MANCIA PER GLI SVILUPPATORI ? ► Quando le microtransazioni non bastano...

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[@EggeyeDragon]

E se la desse lui la mancia a i suoi dipendenti? Ci ha mai pensato?

[@delmut16]

Le "grandi aziende" che piangono fanno abbastanza ride

[@francescopedersoli3327]

Come quando Sony ha pianto per aumentare i prezzi di Ps5 e poi a fine anno aumento degli utili del 15% 😒😒😒

[@Oruam78]

Io ho una contro proposta... visto lo stato dei giochi al D1 e che spesso ci usano da beta-tester: "io te lo pago al 50%... se il gioco lo finisco perchè mi piace, allora ti do' il restante 50%!" 😅

[@Thisworldisupsidedown]

Più che "se il gioco lo finisco io giocatore" sarebbe "se il gioco lo finisci di sviluppare come si deve"

[@gamerpersemprenumerouno]

Bravo! Casomai è questo che dovremmo fare!

[@user-qq7ib7nb7w]

Questo si che è parlare. Appoggio in pieno.

[@TornioTorini]

Ogni volta che in giro vedo un cartellone pubblicitario della "Falconeri" non riesco a non immaginare il modello o la modella raffigurato con la tua faccia. E niente, ci tenevo a dirtelo.

[@ginokami_kz]

Falconero, Superior KZbinr

[@Falconero1987]

😂😂😂 capita spesso anche a me di ridere su quel nome considerando che io sono noto come Falco e Elisa di cognome fa Neri. Saremmo i testimonial perfetti 😂😂😂

[@gianlucauras9444]

Ha voluto sparare la cazzata del giorno 🤣 Sono contrario ai giochi a 80 euro, figuriamoci la mancia per gli sviluppatori che fanno uscire giochi in condizioni sempre più pietose.

[@Eruvar83]

però occhio, non confondiamo le cose. Non è il tizio che sta modellando una creatura, che crea la boss fight, ecc. a scegliere a quanto vendere un titolo. Di quello se ne occupa il pubblisher (almeno credo).

[@gilghedar30]

@@Eruvar83 Non sbagli affatto, anzi, è proprio il punto di Falco nel video

[@Eruvar83]

@@gilghedar30 :)

[@tommy8328]

È come dare le mance ai politici!Non ne hanno gia abbastanza di soldi?

[@Eruvar83]

chi? il dipendente in crunch? non credo proprio XD

[@danielecoqueraut9131]

Eh, così magari potranno smettere di dargli uno stipendio vero. Per la serie: se sei bravo, vedrai che con le mance... E quando in squadra sono "ventordici" come se la dividono? Parti uguali? In proporzione al ruolo? Alle ore di lavoro dedicate? Mi pare un po' come la corazzata potemkin del ragionier Fantozzi🤦‍♂️

[@krikketto7]

Sarebbe un po' come dire... "mi piace Falco, voglio premiarlo" e faccio una donazione a KZbin 😅

[@alessandrobuccelletti4255]

Non penso che Ybarra intendesse questo.. almeno spero.. 😢

[@Falconero1987]

Penso che sia un esempio incredibilmente (e drammaticamente) calzante il tuo! 😂

[@boborex3443]

Ho un'idea rivoluzionaria,talmente brillante da accecare alla vista: managers e azionisti(già imballati di soldi)che si dividono stecche multimilionarie sugli utili aziendali e licenziano lavoratori nel settore a manetta, pensassero loro alle mance agli sviluppatori...per il resto posso solo invocare il Dio del tuono.

[@redmanFrankie]

Li dovete pagare voi aziende gli sviluppatori!!! Non dare stipendi bassi e mettere le mance, già ci sono gli influenzer che chiedono mance e donazioni!

[@TheNomadSoul4ever]

Guru e santoni=influencer

[@flaviobacceli2248]

Ha parlato da americano , un paese che si basa sulle mance per molti lavori e che grazie alla mancia obbligatoria alla fine della giornata si ritrovano tipo 10 volte quello che guadagnamo noi in lavori come cameriere ecc senza contare che un fisso il proprietario glie lo da comunque .... Non si può giudicare quello che avviene la e funziona quando noi con il sistema degli stipendi stiamo con le pezze al culo .... Detto questo il fatto di dare la mancia agli sviluppatori beh bel caso di Dragon's Dogma la versione Deluxe del gioco non conveniva perché non dava cose significanti per il gioco , ma ho sentito molta gente prendere la Deluxe " per supportare gli sviluppatori " diciamo che chi ama una casa di sviluppo già lo fa .... Poi lancio una provocazione la gente fa donazioni anche importanti a streamers per stare li a vederli giocare ( cosa che ancora oggi non mi va giù ) quindi perché uno sviluppatore , uno che ha studiato e sa fare un mestiere e lavora duro per portarci certi prodotti non dovrebbe avere questa " coccola " da parte dell'utenza ? Senza gli sviluppatori gli streamers a cui date soldi per giocare i videogiochi a cosa giocherebbero ?! Ovviamente .... E non escludo che invece di avere un salario mensile che sia sempre uguale il discorso delle mance potrebbe portare più soldi agli sviluppatori .... Il problema è quando il gioco non piace e bon viene accolto bene , li rischierebbero di rimanere senza soldi pur avendo lavorato .... Il salario standard non va toccato ma se date soldi a sti cazzo di streamers dateli almeno agli sviluppatori e gente che fa un vero lavoro che ci permette di giocare

[@IRequiemI]

Visto che da un po' di anni a questa parte siamo noi a fare da beta testers, la mancia dovrebbero darla a chi fruisce di un prodotto incompleto, non il contrario. Già si fanno pagare 60/70/80€ un gioco DLC esclusi, andare a metterci pure la mancia vicino anche no. Il gaming sta diventando sempre più qualcosa per ricchi.

[@VaultBoy69]

Ste cose mi fanno apprezzare sempre di più Larian come team.

[@ordinekaotico]

Dare percentuali delle vendite ai dipendenti, farli lavorare senza sovraccaricarli solo perché "il gioco deve uscire in determinato periodo di tempo", no? Facile chiedere soldi da "donare" agli sviluppatori perché altrimenti chiudono baracca (in verità ultimamente, complice anche il fatto che la maggior parte delle SH stanno sotto a qualcuno, è la gente a rimanere a casa), quando il problema è il sistema stesso che è tutto da mettere a posto. Giochi ottimizzati male, usciti prima del previsto solo per esigente economiche del publisher, dlc e contenuti a pagamento discutibili, e questi ci vengono a chiedere altri soldi. Non è diverso dalla politica. Mancano soldi? Togliamo un po' di servizi, alziamo qualche tassa e il gioco è fatto.

[@XxDrakonicxX]

Per come sono fatto io che detesto perfino il costo del "coperto" in qualsiasi locale, figuriamoci se darei la Mancia. La Mancia non la darei MAI nemmeno in America e se dovessero chiedermela li manderei a cagare con la velocità di un fulmine. Se mi trovassi la Mancia nello scontrino farei un casino. Il mio contributo a un gioco che mi piace arriva quando compro il gioco successivo. Non di certo dando la mancia. La mia "Mancia" è già il prezzo del gioco che compro.

[@alessandrobuccelletti4255]

In America i camerieri dei locali sono pagati direttamente con la mancia obbligatoria per legge di almeno il 10% del conto totale Se non la paghi (in America) vai in gabbia e anche giustamente perché vorresti far lavorare qualcuno per te gratis..

[@unpietraselvatico7912]

​@@alessandrobuccelletti4255la mancia non è obbligatoria per legge negli USA, ma è certamente una consuetudine ben radicata

[@alessandrobuccelletti4255]

@@unpietraselvatico7912 👍

[@giuseppepetrone9385]

Per mestiere faccio lo sviluppatore. Se le cose vanno bene, al massimo ti arriva una pacca sulle spalle. Viceversa ti arriva un calcio nelle Spalle senza la S. La premialità ci vuole, ma NON la deve dare l'utilizzatore del prodotto. Dividere meglio la torta dei guadagni aziendali, questo è quello che doveva dire sto genio.

[@cosmonautisimulatorispazia4692]

Davide ti dico la mia sia da gamer che da sviluppatore. Io sono della mentalità, ormai sorpassata, della vecchia guardia dove tu paghi un gioco e finisce lì, niente microtransazioni, niente acquisti prima che il gioco sia finito. Lontano poi anni luce dal modello di business che viene usato per fare star citizen...se cominciassero a farlo tutti sarebbe una catastrofe del settore tripla A. Tuttavia la tua idea di poter fare donazioni NON al publisher ma al singolo lavoratore o al team di sviluppo ha dei risvolti molto interessanti. Nel settore tripla A c'è molto sfruttamento, tanti lavorano come freelancer o per poco tempo, molti vengono licenziati. Tuttavia se il singolo lavoratore viene premiato dal pubblico il publisher ci penserà due volte prima di fare certe politiche, insomma diventa anche una forma di protezione per chi lavora. Nasce però il problema: come identificare il ruolo dei singoli in merito allo sviluppo del gioco? Cosa ne capisce realmente il pubblico dei meriti che il singolo può avere in un settore estremamente tecnico dove le competenze sono molto più interconnesse e interdipendenti di quello che si pensa? Riguardo il mondo di noi indie invece il discorso è ben diverso....vai a colpo sicuro siamo sempre team piccoli o addirittura singoli.

[@alessandrobuccelletti4255]

Penso che le mancie dovrebbero essere raccolte e divise equamente tra tutti gli sviluppatori del gioco Non puoi che so apprezzare la boss fight contro the end in mgs3 senza apprezzare il lavoro dei modellatori rigger animatori tecnici del suono concept artist ecc.. che hanno creato gli asset che sono stati usati in quella boss fight come in tutto il resto del gioco.. Spero di essermi spiegato..

[@alessandrobuccelletti4255]

Però penso e spero ancora di più che si arrivi a una rimodulazione degli stipendi degli sviluppatori invece delle mance Prima che inizino gli sciperi anche in questo settore..

[@cosmonautisimulatorispazia4692]

@@alessandrobuccelletti4255 certo che ti sei spiegato...anche perchè è proprio così!

[@cosmonautisimulatorispazia4692]

@@alessandrobuccelletti4255 la crisi economica è solamente all'inizio....peggio verrà e non riguarda solo il mondo del gaming. semmai ci saranno ribassi negli stipendi.

[@alessandrobuccelletti4255]

@@cosmonautisimulatorispazia4692 a quanto mi diceva proprio adesso un altro spettatore di falconero gli stipendi degli sviluppatori (almeno all'estero) sono alti Quindi tutto il discorso sulle mance così come lo avevo inteso io non ha più senso.. non so che dire: un ulteriore tentativo di spillare soldi alla gente..

[@lucerodio]

Sono pienamente con te, un contributo a coloro di cui stimo il lavoro. Questo premierebbe il suo lavoro e li stimolerebbe anche di più! Non vad oa dare soldi ad. un publisher milionario... Il mio più grande "effort" in campo videoludico l'ho fatto con SCS Software, supportati fin dai primi simulatori di truck... E da allora sono cresciuti un botto!

[@diablito96]

Versione reale della proposta: mettiamo su un sistema di mance così abbiamo la scusa per abbassare un pochino gli stipendi agli sviluppatori e magari tenerci pure un 15% della mancia. Scherzi (scherzi?) a parte. Mi sembra una strada molto scivolosa da intraprendere, non tanto per le case produttrici che avrebbero solo da beneficiarne, ma per consumatori e sviluppatori stessi. Io se sono molto soddisfatto di un prodotto non penso alla mancia ma piuttosto posso comprare un altro prodotto degli stessi sviluppatori, ad esempio

[@MC-fe3qc]

6:55 Io l'unica esigenza che provo è quella di aprire il portafoglio il meno possibile, ma li pagassero loro meglio i dipendenti, MORTI DI FAME

[@soniabartelloni4454]

Mi trovo perfettamente d'accordo con te! Soprattutto sul discorso del contributo al singolo designer, e pure tutto il resto. Io per esempio sono una cameriera, e le mance oltre a farmi piacere,( perché vuol dire che il cliente ha apprezzato il mio lavoro), mi fanno anche comodo, però sono anche dell'idea che non dovrebbero essere obbligatorie, perché così facendo, perdono il significato... Concordo pure sul fatto che questa dichiarazione non sia casuale.

[@jhonnydiamond]

Della serie vediamo quanto sono tonni i giocatori

[@Thisworldisupsidedown]

In questo senso la EA pesca a strascico

[@naturalbornbiker71]

Io oltre a non essere assolutamente d'accordo sulle mancie a buffo (che poi vai a capire a chi vanno veramente) sarei per un abbassamento sostanziale dei prezzi dei videogiochi.

[@jacopo6909]

Secondo me, si dovrebbero alzare sti stipendi, invece di fare i conti in tasca ai clienti. Poi detto dall’ex boss di una casa videoludica, per altro regina nelle microtansazioni ed altre porcate. Mi puzza molto di ipocrisia.

[@alessandrobuccelletti4255]

Pienamente d'accordo Bisogna alzare gli stipendi degli sviluppatori senza modificare il prezzo finale

[@n1ng3n]

Ma gli stipendi degli sviluppatori videoludici sono già alti. Un junior game designer o un junior game developer guadagna in media circa tra i 68000-79000$ all'anno in usa. Un junior game artist 56000$ all'anno. E queste sono tutte figure junior. Le figure senior e lead guadagnano ancora di più. Direi che ci sono ben altri lavori che necessiterebbero dell'aumento degli stipendi.

[@alessandrobuccelletti4255]

@@n1ng3n non avevo idea che gli stipendi degli sviluppatori fossero così alti.. questo effettivamente cambia tutti i discorsi che ho fatto fino ad adesso.. è mi rende poco comprensibile la ragione delle mance..

[@n1ng3n]

@@alessandrobuccelletti4255 Purtroppo, e lo dico con immensa amarezza, qui in Italia siamo abituati a stipendi da fame e nessuna valorizzazione delle professionalità, motivo per cui siamo portati spesso a pensare che gli stipendi siano bassi anche altrove, quando invece all'estero premiano ampiamente la professionalità.

[@alessandrobuccelletti4255]

@@n1ng3n vero Almeno all'estero il merito viene premiato Comunque alla luce di quanto dici tu mi chiedo sto discorso delle mancie che senso ha.. veramente per spennare i polli..

[@massisteccio]

Proposta poco sensata x me visto che nel gioco che paghiamo c'è già anche il contributo a chi ci ha messo la sua professionalità ed il rischio (e qui viene fuori la ns indole italiana...)è che sti soldi vadano a chi non devono... CONTRO PROPOSTA Perché non organizzare un evento a pagamento in cui sviluppatori & co. incontrano i giocatori così chi vuole premiare partecipa? Magari è una cavolata ma magari funziona chissà? Cmq anche io vorrei avere le mance x tutta la consulenza che faccio ai clienti...alla fine invece mi becco lo stipendio e stop!

[@dddante91]

Concordo con il tuo ragionamento. L'ultima volta l'ho fatto con Rime, subito dopo averlo terminato (e dopo aver finito di piangere) mi sono sentito in dovere di mandare una mail di ringraziamento alla software house ed ho comprato altre due copie che ho regalato a delle persone a me care.

[@mascellinux]

Personalmente se trovo un gioco realmente interessante,chi sviluppa e fa' in modo di arrivare sul mercato prodotti così (cerco semplicemente di recuperare quei capolavori e le perle che magari non ho giocato) ..o semplicemente che avevo in digitale (anche se personalmente preferisco il fisico) Ma conoscendo persone nel mondo dello sviluppo dei giochi , è bello con un piccolo gesto ,e sé ognuno lo facesse credo già che faremmo la differenza .. un abbraccio Falco e un saluto alla community ☺️

[@francesco2366]

Direi che non ha proprio senso. Si potrebbe fare una sorta di "votazione " delle parti di un gioco che ci sono piaciute di più, e la sh potrebbe quindi premiare quel sviluppatore.

[@phantumblade0243]

Concordo parzialmente con il discorso, è una mossa che potrebbe funzionare solo in alcuni contesti secondo me e donazioni ben mirate a chi se li meriterebbe davvero, come hai detto tu sarei felice io di pagare 10 euro a un settore specifico dello studio che ha sviluppato il gioco. Per esempio gradirei che dopo aver finito un gioco ci sia l'opzione se uno vuole di poter donare a chi ha curato il quest design, la colonna sonora, il comparto artistico ecc. Per esempio nel mio caso ho giocato cult of the lamb pochi mesi fa perchè uscito sull'extra di playstation e dopo averlo adorato mi sono detto "cavolo però mi piacerebbe averlo pagato almeno 10 euro per sostenere lo sviluppo di sto gioco clamoroso". Secondo me è un ragionamento quello delle donazioni opzionali che funzionerebbe soprattutto per quei giochi che finiscono negli abbonamenti e che qualcuno si gioca "senza pagare" ma che poi li sorprende. Alla fine se è una cosa opzionale e non invasiva non ci vedo nulla di male sempre che la donazione arrivi a chi la merita davvero

[@kalimba_mbuto]

Esempio: adoro No Man's Sky fin dalla sua uscita, talmente tanto che per "premiare" gli sviluppatori, ho acquistato 3 copie; PS4, Steam ed Xbox. Io uso questo sistema.

[@torom86]

Concordo totalmente sul fatto che la mancia dovrebbe assolutamente andare ai professionisti (spesso sottopagati e sottoposti a crunch) e non ai milionari che già mi hanno preso bei soldi per il gioco. MA... in realtà io sono abbastanza contrario alle mance in generale. Chi lavora per un'azienda, deve essere pagato (e BENE) dall'azienda per cui lavora. Il cliente paga l'azienda, l'azienda paga i dipendenti. Perché il cliente dovrebbe pagare l'azienda e pure contribuire a pagare i dipendenti dell'azienda? Cacciassero loro i soldi, anziché dividersi milioni tra board e azionisti ogni trimestre e lasciare le briciole ai dipendenti.

[@VoceFuoriCamp0]

Ma si gliela daremo, tanto cosa vuoi che siano altri 5 euro dopo aver comprato un gioco a quasi 100 per la versione base e possibili DLC (non obbligatori da acquistare). Tanto i soldi li produciamo ogni volta che andiamo al bagno....

[@EnAuEllai]

Le dirigenze sono veramente senza vergogna. Più andiamo avanti più mi convinco che ai dirigenti di qualunque azienda dovrebbe essere proibito di parlare in pubblico, perché quando aprono bocca escono solo esalazioni fognarie. Nel caso specifico, invece di arricchirsi sulla pelle degli sviluppatori che sfruttano, potrebbero pagarli di più, tanto per cominciare. Le mance andrebbero eliminate dai lavori che ancora le hanno, non aggiunte ad altri; il datore di lavoro deve dare il giusto compenso ai dipendenti, non ingrassare sulle loro spalle e anzi, farlo pure il doppio quando si ha la scusa delle mance. Con la stessa (non) logica proposta da Ybarra, dovrebbero esserci le mance per qualsiasi cosa, pure per le tavolette del WC, perché limitarsi al campo videoludico? (Ah, sì, perché è il suo campo, guarda che coincidenze...) Le donazioni (non le mance) chiunque può già farle a chiunque, quindi non sussiste proprio il "problema". E tra l'altro, vorrei vedere se e quante donazioni abbia fatto Ybarra, prima di scrivere la cazzata e anche dopo. Ma in estrema ratio, diciamo che posso pure essere d'accordo con le mance; contemporaneamente però voglio un sistema che mi rimborsi quando, dopo aver giocato a un gioco per un tot, mi rendo conto che mi ha rubato un sacco di tempo inutilmente, che mi ha frustrato più di quanto mi abbia divertito, eccetera. Ma qualcosa mi dice che un sistema lo metterebbero in piedi solo a senso unico per accattarseli, i soldi, mai per darli. Così, a sensazione, eh.

[@elviralastriga]

Personalmente, soprattutto se si tratta di titoli indie o di case piccole , come dici tu mi sento di supportare un titolo magari acquistandone gli artwork e la colonna sonora su Steam se disponibile o anche, come dici tu, regalandone una copia a chi credo possa apprezzare come me un certo titolo o anche solo parlandone con più persone possibili

[@valerio979]

Ma no… assolutamente no.. anche per gli sviluppatori indipendenti direi di no. Anche perché a loro il contributo più grande che realmente serve non è la mancia ma il passaparola.

[@CyberSoul33]

Io proporrei una mancia elargita dalla Software-house ai giocatori che, dopo aver acquistato il gioco a prezzo pieno, si ritrovano a fare da Beta-tester per aiutare gli sviluppatori a fixare un prodotto uscito incompleto...

[@MrGaBBeer]

Ho partecipato a quella discussione e come dicevo a volte anche io ho avvertito questo sentimento, ma come dici giustamente non in forma di mancia generica ma piuttosto con una collector o regalando il gioco a qualcuno a cui potrebbe piacere; ai tempi dell’ Amiga se un gioco mi piaceva particolarmente lo acquistavo boxato se no… bhe 😬 Ottima idea sarebbe avere un modo di premiare direttamente l’artista!

[@MatteoPallotti]

Hai fatto una buona analisi. L'idea se fatta in modo di premiare come dicevi il singolo sviluppatore sarebbe giusta con la G maiuscola. Al momento è possibile comunque rintracciare lo sviluppatore che ti interessa e attraverso twitch patreon o oltre piattaforme fare una donazione motivando anche, che penso faccia anche più piacere e sia più appagante.

[@emanuelefratocchi9970]

Ciao Davide, secondo me, oggi giorno la famiglia media non naviga nell'oro, perciò magari già si "sacrifica" per comprare un gioco al proprio figlio, quindi penso che i grandi nomi debbano pagare gli sviluppatori più onestamente per il lavoro che svolgono. E non ripiegare sul pueblo come spesso accade in certi settori nei quali ormai ci aiutiamo piuttosto tra di noi, dimenticando che dietro magari c'è qualcosa che non gira per il verso giusto.

[@pauzerdipauz539]

Ciao Falco, no non sarei favorevole, molto semplicemente. Per tanti motivi soprattutto per un eventuale gestione delle cose. Buona giornata a te❤

[@Varil92]

Smentiamo questa favola del "supportare gli sviluppatori". Neanche un centesimo dei soldi che spendete nei videogiochi va mai agli sviluppatori. Il 100% dei soldi va sempre e solo ai publisher. Gli sviluppatori sono dei semplici dipendenti, pagati con stipendio fisso, indipendentemente dalle vendite. E totalmente soggetti ai publisher che possono comunque in ogni momento licenziarli in massa, anche quando il fatturato annuo è comunque stellare, e ne abbiamo avuto svariati esempi negli ultimi 2 anni.

[@davidedagostino914]

Sei un vero professionista Falconero chapeau

[@Thisworldisupsidedown]

Avete presente come inizia Reservoir Dogs? Avete notato che nessuno di loro è rimasto vivo? Ecco, pensateci.

[@quelcherestadelgioco]

Ciao Davide, discussione molto interessante. Sicuramente gli sviluppatori come molti lavoratori riceveranno bonus aziendali in base ai risultati. Quindi concordo che il miglior modo per svilupparli resta l'acquisto di altre copie del gioco.

[@GigiGamer.87]

Una curiosità: ma tutti i siti che vendono le key di gioco a prezzi scontati/ribassati, dove traggono guadagno? Puntano su una grande quantità di key vendute, per recuperare il costo più basso della singola key?

[@lucarecanati]

Considerando che 80 pippi non sono pochi per un download digitale (senza fisico ne opuscoli tanto cari ai collezionisti), se proprio vogliamo premiare uno sviluppatore come giustamente dici nel video già esistono tanti modi: collector's edition, merchandise più o meno diretto, season's pass, preordini e via dicendo. Il concetto di micro-transazione di per se non potrebbe spostare nulla visto che il gamer potrebbe bellamente fregarsene e skipparlo senza problemi (soprattutto se legato ad elementi cosmetici). Potrebbe invece essere interessante, anche per una questione di costi, la soluzione adottata da diverse SH di far uscire un titolo in capitoli separati (Life is Strange di Dontnod o The Long Dark di Hinterland) per capire anche come viene recepito dal pubblico e monitorare l'andamento delle vendite... il concetto delle serie tv applicato al gaming, che fanno l'episodio pilota per capire come si colloca e poi partire con una prima stagione e valutare di volta in volta i costi / benefici. Ecco, in ambito gaming potrebbe essere ben sfruttato, soprattutto dalle grosse produzioni (penso ad un GTA 6 che sarà enorme o a un prossimo capitolo di Elder Scroll o RDR per dirne qualcuno): si ridurrebbero i costi per le aziende e sicuramente i tempi per immetterli sul mercato, potrebbero invece di licenziare persone far fare turni o farli lavorare in settori differenti per quel brand... a questo punto future espansioni, capitoli e dlc dovrebbero avere perlomeno lo stesso livello se non più alto per mantenere alta l'attenzione e l'interesse del pubblico e tutto questo martellamento potrebbe produrre anche cose extra-gaming legate al titolo (serie TV, anime o via dicendo). La mucca va munta ben bene, ma le va dato anche il tempo di rifiatare per permetterle di essere sempre produttiva e per evitarci la sovra-esposizione!

[@nicolamercandantesirmastro632]

a me non dispiacerebbe affatto se ci fosse un qualcosa del genere nell'ambito dell'animazione, dove si può direttamente sostenere un animatore o gruppo di animatori (escludendo realtà come patreon ecc) ma tornando al settore videoludico, sinceramente non mi dispiacerebbe se la rua visione potesse prendere forma diventando realtà, anche se trovo più facile che diventi un modo per ingrassare i publisher più che altro..

[@filippobendini]

Pensate a quando i giochi non si compreranno più ma pagheremo mese per me anche il singolo titolo…questo è il futuro

[@marcosedda]

Io proporrei di fare lo stesso per tutte le professioni e per tutti i professionisti 😆 Già mi ci vedo, faccio il preventivo al cliente per il sito web (o qualsiasi altro servizio) e poi, una volta concluso il lavoro e successivamente consegnato, il cliente soddisfatto deve anche darmi la mancia 🤣 Dream my boy (rivolto a me) 😂😂

[@Pastrokkio92]

Quando comprai Dead Space Remake Deluxe, lo feci non per le 3 skin (che onestamente sono inutili), ma per incentivare EA a portare nuovi capitoli. Una sorta di "mi piace ciò che state facendo, vorrei continuaste". La mia politica, in generale, è "se compro da te è perchè mi piace ciò che fai. Se ti lascio qualcosa in più è perchè sono soddisfatto di ciò che fai e vorrei continuassi/migliorassi il prodotto"

[@6F88]

Contrario ad un sistema del genere anche perché già siamo pieni di sistemi “paga anche l’aria che respiri” Detto ciò io concordo che il miglior modo per supportare chi ha convenzionato un bel prodotto sia prenderlo al day one! Vedi Baldur’s gate 3 di cui sono un fiero possessore! Ps spero di pigliare della collector da qualche parte!😅

[@ginokami_kz]

Nel 2020, quando uscì Persona 5 Royal, decisi di prendere la Phantom Thieves Edition per supportare Atlus riguardo la decisone della localizzazione italiana. E, col senno di poi, non me ne sono pentito affatto.

[@antoniopepe4810]

Il problema di sta gente, è che più soldi fanno, più soldi vogliono. I milioni che si fanno non bastano.

[@jotarokujo7955]

l´unica cosa che puó salvare l´attuale bolla di mercato (costi di produzione/ricavi) é l´aiuto della tecnologia per ridurre i costi di sviluppo. Altrimenti non c´é trippa per gatti. 80 euro per un giorno, é un prezzo elevatissimo, che pochi sono disposti a pagare per piú di 2 3 giochi all´anno. I servizi come Game Pass e PS Plus non aiutano a far percepire i costi che ci sono dietro ogni produzione, visto che centinaia di giochi vengono offerti gratis ogni mese in cataloghi sconfinati.

[@AkiraDebiruman]

Onestamente, da persona coinvolta negli ambienti di sviluppo, la trovo abbastanza insensata perchè una cosa simile significherebbe dare "una mancia" alla produzione e non all'artista in primis, ma anche in quel caso l'unica cosa sensata sarebbe premiare il team e non il singolo. Mi spiego meglio: quanti sarebbero gli sviluppatori, intesi come programmatori a ricevere una cosa simile? Nel nostro team facciamo character: modellazione, texture, rigging e animazione, e siamo stati 8-10, ora 6, presto 4 perchè a fine produzione... siamo tutti abbastanza intercambiabili nel proprio contesto, io a volte ho modificato animazioni di altri, così come loro le mie se necessario, e a volte il rpocesso di sviluppo di un character passa attraverso mani differenti che non durano tutta la produzione ma solo alcuni mesi, quando ci sono grandi volumi di asset da produrre...in quel caso chi verrebbe premiato? Chi c'è ancora e magari non ha toccato quello specifico character? Chi non c'è più ed è già su un'altra produzione? Dello stesso character magari facciamo 10 animazioni io e 10 un mio collega e altra 10 qualcun altro: si va sull'animazione specifica? Come ci si riconduce a premiare tutti i coinvolti? Non ci sono tracce in quel senso. Esistono asset list di produzione ma non per chi fruisce del gioco almeno. Se piace uno specific attacco come potrebbe il giocatore dire, voglio premiare chi...l'ha animato? chi l'ha ideato? chi l'ha retimizzato? Ora, facendo l'esempio del rigger...ok, ammettiamo mi piaccia un'animazione, e anche la modellazione, le luci, i colori. Son tutti visibili. Ma chi si occupa di una fase di lavorazione oscura, che non si vede? Il rigger mette lo scheletro sotto ai character: c'è un processo tecnico non indifferente per permettere le deformazioni e le caratterizzazioni di ogni singolo personaggio. Solo grazie a lui noi possiamo animare... quindi se piace l'animazione andrebbe premiato anche lui, in teoria, e in studi grandi si parla di dipartimenti ben più corposi, non di un manipolo di persone...O chi fa implementazione o design di combat, scripting o chi fa il tuning delle animazioni: piace l'animazione ma magari io la sviluppo in 80-100 ftg e chi la implementa ne fa un retiming a 60 ftg per questioni tecniche o di blend...e il loro lavoro che si percepisce, ma non si vede mai. Molti neanche sanno quale sia la pipeline di sviluppo e sono puramente dei fruitori del prodotto. buh, la trovo abbastanza insensata come proposta. Finirebbero per esser premiati i concept2d, gli env artist, e poco altro. Mah.

[@seghespumaeciaciacia7338]

Se proprio un art designer o un music director mi colpisse cosi tanto da volerlo premiare a oggi ci sono modi di raggiungerlo sulle piattaforme o sui social senza dover passare per forza dalla software house

[@telecomox]

Da giocatore accanito di fgo su mobile, quando posso faccio una shoppata lì per supportare un prodotto in cui credo fermamente ma su console difficilmente mi capita di sentire tale stimolo

[@Sandro-jg2st]

L'unico sviluppatore che meriterebbe mance è il visionario il maestro Calarasi che non ha paura di sviluppare giochi che a occhi profani possono sembrare sciocchezze senza carpire la vera essenza del Sommo

[@giocare_male]

Stiamo parlando del paese del capitalismo spinto. Imho il target finale è tirare sui compensi minimi agli sviluppatori sventolando loro la possibilità di alzare con le mance. Mance che molto difficilmente arriveranno perché ovviamente il costo del gioco col ca**o che viene abbassato. Così il datore spende meno e il prezzo di vendita di un prodotto gli rende di più, lo sviluppatore prende di meno ma spera nella mancia del consumatore, mancia che il consumatore con estrema improbabilità spenderà dato che già ha sganciato 80 sacchi. A pensar male si fa peccato ma... Poi diciamocelo... chi diavolo li conosce gli sviluppatori che ci son dietro? Sono nomi persi in una cascata di titoli di coda che nessuno guarda (o magari si possono addirittura saltare)... Cioè di base è una cosa che farei anche volentieri, mi capita talvolta di lasciare mance, però solo se ciò non comporti delle condizioni ancora più pietose per gli sviluppatori che già subiscono crunching ecc

[@paolorossi4333]

La penso come te, che una volta comprato il gioco il mio l' ho fatto. Ciò non toglie che, avendo tirato fuori il discorso, ripensando a titoli come Hades, Skull the Hero Slayer ecc magari una copia in più la potrei prendere

[@ArmageddonWarrior]

Io non ho mai sentito questa esigenza e recentemente ne ho avuto la conferma giocando a Red Dead Redemption 2. Ho realizzato che, quando un gioco così te lo vendono a €70, significa che tutti gli altri ti stanno rubando i soldi.

[@andreadolce22]

Sono d'accordo con la tua visione: - Acquisto a prezzo pieno. - acquisto dlc - acquisto artbook/ost Pace, il mio l'ho fatto.

[@andreabonaccorso6910]

Molto molto bizzarro... La penso come te, i modi già ci sono per supportare ultimamente il lavoro degli sviluppatori, un sistema del genere serve solo a "infinocchiare" ancora di più i ""babbi"". Chiaramente non voglio insultare nessuno, per questo ho messo le virgolette. Comunque certuni col cucchiaino proprio... Un po' mi mette paura, tutta questa popolazione ""ignorante"" e/o pigra

[@ZiziBraz]

Io onestamente avevo smesso di giocare ai videogiochi con Diablo 3 (uscito nel 2012), primo gioco acquistato e assolutamente non finito dove era tutto rotto alle difficoltà superiori, prima grande delusione dovuta non alla delusione sulle meccaniche di gioco, scrittura, scelte degli autori etc, ma proprio perchè non era un gioco completo, dove per la prima volta mi sono sentito preso in giro dal mercato videoludico. Ho ripreso molti anni dopo a videogiocare, anche perchè non avevo più tempo, nel 2019 ripartendo da Death Stranding (che ho amato, gioco fatto e finito) e RDR2 (che non ho idea di come fosse al D1), ho saltato quindi tantissime cose anche belle. Oggi mi pare la normalità avere giochi non finiti o pieni di difetti, per esperienza personale ultimamente ho giocato Cyberpunk 2077 e Dragon's Dogma 2, devo dire che il primo a volte su Series X crasha, perchè la grafica non ce la fa, molto frustrante perchè si perdono anche ore di gioco se non si salva spesso (oramai salvo praticamente ogni 5-10 minuti a prescindere), Dragon's Dogma quantomeno è finito, seppur sembra essere incompleto dal punto di vista narrativo, ma il gioco è perfetto, funziona, non mi si è mai chiuso, non ho avuto alcun problema che non fossero scelte di design e scrittura, su cui si può discutere ma su cui comunque il lavoro è stato fatto. Ecco oggi preferirei sempre giocare giochi completi al 100%, ma purtroppo il mercato è davvero molto cattivo con noi videogiocatori, ci fanno pagare per fare i beta tester, come appunto è stato con Diablo 3 e vorrei che quell'esperienza non si ripetesse più.

[@Ganjalf_the_Green]

Se dovessi dare una mancia che simboleggi quanto ho amato Outer Wilds (e il meraviglioso DLC) agli sviluppatori di Mobius Digital rimarrei indebitato a vita e indebiterei anche la mia stirpe😂. In ogni caso, loro sono gli unici per i quali farei una cosa del genere, hanno cacciato due miracoli (il DLC per certi versi è anche più assurdo del gioxo base, essendo che era difficile raggiungere un livello tale per la seconda volta), quindi effettivamente mi farebbe piacere appoggiarli.

[@unforgivenk07]

staro' diventando vecchio maaaaa, anche basta, ogni giorno si legge : "giochi tripla A non sono piu' sostenibili", "i live service non sono piu' sostenibili" , "i giochi costano poco, aumentiamone il prezzo" , "diamo la macia agli sviluppatori", spe' mo te lo sviluppo io il gioco, stai pure a casa tranquillo, basta frignare (non mi riferisco a nessuno in particolare , ma alle sparate che si sentono sempre piu' spesso), sono societa' che investono nella produzione di intrattenimento , piu' o meno grosse e che , udite udite, hanno anche loro il rischio di impresa come qualsiasi altra societa'. Sono tutte mere frasi buttate li' per fare tweet o commenti che , a mio modestissimo avviso non meritano di essere considerate anche perche', domani Sony decide di alzare il prezzo di tutti i giochi di 10 euro, la gente si lamenta ma poi compra lo stesso. Almeno Microsoft (sebbene ne pensi male quasi ogni giorno per motivi lavorativi) ha cambiato il paradigma mettendo abbonamento, che piaccia o meno per guadagnarci in primis e per dare una continuita' ad un mercato in rialzo sui prezzi.

[@marcodo1057]

mi starebbe anche bene dare la mancia, ma nel momento in cui mi fai pagare il prodotto il 10-20% in meno. Come negli states che la mancia la prendono i camerieri etc, ma perchè hanno uno stipendio fisso molto più basso. Ma poi pretendo che vada interamente nelle tasche degli sviluppatori.

[@Mistral86]

Credo che, specie per alcuni generi videoludici "di nicchia", la possibilità per gli appassionati di quei generi di supportare un prodotto che non fa grandi numeri, ma che per loro merita, pagandolo di più, con la consapevolezza che quei soldi andranno direttamente alla casa di sviluppo, sia un'opportunità interessante. Se la cosa funzionasse, potrebbe garantire a certi generi/prodotti apprezzati da pochi di farsi valere sul mercato in maniera "parzialmente indipendente" dai numeri bruti. Anche su prodotti mainstream ci sarebbe la possibilità per il consumatore di acquistare un gioco al prezzo base semplicemente per divertircisi o dare un contributo per rimarcare il suo apprezzamento per un prodotto che egli ritiene, per dire, particolarmente originale. Es. "L'ennesimo gioco fotocopia me lo compro perché comunque mi ci diverto, ma lo voglio pagare il minimo, quell'altro che è pure originale ed innovativo, mi sento di sostenerlo maggiormente". Magari non lo farebbe nessuno, ma sarebbe comunqe un'arma in più nelle mani del consumatore per influenzare il mercato a prescindere dai meri numeri

[@rayder3543]

Creerebbe un precedente e sarebbe un problema enorme, cosí come lo é giá la "cultura" della mancia negli USA. La "mancia" esiste giá ed é il mechandise.

[@Zatoichi_Blind_Ronin]

Io penso che il tutto si possa riassumere allegramente con un "Please Mike posa la damigiana da 5 litri"

[@Marco_Zanasi]

Scherzi a parte, non troppo lontano credo che faranno giochi con langettoniera, dove quest'ultima sarà caratterizzata dalla microtransazione

[@tiz8916]

"Sai quanto guadagna uno sviluppatore? un cazzo di niente"

[@fab9379]

ho provato questa esigenza solo con bg3, un gioco che vale moooooolto più del suo prezzo di partenza. cosa ho fatto? l'ho comprato anche per la ps5 ma non tanto per l'esigenza di dare una "mancia" quanto per la voglia di giocarlo stravaccato sul divano :D

[@MrTBass11]

Effort proibitivi per elapsed risibili e developers sottopagati e sottopersonale in continuo overload. Tante parole inglesi da analista business per dire: il fatturato non si fa sulla pelle dei dipendenti. L'impressione che si stia raggiungendo il punto di rottura è forte.

[@federicomastrantonio9477]

Ciao Falco :) si l'idea non è male, fermo restando che come dici tu non era necessario uscirsene con questa proposta perché ci sono mille modi di supportare uno sviluppatore di cui si ha stima. Più che altro volevo dire giusto una cosa che può sembrare scontata ma forse non lo è. Anche soltanto comprare un gioco all'uscita, o al massimo quando il prezzo scende di una decina di euro, è sicuramente già una buona cosa se si vuole dare valore a uno sviluppatore. Si potrebbe quindi evitare, invece, di rivolgersi a siti di keys, approfittare di mega sconti su piattaforme convenientissime (a volte forse anche troppo, se capite cosa intendo - e in questo caso il discorso vale per tutto non solo per i videogiochi - ) o anche rivolgersi a chi vende a prezzi stracciati account interi con i giochi scaricati dentro (pratica che credo sia anche illegale e provenga forse da furti di account già esistenti).

[@manuelsirch3731]

Se mi piace un gioco o se mi piace la "casa" che lo produce, mi compro la versione deluxe, anche se mi dà schifezze, ma non vedo perchè devo donare soldi a chi è già stipendiato, avrò la mentalità del vecchio italiano medio, ma a noi nessuno dà la mancia. Ho la sensazione che oltre i soliti 80 carte, ci butteranno dentro altri 10 euro come mancia per gli sviluppatori

[@TheMrblack1982]

Per quanto mi riguarda Ybarra deve posare il fiasco 🤣 Detto questo, con Vampire Survivors ho comprato il gioco a prezzo pieno (con tutti i dlc) su tutte le piattaforme che posseggo per supportare Poncle (oltre che per la bellezza intrinseca del gioco in sé) 😉

[@gianpaolo528]

Per quelli che fanno gia grossi profitti, direi anche no. Diverso se parliamo di un gioco di nicchia di un piccolo studio ma come hai detto ci sono gia diversi modi per supportare.

[@bluewolf599]

Io onestamente non ci vedo nulla di sbagliato. Ovviamente come dici tu i soldi devono andare sicuri allo sviluppatore altrimenti non ha senso. Voglio dire, finchè è una libera scelta ci può stare. Se diventa un obbligo risulta antipatica come cosa.

[@paoloesposto9566]

Aaaah che bei tempi quando si era "ragazzì" che si scaricavano i torrent/emule edoonkei etcetc... bei tempi😊... mi sa che non hanno capito che se si volesse nemmeno i soldi base vi diamo.... altro che mancia ve li giocate voi i giochi che fate 😂... poi Falco hai perfettamente ragione, ovvio..

[@mircoandrei89]

Hai ragione Falco, anche io di solito sostengo gli sviluppatori acquistando i giochi che mi interessano a prezzo intero al day one oppure acquistando possibili DLC! Vorrei anche un video sul discorso dei molti giochi non più doppiati in italiano e cosa ne pensi di questa tendenza a non doppiarli più nella nostra lingua madre! Menomale che essendo un giocatore Playstation le esclusive almeno le giocherò in lingua madre come da tradizione Playstation, ma purtroppo vari titoli non esclusivi risparmiano sul doppiaggio! Sinceramente non la vedo una mossa rispettosa, soprattutto perché anche noi italiani paghiamo profumatamente il titolo come in altri paesi! Pur sapendo l'inglese, non si può di certo capire tutto al 100% non essendo la nostra lingua madre, e leggere i sottotitoli ci fa perdere in parte i filmati o le sequenze del gioco! Farai questo video? Ciao Falco sei il migliore 😊👍

[@francesco5462]

Io i Metro li ho comprati tipo 15 volte, solo per rispetto.

[@gamerpersemprenumerouno]

Seeeeeeee buonanotte! Ma perchè i videogiochi ce li regalano che dobbiamo dargli la mancia? Ma non stiamo negli Stati Uniti qua, che loro elargiscano pure mance a destra e a manca, io il prodotto lo pago una volta soltanto, solo quando completo di tutti i dlc, senza bug e senza microtransazioni, o così o pomì!

[@tunner85]

Se fai un prodotto che merita, comprerò i prodotti che farai, quella è la mancia. Meno titoli ma con più qualità

[@Uzumaki_kun]

Se un gioco è ben realizzato dovrebbe arrivare a vendere bene da se,è bello,funziona c'è la domanda, si vende... funziona per ogni cosa acquistabile questo principio. Controproposta semiseria: giochi acquistabili a offerta libera in base al gradimento e ciao.😅

[@JohnDoe-hl3xz]

mi unisco al coro "Ibarra posa il fiasco" 🤣 .. battute a parte, credo che anche solo consigliare a qualche amico un titolo da me ritenuto buono possa essere una forma di supporto, qualora non avessi al momento ulteriori finanze da investire ..

[@Dudadesss]

La mancia se la meritano se e solo se: - Il gioco esce fin dal principio perfetto, senza bug, glitch e senza aggiornamento sostanzioso di correzione. - Non crei DLC/ espansioni canonici a pagamento, magari con il finale effettivo. - Hai creato un videogioco degno di questa generazione che sfrutta al 100% le varie console e/o il PC. - Non ti sei fatto fregare dai leak o da videogiocatori isterici presuntuosi. - Ci hai messo un po' di creatività. - Se il gioco ne richiede, stagioni e aggiornamento gratuiti con una certa regolarità che non distruggono il gioco. Allora forse un pensierino si può fare.

[@mauroconti7082]

Assolutamente contrario

[@loremar7069]

Questa me la sono proprio persa. Vorrei scrivere qualcosa di interessante sui cui varrebbe la pena costruire una conversazione. Tuttavia, sono troppo impegnato a cercare le palle che mi sono appena cadute. Alla prossima

[@PaoloCecini]

Ma come cavolo fai a non arrabbiarti tutte le volte che il Pupazzo (Mike Ybarra) apre la bocca? Io questo ti chiedo, visto che io non tratto la "notizia" solo per il fatto che rischierei querele per qualsiasi cosa dovessi scrivere a riguardo.

[@navireds]

Avrebbe senso solo in caso il numero di donazioni totalizzate in un certo ambito dello sviluppo comportasse un aumento di stipendio o di grado di quei determinati professionisti; in caso contrario la tassazione e la gestione da parte del publisher ridurrebbe praticamente a zero il guadagno di chi realmente lo meriterebbe. Vedremo!

[@jacopo6909]

Non avrebbe proprio senso😂

[@francescopedersoli3327]

In un certo senso io lo faccio da una vita… penso di essere uno dei pochi che compra ancora musica 😅😅 (CD e digitale)

[@Nemo.Niemand]

Io già lo faccio proprio come hai detto. Ad esempio adoro Armored core 6 l’ho preso su ps5 e poi anche su pc. Gioco abitualmente le stagioni di Dauntless e lo supporto acquistando oggetti in game (visto che è free to play). Journey l’ho preso su cellulare, pc, e PlayStation… sopratutto per gli indi e gli studi molto piccoli una volta giocato il loro gioco avere la possibilità, se non fanno crawfounding, la possibilità di supportare lo studio per un progetto successivo. La Tip come è stata presentata mi sembra na cavolata impraticabile. Però come per i Creator o le riviste… si potrebbe fare no?

[@stefanonuccio4953]

Costano già 80 bombe i videogiochi di oggi.. e domani sicuramente arriveranno a costare 90€.. bah questi son matti davvero

[@giangian967]

Non la trovo un idea così stupida, si potrebbe vedere, anche se in un contesto completamente diverso, come si fa con i crowdfounding, a patto che vada direttamente agli sviluppatori...

[@mastropeter75]

Ma neanche per idea pago in piu, tra il prezzo del gioco e gli eventuali bonus di produzione perché mai dovrei dare altri soldi.. già li supporto comprando il gioco ed eventuali dlc ecc...basta e avanza

[@qwerty-hs5rb]

Nonostante l'avessi col plus, ho comprato bloodborne, l'ho fatto giocare ad amici e l'ho fatto acquistare, con tanto di dlc; Credo possa tranquillamente ritenersi una mancia, facendolo scoprire e acquistare ad altra gente, oltre che comprarlo a mio volta una seconda copia pressoché inutile

[@videotopica3957]

Può aver senso la mancia, per me soprattutto per titoli sviluppati da sviluppatori indipendenti. Cioè come dire: "Sei bravo, mi chiedi poco, ma io voglio darti di più". Io ho pure comprato titoli di questo tipo, che ho solo provato ma non ci ho manco giocato veramente, unicamente perché volevo premiare il lavoro ben fatto e non mi costava chissà quanto farlo. Però non darei la mancia ad un grosso studio, a meno che quei soldi non vadano direttamente in tasca agli sviluppatori veri e propri. Ciò non toglie che la mancia è volontaria e quindi che ci sia comunque poco conta. p.s.: comunque la mancia si da a chi sta al banco, non al proprietario del bar...

[@fabriziofacchin]

Pronti per il Patreon di Ybarra? XD Scherzi a parte, per supportare esistono un sacco di modi. Dall'acquistare su più piattaforme il gioco, a regalarlo, a comprare dei gadget o delle collectors, a recuperare precedenti (e successivi) prodotti dello stesso studio... Però semplicemente parlarne agli altri è già di per sé un grande supporto visto che l'entusiasmo di una persona che non ha nulla da guadagnare a parlar bene di un prodotto vale più di qualsiasi campagna pubblicitaria.

[@lausolo]

Falco hai fatto ragionamenti logici e sensati, ma solo una cosa: supponiamo che integrino una funzionalità nei giochi per fare una donazione (che so, magari dopo i titoli di coda), a prescindere da chi effettivamente se li intaschi, quale sarebbe il “problema”? Nel senso, se voglio la faccio altrimenti skippo, me lo stanno proponendo senza darmi nulla in cambio, per cui se lo faccio è perché effettivamente mi va. Magari in alcuni casi certe persone avrebbero voluto fare una donazione ma complice il poco spirito d’iniziativa non hanno trovato altri modi. IMHO ne beneficerebbero maggiormente i piccoli studi, visto che solitamente i giochi son venduti a un prezzo più basso e se hai avuto un’esperienza positiva sei ben disposto ad aiutare :) certo è che se la ubisoft di turno proponesse la donazione sul classico more of the same.. non penso che ne trarrebbe chissà quali guadagni, però ripeto, è del tutto a discrezione del consumatore:)