Marcello Colasurdo e la tradizione della Mamma Schiavona

Ogni anno il 2 febbraio, si celebra la "candelora", cioè il giorno della presentazione di Gesù al tempio di Gerusalemme come luce divina giunta ad illuminare gli uomini.
Ancora oggi in molte zone del meridione ci sono varie celebrazioni, la più nota in Irpinia è il pellegrinaggio a Montevergine con la processione dei "femmenielli". Questa tradizione è nata dopo che, nel tardo medioevo, due omosessuali furono incatenati e lasciati sulla montagna ad attendere il giudizio divino. Accadde il contrario, la "mamma Schiavona" riuscì a salvare i due che furono presto liberati.
In questa intervista il maestro Marcello Colasurdo racconta l'antica tradizione della "Juta a Montevergine" da parte dei "femmenielli" regalandoci un'emozionante esibizione della "Tammurriata a Mamma Schiavona".

[@salvatoreventre8193]

Interessante la parte introduttiva, anche se mi sembra un po' fantasiosa la ricostruzione del rito dei vergini (tant'è vero che da nessuna parte si trovano riferimenti in proposito). Per il resto, Marcello Colasurdo è uno dei più grandi interpreti della tradizione napoletana della tammurriata devozionale.