridionali, che l'hanno iniziato e costantemente supportato, convincendo alla causa italiana persino dei giacobini francesi di una certa caratura, come tal Gioacchino Murat, cognato di Napoleone. it.wikipedia.org/wiki/Proclama_di_Rimini#/media/File:Proclama_di_Rimini_18_marzo_1815.gif
@The_Monarchist17 сағат бұрын
Perché ci sei andato a scuola? Qualche istituto tecnico sicuramente. Mai un Liceo.
@samuelseminara85469 ай бұрын
Ottimo lavoro, ritengo tuttavia che la presenza della flotta inglese a Marsala sia stata chiarita dalla storiografia in modo esauriente, in quanto é stato appurato che pochi giorni prima dello sbarco c'era stato un incidente diplomatico tra Regno Unito e Due Sicilie a causa del disarmo di tutte le sedi consolari operato dalle autorità borboniche nella Provincia di Trapani, cosa che aveva indispettito i britannici spingendoli ad inviare delle navi dalla vicina Malta, quindi gli inglesi non si erano coordinati con le autorità sabaude e di fatto mantennero un atteggiamento di neutralità nel porto
@giovannisposito98465 ай бұрын
Eh grazie, sennò dovevano dichiarare guerra e non se la sognavano neanche una guerra in larga scala! Fu una delle prime rivoluzioni colorate... Comunque svegliatevi, sembrate addormentati
@Lloris82ify9 ай бұрын
Il mito di Garibaldi non lo creò lui, ma tutti quelli che ebbero la fortuna di assistere alle sue incredibili avventure. Chiedere a Dumas.
@MarcoCaprini-do3dq2 ай бұрын
Garibaldi contribuì fortemente alla creazione del suo mito, sia per orgoglio personale che soprattutto per raccogliere più supporto possibile
@m.g.p.753011 ай бұрын
Grazie per questo video veramente interessante e ricco (come tutti d'altronde) di informazioni puntuali e documentate. Attendo fiducioso una seconda e terza parte di questa controversa spedizione che nel bene e nel male orientò il processo di unificazione politica dell'Italia. Se posso permettermi un consiglio: dare alle uscite del canale più organicità, i video sono tutti estremamente interessanti e hanno ottimi contenuti, ma la varietà di argomenti fa perdere la continuità dello svolgimento storico di vicende che in un solo video non si possono concludere, quindi spero che il resto della Spedizione garibaldina arrivi a breve e sia collocata in una playlist unica. Grazie di tutto 😊👍
@Giorgioenricocavallo11 ай бұрын
Buongiorno e grazie per il suo suggerimento. Ho registrato e predisposto la pubblicazione dei video in modo da dare varietà ai contenuti, tecnica necessaria anche per sondare il terreno in quanto il canale è nuovo. Le anticipo comunque che vedrete a breve nuovo materiale sui Mille, anche se mi riservo di lasciare delle "chicche" per i mesi a venire.
@m.g.p.753011 ай бұрын
@@Giorgioenricocavallo sempre grazie per tutto ciò che pubblicate
@lycopodiumassociazione438110 ай бұрын
Devo farle davvero i miei complimenti, per i contenuto e per come il video è strutturato, con le letture e l'intervista, davvero bravo!!!! Piacevolissimo da seguire
@gabrielebroglio260910 ай бұрын
Bel video, la storia ben raccontata è sempre un piacere !
@antoniopirelli48110 ай бұрын
Tutto pianificato al tavolo ....non sarebbe mai stata un fallimento la missione....l inglesi avevano già previsto e corrotto un bel po' di gente..... Tutti sapevano e le navi borboniche non aprirono il fuoco?.... 51:15 ??...😅
@giuseppetorrisi451211 ай бұрын
Grazie per l'esposizione, anche se noi siciliani sappiamo bene che razza d'uomo fosse quello a cui quasi tutta Italia ha dedicato piazze e monumenti: basta ricordare "i fatti di Bronte" per dirne una! Comunque, per ridere un po': sulle MILLE lire, non ci stava costui (per fortuna) ma Giuseppe Verdi!
@luigigenoni594411 ай бұрын
non penso che nessuno abbia mai pensato di mettere Bixio sulla cartamoneta
@omniworks488710 ай бұрын
Garibaldi è una figura molto complessa e non credo che si possa liquidarlo con giudizi lapidari. Non ha mai condiviso la linea "piemontese" dell'occupazione del Sud e, se avesse potuto, avrebbe acconsentito alla riforma agraria che aveva promesso. Bisognerebbe riflettere molto anche sul ruolo dei "baroni" siciliani.
@francescospuntarelli159310 ай бұрын
Sei sicuro😂?
@antoninogelardi856911 ай бұрын
Direi da siciliano complimenti all' istruzione scolastica italiana......
@lucaparodi958010 ай бұрын
Buonngiorno Professore, sono un novello iscritto al suo canale, che trovo divulgativo, senza troppi tecnicismi, e ben narrato (l'allure del suo studio e della sua persona, aiuta) da genovese ed appassionatissimo di Risorgimento, le faccio soltanto un piccolo appunto. Non esiste un porto di Quarto, oggi quartiere, ma ieri paesino, ma soltanto un gruppo di scogli dai quali partì nottetempo un andirivieni di barcaioli per il trasbordo dei volontari sulle due imbarcazioni. Cronache riportano che ci furono pure imbrogli da parte dei locali, con un certo numero di patrioti che pagarono di tasca delle barche, per poi trovarsi nel luogo sbagliato
@carlotrinchella381411 ай бұрын
La storia è sempre scritta dai vincitori , anche nei paesi cosidetti democratici
@umbertosartori10 ай бұрын
Mica vero. Questo malvezzo è iniziato con la Restaurazione e specificamente con il Conte di Carmagnola del Manzoni che fece da apripista per l'Histoire de la Republique de Venise del Daru cui seguì il condizionamento coatto di tutta la storiografia accademica. Quella operazione sta giungendo oggi al suo completo smascheramento grazie all'accesso informatico alle Fonti Primarie e alla ricerca storica "dal basso".
@creophilus11 ай бұрын
Salve professore! Certo pensare che la conquista del Regno delle due Sicilie sia cominciata con due navicelle come il Piemonte e il Lombardo ci fa capire cos'era allora l'Italia rispetto a potenze come la Gran Bretagna e la Francia e ci fa stupire che poi il Risorgimento si compì.
@Giorgioenricocavallo11 ай бұрын
Gli uomini di quell'epoca compirono cose grandi. Nel bene e nel male. Per me è fondamentale ricordarli con giustizia e rispetto.
@ladyswim11 ай бұрын
Anche il viaggio di Colombo fu fatto con imbarcazioni che oggi sarebbero considerate inadatte...
@charlesbadagliacca775210 ай бұрын
Complimenti Profesore. Una bellissima narrazione interessante. Molte cose non le sapevo... Grazie, alla prossima! 😄
@francescomoroni150711 ай бұрын
Bravissimo! Un saluto dal Belgio. Grazie
@francescoamato382411 ай бұрын
Grazie per la Sua esposizione pacata, cordiale e molto esplicativa. Mi sono appena iscritto al canale perché la storia del Risorgimento è avvolta da molto mistero e fatti omessi volontariamente per nascondere la verità che qualunque sia va svelata e in Lei sto trovando un paladino oggettivo e imparziale. Vado alla ricerca di altri Suoi servizi per approfondire l'argomento e spero di trovarne altri in futuro così dettagliati e interessanti. Buon lavoro di ricerca per Lei e per me! Cordialmente Francesco
@nikoloddi385911 ай бұрын
Mentre il Lombardo si avvicinava all'isola di Marettimo intravide la massa scura del Piemonte a luci spente e, scambiandola per una nave nemica, puntò verso di essa alla massima velocità, in quanto, in caso di incontro con nave nemica, Garibaldi aveva in precedenza dato ordine di gettarsi all’abbordaggio. Questo non avvenne, anche perché Augusto Elia al timone riconobbe il suono della campana del Piemonte, avvisando prontamente Bixio e dal Piemonte si levò la voce di allarme di Garibaldi: «Nino ! Oh ! Nino … (i due legni si avvicinano) … Che fai ? Vuoi colarci a fondo ?, Nino Bixio risponde - Generale non vedevo più i segnali.» (Crispi, pp. 174-175.) Da quel momento le due navi navigarono assieme. Sulle modalità di svolgimento del mancato incidente esistono anche altre versioni.
@zodiaco552611 ай бұрын
Non mi aspettavo nulla di meno. Non le faccio i miei complimenti. Sono scontati e sarebbero superflui. Sono affascinato dalla figura del professor Alfano.
@Giorgioenricocavallo11 ай бұрын
Anche io sono affascinato dal maestro Alfano, a livello umano e artistico. E' un caro amico, oltre ad essere un pittore di rara bravura. Se riesce, faccia un giro nel suo atelier: è una boccata di ossigeno in un mondo nel quale la pittura è relegata alle proverbiali quattro macchie su una tela.
@giacintobruno130510 ай бұрын
L'ho sentita raccontare in un altro modo, complimenti per gli sponsor
@francescomiranda89215 ай бұрын
Grazie a Mazzini di tutto questo ,il suo disegno insieme agli anglosassoni hanno fatto tutto questo scempio,a grazie anche a Salvatore di cresenzo detto tore e crescienz personaggio mai narrato nei libri di storia.
@ginocirillo11 ай бұрын
Spiegazione perfetta, di alto livello
@ugomagni221310 ай бұрын
Complimenti. Attendo il proseguimento della storia.
@shevanguardian825811 ай бұрын
8:10 beh, oramai sembra che siano in pochi a ricordarlo, cosa un'po triste dal mio punto di vista, anche perché il personaggio in questione e inrealta una persona molto complessa da studiare anche per questo molto interessante soprattutto per il contesto in cui lui agisce. Ordunque sarebbe fantastico un Video su Pisacane e sulla sua disastrosa Spedizione.
@Giorgioenricocavallo11 ай бұрын
Prendo nota!
@aleale62779 ай бұрын
Ai fessi che commentano scemenze consiglio i libri del Prof. Carmine Pinto
@OraxG8 ай бұрын
Non vedo l'ora di seguire la puntata di Garibaldi in Sicilia
@Giorgioenricocavallo8 ай бұрын
Capita a fagiolo, è la puntata che ho messo online questa sera.
@alien305710 ай бұрын
Mai sentita questa storia dagli Angela e dai Polidoro ! Basta che loro dicano che l'uomo sta ancora sulla luna e che i grattacieli di Manhattan furono abbattuti dai figli di Allah ! 😂😂😂
@caffedellagioventu10 ай бұрын
Complimenti sinceri!! Grande lavoro .. molto interessante
@superbike7279 ай бұрын
Ringraziando per il video mooolto interessante e senza avere letto tutti i commenti precedenti volevo solo sottolineare che il vero dominus delle rivoluzioni sudamericane fu Simon Bolivar nato nell'ordierno Venezuela
Oggi va di moda criticare osteggiare ,distruggere tutto quanto ,ma con il cinismo che c e' in giro non mi stupisco.Prima di parlare male di un UOMO come Giuseppe Garibaldi,per favore sciacquatevi la bocca....e pensate ...ma io cosa ho fatto in questa vita? Bravi....ci state arrivando vero?😊bravi....allora state e zitti!
@PaoloGalante83310 ай бұрын
La bocca me la sono sciacquata, ora posso parlare di Garibaldi: se era così amato in Inghilterra evidentemente era perché faceva i loro interessi
@pietrocalcioli816910 ай бұрын
Ricostruzione accurata....grazie
@giulianorivieri280610 ай бұрын
Abbigliamento strepitoso!😊
@elgrinta7311 ай бұрын
Complimenti!! A livello di Barbero!! Consiglio video storico uno sui normanni in Sicilia e uno su Federico II di Svevia grazie
@Giorgioenricocavallo11 ай бұрын
Grazie per il complimento; tuttavia mi sono dato come limite temporale l'Ottocento, altrimenti finirei per parlare di tutto (e non posso essere un tuttologo).
@elgrinta7311 ай бұрын
@@Giorgioenricocavallo a si!! Vero!!
@patriziapiva320111 ай бұрын
Barbero dovrebbe parlare del suo campo, il Medioevo.
@nicolagianaroli202411 ай бұрын
Barbero racconta la storia moderna in maniera troppo di parte. Non scordatevi che la sua ascesa alla notorietà lo deve ai favori del gran maestro massonico Piero Angela
@pinospera26118 ай бұрын
Nettamente superiore a Barbero.
@domenicoanfora388211 ай бұрын
Complimenti all'autore, tutto molto professionale. Lo spettatore viene calato nell'epoca. Suggerisco una puntata sulla fine del Regno delle Due Sicilie narrata dalla letteratura: Verga, De Roberto, Pirandello, Tomasi di Lampedusa, Matilde Serao, Carlo Levi, Sciascia. Saluti
@carlopanebianco444311 ай бұрын
C'è una novella di Pirandello in cui si narra la storia di una vedova resa tale dai delinquenti siciliani scarcerati dal grande eroe dei due mondi. Una volta resa vedova e finito di giocare a palla con la testa del marito i delinquenti pesarono bene di farne le veci
@manuel96p11 ай бұрын
Bravo, bravissimo. Un solo dubbio. Mi si vuole far credere che in 160 anni nessuno ha mai letto il diario di bordo delle cannoniere inglesi, oppure i diari personali dei due comandanti oppure la relazione del Foreign Affairs dell' epoca?????
@mauriziofrigeriozen11 ай бұрын
Grazie professore 😊
@etienstratta75610 ай бұрын
Grazie, un canale meraviglioso. 😊
@giosefdi181811 ай бұрын
marsala era un porto inglese; quindi sbarco tranquillo. Gli inglesi erano d'Accordo. Ma si può pensare che avrebbero fatto sbarcare 2 vapori senza sparare neanche un colpo di cannone?
@marcovaldinoci306110 ай бұрын
Infatti …
@giuseppeperrotta86638 ай бұрын
Complimenti, video ben fatto, ricostruzione analitica, "storiografica", esente da opinioni di parte, come troppo spesso accade trattando di queste tematiche. Sarebbe senz'altro interessante avere un seguito, proseguire la storia fino a Gaeta, con la medesima analiticità e rigore storico, analizzando il contesto sia dal lato dei vincitori che dei vinti. Buon lavoro
@Giorgioenricocavallo8 ай бұрын
Arriverà tra poche settimane.
@giuseppeperrotta86638 ай бұрын
Raffaele De Cesare, in uno dei suoi ultimi capitoli del suo interessantissimo e davvero ben fatto “La fine di un Regno”, sostiene che la marcia trionfale, scandita da vittorie su vittorie da parte dei garibaldini, sia stata poco più di una “passeggiata” fino a Napoli, al netto di qualche piccola scaramuccia su suolo siciliano. E ciò, motiva, è per lo più derivante dalle continue ritirate del pur cospicuo esercito borbonico, come sappiamo costituito da valorosi soldati, ma da generali anziani, demotivati, o “assoldati”. Quindi, conclude, se, come è sostanzialmente vero, non vi è stato alcun combattimento degno di nota in virtù del sostanziale abbandono da parte dell’avversario, ed essendo stata la battaglia del Volturno (unico vero scontro), sostanzialmente un pareggio, vinto “ai punti” dai garibaldini (volendo usare un raffronto boxistico) per l’indietreggiamento rispetto al campo di battaglia da parte dell’esercito borbonico (che inspiegabilmente lascia in riserva metà del Suo potenziale prima di affrontare una battaglia decisiva per il suo destino), come può il generale Garibaldi essere considerato un grande stratega e condottiero militare? Sarei curioso di avere un suo parere, perchè no anche all’interno del video, riguardo a quest’affermazione, piu o meno velata, del De Cesare. Per mia conoscenza oltre che curiosità personale. La ringrazio molto.
@Giorgioenricocavallo8 ай бұрын
Faccio una premessa: non sono uno storico militare. Tuttavia, un'idea me la sono fatta. Il giudizio di De Cesare è impietoso del "povero" Garibaldi, che non ha condotto soltanto la spedizione dei Mille ma che è stato operativo anche in Sud America e soprattutto in Francia ai tempi della guerra franco-prussiana. E' vero che contro i borbonici le battaglie furono cosa da poco, è vero che Garibaldi ebbe importanti aiuti logistici dagli inglesi, è vero tutto ma... rimaneva il migliore stratega sul mercato. Se paragonato con i colleghi dell'esercito piemontese (poi italiano) Garibaldi non aveva eguali, anche se conduceva una guerra ibrida. Poi, ripeto: il mio è un parere da storico che non si interessa nello specifico di cose militari. Ma se Lincoln aveva una mezza idea di nominare Garibaldi comandante dell'esercito dell'Unione, il barbuto nizzardo doveva pur valere qualcosa.
@giuseppeperrotta86638 ай бұрын
@@Giorgioenricocavallo Chiarissimo, La ringrazio per la celere risposta. Effettivamente, la mia richiesta di chiarimento a riguardo può sembrare piuttosto "specialistica", noto tuttavia, con estremo piacere, che è solito avvalersi nei suoi video anche di preziosi contributi da parte di colleghi o esperti di tematiche specifiche. Da ciò, oltre che da appassionato di storia, la mia curiosità e la mia domanda. Grazie ancora per il suo tempo, buon lavoro e..al prossimo video.
@giuseppemiccolis960010 ай бұрын
Se non erro tutti o quasi tutti i protagonisti del Risorgimento erano dei massoni, ma come spesso accade di massoneria si parla sempre poco. Perché non fare un video al riguardo?
@maurogalizia1810 ай бұрын
maddai, esattamente come i Rivoluzionari americani, francesi... ringrazia gli Illuministi Massoni se oggi abbiamo una Costituzione ed una Dichiarazione universale dei Diritti umani...
@alessandrozanardi517710 ай бұрын
Che male c'è qd essere massoni?
@manfrediitalico794110 ай бұрын
Soprattutto nell 800 essere massoni ed essere filo-inglesi erano sinonimi. Almeno ho quest'idea.
@filippomarricchi88349 ай бұрын
@@alessandrozanardi5177c'é che la massoneria é come un cancro che divora il tessuto democratico e civile di un Paese. I tempi attuali lo dimostrano.
@Picchiotonante3 ай бұрын
@@alessandrozanardi5177che male c'è a parlare di un fenomeno così rilevante?
@davidevitale3641Ай бұрын
Merita di essere ricordata la figura di Vincenzo Giordano Orsini che potremmo definire un Che Guevara ante litteram come dichiarato da Toni Servillo in un'intervista, in quanto militare audace ed esperto che partecipò vittoriosamente alla Spedizione dei Mille. Vi è una statua in suo onore situata al Pincio nella città di Roma. Poi chiaramente vanno elogiati i patrioti che hanno fatto l'Italia, Mazzini e Garibaldi, quest'ultimo particolarmente amato da Alexandre Dumas e Victor Hugo, autore de "I miserabili". L'eroe dei due mondi combatté a fianco di Napoleone III nella guerra franco-prussiana riuscendo ad ottenere un'unica vittoria nella battaglia di Digione, in Borgogna. Poi si ritirò nella sua casa-rifugio sull'isola di Caprera dove tuttora riposano le sue ceneri.
@OraxG8 ай бұрын
Sono appassionato di medioevo e per me Barbero è stato il massimo in questi anni. L'ottocento inizia a incuriosirmi e ho scoperto con mia felicita questo canale, complimenti vivissimi
@ennioannio111 ай бұрын
Bravo! Complimenti!
@augustomarini685811 ай бұрын
Un finanziatore della avventura garibaldina, fu Giovan Battista Capra, facoltoso imprenditore che a Quartu Sant'Elena e a Cagliari, avviò una ditta per il commercio e l'esportazione dei vini sardi.
@Giorgioenricocavallo11 ай бұрын
Grazie per avermi fatto conoscere questo personaggio poco noto!
@giovannicaputo372310 ай бұрын
Che dire, prof. Cavallo. Bravissimo. Mi sto deliziando con i suoi video. Le vorrei porre una domanda: Che ruolo ha avuto Francesco Crispi nella spedizione dei Mille? Mi pare che Lei non l'abbia citato. E Mazzini? Ho letto che, pare, Mazzini era presente a Genova in quel periodo. Grazie.
@alessioorsi692811 ай бұрын
Musica per le mie orecchie l'espressione "lascio parlare i documenti". Immagino avrà già pensato di parlare dei fatti di Bronte. Sono curioso di sapere se garibaldi sapeva...
@maurogalizia1810 ай бұрын
Ci siamo dimenticati la "Società nazionale", Daniele Manin. Francesco Crispi, Giuseppe La Farina ... ?
@Giorgioenricocavallo10 ай бұрын
... e Carlo Alberto, Gioberti, Marco Polo, Giulio Cesare...
@maurogalizia1810 ай бұрын
@@Giorgioenricocavallo e no fenomeno, è risaputo che la Spedizione dei Mille fu organizzata dagli esuli siciliani a Torino, che Garibaldi stava organizzando una spedizione verso Roma e che si fece convincere all'ultimo dai Patrioti siciliani, chiedendo assicurazioni di non far la fine di Carlo Pisacane (forse ciò che auspicava Cavour, o comunque un opzione) e che si decise per lo sbarco dopo la rivolta della Gancia.
@Giorgioenricocavallo10 ай бұрын
Questo è un video divulgativo per il quale è stata necessaria una scrematura (ed è il motivo della mia ironia); tanto più che ritengo il ruolo degli esuli meridionali sovrastimato. Che invece Cavour sperasse in un finale alla Pisacane per Garibaldi è facilmente intuibile e credo di averne fatto cenno nel video. Nella successiva puntata su Garibaldi in Sicilia, già registrata e programmata, avrò però modo di approfondire la figura di Crispi e anche quella di Bixio, in questa puntata solo citato.
@maurogalizia1810 ай бұрын
@@Giorgioenricocavallo bene, ma proprio visto che è un video divulgativo, eviterei di dare alito a dubbi revisionisti, cosa che sono certo non è nelle tue buone intenzioni. Riguardo Bixio spero che sia presentato degnamente, senza i soliti pre giudizi su Bronte, visto che è un altro che (almeno in gioventù) ha lottato e rischiato in prima persona (di finire a bollire nel pentolone) per contrastare la schiavitù... 🙏🙏
@maurogalizia1810 ай бұрын
@@Giorgioenricocavallo considero interessante questa lettura, giusto per contestualizzare l'ambiente storico: "In particolare il rapporto tra giornalismo subalpino e emigrazione politica rivela ancora una volta la funzione centrale del Piemonte nel decennio di preparazione e il contributo che gli emigrati potevano offrire attraverso la collaborazione giornalistica all'allargamento culturale e alla formazione politica dell'opinione pubblica piemontese. E, intanto, essi stessi andavano costruendo il proprio pensiero e articolando i propri studi in forme più ricche e aderenti, magari nel dissenso, rispetto ad una cultura diversa da quella d'origine. Al di là delle difficoltà psicologiche o personali, l'emigrazione favo riva una riflessione più concreta sul tema dello stato-nazione in relazione all'unificazione italiana e alle scelte politiche e morali che rimaneva no comunque incardinate all'ipotesi filosofica della razionalizzazione del reale attraverso la storia. Il problema stesso dell'intreccio tra le teorie politiche di libertà e quelle di uguaglianza usciva dall'astratto cosmopolitismo settecentesco per discutere in termini di nazionalità e di libertà dell'individuo nello Stato. Si esce dalla provincia e, attraverso l'emigrazione politica si sintetizzano elementi culturali diversi non più rinunciabili, anche quando alla provincia si ritorna. E quale che sia la collocazione dell'esilio si guarda anche politicamente all'Europa in nome della quale si giudica il ruolo che l'Italia deve assumere." www.persee.fr/doc/efr_0000-0000_1991_act_146_1_4139
@settimobeneti904410 ай бұрын
Una bella spiegazione grazie
@marcogiannotti887111 ай бұрын
Storia interessantissima. Grazie.
@egoarcheo875810 ай бұрын
Complimenti! La mano inglese fu ben lunga....come fa intuire il carico del relitto Polluce
@AngeloPoli-z9e11 ай бұрын
Una gran bella ricerca!
@ABenny-gg3hk10 ай бұрын
Ma che video ben fatto w che bel canale!! 🤩
@davidmartini521610 ай бұрын
Complimenti, apprezzo molto i tuoi resoconti. Ti piacerebbe introdurre il brigantaggio e le brutte vicende del Sannio?
@pasqualemenza67135 ай бұрын
Via Garibaldi compreso Cavour e tutti i Savoia. Evviva il Regno delle due Sicilie
@aleksandrakasperek542510 ай бұрын
Grazie mille
@omniworks488710 ай бұрын
Salve, prima di tutto complimenti per il video (davvero interessante e ben fatto. La foto del "Piemonte" è una chicca non da poco). Se posso, mi piacerebbe un breve confronto sull'azione della Argus e dell'Intrepid. Io avevo letto che le due navi inglesi si interposero tra le navi partenopee e le navi garibaldine. Ahimè dovrei verificare dove l'ho letto. Però la vostra ipotesi de "Marinai inglesi a bordo" è interessante. Potrei chiedere le vostre fonti e se a voi risulta la "mia" versione? Grazie in anticipo. Però, professore, non definisca "bagnarole" il Piemonte e il Lombardo che erano piroscafi ad alta velocità del Rubattino e fiore all'occhiello della compagnia. La Compagnia Rubattino acquistò poi la baia di Assab per poi cederla, pochi anni dopo, allo Stato italiano. I Rubattino furono sempre il "braccio civile" prima del Regno di Sardegna e, poi, del Regno di Italia.
@Sivaavantidigrandiswitch11 ай бұрын
La premessa è per chi non la conosce. Gli altri sanno già e l'apprezzano per questo.
@giuseppeniccolini963411 ай бұрын
Che palle
@Sivaavantidigrandiswitch11 ай бұрын
@@giuseppeniccolini9634 fine e interessante.
@m.c.sgastaldi877010 ай бұрын
Poco prima dell'impresa dei Mille, Garibaldi era furioso, per il matrimonio con Giuseppina Raimondi immediatamente naufragato e per la cessione di Nizza alla Francia. Voleva gettarsi in una nuova avventura. Cominciò a radunare volontari e armi per occupare Nizza. Poi su consiglio di Crispi ed altri si decise di cambiare obiettivo poiché in Sicilia erano scoppiate sommosse.
@rossiennio586911 ай бұрын
MINUTO 21.08 Credo che non si dica che "lui tacette, ma lui tacque " Un piccolo ammissibile errore che nulla toglie alla validita' della relazione esposta
@Giorgioenricocavallo11 ай бұрын
Grazie, a volte mi calo troppo nella parte e parlo come un "libro stampato" (nel Trecento, però, e senza stampa a caratteri mobili...).
@barbass978211 ай бұрын
Seguo sempre con molto interesse. Sia per i contenuti sia per atmosfera veramente piacevole che si respira nei tuoi video. Visto che citi Persano e dici di proporre domande una io la avrei. Premessa necessaria: non ho più tempo di leggere quasi nulla e sfogo tutte le mie curiosità ascoltando you tube. Ci sono due versioni completamente opposte sul comportamento di persano a lissa su you tube: Quella di barbero che lo tratteggia come un ammiraglio inetto e semi incapace e quella di italian military archivement che è più dettagliata e lo descrive in tutt altra maniera arrivando persino a dire che per amor di patria l ammiraglio si prese colpe che non erano sue nonostante potesse dimostrare la sua innocenza. Sarebbe per me interessante sentire una terza ricostruzione storica.
@Giorgioenricocavallo11 ай бұрын
Non si preoccupi, ho già "prenotato" Massimo Alfano (o, per meglio dire, è lui che me lo ha proposto agli albori del canale) per la questione di Lissa. Penso di far uscire il video a luglio in occasione della ricorrenza della battaglia (20 luglio 1866), forse la più chiacchierata e controversa del Risorgimento.
@barbass978211 ай бұрын
@@Giorgioenricocavallo mi da del Lei. Io, incautamente ho usato il Tu. Per farmi perdonare per per essere più conforme all'atmosfera del canale in futuro userò il Voi. Attendo con ansia luglio allora. Grazie
@Giorgioenricocavallo11 ай бұрын
@@barbass9782 Mi sta convincendo a dare del "voi" a tutti gli utenti...
@barbass978211 ай бұрын
@@Giorgioenricocavallosono onorato di poter esserVi di ispirazione
@francoscotti984511 ай бұрын
Lezione più che stupenda
@giancarlopaolini752910 ай бұрын
l'accento di Darsena non é sulla e ma sulla prima a ...Dàrsena !
@enricogazzano695311 ай бұрын
Visto che è stata nominata ha la possibilità di dedicare un video proprio alla compagnia "Rubattino" legata alla prima storia d'Italia (per esempio l'acquisto proprio della società della baia di Assab, primo passo verso la nostra storia coloniale)
@Giorgioenricocavallo11 ай бұрын
Grazie per lo spunto, in effetti ho un bel volume sulla Rubattino che potrebbe servire allo scopo.
@lorenzovalle528010 ай бұрын
Molto esaustivo
@lucaorlandi2896 ай бұрын
Ma i neoborbonici che commentano anche no
@luigizanini611910 ай бұрын
Sapevo di navi inglesi. Ora grazie mi è più chiaro il quadro. Grazie
@emanuelacielo256811 ай бұрын
che dice a proposito del traditore Acton
@emanuelacielo2568Ай бұрын
Caro professore, la camicia era rossa perche' cosi' si vestivano i macellai a cui era stata venduta la partita .Se ne appropria il maledetto.Fosse rimasto vittima della pallottola che gli trafisse la gola ,oggi il Paese sarebbe in migliori condizioni.Ad maiora
@maurobaratto481410 ай бұрын
Molto interessante
@LoZiorso11 ай бұрын
è stato detto nel video che a quarto c'è un porto ... ma non c'è mai stato e non c'è neanc'ora ... a quarto c'è uno scoglio ebbasta ^_^
@Silenzioradio211 ай бұрын
Non senza bandiera, ma sotto falsa bandiera. Una richiesta particolare? L'avvelenamento di Cavour...
@Giorgioenricocavallo11 ай бұрын
Buonasera! Il presunto avvelenamento di Cavour è un argomento che ho approfondito bene, farà parte di una serie di puntate su Cavour già predisposte.
@GioacchinoSpadafora11 ай бұрын
Professore la invito a fare una lezione di storia garibaldina a Marsala visto che tanti marsalesi lo hanno come un idolo
@dariotaddei10 ай бұрын
I volontari di Garibaldi avevano la camicia rossa perché lui le comprò ad una svendita di un mattatoio in Uruguay. Il rosso non era ancora simbolo di comunismo, lo diventò con lui.
@Giorgioenricocavallo10 ай бұрын
Garibaldi (forse) acquistò le sue prime camicie rosse da un grossista che aveva delle tuniche invendute per i macellai di Montevideo. Sono persuaso che più che per economicità, il Nizzardo abbia scelto il rosso per l'evidente richiamo agli ideali della Rivoluzione intesa come concetto socio-politico. Il rosso era già l'emblema della Rivoluzione francese (vedasi il cappello frigio... rosso), in contrapposizione al bianco della monarchia. Il socialismo/comunismo ereditò semplicemente il rosso in quanto colore-simbolo di tutti i rivoluzionari d'Europa. Garibaldi, da buon rivoluzionario, lo fece indossare ai suoi, credo in maniera perfettamente cosciente e non perché aveva trovato delle tuniche da macellaio a caso in saldo.
@andreadipietro621210 ай бұрын
Garbaldi in particolare e Tutti i suoi simili, non mi è mai piaciuto a ral punto che fui bicc😢iati alla mia maturità del 1951
@oskareriksson220210 ай бұрын
viva l'Italia! viva la repubblica romana! (nel bene e nel male raga).
@giuseppescafati614610 ай бұрын
Certo, se conosci la storia, dubiterei su cio che dicevano gli inglesi, che il meridione era un relitto.. peccato che il meridionale all'epoca si comprava tutta l'italia e rivaleggiava con Francia e Inghilterra
@fulvioalfano812811 ай бұрын
Io penso che Garibaldi tutti i torti non li avesse ad odiare il papà o il papato
@Historia-Anto11 ай бұрын
Bel video! Mi sono iscritto al vostro canale!
@Giorgioenricocavallo11 ай бұрын
Benvenuto!
@zenonedemosteneotirreno46216 ай бұрын
Dubbio e domanda: ma se la Gran Bretagna era interessata ad eliminare il Regno Borbonico per espandere la propria influenza nel Mediterraneo non risulta la creazione del Regno d'Italia controproducente? In fondo l'Italia unita sarebbe divenuta, col tempo, di necessità, una potenza mediterranea ben più importante dal punto di vista militare del Regno Borbonico.
@pierinobeni11211 ай бұрын
Ho letto una storia più incisiva, scritta da Gilberto Oneto!
@oliverkragl643411 ай бұрын
La storia dei briganti,quella vera pero'.patria dei miei avi e la storia della strage di bronte.
@rossiennio586911 ай бұрын
A Bronte avevano casa i Nelson (parenti dell'ammiraglio che batte' Napoleone ) che si erano impauriti delle rivolte agrarie . Sempre ripercorre il legame con i Fratelli Massoni Inglesi in sintonia per reciproche convenienze, le armi per gli unionisti Italiani contro favori commerciali . Gli inglesi veri gran burattinai della spedizione dei mille con due scopi raggiunti per interposta persona : 1.abbattere i concorrenti (i Borboni) e la loro potente flotta in previsione della prossima imminente apertura del Canale di Suez (18 novembre 1869.) dove i Borboni sarebbero stati grandemente favoriti vista la grandezza della flotta e la vicinanza al Canale 2.riprendere il controllo del commercio dello zolfo (per le armi di allora era fondamentale) presente nel sottosuolo siciliano ( con annesso sfruttamento dei "carusi") visto che le concessioni erano state cedute (dalla Inghilterra) alla Francia
@FulgenzioMoncada6 ай бұрын
Auspico si arrivi presto al traguardo dei 10000 iscritti.