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È la più grande opera di pulizia di una spiaggia mai fatta al mondo, la storia di un uomo che ha ispirato una comunità intera con il suo esempio. Afroz Shah è un avvocato indiano che vive a Mumbai. Nel 2015 ha deciso di comprare casa sulla vicina spiaggia di Versova, per amore del mare. “Stavo vedendo un appartamento con l’agente immobiliare quando mi sono affacciato alla finestra”, racconta, “In fondo c’era il mare. Ma tra me e lui c’era un’immensa discarica a cielo aperto”. Oltre 5.000 tonnellate di rifiuti in appena 2,5 chilometri, questo era lo spettacolo scioccante che si presentava agli occhi di Afroz. “Il mio primo pensiero, da avvocato, è stato quello di rivolgermi a una corte. Ma ben presto ho capito che nessuna istituzione sarebbe mai intervenuta". Così Afroz ha tolto le vesti da avvocato per indossare quelle di semplice cittadino, e nel suo tempo libero ha iniziato a fare quello che nessuno osava fare: ripulire la spiaggia. La prima persona a unirsi a lui è stato il vicino di casa, un anziano di 84 anni, ma poco a poco l’esempio di Afroz e il suo vicino ha coinvolto sempre più persone, attirate da un’impresa folle che diventava possibile ogni giorno di più. 127 settimane dopo la prima bottiglietta rimossa dalla spiaggia gli abitanti di Versova hanno assistito a un autentico miracolo: dalla sabbia sono spuntate delle rarissime tartarughe olivacee, una specie che da più di 20 anni non si vedeva su queste coste. Afroz non ha potuto trattenere le lacrime, il suo lavoro aveva restituito la spiaggia alla natura. Per questa impresa Afroz Shah è stato insignito del premio Champion of the Earth dall'Onu, per i grandi sforzi fatti per l'ambiente.