la STRADA più ENOLOGICA dell’Alto Adige

[@OrestePavesi]

Ciao ragazzi! Gran bel video, come sempre! Sono di Parma , la vostra regione la porto nel cuore! Il tragitto che avete proposto in questo video, lo conosco bene, l'ho percorso diverse volte, l'ultima, il mese scorso, salendo a Resia, con un amico, ne ho approfittato per percorrerlo di nuovo! Meraviglioso, non mi stancherò mai! Il video l'ho guardato con estremo interesse! Grazie, per proporre sempre tragitti così belli, accompagnati da note interessanti, di questi posti, che sono i miei preferiti! Ciao e buona strada!

[@MotoSeagull]

@@OrestePavesi Grazie a te per la visione e per le belle parole. Siamo molto contenti lo trovi interessante. Bello Resia vero ? Ha una storia incredibile. Se non l’avessi visto sul canale ne parlo. Buona strada☺️

[@OrestePavesi]

Si, l'ho visto! Anzi, ne approfitto ora, per complimentarmi, anche per quel video! I miei viaggi, da sempre, sono concentrati maggiormente, nel Trentino alta Adige, tuttavia, il campanile di Resia, mi mancava e desideravo vederlo! Devo ammettere, che trovarmelo davanti è stata un' emozione forte!

[@MotoSeagull]

@ Grazie ancora. ☺️. Sempre buona strada 💪

[@claudiofongaro2405]

Bellissima strada,io la faccio sempre sia in su e sia al ritorno.

[@MotoSeagull]

@@claudiofongaro2405 eh si. Bella in ogni stagione.

[@lucaeffe8563]

Ciao ragazzi. Zone magnifiche. Vini ancor più magnifici. Tuttavia quando osservo come negli anni è cambiato il paesaggio in alcune zone d'Italia, ad alta vocazione vitivinicola, come questa o la zona di Valdobbiadene o ancora le langhe, mi chiedo se un avvitamento così esteso, che fagocita spazi, piccole macchie boschive e recupera ovunque aree ad altro nel tempo destinate, non sia comunque una forma di sfruttamento eccessivo. Tra l'altro con le viti non si può nemmeno parlare di "rotazione delle colture" come avviene nei campi destinati all'agricoltura in pianura, alla stregua di quanto avviene anche per i meleti. Inoltre specie i vini bianchi, molto sensibili alle aggressioni di vari batteri e funghi, richiedono un numero e frequenza di trattamenti chimici o bio-chimici non irrilevante e mi domando come possa tutto questo non confliggere con la qualità dell'aria circostante... Perdonate il divagare che distrae dal vostro giro forse, ma ogni tanto mi pongo queste domande... avete voi un parere nel merito? Vi seguo sempre , buona strada e .... prosit a questo punto :)

[@MotoSeagull]

@@lucaeffe8563 ciao e grazie per la visione ed il commento invero molto interessante. ☺️. Nonostante si viva in una regione abbastanza sensibile ai temi ambientali le preoccupazioni esistono. In particolare quelle legate all’uso di pesticidi, anticrittogamici etc… . Pochi considerano che dietro certe mele perfette si celano una quantità di trattamenti impressionante. La vite immagino appunto non sia da meno. La qualità dell’aria poi è un altro tema importante. Personalmente trovo alcune scelte coraggiose e utili. Ad esempio per salire sull’alto piano dello Sciliar si deve usare la funivia. L’accesso alle auto è limitato ad alcune fasce orarie. La via giusta ? Chissà …. . Buona strada anche a te e … continua a seguirci ☺️

[@fabioperretta9298]

Bellissimi posti, vorrei chiederti che modello è la tua giacca Clover? Le giacche tecniche d'oggi mi piacciono poco perché vestono troppo aderenti e corte.

[@MotoSeagull]

@@fabioperretta9298 ciao. Grazie per il commento. Il modello esatto non lo fanno più ma il suo erede è il GTS 5WP che similmente al predecessore presenta ampie prese d’aria sul petto e schiena e la membrana interna impermeabile e giacca termica rimovibili. Trovo le clover -ne ho avute alcune - abbiano un buon rapporto qualità-prezzo. Buona strada !