"Lezioni afghane". Dall’11 settembre alla vittoria dei talebani.

#GiovedìCulturali - Domenico Quirico, giornalista e scrittore, inviato de "La Stampa", e Dario Fabbri, coordinatore per l’America di "Limes. Rivista italiana di geopolitica" e vicedirettore della scuola di Limes.
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[@petrusasemicorma9290]

Grande quirico

[@sm1855]

Dario Fabbri 24:18

[@manuelficial6633]

Di fronte alla lucidità dell’analisi di Fabbri, la tirata ideologica dell’altro ospite fa quasi tenerezza…

[@sivispacemparabellum8732]

Madonna santa, immagino fabbri mentre lo ascoltava...

[@princessxena2383]

Rispetto totale a Quirico che le guerre se le è fatte in prima linea in mezzo alle brigate senza cartellino e caschetto "press" (e 2 volte ci stava rimanendo). Fabbri la guerra la conosce solo per sentito dire, anche se parla chiaro da esperto studioso. Sono un bel duo perché sono dei fuoriclasse nei rispettivi mestieri.

[@itwolfnumber1]

​@@princessxena2383chi fa geopolitica parla di guerra perché vede i conflitti come unica soluzione ai cambiamenti. Esempio, i giornalisti sportivi, non sono calciatori o pallavolisti