La Tradizione: Simboli e Archetipi della Psiche. Cap 0: Il Viaggio.

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Prima conferenza del ciclo sulla Tradizione di Domenico Rosaci.
Si parla della formazione dell'archetipo fondamentale, quello del movimento verso l'ignoto, collegandolo con concetto di individuazione del Sé. Si traccerà un percorso che parte dalle origini di Homo Sapiens fino alla società contemporanea, in compagnia del pensiero di Platone, dei miti egizi, di Carl Gustav Jung, di René Guenon ed Elemire Zolla, nel segno di una comune, millenaria Tradizione culturale.
Domenico Rosaci è Professore Associato di Sistemi di Elaborazione delle Informazioni, e conduce ricerche nel campo dell'Intelligenza Artificiale. E' autore dei saggi sull'esoterismo "Arcana Memoria" e "Il Labirinto del Cristo" e dei romanzi "Il Sentiero dei Folli", "La Zingara di Metz" e "I Fiori di Tanato", pubblicati da Falzea Editore.

[@DomenicoRosaciVideo]

Ringrazio tutti di cuore per la gentilezza che sempre mi dimostrate.

[@tenaka18]

professor rosaci innanzi tutto la ringrazio per i contenuti ottimi che ha proposto in questo video e in quelli passati, mi permetto però una critica costruttiva di carattere tecnico, il volume dell'audio è basso e la qualità del video non è all'altezza dei contenuti proposti, rendendo la fruizione della sua conferenza un poco difficoltosa.

[@DomenicoRosaciVideo]

Non si preoccupi di muovere critiche, piuttosto grazie per il suo apprezzamento. I video sono amatoriali, non hanno alcuna pretesa tecnica. Il volume dell'audio sul mio PC si sente alto, al punto che devo abbassarlo, quindi non so dirle a cosa sia dovuto il suo problema. Circa la qualità dell'immagine, cercheremo di migliorarla in seguito, ma non è molto rilevante riguardo la fruizione dei contenuti. Un caro saluto.

[@enrico622]

Sì, volume basso.

[@carladeiorio7904]

Noi ringraziamo Lei Prof Rosaci per il grande dono che ci elargisce compartecipandoci la sua grande Sapienza.💗🙏💗

[@PietroScarati-mv2dn]

​@@tenaka180pppplllllllll

[@marcoluchetti1232]

Signor Domenico lei ha un incommensurabile dono che mette al servizio di tutti. GRAZIE!!!!!

[@francescamenghini9292]

Lei è un vero Valore Aggiunto all'Umanità! La ringrazio vivamente per le sua ricerca, competenza e soprattutto il modo per come trasmette il suo studio. Le sue parole varcano i confini. Scandiscono la pietra che ci avvolge. Apre spiragli per uscire dalla caverna. Risvegliano lo sciamano dormiente che è in noi. Veramente un Valore Aggiunto. La ringrazio profondamente !

[@tatianavizzini1801]

Domenico le sue conferenze sono preziosissime, è un vero piacere ascoltarla...

[@consuelotraini2757]

Contributo fantastico, li ascolterò tutti per ispirarmi con i tarocchi. Grazie

[@danielapanci1035]

Sono estremamente felice di aver incrociato casualmente una Sua conferenza mentre cercavo altri video, di solito dopo 30-40 minuti subentra una certa noia ma ascoltare Lei è completamente diverso, Lei riesce in modo molto naturale, semplice ed efficace a tracciare un filo conduttore che non è possibile perdere, come una storia che non vedi l'ora di sapere come andrà a finire ed in questo tracciato evoca immagini che vanno a smuovere quello stato latente di coscienza e conoscenza interiore alimentando il desiderio di conoscere ancora. E' un viaggio, senza dubbio il più avvincente che un essere umano può intraprendere. Grazie

[@extraitaliana]

Domenico, le sue conferenze sono una lanterna che si è accesa nel buio. Grazie!

[@cocomi2000]

Gentile professore, oggi, ho iniziato a ri-vedere questa sua meravigliosa playlist, pur avendo il libro "la Tradizione degli Dei" che la raccoglie tutta. Ma faccio fatica a leggere, mi stanca, mi resta più semplice ascoltare i video mentre cammino o vado in macchina, riesco a concentrarmi meglio su ciò che molto generosamente condivide con chi lo Vuole. Grazie, Sarà un bellissimo Viaggio 🙂

[@annaritafregni751]

Grazie Professore x restituirci un antica identità un patrimonio nascosto che ci vogliono cancellare ...verissimo fuggire dal padre è fuggire da sé stessi ! Mi sono commossa tanto profonde sono le sue parole ! Queste sue conferenze sono straordinariamente preziose grazie di cuore ❤🙏

[@virginiastofler2084]

Sono affascinata dal suo insegnamento, grazie infinite !

[@luce1338]

Grazie mille per questi regali che ci fai.

[@ciocheaccadenonpuononaccad3869]

Ho guardato tutti i tuoi video, tutti molto belli. Grazie

[@nadiafilieri6872]

Grazìe

[@carladeiorio7904]

Lei per me è un Maestro.

[@raffaelebargiacchi1153]

Affascinante! Grazie professore

[@giuliettaiorio7970]

Grazie per le conferenze interessantissime che ho iniziato ad ascoltare da poco. Ho avuto la fortuna di scovarla, nn so come, ma ne sono felice. Lei è veramente molto bravo ed è un piacere ascoltarla. Cari saluti, Giulietta

[@pushlooop]

Quando la chiarezza dell’espressione è solo la conseguenza di quella del pensiero. Grazie

[@antoninhodacuica]

Straordinario!

[@davide27111958]

chebbello, riascolto ancora con grande piacere, grazie

[@gabriellacampagna7160]

Eccezionale "viaggio"...grazie!

[@robertofrattini4797]

veramente meraviglioso.

[@graziabiraghi9910]

Viaggio affascinante

[@mariasbarra7511]

è sempre un piacere ascoltarti

[@adrianafermo9118]

finalmente sei tornato

[@beatricerizzo3799]

Bellissimo video grazie

[@freejonathan8638]

GRAZIE....

[@danielat.9653]

Grazie professore.

[@danielafrancarli1119]

GRAZIE!! 🌾🌹🌹

[@et_m4204]

13:30 "il darwinismo è la teoria più confermata nella storia della scienza" l'inizio non era entusiasmante ma cmq qualcosa di interessante; ma arrivati a questa frase chiudo. Forse voleva dire che il darwinismo è la teoria meno confermata salla scienza.....anzi, non è proprio scienza. Non solo non ha mai avuto una conferma scientifica, ma con la scoperta del Dna è stata definitivamente smontata. Ha parlato delle basi nucleotidiche, e dovrebbe quindi sapere quante sono di differenza tra gli scimpanzè e l'essere umano. Calcolare la probabilità è quindi un gioco da ragazzi. Faccia il conto, e quello è quello che dice la scienza. Il resto è fuffa. ma non serviva il Dna ....la paleontologia non ha mai trovato nessun anello mancante, non solo tra scimpanzè e uomini, ma nemmeno tra leopardi e leoni, tra linci e gatti, tra fili d'erba e arbusti. Anche perchè, in ognuno di questi passaggi, gli anelli mancanti sarebbero milioni, perchè per ogni passaggio bisogna cambiare milioni di basi nucleotidiche. Questo sarebbe teoricamente possibile, ma all'atto pratico la scienza dice che: 1) nonostante infinite ripetizioni, il Dna non si modifica mai in nessuna specie nelle sue parti caratterizzanti (possono cambiari una o poche unità di nucleotidi su aspetti fenomenici dell'organismo, ma non su quegli orfani che lo caratterizzano) 2) se anche si modificasse, l'individuo morirebbe certamente, e in genere fin dal concepimento. Il Dna è un meccanismo infinitamente sofisticato e perfetto che non sono ammesse modifiche: per passare da una specie ad un' altra bisogna modificare interi pacchetti da MILIONI DI BASI NUCLEOTIDICHE TUTTE INSIEME.... e ritorniamo al discorso iniziale senza contare che lo stesso Darwin non era darwinista....diceva tutt'altre cose, anche perchè la genetica non si sapeva nemmeno cosa fosse ai suoi tempi. Cordiali saluti

[@alessandra4612]

un piacere ascoltarla professore

[@gianlucasperanzaokroglic4965]

Grazie.

[@ederavera]

sarebbe fantastico migliorare l audio. complimenti e grazie per questi doni meravigliosi

[@athma75]

La parte migliore di KZbin

[@robertohunterspinoza3171]

Grazie professore di tutte le sue conferenze che ho seguito sempre apassionatamente,mi ritrovo però nel dubbio sul fatto io che non sono certo un creazionita,a poter pensare che un bel giorno di un tale periodo una scimmia sia potuta scendere da un albero e sollevandosi su per vedere oltre, abbia intrapreso la strada che ben sappiamo.Alcuni animali in vari continenti fanno cose simili,mà nonè questo il punto che le vorrei chiedere,in quei tempi remoti dove l'unica cosa che poteva servire per la sopravivenza erano,indubbiamente agilità, forti mandibole e quant'altro,per difendersi e offendere l'uomo del tempo stando al pensiero unificato degli evoluzionisti era sprovvisto di tutto,mà a cosa gli potevano mai giovare invece avere una mente così evoluta da poter far calcoli anche complessi,quando in ballo c'era solo la spravivenza? Cordiali saluti.

[@DomenicoRosaciVideo]

Vede, all'epoca quella scimmia non fece calcoli. Seguì solo l'istinto ad agire, e da lì iniziò il Viaggio. Anche gli altri animali, anche le piante, seguono l'istinto. Ma quella scimmia, col tempo, sviluppò altre regioni della Psiche. Non divenne né migliore, né peggiore delle altre specie. Divenne semplicemente umana, una delle innumerevoli espressioni della Natura. Non siamo il centro di nulla, nulla è stato "creato" per noi. Partecipiamo anche noi della Psiche, e finché scegliamo di continuare il Viaggio seguendo la Voce che ci parla dentro, possiamo allontanare il dolore e sperimentare quel mistero meraviglioso, indescrivibile che è la Vita, che va ben al di là della mera sopravvivenza fisica. Al giorno d'oggi gli altri animali lo fanno più e meglio di noi, credo.

[@HorstramWieljentic]

Gentile Professor Rosaci, Le chiedo cortesemente di chiarirmi un dubbio interpretativo scaturito ascoltando questa sua eccellente lezione. Lei esordisce con nobilissimi discorsi sull'uguaglianza genetica tra i popoli e sull'universalismo etico, prosegue con una ferma condanna del razzismo e approda ad una conclusione che appare sovranista e reazionaria, in cui sostiene che l'immigrazione é fondamentalmente deleteria perché mira alla distruzione delle culture autoctone, con buona pace di Nosside e Saffo. Può confermare dunque la mia impressione?

[@DomenicoRosaciVideo]

Ma non confermo per nulla. L'immigrazione non distrugge un bel nulla, quando è un fenomeno spontaneo, e l'immigrato è solo un viaggiatore che va a scoprire un nuovo Paese, portando in esso la sua cultura, che è ricchezza. Ma un piano preordinato di globalizzazione mondiale, che crea artificialmente flussi migratori attraverso guerre e destabilizzaziini dei vari Paesi, non è "immigrazione" nel senso che pensa lei, è solo premeditata distruzione del patrimonio di culture diverse del pianeta, per crearne una unica: quella del consumismo funzionale al potere capitalista.

[@HorstramWieljentic]

@@DomenicoRosaciVideo La ringrazio per la celere risposta e concordo con lei che le guerre e le crisi economiche siano nefaste per la cultura ed il progresso umano. Ma la Storia ci insegna anche che le grandi civiltà del passato sono sorte a seguito di disastri epocali non dissimili dagli eventi bellici e dalle carestie che affliggono certe popolazioni dei giorni nostri. Dunque perchè non vedere nei moderni flussi migratori il rafforzamento della cultura occidentale anzichè il suo annichilimento? In fondo la civiltà greca non è sorta dalle rovine di Micene in seguito all'invasione dorica? D'altronde, come Lei stesso ha ricordato, le grandi religioni monoteiste devono la loro esistenza alla progressiva pressione persiana sui confini dell'occidente; né la cultura europea sarebbe mai nata se una moltitudine di esuli germani non si fosse riversata entro i confini dell'Impero romano. Purtroppo il pensiero tradizionalista tende a trincerarsi su posizioni conservative che quasi mai si concedono alle suggestioni del mondo esterno. Julius Evola docet.

[@angeloviglianisi6147]

Ciao Domenico, che ne pensi delle critiche a Zolla, proprio per la sua opera sulla Tradizione, sollevate da Julius Evola nell'Arco e la Clava?

[@DomenicoRosaciVideo]

Ciao Angelo, direi che si tratta di critiche abbastanza ingenerose, che vengono da un personaggio , Evola, che di certo è stato un grande studioso, esperto ed appassionato di tradizione (uno dei massimi del Novecento), ma che aveva una forte idiosincrasia per l'ambiente culturale a cui Zolla era vicino, con connotazioni politiche di sinistra (vedi la frequentazione di Zolla con Moravia). Certe antipatie tra intellettuali sono comuni, ma l'opera di Zolla sulla Tradizione è stata di valore altissimo, e l'accusa di "non sistematicità" mossa da Evola non mi pare abbia molta rilevanza e sia abbastanza pretestuosa. La Tradizione non si presta ad alcuna sistematicità, ed Evola lo sa benissimo. Zolla ha fornito spunti interessantissimi, ed anche molto originali, per accostarsi alla materia e comprenderla, e soprattutto lo ha fatto fondatamente, sulla scorta di una preparazione culturale vasta e profonda. n caro saluto.

[@alessioadani688]

Che Tu sia Benedetto, Sia Benedetta la Tua Luce; Dal Cuore ringrazio di questi insegnamenti In te possiamo scorgere il divino, riconoscendoci oltre l’oblio Humee Ham Brahm Ham kzbin.info/www/bejne/jX3ceaV3g7GMnbM

[@aurorafoti5220]

come è possibile che la caduta del meteorite abbia causato l'estinzione dei dinosauri e non dell'uomo, che era , presumo assai più fragile e soggetto agli sconvolgimenti terrestri ?

[@DomenicoRosaciVideo]

I dinosauri si sono estinti 65 milioni di anni fa, gli uomini si sarebbero evoluti come specie solo 59 milioni di anni dopo. Al tempo dei dinosauri, gli unici mammiferi che esistevano erano dei piccoli topolini notturni, fu proprio l'estinzione dei grandi rettili che consentì ai mammiferi di occupare le nicchie ecologiche rimaste libere e di evolvere. Molto tempo dopo l'estinzione dei dinosauri, dai mammiferi si originarono le scimmie , e circa 6 milioni di anni fa, i primi ominidi.

[@EmilioLaCauza]

Desidererei che spiegasse con più chiarezza il rapporto tra psiche e materia.

[@robertofrattini4797]

mi mancano; Le meraviglie della natura , volgarita' e dolore,l'intellettuale e lo sciamano. Poi di Zolla li ho letti tutti.

[@rjuriklodhbrok546]

Argomenti e pensieri troppo interessanti per un audio così scadente..peccato!