Le Uniche Distro Che Installerei Nel 2024!

[@geekonerd]

Quale distro installereste voi su un PC nuovo di zecca per uso desktop?

[@Kindaglia]

Io uso Arch

[@geekonerd]

Ottimo!

[@surfmilano]

Io forse andrei su zorin nella sua versione completa. Non lite e non education. Perché lo trovo una scheggia e molto malleabile

[@tonguelover6666]

​@@surfmilanozorin = scam

[@NicMatto]

io sul mio portatile usavo Debian12 affiancato a windows11, ora con Zorin17 ho reinstallato Debian12 con cui mi trovavo già bene, cancellando tutto per poi affiancare Zorin17 da usare come primario, per ora sono iper soddisfatto e mi trovo molto bene con Zorin, in più se ci fosse un problema ho il piano B di Debian12. Nella versione 16 di Zorin per via del kernel c'erano dei bug e problemi vari dovuti dall'incompatibilità con il mio hardware. Comunque Zorin16 lo utilizzavo sul vecchio pc fisso senza alcun problema... Altra distro che sceglierei per chi inizia ad usare una distro Linux gli consiglierei LinuxMint, che però personalmente mi ha stufato graficamente parlando. La distro che più mi sento di consigliare anche se non è così intuitiva per chi vuole giocare con l'interfaccia grafica mantenendo la stabilità è Debian Manjaro è una distro fantastica ma bisogna ogni 4-5 giorni ricordarsi di fare gli update per evitare si rompa qualcosa

[@pietrog1987]

Io uso Archlinux e lo adoro proprio per la sua filosofia, installare solo software che ti serve e mantenerlo semplice. Capisco la difficoltà iniziale e la "perdita di tempo" nell'installare il sistema operativo, ma quando tutto è pronto lo trovo facile e non c'è più da smanettare perchè è uguale a qualsiasi altra distro. W la libertà di pensiero e W il mondo Linux in tutte le sue sfaccettature

[@geekonerd]

👌👌

[@SIMO_ROSSONERO]

fai prima ad installare endevour os e metterci kernel linux zen...cosi hai un sistema della madonna...

[@emiliorago719]

Ciao una curiosità: perché hai evidenziato che Manjaro sarebbe solo come ultima scelta? Mi interesserebbe il tuo parere. Grazie

[@geekonerd]

Beh, mi riferivo principalmente al mio uso personale: tra tutte quelle che ho indicato, sarebbe la mia ultima scelta. Personalmente ho due "utilizzi frequenti" nei computer che uso: o vado di LTS e quindi scelgo una distro che sia supportata il più a lungo possibile nel tempo (con patch di sicurezza & co.) pur rimanendo il più stabile possibile (senza cambiamenti al software incluso, tranne specifiche app selezionate), e questo lo faccio sui PC di lavoro dove le cose sono configurate in un certo modo e non devono cambiare mai, o farlo il meno possibile; oppure vado di rolling, il più bleeding edge possible, così da avere il software sempre aggiornatissimo, e questo lo faccio ad esempio sul mio PC personale dove magari ci gioco anche e quindi fa comodo avere kernel, app, librerie e tutto il resto sempre all'ultima versione esistente. Ecco, in questi miei due estremi, da una parte Debian/Ubuntu sono la scelta per me più comoda (anni di supporto, fino addirittura a 12, stabilità granitica ed ampia compatibilità, soprattutto appunto per il mondo del lavoro, quantomeno il mio); e dall'altra Arch/EndeavourOS difficilmente si battono (ma anche Tumbleweed mi piace molto perché è molto più controllata di Arch, pur rimanendo decisamente aggiornata). Manjaro purtroppo sta un po' nel mezzo e quindi mi trovo a tenerla in secondo piano. Un po' come Solus, la vedo meglio in ambiti più domestici, per utenti che "smanettano poco" ma che comunque hanno il vantaggio di avere applicazioni e sistema sottostante sempre aggiornati, con frequenza e senza dover stare dietro agli upgrade semestrali tipici delle distro point release, i quali upgrade potrebbero anche creare problemi... Insomma, se devo stare nel mondo Arch, personalmente preferisco abbracciarlo in toto, altrimenti scelgo altro. Però, sono anche convinto che esistano casi d'uso in cui Manjaro possa essere una valida scelta

[@kinottami]

Quindi EndeavourOS richiede più smanettamento, mentre Manjaro meno, sostanzialmente?

[@geekonerd]

Beh, sì: EndeavourOS sostanzialmente è Arch con 2-3 pacchetti in più preinstallati completamente opzionali (niente di più, niente di meno). L'OS usa direttamente i repository di Arch (a differenza di Manjaro che ha propri repository e, a volte, ripacchettizza il software, modificandolo). Visto l'uso dei repo di Arch, ogni volta che c'è qualcosa di nuovo (quindi anche più volte nel corso della stessa giornata) arriva automaticamente anche in EndeavourOS. C'è, inoltre, lo stesso approccio minimalistico e terminal-centrico, quindi insomma l'utente deve sapere dove mettere le mani. Manjaro tenta di essere molto più user-friendly, con utility grafiche, "rallentamento" nella distribuzione degli aggiornamenti, etc...

[@emiliorago719]

Grazie mille per il tuo tempo

[@micheleguglielmi378]

Una splendida analisi che mette ordine nella miriade di distro che spesso mandano i più in confusione. Condivido la scelta di porsi dei criteri per giungere ad una scelta focalizzata sulle proprie esigenze. Detto questo EndeavourOS resta la mia distro. Proprio come hai affermato, bella, pulita, veloce e senza fronzoli in puro stile arch. un video comparativo come questo potrebbe essere fatto ora sui DE disponibili. Che ne dici?

[@geekonerd]

Uhm, una sorta di "quale DE userei"? Forse diventa un po' più complesso visto che sostanzialmente quasi ogni sistema consente di usare quello che più si preferisce sostanzialmente con 2 click (e nel video stesso, non so se si è notato, ho appositamente utilizzato un DE diverso per ogni distro, proprio per cercare di coprirne il più possibile). Però, dai, magari ci penso che potrebbe venirne fuori qualcosa di utile 👌

[@UsherType]

Io sto valutando di passare a spiral Linux, versione cinnamon. Ho verificato su distrosea avere una funzione di accessibilità alla voce Zoom, molto utile. Però mi piacerebbe usare la stessa funzione su CachyOs, ma non sono riuscito a capire come attivarla

[@geekonerd]

Ciao, ottima Spiral (che poi è Debian pre configurata, niente più, il che è un altro plus 🙃). Per quanto riguarda CachyOS, sinceramente non ti saprei dire per l'accessibilità poiché sono funzioni che non ho mai usato

[@UsherType]

@@geekonerd mi potresti aiutare a capirlo? Perché ti spiego su Mint, ma in generale cinnamon, lo si trova nella voce accessibilità e si attiva il flag su Zoom. Dopo di che puoi scrollare con il tasto “Alt” per zoomare, su chachy siccome la grafica è diversa non sono riuscito a capire come mettere in pratica quella funzione. Che secondo me c’è 🥲

[@geekonerd]

Al momento non ce l'ho installata da nessuna parte. Se riesco ci guardo

[@stefanoqueen508]

Io utilizzo Zorin os 17.2 e mi trovo benissimo sia con gli aggiornamenti che col funzionamento in generale👍👍

[@geekonerd]

Bene! 👌 🤗

[@stefanoqueen508]

Primo video che vedo e subito iscritto ❤️❤️❤️👍🏼👍🏼

[@geekonerd]

Grazie! 💪

[@tommaso8517]

Per un home server consigli una distro come Debian Stable o meglio usare distro rpm-based come alma linux, rocky o oracle?

[@geekonerd]

Ciao, beh, dipende molto anche da che cosa vuoi farci in particolare. Vanno comunque bene entrambe, anche se per me è meglio Debian per un uso domestico

[@tommaso8517]

@@geekonerd Grazie mille per la risposta. Beh non so ancora bene tutti gli utilizzi del server casalingo, ma sicuramente lo userò come NAS. Poi avevo in mente anche di usarlo come centro multimediale della casa, ma forse per quello faccio un altro server

[@geekonerd]

Eh allora sì, meglio Debian based 👌

[@tommaso8517]

@@geekonerd Ti ringrazio molto per il consiglio

[@redreliever]

Ho Ubuntu 22.04 Ho delle splendide personalizzazioni di Ubuntu e di Gnome Shell che ho smanettato parecchio per ottimizzare come voglio. Ora mi propongono di fare l'upgrade al 24.04. C'è un modo per non dover rifare tutto daccapo?

[@geekonerd]

Ciao, dipende da quale tipo di personalizzazioni. Se sono tutte estensioni di GNOME devi vedere se sono compatibili con GNOME 46 (la versione usata su Ubuntu 24.04) perché se lo sono, in teoria, facendo l'upgrade dovresti trovare tutto come lo hai configurato. Nel mio caso ad esempio solo una non era più compatibile e quindi l'ho trovata disattivata dopo il riavvio (ma io non ne uso molte, e non personalizzo in modo estremo l'ambiente), il resto era invece tale e quale a come l'avevo impostato

[@MrMatematico65]

Sono entrato nel mondo Linux da principiante da pochi anni e mi è stata veramente di grande aiuto Mint. Se dovessi cambiare distro per un nuovo pc penso che sceglierei una distro minimale, tipo AntiX, perchè ritengo che non bisognerebbe spendere grosse cifre per un pc casalingo o cmq non assemblato per usi professionali e/o gaming. Pertanto preferisco scegliere di lavorare sulla giusta dstribuzione e sceglierne una che mi permetta di sfruttare al massimo le risorse che ho. Ho installato antiX su alcuni portatili di 15/20 anni fa e li uso tutt'oggi, ma l'ho installata anche su un minigaming e ci gioco benissimo senza particolari pretese con 8 gb di RAM, con Steam. Sono assolutamente contrario all'obsolescenza programmata di Microsoft e a sprecare denaro per pc super dotati senza che ce ne sia una reale necessità. Grazie per il video veramente molto interessante ed illuminante, le tue panoramiche a largo raggio sono veramente istruttive. Complimenti.

[@geekonerd]

Grazie mille! 🤗🤗

[@8b8rusco]

Ciao! Avrei una domanda... Da altre fonti sapevo che Ubuntu stava in realtà proponendo i pacchetti snap in maniera surrettizia o comunque non facilmente reimpostabile come pacchetto deb (esemplificativo il caso di Firefox). Non è corretto, o è cambiata la politica di Canonical? Grazie

[@geekonerd]

No, non è cambiata la politica (e vale per varie applicazioni, non solo Firefox). Se installi Firefox (che poi in realtà è preinstallato di default) tramite il classico sudo apt install firefox oppure direttamente dallo store (che a sua volta è una applicazione distribuita come Snap) viene installato il pacchetto Snap di Firefox. Se vuoi installare il deb devi farlo manualmente, ad esempio come indicato qui: fosspost.org/how-to-install-firefox-as-a-deb-package-on-ubuntu-22-04/

[@8b8rusco]

Capisco. Personalmente, questa cosa mi dispiace. Se Ubuntu scegliesse per me (a seconda dei programmi) se far installare ad APT dei deb o degli snap, come utente perderei una quota di quel controllo sulla macchina che differenzia i sistemi liberi dai sistemi chiusi, e che è la scelta filosofica che mi ha fatto salutare Windows e mi impedisce di rivolgermi ai Mac.

[@geekonerd]

Non so, alla fine una distro Linux a tutti gli effetti è appunto una "distribuzione di software" sopra determinate componenti base (come kernel, gestori di sistema vari, etc), e quindi sta a lei decidere come distribuire tale software, se farlo via PMS tradizionale o via soluzioni differenti. Canonical con Ubuntu (ma anche Red Hat con tutto il mondo Fedora e RHEL per dire, oppure *SUSE) sta cercando di allontanarsi dal sistema tradizionale dei PMS per vari motivi (su cui ho anche pubblicato un video tempo fa), sicuramente per quanto riguarda le applicazioni di terze parti (come ad esempio Firefox), spostando l'onere di distribuzione e gestione di ogni singolo pacchetto a chi in effetti sviluppa quello specifico software. E sinceramente non mi sembra un approccio sbagliato: lo sviluppatore si cura il proprio pacchetto e lo distribuisce in autonomia su qualsiasi distro Linux. Per consentire ciò si è dovuti per forza andare su strade fuori dai repository tradizionali, anche perché (almeno nel caso specifico di Ubuntu) in passato l'uso di repo dedicati a terzi è sostanzialmente fallito, nessun partner li ha mai sfruttati ed infatti li hanno poi chiusi. Detto questo, l'utente ha comunque sempre la libertà di smanettare come vuole sulla propria installazione (a differenza di quanto possibile in altri OS), quindi in soldoni il sistema rimane aperto e malleabile a piacere, mentre la base segue la sua strada

[@morphmex]

Grazie del chiarimento.

[@francescom6870]

Ciao geeknerd bravo ,ma e' vero che ubuntu spia ?per principianti cosa consigli ?

[@geekonerd]

In che senso spia? Comunque ci sono diverse distro che possono andare bene per cominciare, dipende anche a che cosa si è abituati. A parte Ubuntu stessa, ci sono alcune sue derivate che sono molto utilizzate (es: Linux Mint, Zorin OS, Linux Lite, etc...), oppure ci sono derivate di Debian che ne semplificano l'uso (es: LMDE, Q4OS, SparkyLinux e via discorrendo). Anche Endless OS è una possibilità, sempre basata su Debian ma poi segue la filosofia Android/iOS/chromeOS (core immutabile, aggiornamenti atomici, etc) quindi è molto semplice da utilizzare e difficile da "rompere". E poi in realtà ci sono una marea di altre possibilità 🤪

[@francescom6870]

@@geekonerd ho provato a sentire che ubuntu non e 'sicuro, per un principiante cosa consigli ? Grazie

[@geekonerd]

Direi che è una cosa falsa o quantomeno molto poco accurata (poi dipende sempre a che cosa si riferivano queste voci). Per le distro vedi una di quelle che ho scritto nell'altro commento

[@francescom6870]

@@geekonerd grazie sono un principiante piano piano spero di acquisire tanto, ho sentito parlare di snap di ubuntu ,poi io non sono esperto

[@geekonerd]

Gli snap sono solo un modo come un altro per distribuire software. Dopodiché se non interessano non li si usa. Detto ciò, come ho scritto prima, se non si vuole usare Ubuntu ci sono tante altre distribuzioni che derivano da Ubuntu stessa, quindi volendo c'è anche questa possibilità. Comunque tutto sta ad iniziare, una volta che ci metti la mano e provi e smanetti, vedrai che capirai sempre più cose

[@samufx2578]

Da 2 anni uso fedora sul mio laptop e da 1 anno uso opensuse tumbleweed sul mio pc fisso principale. Ho provato tantissime distro negli anni ma con queste due mi sono trovato benissimo sin dall'inizio e non mi hanno mai dato nessun tipo di problema, sono perfette. Super aggiornate e stabilissime.

[@geekonerd]

Ottimo!

[@sitaroartworks]

Penso che per le distro da imparare a livello didattico o di servizio con strumenti specifici preinstallati la migliore soluzione sia la macchina virtuale. Su base di cosa? Dipende dai vostri gusti :)

[@geekonerd]

Installare in VM è sicuramente un ottimo modo per iniziare a prenderci la mano se non si è molto pratici, sì

[@Jonny-d7z]

Ciao e complimenti x il.bel video. Io che sono un noob linux ma che vorrei davvero imparare ad usarlo.mi consigli EndeavourOS o.Arch? Grazie

[@geekonerd]

Grazie mille! Diciamo che se la scelta è tra EndeavourOS e Arch, se sei poco pratico ti consiglio EndeavourOS perché è più facile da installare ed ha tutta un serie di strumenti precaricati che velocizzano l'utilizzo (e che in alternativa andrebbero aggiunti su Arch). Detto questo, il mondo Arch Linux nel suo insieme potrebbe essere un po' più ostico rispetto ad altri se non ne sai assolutamente nulla di Linux

[@danielepiaggesi923]

Ciao! Ti seguo spesso e trovo i tuoi video molto chiari e interessanti. Lavoro con Linux e su Linux dal 2004, quindi forse non sono esattamente il “prototipo” di target che prendevi in considerazione, ma io credo che una scelta a volte “sottovalutata” per il desktop è quella di utilizzare Debian nella sua versione “testing”. Debian testing ha un livello di stabilità “medio-alta” per la mia esperienza, ha uno spirito “semi-rolling” (il che ti evita noiose e sanguinose reinstallazioni periodiche) e ti lascia un piccolo spiraglio di “fai-da-te” che risulta didattico per molti, senza diventare frustrante o peggio “bloccante”. Che ne pensi?

[@geekonerd]

Ciao, grazie! Personalmente preferisco più o il ramo stable (per ovvi motivi) abilitando backport e fast track, oppure direttamente Sid se volessi software ancora più recente. Il ramo testing è sempre la mia ultima scelta sia perché non ha il supporto del team di sicurezza e, come dice il nome stesso, è appunto un ramo di test per la futura release dell'OS. Infatti sono anche pochissime le derivate che partono da lì, di solito si sceglie sempre di partire o da stable o da unstable. Comunque con Debian difficilmente si sbaglia, alla fine va bene un po' tutto 🤗

[@bersi0]

Sto provando Fedora negli ultimi sei mesi.... che dire una vera bomba! Ottimo compromesso tra stabilità e novità!! Vedrò con il tempo come si comporterà Red Bad

[@geekonerd]

Ehehe Red Bad 🤪🤪 vediamo che combinano!

[@boozmanfranco5432]

Lo puoi usare come gaming,grafica e pubblicazione delle riviste? Grazie

[@geekonerd]

Dici Fedora? Beh installando le giuste applicazioni, librerie e quant'altro, puoi usare qualsiasi distro per quegli usi

[@boozmanfranco5432]

@@geekonerd beh dipende secondo me dovrei provare

[@geekonerd]

In questi giorni esce la versione 40. A sto punto aspetta quella e prova direttamente l'ultima. Comunque per giocare devi smanettare un po' perché out of the box manca roba. Una versione gaming di Fedora è nobara che arriva con tanta roba già pronta all'uso. Puoi anche dare un'occhiata a quella in caso

[@lucafr1958]

Potresti fare un video analogo ma dedicato agli OS che possono ridar vita a PC vecchi o poco performanti?

[@geekonerd]

Spoiler: presto in arrivo sul mio canale dedicato a Linux 😉

[@lucafr1958]

@@geekonerd magari consigli specifici per che un eepc 1201n Intel Atom 330 2 x 1.6 GHz, 8gb ram, NVIDIA GeForce 9400M (G) / ION (LE), 12.10 pollici 16:9, 1366 x 768 pixel 😉

[@geekonerd]

eh, vedrò quello che posso fare... diventa difficile scendere caso per caso, comunque proverò ad elencare i requisiti minimi etc in modo da poter dare una miglior idea di quello che ci si può aspettare

[@myfranci560]

Io ho installato ieri linux mint 21 Vanessa ed è na bomba. Ad ogni modo i criteri di scelta sono condivisibili

[@geekonerd]

🤗🤗

[@Cesare-oi5oi]

ciao e complimenti per il video,volevo solo precisare una cosa,arch si puo anche installare con il suo tool archinstall ed e velocissimo,non ce bisogno di fare tutto manualmente da riga di comando come si faceva una volta,quindi non e meglio installare direttamente arch invece di endevour?

[@geekonerd]

Ciao, sì ho fatto anche un video sul mio canale dedicato a Linux su come installare Arch sia "alla arch way" che con l'arch installer. Il "problema" dal mio punto di vista comunque non è tanto l'installazione che alla fine in un modo o nell'altro la si fa (e la si fa anche solo una volta), quanto più il fatto che il sistema sia "più complesso" da manutenere. Alla fine sono sottigliezze, cambia poco, però trovo eOS più comoda Grazie mille per i complimenti 👌

[@TheTony5656]

ciao, è da un pò che ti seguo e devo dire che come spieghi il mondo linux è interessante. Io ho un portatile del 2014 con 4 giga di ram , che distribuzione potrei usare per iniziare? Ti ringrazio anticipatamente

[@geekonerd]

Grazie mille! Con 4 GB di RAM puoi usare diverse distribuzioni in realtà, le distro Linux non sono molto pesanti in generale. Però per iniziare ti consiglio qualcosa legato al mondo Debian/Ubuntu, quindi Mint, Lite o distribuzioni affini. Sono sicuramente più semplici per cominciare. Anche Ubuntu stessa potrebbe andare bene però nei 4 GB inizia a starci un po' più stretta. Poi dipende anche quanto vuoi sperimentare 🤗

[@maxl7662]

Sul pc principale ho Linux Mint e Windows 11 su due dischi separati, sul secondo LMDE, sul terzo Arch. Il quarto è un muletto di prova😁

[@geekonerd]

Ehehe 😃

[@md3250]

A questo gigante del mondo Linux chiedo Per Homebankig quale distro mi consigli di installare su chiavetta usb? Grazie anche se non dovesse arrivare alcun consiglio

[@geekonerd]

In generale, in realtà, ne va bene una qualsiasi visto che quasi tutte offrono live ISO che puoi utilizzare da pendrive USB. Dopodiché ce ne sono alcune che offrono anche la persistenza, quindi puoi memorizzare delle informazioni in modo da averle sempre a disposizione. Però dipende anche che cosa cerchi in particolare perché di opzioni ce ne sono davvero tante

[@md3250]

@@geekonerd grazie

[@mats4554]

​@@md3250con antix puoi facilmente creare una chiavetta USB con persistenza

[@andrearizzo3856]

per uso domestico è possibile risparmiare con componenti non di ultima generazione , e credo che tutte queste nuove tecnologie ( IA ) del mondo geaming per adesso nel 2024 non sevino a molto , hai fatto bene ad aprire il video con la distro Ubuntu

[@geekonerd]

👌👌

[@alessandroscapuzzi9496]

Nonostante gli ormai decine e decinde di anni di utilizzo esclusivo di linux ed i primi tempi dedicato al distrohopping mi ero fermato, per il pc ad uso, ufficio su xubuntu. Le politiche su snap di canonical mi ha fatto tornare a Mint ma è stato un bagno di sangue (eppure lo sapevo), quindi da 15gg circa ho installato fedora (si lo so, la forza della disperazione) e proprio stamani avevo deciso: mi faccio la mia su base debian+xfce e.....arriva questo video che casca a pennello: spiral Linux sembra proprio quello che volevo fare! Grazie, ti meriti più di un like. Domani mi metto all'opera, ti faro sapere

[@geekonerd]

Ottimo, fammi sapere 💪

[@pesmi78]

Io utilizzo vari pc. Manjaro e Mint sono i miei sistemi preferiti. In particolare Manjaro negli ultimi anni ha migliorato in modo importante la stabilità ed è un sistema decisamente maturo.

[@geekonerd]

💪👍

[@EternoRitorno]

Mint ldme o cinnamon 22?

[@geekonerd]

Nel video escludevo le derivate di derivate, quindi ad esempio tutto ciò che deriva da Ubuntu l'ho tagliato fuori. La versione LMDE ugualmente non l'ho menzionata visto che è sostanzialmente Debian con una versione in po' più aggiornata di Cinnamon e qualche app (niente che non si possa ottenere facilmente su Debian stessa). In generale, comunque, Mint funziona bene se la si vuole usare (come tante altre distro del resto...) Se invece chiedi consiglio su quale delle due scegliere, allora per un uso domestico/ufficio ritengo sia meglio la versione standard, quella con base Ubuntu insomma

[@ilpazzo170]

salve nn sono un esperto di pc esiste un Linux su dvd ho cd o una rom da installare ho se esiste una rivista che mi potrebbe servire

[@geekonerd]

CD e DVD con distribuzioni Linux sopra erano disponibili anni fa. Ormai fai prima ad andare sul sito della distro che ti interessa, tipo Ubuntu, Linux Mint etcetera, ti scarichi la ISO dalla pagina di download e tramite programmi come balena etcher o altri che sono anch'essi scaricabili gratuitamente scrivi la ISO scaricata su una pendrive/pennetta/memoria USB. A quel punto puoi utilizzare quella lì per provare la distribuzione che hai scaricato

[@simonegiubbilei8231]

Sto cercando di usare linux in ambito audio professionale. Sono andato diretto verso Manjaro dopo aver provato ubuntu studio. Sono ancora in fase di testing. Diciamo che rispetto a quanto si percepisce sul web usare linux non è proprio una cosa facile e veloce, sopratutto se si utilizza diversi hardware esterni come schede audio, monitor e controller midi.

[@geekonerd]

Ci sta, anche perché se i produttori non rilasciano driver o offrono supporto ufficiale per le loro periferiche (come fanno con altri OS, cosa che ne permette il funzionamento) allora diventa difficile far andare tutto

[@GiAz81]

Per la parte audio ho passato i guai anche io con linux. Alla fine basta avere un kernel a bassa latenza. poi ci sono varie distro già pronte (AV Linux) (KX Studio) (Apodio)

[@geekonerd]

👌👌

[@morphmex]

Grazie mille ti seguo con grande passione. I miei complimenti sei veramente bravo. Io uso debian 12 ma le ho provate tutte compreso arch e Gentoo. Adesso mi hai incuriosito con nixos e Aurora universal blue. Se hai tempo mi piacerebbe una tua recensione su penguins eggs di Piero Proietti. Lo uso per personalizzare le mie iso debian in nuove ISO. Buon lavoro.

[@geekonerd]

Grazie mille! ❤️❤️

[@giuseppecalandrinoracegtsp8117]

Ho sempre usato Ubuntu ottima distro,ma installo l'ultima lts 24.04 ho avuto problemi di funzionamento del WiFi. Son dovuto passare ad una distro basa Debian che funziona egregiamente. Spero che più avanti risolveranno il problema..

[@geekonerd]

Ah sì? Che problema ti ha dato il Wi-Fi? Io per il momento ho aggiornato dalla 22.04 alla 24.04 il PC di lavoro, e per fortuna tutto sembra filare liscio liscio, anzi mi pare che il computer giri anche meglio di prima 🙃 Me la sono rischiata con l'upgrade ma sembra esserne valsa la pena

[@giuseppecalandrinoracegtsp8117]

@@geekonerd allora il mio Wi-Fi funzionava benissimo con la 23.10 ,che come sai non è lts. Poi ho aggiornato e il WiFi,appena accendevo il PC,si collegava e dopo 30secondi ai disconnetteva e non vedeva lo neanche le reti.ho fatto una miriade di prove ta terminale... Ho seguito anche diverse guide ,ho addirittura anche montato la 24.10 beta con kernel super aggiornati.... Ma niente da fare il wifi appena acceso vedeva le reti e si collegava sono 30 secondi si scollegava e perdeva la visualizzazione delle reti ,non ne trovava piu,abbassando lo schermo del laptop e poi riaprendo, ripartiva e faceva la stessa cosa. 😭😭 Ho visto che cmq diversi utenti riscontrano questo problema con il 24.04.. ho provato diverse distro...tutte quelle a base Ubuntu 23.04.... niente da fare wi fi k.o spero risolvono.... Altrimenti mi tocca cambiare scheda di rete...

[@geekonerd]

Cavolo che situazione! Mi spiace 😔 non so se possa essere legato a netplan e/o qualche configurazione strana via networkmanager oppure se è proprio un noioso bug

[@albertank]

Ottima selezione di OS: inserita subito nel mio bookmark! Domanda: quale distro per produrre musica in home studio? Requisiti: compatibilità Debian, stabilità, velocità, ottimizzazione RAM, latenza bassissima, immediatezza nella GUI. Top sarebbe immutabilità (o almeno snapshot per ritornare al lavoro il più rapidamente possibile) e compatibilità con VST3 senza cedere troppo alla velocità e alla latenza.Chiaramente si presuppone un hardware di livello come CPU, velocità e quantità di RAM e di memoria di deposito. Grazie!

[@geekonerd]

Grazie mille!! Non sono espertissimo di produzione musicale, però potresti dare un'occhiata ad AV Linux che è base Debian e dovrebbe avere le caratteristiche che richiedi. Non è immutabile e per gli snapshot dovresti smanettare un po' per gestirli con BTRFS + Snapper. O almeno usare Timeshift

[@enricobrucato4445]

Che distro mi consigli per un laptop/tablet del 2016 con 2gb di ram?

[@geekonerd]

Ciao, che processore monta? Se è 64bit puoi installare diverse distro, se è 32bit (cosa che non credo) il parco si riduce di molto... Detto questo, che tipo di esperienza hai con Linux? Se sei alle prime armi ti consiglierei qualcosa nel mondo Debian e derivate (i classici Mint, MX, varianti leggere di Ubuntu, Lite, etc etc etc). In alternativa la rosa si amplia e puoi esplorare di più (dal mondo Arch a altri OS meno mainstream)... In generale penso che se punti ad ambienti desktop come XFCE, LXQt/DE, Cinnamon, Mate, e altre varianti leggere (o persino window manager) puoi fare girare senza problemi gran parte delle distro; mentre con ambienti come GNOME e KDE Plasma inizi a starci un po' più stretto in quei 2 GB soprattutto non appena apri un qualsiasi browser web...

[@enricobrucato4445]

Il processore è questo: Intel® Atom™ Z8300. Ovviamente 64bit, ho provato ad installare manjaro plasma ma gira lento, sto provando con lubuntu ma non mi fa impazzire graficamente. Comunque si sono alle prime armi, vorrei qualcosa di semplice perché mi serve solo per utilizzarlo molto semplicemente

[@geekonerd]

Ok, prova Linux Lite e fammi sapere 😉

[@enricobrucato4445]

Dici che sia meglio di lubuntu come utilizzabilità?

[@geekonerd]

👌

[@gabryzanna1240]

sono entrato nel mondo linux con un distro hopping durato un anno e sempre in dual boot con windows. Ho iniziato con ubuntu ma mi sono sempre sentito insoddisfatto, quindi dopo diverse reinstallazioni dello stesso visto che continuavo a rompere tutto, sono passato ad arch (non so cosa mi avesse fatto pensare che fosse una buona idea, però sono riuscito ad installarlo e utilizzarlo per un po'), poi un aggiornamento di ubuntu mi ci ha fatto tornare per qualche mese fino all'illuminazione, Endeavour OS. con Endeavour è stato tutto semplice dall'inizio e mi ha fatto fare il passo finale, ho finalmente tolto windows affidandomi a questa distribuzione che da moltissimi mesi mi accompagna senza mai aver dato problemi. windows è un lontano ricordo e avrei veramente paura a tornare ad usarlo se non sul fisso esclusivamente per aprire qualche gioco. (inutile dire che se il fisso fosse utilizzato esclusivamente da me ci metterei poco a far fuori windows anche lì)

[@geekonerd]

Ottimo! EndeavourOS è la distro che utilizzo anche sul mio PC personale 💪

[@AndreaFinessi]

Da utente Fedora da quasi 10 anni ti direi che installerei fedora :) Di recente ho provato anche OpenSuse sia Leap che Tumbleweed ma non riesco a farmi piacere Yast :)

[@geekonerd]

La cosa che trovo più rompiscatole del mondo SUSE è zypper più che YaST, anzi YaST è anche comodo perché integra tutto e puoi gestire una marea di roba con 2 click. Però zypper è di una lentezza disarmante... Volendo si può anche usare dnf su openSUSE però non in modo ufficiale, quindi poi se succede qualche casino ciaone xD Per quanto riguarda Fedora per ora la tengo "in pausa", poi si vedrà...

[@AndreaFinessi]

@@geekonerd ti dirò zypper invece non l'ho trovato male, alla fine è un gestore come dnf, ma yast non me lo riesco a fare piacere 😁

[@geekonerd]

sì sì, quello che mi dà "fastidio" come dicevo nell'altro commento è che è lento... per il resto nulla da aggiungere, forse dovrebbe ricevere un po' più d'amore, anche se capace che magari lo cambieranno da qui ai prossimi anni (soprattutto se prende sempre più piede ALP)

[@AndreaFinessi]

pensa che invece avevo riscontrato il tuo stesso problema quando avevo provato mageia, da interfaccia andava veloce a fare gli aggiornamenti, da linea di comando invece era lentissimo @@geekonerd

[@geekonerd]

ah boh, lì magari può anche dipendere dai mirror, forse ne avevi beccato uno lento di suo...

[@BartekStec]

Hai più canali o mi sbaglio? 😊

[@geekonerd]

Sì sì, questo più un altro paio: uno su cui carico contenuti gaming e l'altro completamente dedicato al mondo Linux 🤗

[@giuseppe7-61]

Buonsera. NOn ti piace Zorin OS?

[@geekonerd]

Non ho particolari preferenze in merito, ma se scelgo di usare una distro Ubuntu-based allora preferisco andare direttamente su Ubuntu (LTS) stessa, senza rework di terze parti che personalmente non trovo molto utili. Specialmente se il risultato è parecchio "mixato" come fa Zorin OS che prende una parte del software da una versione di Ubuntu, un'altra da una versione differente ancora, etc, cosa che causa rallentamenti negli avanzamenti del core (tant'è che è solo con la 17 che si è arrivati alla base 22.04, ora che esce la 24.04, e fino a un mese fa con Zorin 16 si era fermi ad Ubuntu 20.04 uscita a sua volta 4 anni fa). Non so, per quanto mi riguarda non ci trovo grande vantaggio

[@giuseppe7-61]

@@geekonerd Ok, grazie

[@geekonerd]

👍

[@Oliverino62]

Io uso Manjaro KDE da tre anni e mi trovo benissimo e non lo cambierei con le distro che hai elencato 🙂

[@geekonerd]

👍

[@jo-vrn]

Diverse distro hanno Geoclue preinstallato, non ho capito bene a che serve.

[@geekonerd]

Ciao, Geoclue è un servizio di geoinformation di D-Bus e serve per facilitare lo sviluppo di applicazioni che hanno bisogno di dati geolocalizzati. Ad esempio il meteo, l'applicazione mappe e via discorrendo

[@dottoressascoppio]

Sono anni che uso Manjaro e mi trovo bene perché ho imparati i comandi in stile Arch, oltre alla comunità che provvede tanto a fornire pacchetti anche di altre distro. Ad esempio su Manjaro ho installato hypnotix, noto software in salsa Mint per vedere le tv, cosa che su altre distro è problematica. A me è bastato installare yay, poi fare yay hypnotix e cliccare il numero 1 ed avere il programma bello che installato. Su altri pc mi diverto a provare altre distro mantenendo la regola della variabilità, ossia non avere solo sistemi operativi derivati da un unico "genitore", quindi derivate da Mandriva, come ROSA o da Debian come Mint, e se comperassi un pc moderno di sicuro una versione rolling, perché a volte quelle fixed hanno kernel troppo vecchi che talvolta non riconoscono le periferiche, non tanto la componente dei pc su cui solitamente sono quasi tutte funzionanti.

[@geekonerd]

L'AUR è una manna per ste cose e yay è un helper molto comodo 👍

[@yumiko528]

Io attualmente con il mio main pc uso linux mint (quello basato su ubuntu), lo trovo stabile e completo, sul mio secondo pc uso lmde, anche quello molto stabile e veloce. Sul mio iMac G3 uso debian sid (ormai l'unica distro che supporta questi vecchi mac powerpc...) e mi ci trovo bene anche con questo.

[@geekonerd]

💪💪

[@jackzugna5830]

Trovo particolare la scelta di escludere distro immutabili, su un sistema uso casalingo/office ed essendo il pc principale non vuoi avere alcun problema e smanettarci il meno possibile, una distro immutabile ti dà la base di partenza che rimane sostanzialmente identica dall'installazione fino ad un eventuale cambio distro, ciò significa che non ci dovrai mai mettere mano né che si possano rompere pacchetti di sistema, e se succede puoi comunque fare il boot dalla versione precedente. Debian per quanto sia un bel sistema mi ha quasi fatto passare l'inferno per colpa di apt, avevo installato un pacchetto, poi rimosso e con autoremove mi aveva tolto xorg e dipendeze varie.. Per fortuna non avevo spento il pc ed ho potuto reinstallare tutto al volo. Per questo motivo ho installato sul pc principale Fedora (kinoite), la stabilità è senza precedenti.

[@geekonerd]

Alla fine ognuno ha le proprie preferenze 🙂 comunque ho pubblicato vari video su distro """immutabili""" (la peggior definizione di sempre, prima o poi la elimineranno per fortuna), l'ultimo giustappunto domenica, ma in generale preferisco ancora le distro "tradizionali"

[@davidel.1340]

Grazie per il video ed i tuoi utilissimi canali. Non sono molto d’accordo con la presenza di Ubuntu, proprio per le discriminanti. Ormai da diverse release è un sistema volutamente chiuso. Non è possibile fare a meno di snap se non con procedimenti lunghi ed in ogni caso il funzionamento non è garantito. Basti pensare ai firmware. Lo toglierei dalla lista, e a malincuore perché è alla base di tanti progetti davvero interessanti. Grazie a te ho conosciuto Spiral e l’ho provato. Per essere davvero interessante servirebbe a mio parere passare almeno al ramo testing. Va bene il kernel, vanno bene i backports ma non capisco perché Se Gnome stabile è alla versione 47 io dovrei usare la 43. E parlo del DE debian di riferimento. Solus mi sembra sinceramente un’accozzaglia di applicativi più che un sistema ben pensato, idem CachyOs e a quanto pare da diverse prove i suoi vantaggi prestazionali sarebbero irrilevanti. Cosa resta? Mint 😂. E Cosmic, non appena sarà usabile.

[@geekonerd]

Intanto grazie. Ti rispondo a vari punti: Canonical spinge per gli Snap, ha i suoi motivi per farlo e quindi ci sta che Ubuntu vi sia poi in qualche modo legato (soprattutto il suo futuro). Per quanto riguarda il presente, però, a me non sembra che serva chissà che procedimento per rimuoverli: basta un comando da terminale (al massimo vanno prima segate le snap installate, se presenti). In ogni caso, per uso generico e per il 99% delle persone comuni (escludendo quindi casi particolari), Snap o meno, Ubuntu rimane una garanzia: è una della distro con il miglior supporto hardware e supporto in generale. Per lavorare è un'ottima base, poi magari a casa uno può smanettare con altro, ma la stabilità ed il supporto che hai nel tempo sono un plus non da poco appunto per usi professionali. Definirlo chiuso mi sembra un po' azzardato (oltre che errato): di fatto te lo modelli come vuoi, e non c'è una singola componente che risiede sul PC (e questo va sottolineato) che sia closed. Puoi letteralmente ribaltare il sistema come preferisci, ed i sorgenti sono disponibili. Se non fosse così non esisterebbe Pop!_OS, né TUXEDO OS, né Mint, né Zorin, né neon, né Lite, né una miriade di altre distro molto diffuse Il ramo testing di Debian è un ramo di testing appunto, non va utilizzato con leggerezza. È letteralmente più sicuro usare il ramo Sid che testing, visto che quest'ultimo non riceve patch di sicurezza né alcun tipo di supporto. Viene allineato ogni tanto, finché non viene freezato per diventare la successiva stable. A quel punto inizia a ricevere supporto e quant'altro. Sid, invece, è unstable nel senso che le cose cambiano, ma proprio perché cambiano con frequenza è più probabile che patch e fix arrivino. In ogni caso, il ramo stable è l'unico per il quale viene garantito supporto, ed è per questo che esistono i backports, in modo da avere una selezione di pacchetti più aggiornati rispetto a quelli base. In ogni caso, Spiral in quanto Debian, la puoi trasformare in testing semplicemente cambiando i repo. E puoi farlo sia da terminale sia, se non sbaglio, da UI con il tool per la gestione dei sorgenti: lo sviluppatore di Spiral ha infatti predisposto tutto in modo da poter switchare velocemente tra stable, testing e unstable Solus è una delle distro più pulite che ci siano, tra quelle che contengono app precaricate, non ho dunque capito il senso dell'accozzaglia. Direi che è decisamente l'opposto: hai un set minimo di app per uso a 360 gradi del PC, non ci sono duplicati, non ci sono app "strane". Tutto è curato per avere un OS pulito, semplice e facile da usare. Quindi, boh, di nuovo, non capisco che intendi. Idem per CachyOS: è una Arch-based che arriva letteralmente spoglia. In fase di installazione decidi tu cosa inserire o meno, quindi nuovamente non capisco a che cosa fai riferimento. I vantaggi prestazionali ci sono, serve ovviamente avere HW recente che possa sfruttare i pacchetti compilati ad hoc per essi, altrimenti è inutile Cosmic non è una distro, è un ambiente desktop che può essere usato su una marea di altre distribuzioni, tra cui Pop!_OS (derivata di Ubuntu), Serpent OS (degli stessi autori, o parte di essi, di Solus), Fedora, Arch e via discorrendo

[@davidel.1340]

​@@geekonerd vado per punti anche io. Non esattamente. Non basta rimuovere i singoli e sempre maggiori come numero snap, basti pensare che perfino Firefox oggi viene rilasciato come snap. I servizi di snapd restano attivi, vanno arrestati e rimossi successivamente ed in ordine preciso. Non proprio un lavoro alla portata di tutti. Senza contare che lo store stesso fornisce solo snap, il vecchio Ubuntu store. E non è finita. Devi modificare il comportamento di apt altrimenti, come già succede da tempo, ti reinstalla tutti i servizi e ti rimanda a snapd. Senza alcun avvertimento. Devi aggiungere il file /etc/apt/preferences.d/nosnap.pref. Ora definiscimi questo comportamento.. a casa mia si chiama fraudolento. La componente closed c'è eccome ed è lo store snap. Chiuso, non controllabile se non da Canonical. Al contrario dei diversi store che distribuiscono flatpak. E se ti sembra poco.. Conosco bene la differenza tra ramo testing e unstable di debian, non a caso ho scritto "almeno". Sid? Tanto meglio. Ho seguito la procedura indicata sul sito e gdm si pianta ogni volta impedendo il riavvio. Va reinstallato, insieme a plymouth Anche qui, non proprio immediato per un utente comune, non veloce e soprattutto non indicato da nessuna parte. Solus Budgie è, ma dipende dalla natura stessa di quel DE più volte ripreso, abbandonato e quasi "ripudiato" per seguire prima le Qt e poi le EFL (senza mai realmente cambiare..) un insieme di Gnome, Mate e perfino Cinnamon (Nemo). Almeno tre diversi toolkit creano una coerenza pari a.. 0. Un pò come Cinnamon con il risultato di avere applicativi sempre diversi tra loro. A meno di non metterci tutte apps Gnome ma a quel punto.. uso Gnome. CachyOs ha almeno una decina di tools, a mio avviso perlomeno discutibili, da togliere uno ad uno in fase di installazione. Hanno perfino il loro fork di Firefox, che però non ti riconosce per criteri di privacy nemmeno i segnalibri che hai nell'account. Costringendoti.. ad installare nuovamente Firefox. Mi ricorda un pò Garuda, pieno di cose non necessarie. Però obiettivamente fa cose interessanti, tipo fornire ISO già pronte con Openbox e Hyprland, a mio avviso bellissimo. Non ho detto infatti che lo sia, ho solo scritto che è la soluzione. Se poi lo trovo su Arch o su Pop!_OS o Fedora tanto meglio, ho più scelta

[@davidel.1340]

@@geekonerd Non esattamente. Non basta rimuovere i singoli e sempre maggiori come numero snap, basti pensare che perfino Firefox oggi viene rilasciato come snap. I servizi di snapd restano attivi, vanno arrestati e rimossi successivamente ed in ordine preciso. Non proprio un lavoro alla portata di tutti. Senza contare che lo store stesso fornisce solo snap, il vecchio Ubuntu store. E non è finita. Devi modificare il comportamento di apt altrimenti, come già succede da tempo, ti reinstalla tutti i servizi e ti rimanda a snapd. Senza alcun avvertimento. Devi aggiungere il file nosnap.pref. alle configurazioni di apt. Ora definiscimi questo comportamento.. a casa mia si chiama fraudolento. La componente closed c'è eccome ed è lo store snap. Chiuso, non controllabile se non da Canonical. Al contrario dei diversi store che distribuiscono flatpak. E se ti sembra poco.. Conosco bene la differenza tra ramo testing e unstable di debian, non a caso ho scritto "almeno". Sid? Tanto meglio. Ho seguito la procedura indicata sul sito e gdm si pianta ogni volta impedendo il riavvio. Va reinstallato, insieme a plymouth. Anche qui, non proprio immediato per un utente comune, non veloce e soprattutto non indicato da nessuna parte. Solus Budgie è, ma dipende dalla natura stessa di quel DE più volte ripreso, abbandonato e quasi "ripudiato" per seguire prima le Qt e poi le EFL (senza mai realmente cambiare..) un insieme di Gnome, Mate e perfino Cinnamon (Nemo). Almeno tre diversi toolkit creano una coerenza pari a.. 0. Un pò come Cinnamon con il risultato di avere applicativi sempre diversi tra loro. A meno di non metterci tutte apps Gnome ma a quel punto.. uso Gnome. CachyOs ha almeno una decina di tools, a mio avviso perlomeno discutibili, da togliere uno ad uno in fase di installazione. Hanno perfino il loro fork di Firefox, che però non ti riconosce per criteri di privacy nemmeno i segnalibri che hai nell'account. Costringendoti.. ad installare nuovamente Firefox. Mi ricorda un pò Garuda, pieno di cose non necessarie. Però obiettivamente fa cose interessanti, tipo fornire ISO già pronte con Openbox e Hyprland, a mio avviso bellissimo. Non ho detto infatti che lo sia, ho solo scritto che è la soluzione. Se poi lo trovo su Arch o su Pop!_OS o Fedora tanto meglio, ho più scelta.

[@geekonerd]

Ti ri-rispondo per punti: Firefox viene installato sotto forma di snap per scelta di Mozilla, non di Canonical (così come accade con altri software ora distribuiti come snap), in modo da avere sempre l'ultima versione a disposizione, attività non più a carico di Canonical. Detto questo, se si vuole il deb di Firefox, basta usare i repo di Mozilla stessa che vengono impostati a priorità maggiore rispetto a quelli di Canonical, seguendo i 2 comandi riportati sul sito ufficiale di Mozilla. Oppure scarichi direttamente il deb. Il funzionamento della sostituzione dei pacchetti via APT non è fraudolento, è un comportamento standard di Debian, che Ubuntu eredita: è la procedura con la quale si fa in modo che, se l'utente scrive apt install XYZ e quel pacchetto non c'è, si ottiene una "re-direzione" verso altra sorgente che lo contiene (in questo caso Snap). È una accortezza per evitare che l'utente, magari meno esperto, si trovi un errore in fase di installazione e non sappia come risolvere. Comunque è una "storia" che ha un po' stancato, lo dico senza offendere nessuno sia chiaro: è un discorso trito e ritrito, che può essere superato con svariate soluzioni (anche non usare più Ubuntu se proprio lo si percepisce come un affronto). In ogni caso, l'App Store consente l'installazione dei deb senza problemi (sia quelli presenti sui repo di Canonical che i file deb scaricati), basta selezionare la giusta sorgente dall'interfaccia. Per quanto riguarda il resto, se si disinstalla snapd, tutto il resto muore, non c'è obbligo di fare molto di più. Ovviamente è chiaro che dipende anche che cosa si vuol ottenere: se si persiste poi a re-installare pacchetti che sui repo deb non ci sono e in loro vece ci sono appunto i pacchetti di transizione verso Snap (come capita con Firefox e altro), beh allora è anche normale che poi APT vada a reinstallare tutto. Funziona così di suo. In ogni caso, non ho mai detto che il blocco di snap sia necessariamente alla portata di tutti, ma non è neanche così complesso farlo. Alle brutte ci sono anche script già pronti online. P.s.: nel mio messaggio di prima, e l'ho ribadito apposta perché sapevo già dove si stava andando a parare, lo snap store (la componente backend che sta sui server di Canonical ed è l'unica closed source) non è installata sul PC dell'utente. Ho espressamente indicato che quello che si ha in locale è tutto open: le app che sono ospitate sullo store, se sono open-source, lo rimangono anche sotto forma di snap, e TUTTO lo strato che c'è sul PC dell'utente è completamente open-source. E visto che parlavi di chiusura e altro, ho semplicemente fatto notare che non è così. Lo store sarà anche chiuso, ma non è indispensabile per usare Ubuntu, che dunque rimane open Per il discorso testing/sid/stable/unstable etc, non è mai stato detto da nessuno che sia una procedura a prova di scimmia. Debian è pensato per essere usato nella sua versione Stable, qualsiasi altro smanettamento è a completo carico dell'utente: se non è in grado di farlo o fa casini, o ci sono incastri strani nel passaggio, beh, supporto non c'è e deve essere in grado di risolvere in autonomia Solus c'è sia con Budgie, ma anche con altri 3 ambienti desktop. Se mi parli di Solus, o specifichi a quale edizione ti riferisci o non è chiaro il punto. Se Budgie non ti aggrada, puoi sempre usare le altre versioni che tra l'altro sono anch'esse curate e organizzate con coerenza. Budgie era sviluppato dallo stesso team di Solus, poi è stato scorporato e ha continuato per la propria strada. Se non viene aggiornato, non può essere colpevolizzata Solus. In ogni caso, continuo a non capire l'affermazione iniziale sull'accozzaglia: Budgie potrà anche essere un miscuglio di tooltik, ma in questi che c'entra Solus? Un conto è come sono scritte le app, un altro la distribuzione, che in questo caso rimane semplice, pulita, ridotta all'osso. Se Budgie non aggrada ci sono le altre varianti con GNOME, KDE o XFCE, che non contengono le stesse app della versione Budgie Su Cosmic, essendo un DE, continuo a non capire perché sia una soluzione. Che poi soluzione a cosa? Mi sono perso un pezzo

[@davidel.1340]

​@@geekonerd Sempre per punti: Quindi mi stai dicendo che Canonical non vuole mantenere le versioni di Firefox nei suoi repo e Mozilla decide che siano snap? Curioso. Così come estremamente curioso che facendo sudo apt install chromium-browser il pacchetto nei repo non si trovasse. No perché tutta la vicenda, a questo punto non so se ne sei al corrente, nasceva da quello ed è ben documentata ovunque. Altra cosa tanto ma tanto curiosa è che io per installare uno snap do i privilegi di root a quell'applicativo sul mio sistema.. però tranquillo che localmente è tutto open-source. davvero non riesco a capire. Inoltre lo store, dall'ultima volta che l'ho usato cercava solo ed esclusivamente snap, non a caso si chiama snap-store. E bada bene, non ho nulla contro Ubuntu che mi piace pure e vorrei usarlo, al contrario di quella paccottiglia che è Mint con Cinnamon o XFCE o compagnia cantante. Se qualcuno mi "riabilitasse" Canonical, ad oggi indifendibile, io ne sarei solo che contento. Mi spiace che la cosa ti causi stanchezza, ma sinceramente non stiamo parlando dei tuoi rapporti personali o dei miei, bensì della privacy e della sicurezza di noi utenti (le ultime questioni di pacchetti snap usati come veicolo per ben altro almeno quelle ti saranno, spero, note). Scusami ma sei tu che hai scritto "Spiral in quanto Debian, la puoi trasformare in testing semplicemente cambiando i repo. E puoi farlo sia da terminale sia, se non sbaglio, da UI con il tool per la gestione dei sorgenti: lo sviluppatore di Spiral ha infatti predisposto tutto in modo da poter switchare velocemente tra stable, testing e unstable" oppure un tuo parente?.. Ripeto: semplicemente.. velocemente. Ti ho detto che non è così. Ma se vuoi prova tu stesso. Non capisco cosa c'entri il supporto e chi mai lo abbia chiesto. Chiedo venia per non aver specificato che trattavasi dell'edizione principale di Solus, come loro stessi la definiscono. Cosa c'entra Solus: è una distribuzione, per definizione scelgono e mettono insieme pacchetti. Sei tu che chiedi "Quale distro installereste voi su un PC nuovo di zecca per uso desktop?". Quella è la soluzione al mio dilemma. Ma penso che possiamo capirci, parliamo la stessa lingua

[@shabang71]

Su hardware recente installerei una rolling, probabilmente EndeavourOS oppure CcachyOS o Tumbleweed. Su hardware un po' datato (dai 6/7 anni in su) installerei una distro stabile. Debian in primis oppure Mint LMDE o MX. Questo perchè la scelta più saggia da fare con una rolling è avere BTRFS, che consente gli snapshot "salvavita". Però BTRFS è piuttosto lento in lettura e scrittura e l'hardware più datato ne risente. Con le distribuzioni stabili fare gli snapshot è al 99% superfluo ed una installazione con EXT4 fa guadagnare in responsività. E non poco....

[@geekonerd]

👌

[@matteosalvatore8396]

Ubuntu LTS... La utilizzo da parecchio e mi sento "a casa", non ho nemmeno voglia di provarne altre. Escluso Debian Stable, a cui vorrei convertirmi ma con calma. Grazie del video.

[@geekonerd]

Grazie a te! ;-)

[@giannibtt]

dopo anni fra derivate Ubuntu ed Arch, ho utilizzato Tumbleweed fino a pochi mesi fa eliminando completamente il dual boot proprio per il gaming, mentre ora sto con la sua naturale evoluzione immutabile ovvero Aeon e utilizzando esclusivamente flatpak per le installazione aggiuntive. Ritengo però che vada aggiunto un ulteriore criterio iniziale ovvero il DE di default e maggiormente supportato con cui una determinata distro viene sviluppata. Personalmente per le stesse considerazioni fatte nel video, tutti i DE hanno il diritto di esistere ma in fin dei conti soltanto Gnome e KDE hanno realmente senso nello scenario descritto.

[@geekonerd]

Tutto ciò che riguarda l'ambiente desktop non l'ho considerato perché di fatto tutte le distro che ho elencato consentono di installare quello che più si preferisce: se non c'è la ISO di partenza con già il DE desiderato pronto all'uso, lo si può sicuramente installare velocemente tramite i repository ufficiali (e alcune distro come EndeavourOS te lo fanno scegliere direttamente in fase di setup iniziale)

[@albertank]

Microsoft Ubuntu 😜 Cmq grazie per il suggerimento di Spiral: lo proverò!!

[@geekonerd]

È stata una bella sorpresa Spiral!

[@giandujavettorello6184]

Dopo aver provato una valanga di distro, stilo la mia classifica personale: 1) Debian (Cinnamon) oppure LMDE 2) Q4OS desktop Trinity

[@geekonerd]

Insomma sempre Debian 🤪 Ci sta, Debian ❤️

[@giandujavettorello6184]

@@geekonerd è la distro più seria (insieme a LMDE), tante altre sono ciarlatanate... Sapessi quante ne ho installate e provate dal 2006 ad oggi, persino di notte e non scherzo. 😄

[@geekonerd]

Eh, di notte è quando si lavora meglio, sfondi una porta aperta...

[@giandujavettorello6184]

@@geekonerd io vivo da solo, quindi per me ogni momento per installare e provare una distro, è quello buono. 😄😉

[@jo-vrn]

Negli ultimi 5 anni pian piano mi sono stabilizzato su Debian e Devuan stable in base ai casi d'uso. Al momento nel mio pc principale c'è Debian 12 con Plasma Kde 5.27.2, pc con cpu Ryzen 7 5700x, 32 gb di ram, nvme 2 Tb p41 Sk Hynix, Hdd ironwolf da 4tb e una vecchia Gpu Msi Rx480 8gb di vram. Uso spesso Handbrake, Kdenlive, Lutris+Steam. In futuro aggiornerò il kernel da backports.

[@geekonerd]

Ottimo! 💪

[@alessandrodagostino814]

Io Utilizzavo Ubuntu 🐧 e sono passato a Linux Mint 🐧da più di un Anno e nel secondo PC ho MX Linux 🐧da dicembre 2023 mi trovo bene

[@geekonerd]

👍

[@nikonista1970]

Avrei messo Mx linux che sta a Debian come Majaro sta ad Arch,per il resto ottima scelta...

[@geekonerd]

👍

[@giuliosimpatico5157]

Tra una miriade di prove per me le più complete e stabili sono : ubuntu pro che è gratis, endeavouros , arcolinux , linux mint anche se ha problemi su i device più recenti, e debian. Fedora mi ha sempre creato problemi . Tutto il resto è bello da provare ma per lavorare ubuntu o endavouros/arcolinux ;)

[@geekonerd]

🤗

[@vittoriopodesta3549]

Io preferisco Zorin e PopOs oppure Mint Lmde se non voglio una derivata Ubuntu

[@geekonerd]

👍

[@Ubaldo..]

Endeavour è la migliore tra quelle da me provate, la considero la distribuzione che userei regolarmente tutti i giorni. Installata questa distro non ho bisogno di altro

[@geekonerd]

💪 è la mia scelta sul PC personale 🤗

[@nicoladellaregina1231]

Posso dire che mi hai convinto! Io adoro Debian ma ho un problema, cioè che la mia penna USB WI-FI non è compatibile con Debian Stable (basta installare i driver dopo l'installazione, ma io non vorrei installare una live ma usare una netinstall). Compatibile invece per il Kernel più aggiornato con Debian Testing ma voglio usare Debian Stable. Io ho sempre cercato di evitare Ubuntu (sempre preferito usare Arch, Fedora e soprattutto Debian) e momenti di odio totale verso Ubuntu. Con il tuo video mi hai convinto di usare Ubuntu LTS magari per un anno finché non uscirà la versione ufficiale di Debian 13 Trixie Stable

[@geekonerd]

👍👍

[@antoninoscannapieco5508]

3:16 90 minuti di applausi!!!

[@geekonerd]

😃

[@fabrizioFabrynet]

Io mi trovo molto bene con Manjaro, installazione semplice con i vantaggi di Arch Linux.

[@geekonerd]

Ottimo 👍

[@MREIN27]

Piccola nota senza alcun scopo polemico mi piace provare così per diletto le distro linux che ritengo più interessanti e magari trovando quella che nei rari casi di utilizzo mi consente l'installazione tramite playonlinux di qualche programmino windos, dopo aver visto questo video mi sono incuriosito e ho voluto provare spiral, non ne faccio una colpa ha chi ha fatto il video sia ben chiaro, ma la curiosità è che è l'unica distro tra tutte quelle che ho provato fin'ora l'unica ripeto nella quale non sono riuscito a trovare un layout corretto per la mia tastiera ne ho provati decine niente da fare il terzo carattere , quello che si dovrebbe ottenere utilizzando il tasto alt Gr non funziona si ottiene sempre qualcosa di diverso da quella che è indicato sul tasto, pazzesco.

[@geekonerd]

Davvero davvero strano, perché Spiral è esattamente Debian senza modifiche di alcun tipo (al max c'è qualche configurazione già out of the box e/o qualche app preinstallata ma recuperata sempre dai repo di Debian appunto). Quindi in caso dovresti avere lo stesso problema anche con Debian "liscia". È così?

[@MREIN27]

@@geekonerd Non saprei Debian liscia non l'ho installata, ho installato solo mint debian e funziona corrttamente, la cosa buffa è che sulla distro spiral non riesco a digitare il carattere chiocciola devo trovarlo da qualche parte e copiarlo però in compenso riesco a far funzionare un programmino windows che fin'ora non ero mai riuscito a installare con nessun'altra distro.

[@geekonerd]

Uhm davvero curioso. Ma che layout avevi impostato durante il setup con Calamares? Forse si è incastrato qualcosa da qualche parte 🙆‍♂️

[@MREIN27]

@@geekonerd italia italia tastiera generica 85 o 101 tasti e addirittura ad installazione completata ho perfino tentato da terminale ma con gli stessi risultati

[@geekonerd]

E che ambiente desktop hai scelto? Hai installato gli eventuali language pack con la utility che è linkata anche sul desktop appena finito il setup iniziale?

[@D80-v7z]

Una cosa è installare, un'altra usare la distribuzione, quando compri un PC nuovo prendi, lo usi e stop, ha già il suo sistema, che sia MacOS, ChromeOS, qualcuno ha preinstallato anche Ubuntu, Windows o altro.. Per questo non baserei il criterio di scelta di un sistema operativo in base alla difficoltà di installazione "un PC serve per far cose, non far cose per farlo funzionare" e per me installare vuol dire "far cose per farlo funzionare", scritto questo, una volta installato il sistema operativo, salvo il diverso modo di gestire i pacchetti e gestire gli aggiornamenti, a parità di desktop enviorememt l'usabilità è molto simile anche tra distribuzioni diverse... Uso Arch talmemte puro da non aver installo nemmeno un desktop enviorement, una volta che ho installato gedit, un browser, stampante, arduino ide, un tool da ufficio, qualche CAD e stop, non mi serve altro e altro non ci ho messo...(nemmeno la calcolatrice) , quando serve aggiornare, gestire progeammi e file, impostare la rete, aggiornamenti, impostazioni di risparmio energetico ecc faccio tutto da terminale, mi son fatto vol tempo un file di un centinaio di pagine con dei comandi e qualche script... non mi serve altro, è veloce e sopratutto su misura per me, ho un notebook con intel i9 12700H, 64Gb di RAM e 2TB di storage, uso Arch in dual boot con Windows 10 22H2, e "purtroppo c'è povo da fare, se voglio gestire certe cose non c'è un'alternativa per le distribuzioni Linux, se serve efficienza , in certi casi, serve Windows, con tutti i suoi difetti e i suoi... difetti

[@geekonerd]

Alla fine ognuno usa il PC come meglio ritiene. Se posso io acquisto solo computer senza sistema operativo. Detto questo, non ho detto che sia difficile installare Arch, solo che non ho voglia di farlo quando posso ottenere "praticamente lo stesso risultato" (o perlomeno quello che comunque per me lo sarebbe dopo aver installato quello che mi serve) in più o meno 5 minuti con altri metodi, tutto qui 🙃 P.s.: anche io gestisco tutto da terminale

[@mariocalistri4897]

Alla fine sono sempre tornato su Ubuntu. Quindi indubbiamente la 24.04 LTS appena sarà rilasciata.

[@geekonerd]

💪💪

[@giginogigietto1987]

dai che con archinstall il tabù su Arch difficile da installare è più o meno stato sfatato, tra l'altro anche un cieco può installarselo da solo, cosa impossibile con Endeavouros e simili.

[@geekonerd]

Ho fatto un video sul mio canale dedicato a Linux su come installare Arch (sia passo passo che con archinstall). In generale comunque il """problema""" non è tanto l'installazione in sé (alla fine è un processo una tantum), quanto la gestione nel tempo e configurazione di ogni cosa. Comunque sul mio PC personale alla fine uso Arch 🙃

[@giginogigietto1987]

@geekonerd cambiando distro, Ubuntu 24.04 è ottima, al di là del pensiero contrastante sugli snap.

[@geekonerd]

Sì, davvero ottima! Nei prossimi mesi aggiorno il PC che uso per lavoro dalle 22.04 alla 24.04. Comunque anche sulla nuova LTS ho fatto un video dedicato nel mio canale secondario 👌

[@rawmaterials3909]

assolutamente endeavour os! che però si pronuncia "endevor", senza la A...😅 sennò sembra Pieraccioni nel film "Il ciclone".

[@geekonerd]

Eh vabbè, pazienza

[@gabrielecerini3357]

rientro nella tua lista opensuse tumbleweed e manjaro

[@geekonerd]

👌

[@marcodepe]

Trovo endevouros spettacolare e contrariamente al pensiero comune trovo la gestione dei pacchetti e l'aggiornamento uno scherzo. L'ho messa su un pc vecchio come il cucco per rivitalizzarlo ed essere allo stesso tempo aggiornatissimo . La sua natura rolling però pone il problema dell'uso lavorativo. Se qualcosa va storto, e potrebbe succedere, non sai in quanto ne esci. Muovendosi all' altro estremo avrei considerato zorin os per curiosità e pubblicità di linux easy. Grazie per il video mi hai dato nuove idee. Per un motivo o per l'altro una opensuse potrebbe essere il giusto compromesso per un ambiente lavorativo comune.

[@geekonerd]

Già, openSUSE ha una impronta Enterprise/professionale, è proprio la giusta via di mezzo tra il mondo Debian e quello Arch 😃 P.s.: anche io adoro EndeavourOS, come ho detto nel video è la distro che uso sul mio PC personale, mi ci trovo alla grandissima! Invece su quello di lavoro c'è Ubuntu LTS per tutta una serie di motivi (tra cui stabilità, features pro, supporto, etc) a cui non posso rinunciare come ho raccontato nel video che ho fatto su Debian/distrobox

[@francescofrancesco6613]

Ma guarda...sempre tu sei! Il mio prof. Linux della domenica pomeriggio!! 🤣🤣🤣🤣 Io come ti ho già risposto in "classe" domenica scorsa, mi trovo molto bene con Openmamba. Devo dire che Silvan, lo svilupattore della distro, è persona sicuramente disponbile e competente ma si "vivacizza" facilmente. Qualche giorno fa mi ha quasi "cazziato"...🤣🤣🤣 essendo io neofita del mondo Linux non avevo ben compreso cosa avrei dovuto fare in relazione ad un aggiornamento...e quindi avevo fatto un pò di testa mia! Non ci è rimasto molto bene...vabbè cose che capitano. Ciaoooo P.s. mi sono iscritto anche qua, così magari evito cazziatoni da Silvan...🤣😇🤣

[@geekonerd]

😂😂 grazie 💪

[@dvsavocs5290]

Conosci NixOS?

[@geekonerd]

Certo, ci ho anche fatto un video sul mio canale dedicato a Linux

[@GiorgioBeltrammi]

Sono passato a BSD dopo 17 anni di linux

[@geekonerd]

Ci sta 😉

[@fen_36]

Mi dispiace ma, io di distro ne ho provate tante, ma veramente tante; e alla fine sono sempre tornato su arch puro

[@geekonerd]

Ci sta, perché devi dispiacerti?

[@fen_36]

@@geekonerd nel senso che mi dispiace per le altre distro

[@geekonerd]

Ah ok 🙃

[@Jonny-d7z]

Infatti x questo vorrei capire se ha senso passare per EndeavourOS

[@geekonerd]

Alla fine EndeavourOS è una Arch preconfigurata con alcuni strumenti, ma di fatto è la distro più vicina possibile ad Arch rispetto alle altre sue derivate

[@jacktriskel]

supporto per supporto e azienda per azienda...!?? beh, allora... Zorin !!

[@geekonerd]

Che intendi con "supporto per supporto e azienda per azienda"?

[@jacktriskel]

@@geekonerd ill tuo video, se non ho capito male, è incentrato sulle esiigenze di supporto che in fin dei conti, un ente commerciale può soddisfare meglio, indi per cui... Zorin

[@geekonerd]

In realtà no, il video è incentrato sull'installare un OS Linux-based su un PC nuovo per uso domestico oppure, volendo, in seconda battuta, d'ufficio. In ogni caso non capisco perché Zorin dovrebbe soddisfare meglio un ente commerciale: che vantaggio avrebbe rispetto a praticamente qualsiasi altra distro?

[@jacktriskel]

@@geekonerd perchè la loro azienda è più riconosciibile come realtà commerciale, che poi, non siano affatto i migliori o più indicati, è un altro paio di maniche.

[@geekonerd]

Ma quindi intendi che un'attività commerciale dovrebbe scegliere Zorin solo perché a sua volta è distribuito da un'altra entità commerciale? In tal caso, ce ne sono anche altre di distro che hanno dietro un'azienda, tra cui Ubuntu e Manjaro giusto per citarne un paio tra quelle più famose (e anche riportate nel video)

[@Nightrapture]

Garuda tutta la vita. Mai un problema, aggiornamenti sempre affidabili, veloce, snapshots. Non gli davo una lira all'inizio anche per il tema tamarro che comunque si cambia. Invece l'ho trovato perfetto, pieno di utility che servono sul serio. Lo uso con KDE e wayland, niente da dire, ma lo preferisco di molto ai soliti ubuntu, debian e derivati. Alla fine è questione di gusti.

[@geekonerd]

Già, anche se c'è da dire che le stesse configurazioni le puoi replicare su qualsiasi arch, se hai lo sbattimento/voglia/capacità di farlo

[@Nightrapture]

@@geekonerd beh certo, ma si stava parlando di distro, cioè sistemi che escono già semipronti con un pacchetto completo di funzionalità. Il pacchetto di Garuda a me personalmente piace molto, più di Manjaro ad esempio. Comunque va sempre a sentimenti personali, è il bello di linux, ha tanta scelta

[@geekonerd]

No no, certo, per carità. Nel video ho escluso proprio le derivate se quello che offrono è "facilmente riottenibile" in upstream. Nel caso di Arch ho "chiuso un occhio" con le derivate perché installare Arch stessa è scomodo, per quello ho indicato EndeavourOS al suo posto visto che è probabilmente la derivata più vicina ad Arch stessa, poi da lì si plasma il sistema come si vuole (anche ricreando quanto presente in Garuda per dire). Manjaro invece l'ho messa come alternativa se si cerca un sistema semi-rolling, ma come dicevo è sicuramente l'ultima tra le scelte che farei 🙃 Poi alla fine, sì, ci sono n-mila alternative e fare una selezione è difficile e ognuno aggiunge le proprie preferenze e criteri 🤗

[@robertomasche4540]

Arch.. da ormai 6 anni.. sul vecchio pc in sei anni mai rotture.. come de plasma. Sul nuovo sempre arch con plasma. Sul portatile Debian con lo gnomone 😂 cosi evito di aggiornare troppo spesso (a volte lo uso con i dati mobili)

[@geekonerd]

👌👍👍

[@giancarlopiccinini3299]

Manjaro ok proveremo Dovrò usare AUR mi serve browser Chrome

[@geekonerd]

Eh sì, per forza, Chrome non c'è su repository ufficiali, quindi va recuperato dall'AUR

[@giancarlopiccinini3299]

@@geekonerd Grazie

[@geekonerd]

👍

[@lp4659]

Mint forever ... 😁😁

[@geekonerd]

👍

[@robertorizio9945]

Io utilizzo Fedora dal 2009 e non cambiarei mai.

[@geekonerd]

👌

[@giusejab4948]

Ma se giustamente hai escluso le derivate , perche presentare Ubuntu che deriva da Debian?

[@geekonerd]

Ho già risposto ad una domanda simile in un altro commento, ma essenzialmente non ho eliminato le derivate, quanto più le derivate di derivate (quindi ad esempio tutto ciò che nasce da Ubuntu). Per le derivate di "primo livello" ho invece escluso tutto ciò che può essere ricostruito abbastanza facilmente in upstream, e ricostruire Ubuntu su Debian è "praticamente impossibile", cosa che tendenzialmente non è vera per le altre derivate dirette di Debian. Ubuntu diverge un bel po' da Debian stessa, che poi è anche uno dei motivi stessi per cui esistono a sua volta tante altre derivate

[@ivan.a76]

Proverò probabilmente qualche soluzione porposta che mi ha stuzzicato, tra quelle basate su debian che è l'unica parte di Linux che conosco. Rwsta il fatto che però personalmente, per un utilizzo desktop "semplice e con tutto pronto" io partirei sempre con quelle in realtà scartate, derivate da Ubuntu, come Linux Mint o al limite Zorin

[@geekonerd]

Beh ma non ho mai parlato di "utilizzo semplice e con tutto pronto", anzi ho espressamente indicato che sapendolo fare potenzialmente smanetterei per modellare la distro di turno come più preferisco o mi serve 🤪 Poi chiaramente si va sempre a gusti e comodità

[@enricobrucato4445]

Io cerco la distro per il mio pc convertibile hp pavilion x2 10-105nl che ha 2 un di ram, cercavo qualcosa che sia leggero moderno e utilizzabile su schermi piccoli come questo

[@geekonerd]

Risposto all'altro commento 🤗

[@enricobrucato4445]

Quale?

[@geekonerd]

Sull'altro canale

[@stefanopetrarca5159]

Ubuntu LTS forever...

[@geekonerd]

🤗

[@florisdelfino]

Manjaro KDE y LinuxMX KDE

[@geekonerd]

👌

[@paolorosi7551]

Linux mint tutta la vita che trovo molto più friendly di ubuntu....

[@geekonerd]

Ci può stare, chiaramente va a gusti personali. In generale, la friendliness non era uno dei miei criteri, altrimenti la selezione sarebbe stata completamente differente

[@1271ma]

Debian forever

[@geekonerd]

👌👌👌

[@Gigietto1959]

Fedora

[@geekonerd]

👍

[@Ribby1982]

😜👍

[@geekonerd]

🤗🤗

[@micheleberozzi8746]

in disaccordo completo su tutta la linea

[@geekonerd]

Pazienza, alla fine va poi bene così: ognuno sul proprio PC può (ancora) installare quello che vuole e fare le scelte che ritiene meglio per sé

[@francocicconi9688]

Ubuntu sei sicuro che è affidabile, è l'ultima distribuzione Linux che installerei, pacchetti SNAP obbligatori, Firefox,se vuoi installare la versione Deb non ci riesci,in questo modo occuperà un mare di spazio sul disco e poi è molto più pesante delle altre distribuzioni Linux, esiste da tanti anni Linux Mint che risolve tutti i problemi di Ubuntu (Ubuntu a un sacco di problemi, quando avevo la 20.04 LTS, un' paio di mesi poi non l'ha sopportavo più, troppi problemi,Solus uguale 2 anni fa' l'ho provata, non l'ha consiglierei a nessuno troppi crash,poi uno con un PC nuovo, non và bene né Ubuntu né Solus,le migliori sono Linux Mint MX Linux, Emmabuntus e poche altre,queste versioni non dà mai problemi, non ci riesci a rompere questi sistemi operativi

[@geekonerd]

Se uno compra un PC nuovo (e per nuovo intendo con componenti molto recenti), Mint è una delle poche che sicuramente non installerei: kernel troppo vecchio a meno di usare la versione Edge che comunque potrebbe non essere ugualmente utile a supportare tutto l'hardware recente. Probabilmente l'unica che installerei è Arch (in una qualsiasi delle sue varianti), cosa che infatti ho fatto sul mio ultimo computer acquistato. Detto questo, sulla questione Ubuntu non mi addentro, il sistema in sé è affidabile e sicuro, il resto sono opinioni personali. In ogni caso, se non piacciono gli snap basta non usarli e non è vero che è obbligatorio farlo (personalmente non ho comunque alcun problema ad installarli). Per Firefox, il deb lo si installa in un minuto, quindi è decisamente un non problema (in ogni caso lo snap funziona perfettamente). Sulla questione spazio, tutto occupa sempre di più, snap, flatpak, appimage o quel che sia... per quanto mi riguarda sul PC di lavoro dove uso Ubuntu da anni (senza alcun minimo problema) ho un disco SSD da 512 GB ed attualmente ne ho più della metà liberi considerando anche che almeno 100-150GB di quelli occupati sono presi da macchine virtuali, quindi boh, il problema spazio non mi pare rilevante, soprattutto nel 2024 che ti tirano dietro a 2 spicci SSD da 1 TB o più. Emmabuntus su PC nuovo? Nasce per "ridar vita" a computer vecchi e sostanzialmente è una Debian con una marea di app precaricate, non vedo il motivo di installarla a meno di non essere minimamente esperti di computer. MX Linux ugualmente, per quanto la apprezzi, non la installerei mai su un PC nuovo di pacca, al più per ridar vita a PC meno recenti

[@francocicconi9688]

Nel gestore aggiornamenti in Linux Mint ci sono molti kernel che si può installare il 6.5 non è molto vecchio, funziona bene l'ho installato anche io grazie della risposta

[@geekonerd]

Sì sì, ovviamente lo so che ci sono molti kernel a disposizione (la edge pre-installa il 6.5 che è quello per Mint più recente disponibile), ma comunque personalmente preferisco distro con kernel ancora più "freschi" se le devo installare su hardware nuovo. Per dire, ad esempio su Arch al momento c'è già il 6.8, su Tumbleweed il 6.7.9, e via discorrendo

[@nixiam]

Rimuoverei manjaro e ubuntu dalla lista, la prima perchè praticamente non ha senso di esistere e ubuntu per le scelte degli ultimi anni. Solus non la conosco, il resto sono tutte ottime distro. Suse sarebbe perfetta se la smettessero di dare nomi a ca..so ai pacchetti.

[@geekonerd]

🙃

[@nicolamadlena9562]

Dai dopo tutto questo togli su togli giu prkprio non mi aspettavo che facessi pubblicità alla piu becera distro, la piu compromessa con winzozz. L'ho provata molte volte e ogni volta disinstallata per malfunzionamenti.

[@geekonerd]

"Pubblicità", come se qualcuno mi pagasse. Immagino tu ti riferisca ad Ubuntu, beh, mi spiace tu abbia avuto malfunzionamenti: io la utilizzo ormai da 20 anni e non ho mai avuto problemi. Sarò stato fortunato o avrò sempre avuto hardware compatibile, chissà. Detto ciò, nel video ne ho indicate 5 di distribuzioni (e non solo quella), come mie scelte personali soprattutto in base al caso d'uso: ad esempio, io Ubuntu la utilizzo da sempre sui PC di lavoro perché è quella più integrata con gli strumenti aziendali e compatibile con vari tool che si usano a lavoro (come ho anche spiegato in altri video). Sul PC personale invece uso Arch. Alla fine va usato lo strumento giusto per lo specifico scopo

[@0106196301]

Spiral !

[@geekonerd]

💪💪