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Per ovvi motivi di copyright non posso far vedere in questo video-ricordo la Mostra, se non qualche scorcio invitando ad andarci di persona qui a Palazzo Riario-Corsini alla Lungara a Trastevere dove già l'androne e lo scalone con vista sul parco meritano la visita!
Non potevo perdermi questa mostra avendo avuto nonna paterna Veneziana nata e cresciuta non distante da dove sorgeva il palazzo dei Polo, avendo inoltre avuto antenati nobili da parte materna provenienti dalla Dalmazia nel 1200 come i Polo, avendo infine lavorato qui all'Accademia dei Lincei un periodo negli anni scorsi! A differenza della Stefy, che in Cina in viaggio c'è stata, non lascio mai Roma figurarsi se per andare all'estero, ma "viaggio" con la fantasia leggendo, compreso il Milione di Marco Polo che ha fatto sognare tutti col fascino dell'ignoto e scoperta di terre lontane.
In questo 2024 di celebrazioni per il Settecentenario della morte del grande viaggiatore italiano (e preciserei Veneziano!) questa mostra è un invito al Viaggio. Col titolo «Marco Polo 1324-2024 La via dell'Oriente e..dell'America» è organizzata dall’Accademia Nazionale dei Lincei a cura del Prof.Formisano e del suo Presidente Prof.Antonelli ed allestita nelle ampie sale della Biblioteca Corsiniana sotto la guida del suo Direttore, Dott.Guardo. Pur avendo lavorato mesi qui all'Accademia, tra 2016 e 2017, mi sorprende ancora la location ai piedi del Gianicolo e la cannonata di mezzogiorno che rimbomba qui nelle sale!
La mostra va al 24 Ottobre (l'altro ieri!) al 26 Gennaio 2025 e raccoglie il grande patrimonio di scambi tra Oriente e Occidente resi possibili dai viaggi di Marco Polo e dai suoi racconti. Ci sono preziosissimi manoscritti, mappe dettagliate con immagini delle città e dei luoghi descritti dal 'Milione'. Ad ogni tema, parola o soggetto sono abbinati una significativa iconografia e codici miniati e incunaboli di particolare rilievo. Un "itinerario" sulle orme del mercante veneziano, scrittore e ambasciatore, ma soprattutto grande viaggiatore e ancor oggi attuale seppur vissuto nel Medioevo, a cavallo tra il 1200 e il 1300. Il percorso scientifico prende inoltre in considerazione il tema della società, dell’antropologia, del diritto e dell’economia, guardando al rapporto tra il Milione e l’Europa. Si affronta anche l’aspetto lessicale del Milione e del vocabolario nautico con le innovazioni dovute al testo stesso. Indaga poi l’epoca successiva a Marco Polo rappresentata, tra gli altri, da Odorico da Pordenone, sino a gettare un ponte tra il Milione e la scoperta del Nuovo Mondo grazie agli appunti autografi che guidarono Cristoforo Colombo alla scoperta dell’America!
Per chi non ricordasse molto su Marco Polo, che si studia soprattutto alla scuola media, ecco un riepilogo: Patrizio veneziano per famiglia di ricchi mercanti nel lontano 1271 intraprese col padre Niccolò e lo zio Matteo uno dei più avvincenti viaggi della Storia! Attraversò, impiegando anni, l'Europa e l'Asia e vivendo poi 17 anni in Cina (all'epoca chiamata Catai da Marco Polo). Viaggio destinato a lasciare un segno indelebile nei rapporti tra i Popoli, nella Letteratura, Geografia, Arte. Nel testo del Milione vi inserì materiali storici, scientifici ed etnografici inconsueti e straordinari trasformando il Diario di viaggio in un romanzo, ma anche in un manuale mercantile, in un trattato storico-etnografico e scientifico, persino in una relazione diplomatica. Viaggio fino alla corte di Kublai Khan. Il compagno di prigionia a Genova di Marco Polo, Rustichello da Pisa, mise per iscritto raccogliendone le memorie avendo intuito la grandezza dell'impresa.
La mostra è organizzata in varie Sezioni:
La 1^ sezione parte dalla figura di Marco Polo tra storia e leggenda, concentrandosi sui rapporti tra il papato e l'Asia; successivamente sui precursori del viaggiatore veneziano, come Giovanni di Pian di Carpine e Guglielmo di Rubruck, dando spazio al tema delle relazioni di viaggio tra i secoli XII e XIV. La 2^ sezione verte sulla tradizione e sulla diffusione manoscritta e a stampa del testo del 'Milione' e su Rustichello da Pisa che ne fu il redattore, prendendo in considerazione l'aspetto delle traduzioni e delle miniature maggiormente connesse con l'immaginario poliano. La 3^ è dedicata alla geografia del 'Milione', con riferimento alla Cina e alle meraviglie d'Oriente, alla fauna, alla flora, all'aspetto mineralogico e alle scienze. L’ultima sezione è dedicata alla figura di Marco Polo nei Media con una serie di postazioni multimediali ci mostrano l’aspetto della diffusione: dagli ultimi decenni del secolo scorso fino ai fumetti, cinema, televisione e all'attuale realtà virtuale.
In conclusione dalla mostra emerge la personalità di Marco Polo, per secoli simbolo di avventura (ispiratore del personaggio "Corto Maltese" di Pratt). Uomo di tipica formazione occidentale cristiana, ma aperto alla comprensione del diverso, del nuovo, dell'insolito.
Roma, 26 Ottobre 2024