Alla fine di questo video, nel tema di Mohawk ci sono: bending, qualche ghost note e leggero vibrato... riuscite a individuarli?
@enzamaria-saxtutorial3 ай бұрын
L'esercizio didattico iniziale è tratto dal metodo "Basic jazz conception for saxophone" di Lennie Niehaus
@titolivio68323 ай бұрын
Ottimo!
@enzamaria-saxtutorial3 ай бұрын
Grazie! 🎷
@stefanolana9973 ай бұрын
Grazie
@giuseppescozzari363224 күн бұрын
In 3/4 se trovo in una battuta 3 semicrome e una croma unite quindi 4 note unite con il numero 3 sopra le prime 3 note e 2 crome unite, si suonano facendo entrare le prime 3 semicrome in un battito, la croma nel secondo battito e il gruppo di 2 crome nel terzo battito?
@enzamaria-saxtutorial24 күн бұрын
No...mi manca un quarto. La terzina di semicrome con la croma a loro unita sarebbero 1 quarto (la terzina si suonerebbe al posto di una croma) e le altre due crome sarebbero il secondo quarto. Sicuro non vi sia una pausa di un quarto o qualche altro valore nella battuta? Può inviarmi una foto dello spartito a enzamariasax@gmail.com?
@enzamaria-saxtutorial24 күн бұрын
In alcuni casi potrebbe essere sottintesa la pausa di un quarto all'inizio della battuta.
@giuseppescozzari363223 күн бұрын
@enzamaria-saxtutorial però ho un'app che se metto le note che ho detto in precedenza e la pausa da 1/4 mi dà errore, se invece metto la pausa da 1/8 mi dice esatto
@giuseppescozzari363223 күн бұрын
@@enzamaria-saxtutorial ho controllato bene e ha ragione lei, c'è la pausa da 1/4
@francoantoninocosta73723 ай бұрын
Mi perdoni, ma non sarebbe logico allora che la trascrizione venisse fatta con una croma (1a nota) seguita da due biscrome (2a e 3a nota).....perchè confondere le idee soprattutto ai principianti?
@enzamaria-saxtutorial3 ай бұрын
Grazie per questa riflessione! È una domanda legittima. Bisogna pensare che il jazz nasce in modo del tutto spontaneo, lontano dalle scuole e dalla cultura della cosiddetta "musica colta". Si tratta di un linguaggio (o una lingua) che spesso si apprendeva prima ancora di imparare a leggere e a scrivere o comunque con la stessa spontaneità con cui si impara a parlare. Ecco che nel tempo ha acquisito caratteristiche e codici suoi propri. E poi, ad esempio, se volessimo trascrivere il tipico "ritmo sincopato" del jazz (e alcuni lo fanno) dovremmo scrivere spartiti pieni di punti e legature di valore, per cui risulterebbero difficili e poco pratici alla lettura. È un po' come la lingua inglese: si scrive in un modo e si pronuncia in un altro! Tutto sta nel conoscerne i codici e le caratteristiche e fare tanta pratica, anche con l'ascolto.