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Tremezzina-Lenno (CO), Riviera Lariana Comasca
Chiesa Parrocchiale di Santo Stefano Protomartire
Concerto di 8 campane ambrosiane in Re3 crescente:
Re3 - Giorgio Pruneri di Grosio nel 1897 - B.V.M. della Provvidenza
Mi3 - Giorgio Pruneri di Grosio nel 1890 - Santo Stefano Promartire
Fa#3 - Giorgio Pruneri di Grosio nel 1890 - S. Crescenzio
Sol3 - Giorgio Pruneri di Grosio nel 1897 - S. Giuseppe
La3 - Giorgio Pruneri di Grosio nel 1890 - Tutti i defunti
Si3 - Agg. Paolo Capanni nel 2000 - B.V.M. del Rosario
Do#4 - Agg. Paolo Capanni nel 2000 - Gesù corona virginum
Re4 - Agg. Paolo Capanni nel 2000 - San Luigi Gonzaga e Angeli custodi
Distesa delle 5 maggiori per l'Angelus Festivo nella Solennità dell'Ascensione (ore 12.00)
LE CAMPANE DI LENNO
Il concerto (l'unico a otto campane esistente sulle rive del Lario) è un' opera della rinomata Fonderia Giorgio Pruneri di Grosio, riconosciuta dagli esperti come una tra le migliori fonderie dei sacri bronzi in assoluto. Nel 1890, per volontà dell'Arciprete don Samuele Ossola, venne fuso e il nucleo originale del concerto: sei bronzi intonati in MI3 crescente. Esso è tuttora facilmente individuabile la caratteristica inceppatura di tipo "varesino", munita di contrappesi a "ferro di cavallo" bilanciati superiormente da blocchi di pietra, incastellata dalla ditta Bianchi di Varese. nel 1897 (aggiungendo due nuovi bronzi e rifondendo il Sol#3) il concerto viene portato a otto campane in Re3 crescente. L'integrazione è rilevabile nell'inceppatura della Prima e dell'Ottava campana, di foggia ambrosiana classica, e specialmente nell'intonazione della campana maggiore, più calante rispetto agli altri bronzi. Il castello campanario è stato completato dalla ditta Barigozzi di Milano. Nei primi giorni del settembre 1943 le cinque campane minori venivano calate dal campanile e requisite per motivi bellici, a norma del Regio Decreto del 23 aprile 1942 XX, n° 505, dalla ditta Carlo Ottolina di Seregno. Bloccate sulla spiaggia del vicino paese di Argegno con gli altri bronzi sequestrati in zona, venivano provvidenzialmente recuperate il 9 settembre 1943 ad opera dell'Arciprete Monsignor Angelo Sironi, riportate a Lenno, nascoste provvisoriamente nei sotterranei della chiesa, e ricollocate sul campanile a guerra finita.
Il 31 gennaio 2000 una nota ditta italiana, con l'esplicito consenso dei responsabili religiosi e laici della Parrocchia e di nascosto dalle competenti autorità, ha astutamente prelevato dal campanile - e ritirato nei suoi magazzini - le tre campane più piccole (6^, 7^ e 8^) e le ha sostituite con altrettanti "bronzi" nuovi di propria fattura, collocati successivamente in cella nel quadro dei lavori di elettrificazione dell'intero concerto.
Dati di Roberto Luigi Botta
Musica: • Summer - Bensound | Ro...
Domenica 2 giugno 2019