Le lamine orfiche

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Күн бұрын

Пікірлер: 22

@Lo_Storico 4 ай бұрын

Per approfondire: 📚 Giovanni Pugliese Carrateli, "Le lamine orfiche: istruzioni per il viaggio oltremondano degli iniziati greci", 1993, @adelphiedizioni 📚 Reynal Sorel, "Orfeo e l'orfismo: morte e rinascita nel mondo greco antico", 2002, @besa.editrice 📚 Paolo Scarpi, "Le religioni dei misteri, vol. I: eleusi, dionisismo, orfismo", 2002, @librimondadori

@WinstonChurchill_Official 4 ай бұрын

Voglio il tutorial

@robogat_the_real 4 ай бұрын

Vista due mesi fa quella al museo di Vibo Valentia (al tempo Hipponion). É una cosa incredibile, grande poco più di una quartina di francobolli scritta a sbalzo in caratteri microscopici. Oltre al significato spirituale per le persone di quel tempo, anche uno straordinario esempio della perizia manuale degli artigiani del tempo. Se siete o passate da Vibo, al netto di una collocazione non proprio all’altezza del reperto, sicuramente merita di essere vista dal vero.

@leradicideglialberi 4 ай бұрын

Le lamine orfiche (e pitagoriche) sono una fissazione! Il libro di Giovanni Pugliese Carratelli una bomba, interessante anche la somiglianza che trova con il libro dei morti tibetani e le idee buddiste coeve.

@mariaritavirdis7678 4 ай бұрын

Bravo e simpatico ! 😊

@Iknos997 4 ай бұрын

Curioso come nella nostra societá esista gente a cui piace pensare che esista la reincarnazione e spera di reincarnarsi, mentre nell'antichitá la reincarnazione era vista come una cosa negativa

@Capitan_Papen1918 4 ай бұрын

La reincarnazione è negativa perché rimani legato alla vita terrena, mentre l' obiettivo di tutti è ed era quelll di superare la fase terrena per raggiungere la così detta vita eterna, senza corpo e guidata solo dall' anima

@internetexplorer3999 4 ай бұрын

Ma anche tutt'ora è vista dalla maggior parte come cosa negativa

@loretopizzuti4579 4 ай бұрын

In Occidente, dopo secoli e secoli di dominio e manipolazione cristiana, tutti sperano in qualche modo di andare in paradiso (per l'eternità)... La saggezza hindū più profonda, ci spiega che a differenza del dolore, che risulta di facile comprensione, vederlo come un vincolo, il piacere (seppur eterno) per quanto possa sembrare inizialmente "allettante" è pur sempre una forma di vero e proprio vincolo esistenziale. Motivo per cui è più che auspicabile sperare di distruggere sia la memoria che il proprio ego al fine di dissolvere ogni qual forma di legame sia fisico che mentale... Anche se in questo caso è il Karma (ovvero il quantitativo delle nostre azioni sia oscure che luminose) a soppesare letteralmente la nostra reincarnazione, che a conti fatti a meno che non si diventi letteralmente dei santi jivanmukti (liberati in terra) è quasi inevitabile.

@internetexplorer3999 4 ай бұрын

@@loretopizzuti4579 quindi resta pur sempre una cosa negativa?