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Durante la lezione di Comunicazione delle emergenze ambientali del 24 marzo 2022 del Prof. Federico Pasquarè Mariotto si è tenuta una tavola rotonda in occasione della pubblicazione del libro "Manifesto del libero pensiero" di Luca Ricolfi e Paola Mastrocola.
L’introduzione all’incontro è a cura del Prof. Federico Pasquarè Mariotto; parteciperano in qualità di relatori: la Prof. Paola Biavaschi docente di Fondamenti del Diritto all’Università dell’Insubria e organizzatrice di diverse iniziative a difesa dei diritti delle donne, il Prof. Marco Del Giudice dell’Università del New Mexico e i due autori: Luca Ricolfi, presidente della Fondazione Hume e Marina Terragni giornalista, scrittrice ed esponente storica del femminismo italiano. Modera la conversazione il Prof. Paolo Musso docente di Fondamenti della Modernità all’Università dell’Insubria.
Nato con l’intenzione, in sé nobile, di eliminare ogni tipo di discriminazione, il politically correct si è trasformato col tempo in una vera e propria ideologia, che sta producendo a sua volta nuove forme di discriminazione.
Il problema è stato già discusso molte volte, ma raramente viene presentato nella sua reale gravità: non si tratta solo di intolleranza verbale; in alcune università di fatto non esiste più la libertà di insegnamento. C’è la pretesa di riscrivere il passato in base ai nostri standard odierni, libri e film vengono rifiutati perché “incorrect” e le persone perdono il lavoro per una parola di troppo; fino al paradosso di femministe minacciate e aggredite perché difendendo i diritti delle donne negherebbero quelli dei transessuali.