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Una guida per trovare ed identificare in natura le rocce o pietre idonee per acquario fai da te. Innanzitutto capire la natura (calcarea o silicea) della roccia: per farlo usate anticalcare (o acido muriatico) e vedere se "frigge" l'acido reagisce col carbonato di calcio producendo co2, quindi la roccia è calcarea. Il problema legato al calcio è l'innalzamento della durezza dell'acqua: vedi approfodimento KH e GH • KH e GH in ACQUARIO: C...
Vi spiego le differenze tra le rocce di origine magmatica (granito, basalto, porfido), alcune rocce vitree (quarzo) e quelle sedimentarie metamorfiche (calcaree) come il marmo, travertino, alabastro e dolomia. Le rocce speciali: rocce pagoda, seiryu stone, dragon stone, mountain stone, elephant skin stone, ancient stone, koke stone, manten stone.
E’ ovviamente possibile allestire il nostro acquario con rocce trovate in natura (nostre proprietà o giardino di casa).
Il problema legato alla scelta delle rocce idonee per acquario è legato sostanzialmente al loro potere di lasciare carbonati di Calcio che possono alterare i valori dell’acqua (Kh e Gh). Vanno evitate tutte quelle rocce calcaree che potrebbero rilasciare queste sostanze. Bisogna cercare le rocce inerti che non presentano carbonati di calcio.
Prima di passare alla lista delle rocce presenti in natura in cui vi spieghero’ quali vanno bene e non, sappiate che esiste un test facile e pratico per rivelare la natura (calcarea e non) delle rocce. Munitevi di acido muriatico o qualsiasi anticalcare e versatene una goccia (senza inquinare l’ambiente, eseguendo magari il test a casa su un piccolo campione) sul campione da esaminare: se la rocca in questione “frigge” allora il prodotto sta reagendo col calcio presente quindi la roccia sarà definibile calcarea. Prima del test pero’ sappiate che rocce anche non calcaree ma silicee possono avere uno strato superficiale di polvere di calcio e quindi il test potrebbe essere comunque positivo, allora il mio consiglio è lavare bene e strofinare la roccia prima di eseguirlo.
LE ROCCE IDONEE:
Le Rocce Magmatiche per definizione sono di natura silicea (minerali siallici) e non contengono calcio in grandi quantità. Sono assolutamente inerti e quindi idonee in acquario. Sono le prime rocce nate sul pianeta e derivano dalla solidificazione del magma.
Vi elenco alcuni esempi:
Granito, Basalto e Porfido (magma raffreddato lentamente, pietre compatte e pesanti)
Pietra lavica (il magma si è raffreddato rapidamente e l’aria intrappolata conferisce spugnosità e leggerezza)
Quarzo (cristalli puri di Silicio ed Ossigeno, sembra un cristallo, idonea per acquario ma innaturale a mio parere)
Rocce Pagoda (rocce vulcaniche stratificate)
LE ROCCE NON IDONEE
Le rocce Sedimentarie derivano dalla trasformazione delle pietre magmatiche: con la forza dell’acqua, del vento e della pressione queste rocce si sono mescolate con i residui organici calcarei degli esseri viventi (conchiglie, gusci, carapaci ed ossa) ed è il motivo per cui la loro natura è Calcarea (sono dette anche rocce metamorfiche). Queste rocce che vi elenco non sono idonee per acquario:
Alabastro
Marmo
Dolomie
Travertino
Le Pietre da IWAGUMI
L’iwagumi è uno stile Zen di allestimento in cui non esistono legni, esiste pero’ una perfetta linea di equilibrio con le rocce posizionate all’interno in modo da dare un senso di equilibrio alla vasca. Le rocce sono di forma simile ma di dimensioni differenti e sono inclinate a seguire un verso lungo la vasca per direzionare lo sguardo e l’attenzione di chi osserva. Tendenzialmente non calcaree esitono a seconda di forma, colore e composizione le seguenti:
Dragon
Seiryu
Mountain
Elephant Skin
Ancient
Koke Manten
In natura queste rocce esistono come blocchi enormi (in terreni vulcanici) e sono intagliate e plasmate dall’uomo per la vendita, motivo per cui i costi possono essere rilevanti.
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