Le Regole del Monologo Perfetto | intervista a Edoardo Fainello

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Centro Teatrale Da Ponte

Күн бұрын

Пікірлер: 31

@nicolaliberato6916 Ай бұрын

Complimenti. Davvero raro trovare contenuti e consigli a livello teatrale così validi e preziosi.

@centroteatraledaponte Ай бұрын

Grazie di cuore! Edoardo

@federicafranchini9125 10 ай бұрын

Grazie! Sarei stata ad ascoltare per ore! Ho deciso di iscrivermi ad una aiuola di teatro a auesta mia età di 56 anni. Era il sogno della mia vita! Avevo fatto qualcosa da ragazzina, ma poi avevo lasciato tutto....e ora sono felice di potermi finalmente dedicare a questa mia grande passione. Stasera alla scuola dovrò recitare il monologo "Chi salva I ragazzini nel mondo" di Stefano Benni. Sono emozionatissima, sono giorni e giorni che provo e questa intervista mi è stata di grande aiuto. Grazieee Buona serata Federica

@Eippol_ 9 ай бұрын

Che bello questo messaggio e che bella questa passione, complimenti, non è mai troppo tardi per riscoprire o far rinascere sogni, obiettivi, nuovi talenti! E soprattutto metterci il cuore in questi progetti, anche senza avere un "profitto economico" ma farlo solo per amore e passione, che è la cosa più bella 😊 E pensare che molti della mia generazione (ventenni) danno per scontato che dopo l'università sia troppo tardi per cominciare qualsiasi cosa nuova, che il tempo sia finito e non si debba più "sperimentare" di fatto... troppo tardi per cominciare un nuovo sport, troppo tardi per una passione artistica, troppo tardi per leggere e acculturarsi, troppo tardi per studiare e scoprire nuove materie ecc. Terribile scuola di pensiero, cinico e disastrosa... Buon teatro e saluti, e viva le passioni, viva i sogni, viva l'arte!

@AnnaMuti 3 жыл бұрын

Grazie mille, Eduardo, ottimi consigli, ottima intervista. Molto interessante.

@EFainello 2 жыл бұрын

Felice di poter essere utile!

@andrenpr284 3 жыл бұрын

Grazie mille, Edoardo fainello, ottima intervista consigli perfetti domani ho il provino attoriale, speriamo bene🙌

@EFainello 2 жыл бұрын

Scusa il ritardo. Spero sia andato bene, fammi sapere, mi farebbe piacere.

@Vision_prdct 2 жыл бұрын

Grande edoo, fighissimo insegnante e persona altrettanto figaaa

@EFainello 2 жыл бұрын

Ahahah grazie, facciamo del nostro meglio!!

@davictt4306 Жыл бұрын

Salve,io fra poco compierò 18 anni prossimo e a settembre vorrei provare a partecipsre slle audizioni per un'accademia... Devo preparare dei monologhi teatrali,ma mi chiedevo dato che alcuni li preferisco nel modo in cui sono stato realizzati cinematograficamente,posso usare quelli usati dal film?

@giacomo8357 2 жыл бұрын

Video utilissimo e interessantissimo. Grazie mille! Mi permetto una piccola correzione quando al minuto 15:12 si citano le traduzioni del Prof. Goffredo Raponi, non Guido. Grazie ancora per i contenuti che pubblicate.

@centroteatraledaponte Жыл бұрын

Grazie! Eh, si, è stato un inciampo in buona fede! ☺️

@sarah-ye7qd 4 ай бұрын

Ho una domanda, ma se noi portiamo una tirata ovvero da quanto ho capito dal video una specie di monologo indirizzato però a un altro personaggio sulla scena,allora noi reciteremo solamente quella battuta così il provino non dura troppo poco?

@centroteatraledaponte 4 ай бұрын

Ciao! Non preoccuparti, ci sono tirate davvero lunghe. Ti faccio un esempio: il testo “Minetti” di Bernhard ha delle tirate ininterrotte che durano mediamente 20 minuti! Oppure Pirandello, è pieno di tirate lunghissime, come trovi ottime tirate di Giacinta anche nella “Trilogia della villeggiatura” di Carlo Goldoni (sono un po’ impegnative ma ne vale la pena).

@raviolinos 2 жыл бұрын

Un monologo tratto da un'opera non conosciuta da chi guarda non potrebbe risultare di difficile comprensione? Magari è un monologo che si trova a metà dell'opera e che quindi per capirne tutte le motivazioni sarebbe consigliato conoscerlo dall'inizio

@EFainello 2 жыл бұрын

Ciao. La tua osservazione è giusta ma devi sempre prendere in considerazione il fatto che un monologo tratto da un’opera quasi sempre ha uno scopo tecnico, non ha niente a che fare con la performance e quindi con la comprensione. Se poi la persona che esegue il monologo ritiene di dare delle spiegazioni iniziali aggiuntive può farlo ovviamente, soprattutto se il monologo ha dei cambi emotivi repentini che trovano radice in momenti precedenti dell’opera, però non mi preoccuperei più di tanto.

@_onlyy.mia_ Жыл бұрын

Ho una domanda. Praticamente dopo domani ho un provino per una scuola e come monologo ho deciso di portarne uno scritto da me e non di un'autore dato che ho capito male e pensavo che andava scritto da noi. Secondo voi questo è un problema o potrà essere accettato comunque? Ho ancora un giorno di tempo quindi posso ancora studiare qualcos'altro.

@EFainello Жыл бұрын

Ciao. Solitamente le scuole non accettano provini scritti dagli attori, proprio perché si cerca di stabilire la capacità dell'attore di rendere vive e credibili le parole scritte da altri, magari anche scritte in un'epoca differente. Però attenzione, dipende da scuola e scuola, quindi se non l'hanno esplicitamente escluso, potrebbe essere valido. Consiglio personale: preparare a fianco anche uno di un autore o un'autrice più conosciuti, in modo da non vederti magari negare un'audizione per un equivoco.

@_onlyy.mia_ Жыл бұрын

@@EFainello Va bene grazie mille. La scuola in questione è una scuola superiore quindi un liceo teatrale coreutico quindi non so se rispetto delle accademie o altre scuola sia differente.

@EFainello Жыл бұрын

@@_onlyy.mia_ se è un liceo teatrale ti suggerirei di non preoccuparti, quello che vogliono vedere è la tua capacità di metterti in gioco e quanto effettivamente è importante per te questo percorso. Anzi, fossi in loro vedrei come un valore aggiunto il fatto che sia stata tu a scriverlo.

@_onlyy.mia_ Жыл бұрын

@@EFainello D'accordo, grazie per tutto ora sono meno preoccupata :)

@davictt4306 Жыл бұрын

Com'è andata?

@dottssateresalacagnina3894 3 жыл бұрын

❤️..

@goliak_anastasia Ай бұрын

Piacere! So che molto probabilmente non leggerai questo messaggio visto che questo video è di 3 anni fa.. ma ci tengo lo stesso a scrivere, sperando in una risposta. Io sono una aspirante attrice e sono alle prime armi, vorrei sapere e capire come riuscire ad interpretare, anzi, ESSERE un personaggio (e quindi capire i suoi sentimenti, come ragiona e come vede la vita nei suoi occhi..). Grazie ❤️

@antonioforastiere9345 Ай бұрын

Ciao! Anche se vuoi una risposta da lui, ti dico lo stesso delle cose (metti caso che lui non risponda) La tua è la domanda da un milione di euro ahaha, nel senso che non c'è una sola formula da seguire. Esistono molti stili e metodi di studio e anche tu dovrai trovare il tuo. Ci sono delle cose che credo valgano per tutti gli attori quando approcciano a un personaggio: capire dove si trova; capire cosa vuole; capire cosa vuole fare per raggiungere il suo obiettivo; capire chi sono i suoi amici e nemici; capire se ha e quali sono i suoi conflitti con un altro personaggio, con se stesso e con "il mondo" (se vuole cambiare il mondo o l'ambiente in cui si trova); capire perché dice determinate cose (se dal copione non lo capisci puoi andare con la tua immaginazione). Dopo aver capito questo parti dal corpo del personaggio, costruisci cioè una sua camminata, il modo in cui respira, divertiti a cambiare la tua voce per trovare quella del personaggio. Scrivere tutto in un commento è impossibile. Sappi che il mestiere si impara recitando (sul set o in teatro), che puoi diventare brava anche studiando da sola sui libri dei maestri, esercitandoti e guardando video su youtube di gente brava. Puoi anche andare in una scuola di recitazione, ma assicurati che gli insegnanti siano bravi che è facile trovare in giro ciarlatani

@antonioforastiere9345 Ай бұрын

@goliak_anastasia poi la domanda che hai fatto è troppo aperta. "Essere il personaggio" non è altro che il risultato di altri esercizi e studi che fai. Essere il personaggio è la meta finale, ma il traguardo si raggiunge mettendo insieme una serie di passi che poi ti porteranno alla fine. Ti consiglio quindi di chiederti e chiedere altro di più specifico

@goliak_anastasia Ай бұрын

@@antonioforastiere9345 grazie mille per tutti i consigli che mi stai dando❤️‍🩹! Io, l’altro ieri, ho iniziato a fare il laboratorio di teatro, poiché ho sempre voluto da piccola recitare.. infatti in questi giorni mi sono fatta delle ricerche online di ogni tipo: quali sono le tecniche e i modi per recitare.. ecc..ecc ma purtroppo quando recito sembro una persona totalmente falsa, ovvero, quello che sto recitando non sono i veri sentimenti del mio personaggio che sto interpretando..e questo lo sento TROPPO e mi fa sentire male… (in poche parole mi dispiace per il mio personaggio..) per questo chiedevo aiuto, però penso che molto probabilmente lo imparerò con il tempo lavorando in questo laboratorio 🥲✨

@centroteatraledaponte Ай бұрын

Ciao Anastasia. Concordo con Antonio, è una domanda da un milione di dollari. Esistono alcuni metodi che prevedono di ESSERE il personaggio, ma non sono quelli che insegno io. Tieni presente questo: il mestiere dell'attore consiste nel comportarsi in modo "vero" (qui poi sarebbe da aprire un capitolo a parte sulla definizione dell'espressione "vero") in circostanze e contesti immaginari. Antonio ti ha già dato ottimi spunti secondo la mia opinione, e inoltre ti ha detto una grandissima verità: essere il personaggio è la meta finale, ma i passi da compiere sono molti, e richiedono studio ed esercizio, è fondamentale avere disciplina e dedizione, un po' come dovessi imparare a suonare il violino. Meno sei superficiale, più riesci ad avvicinarti all'obiettivo. Purtroppo dipende poi da quanto bene è scritto il copione (o la sceneggiatura) e quanto i dialoghi siano effettivamente frutto di ricerca e di studio, cosa che purtroppo nelle produzioni televisive e cinematografiche italiane non sempre si riesce a trovare. Ti consiglio un ottimo testo che tratta in modo davvero molto chiaro una serie di tecniche per riuscire ad avvicinarti al tuo obiettivo, "Il potere dell'attore" di Ivana Chubbuck. L'applicazione delle tecniche però è possibile solo se hai qualcuno che ti segue. Ci sono un sacco di ottimi insegnanti in Italia, anche nelle piccole province. Cerca qualcuno che già dal primo colloquio ti faccia sentire a tuo agio. Ti consiglio di arrivare già con qualche testo su cui lavorare. Spero in qualche modo di eserti stato d'aiuto. §Edoardo

@alessandrotedeschi929 Жыл бұрын

Quindi i doppiatori sarebbero incapaci in quanto finti? Non sono d'accordo per nulla.

@EFainello Жыл бұрын

Veramente nessuno l'ha mai detto. Anzi, nella nostra scuola abbiamo un corso di doppiaggio professionale con insegnanti come Niseem Onorato, Luca Ward, Monica Ward e Georgia Lepore. Ma un attore non deve imitare il doppiatore, che appunto "doppia", usando delle tecniche che servono ad incollarsi all'attore sullo schermo, completamente diverse da quelle di un attore che recita in prima persona. Non tutti gli attori infatti, per quanto bravi, sono in grado di doppiare in modo credibile.