Maddalena Corvaglia secondo video choc offese pesanti su Imane Khelif e pubblica le prove

[@Dardinello]

Cara Maddalena nella nostra generazione, ho un anno piu di te, mi ricordo che negli anni novanta e duemila c'erano delle belle discriminazione nei confronti delle minoranze, altro che rispetto!

[@ilariaturra3678]

Ma il tuffo ammare se lo facesse lei invece di pubblicare questi video, per l' amor del cielo

[@michelle0377]

Continuare a parlare di una donna con il pronome maschile mi fa salire il crimine. Parla di inclusività quando è la prima a non esserlo. Si vergognasse. Quando vedo questi video GODO il doppio per l'oro di Imane ❤

[@stefste8483]

Infatti ha bloccato i commenti visto i tanti che la sostenevano ...

[@justbelieve7425]

Atleta olimpionicO. Ha cromosomi X Y, quindi è uomo e stop

[@Zi4_Tin4]

Il concetto è che non è solo di aspetto un pò mascolino ma geneticamente ha i cromosomi maschili, oltre a livelli molto alti di testosterone. Ciò significa che aveva i geni maschili e testosterone alti mentre cresceva e di conseguenza, inevitabilmente, è diversa fisicamente da una donna con i cromosomi XX. è più forte, ha una robustezza ossea e muscolare diversa etc.. di conseguenza non può essere giusto che gareggi contro altre donne che invece non hanno tali caratteristiche. è come se saltasse fuori un atleta che ha mani e piedi palmati e le branchie e volesse gareggiare nel nuoto contro gli altri uomini normali. Secondo voi quindi sarebbe giusto farlo gareggiare perché è nato così e di conseguenza se è avvantaggiato è perché è così dalla nascita?! Ovvio che no. Questo è il senso. Al limite se si vuole essere inclusivi bisognerebbe creare una categoria per chi è così, se ci fossero abbastanza persone come lui che vogliono gareggiare, altrimenti bisognerebbe semplicemente spiegargli che non può gareggiare dato che non esiste una categoria giusta in cui inserirlo. Se per rispettare i diritti di determinati soggetti si ledono i diritti di altri non può in nessun modo essere una cosa giusta! Quando capitano cose del genere bisogna pensare sempre a ciò che significa e in questo caso far gareggiare l'algerina significa rispettare i suoi diritti ma ledere i diritti di tutte le altre atlete e di conseguenza bisogna scegliere il male minore. Meglio una o tante? Per quanto faccia schifo il dover scegliere dovrebbe comunque funzionare così. Qualsiasi altra scelta è ipocrita e falso buonismo perché si finirebbe per creare dei privilegi per loro che ledono i diritti di altri.

[@79vasco]

Questa non sta bene

[@Zi4_Tin4]

Basterebbe informarsi invece che fidarsi ciecamente di ciò che dicono certi soggetti che vogliono far credere alla gente di essere inclusivi, per fare bella figura, quando in realtà non lo sono. Perché se lo fossero avrebbero creato una categoria a parte per queste persone e non le avrebbero messe contro delle nate biologicamente donne e che quindi non hanno vantaggi di forza e quindi vengono svantaggiate non per colpa loro. Perché se anche fosse vero che è donna, con una patologia che le fa avere i cromosomi anche maschili, è innegabile che ciò la renderebbe più forte di una donna normale, vorrebbe dire che è cresciuta con questi cromosomi e i livelli di testosterone alti e di conseguenza ha una muscolatura più forte, un'ossatura più forte, etc.. automaticamente non è alla pari con una donna normale. C'è poco da voler essere inclusivi o non voler discriminare, il concetto rimane che ha dei vantaggi contro donne normali e di conseguenza non è giusto che gareggi in quella categoria. Il problema è che non avrebbero potuto creare una categoria a parte per loro, perché non ci sarebbero abbastanza atlete come loro che partecipano. Ma ciò non significa che per rispettare i diritti di due persone bisogna calpestare i diritti di altre 10 atlete. Non è giusto e fine ed è innegabile che c'è una ragione se il CIO si è giustificato dicendo "noi non guardiamo la genetica", perché se la guardassero non avrebbero mai potuto ammetterli alla categoria femminile e volevano a tutti i costi fare la bella figura di essere "inclusivi" nei confronti di quella minoranza che al giorno d'oggi fa tanto scalpore. Dicesi motivi politici e non inclusività. Ovvio che non si può far contenti tutti in queste situazioni, ma il concetto è che se capitano bisogna scegliere il male minore e non calpestare i diritti di tutti gli altri per rispettare quelli di una o due persone. Senza contare il fatto che tecnicamente non è giusto nemmeno nei loro confronti metterle contro persone più deboli di loro, perché se vincono non è perché sono più brave, ma perché avvantaggiate. Smettiamola di fare gli ipocriti con questo falso buonismo, non fa bene ne a quella categoria di persone ne a tutte le altre. Perché è ipocrisia battersi per i diritti di uno quando questi fanno si che vengano calpestati i diritti di tutti gli altri. Non sono più diritti in quel caso ma privilegi. 🤦‍♀

[@79vasco]

@@Zi4_Tin4 persone più deboli i loro? Mi dispiace che hai sprecato tutto sto tempo per scrivere sto papiro...... Guarda che ha sempre perso

[@Zi4_Tin4]

@@79vasco C'è un motivo se ho scritto questo papiro e tralasciando il fatto che è stata squalificata a Tokyo proprio per questi motivi le volte che ha perso era quando era pugile esordiente che combatteva contro pugili esperte. Presumo di non doverti stare a spiegare che è anche questione di allenamento e esercizio negli sport e di conseguenza è normale che quando fosse agli inizi possa aver perso contro pugili che invece erano già nel settore da un pezzo. Basta informarsi un pò per scoprire che prima di Parigi ha disputato 45 match vincendone 36, 5 per KO. Direi che non c'è molto altro da aggiungere.

[@justbelieve7425]

Brava!

[@sandragianoni9088]

Brava non solo Maddalena ma tanti di noi la pensano come lei👍👍👍

[@Jackrussellifewithcats]

Esatto! Il problema è che se dici cose talmente palesi e ovvie ovvero che è un uomo ti danno del razzista! Delirio totale.PS: oggi ho deciso di essere un cavallo.penso che andrò a nitrire per strada