Matera, 21 settembre 1943

Dalla cronaca alla storia è il titolo di un libro del professor Giovanni Caserta, storico, critico e profondo conoscitore di cose materane che abbiamo deciso di prendere a prestito per ricostruire il percorso lungo i luoghi dei tragici fatti del 21 settembre 1943 negli stessi orari in cui si svolsero.
Negli anni su questo blog (www.hyperbros.com), abbiamo spesso tentato di smorzare la retorica che accompagna le celebrazioni istituzionali di date importanti per il nostro Paese e la nostra città in particolare. E il documento che abbiamo prodotto punta proprio a questo: lasciare una testimonianza il più possibile fedele circa i fatti e come e perchè accaddero.
Giovanni Caserta ha parlato direttamente con molti dei protagonisti di quelle tragiche vicende, delle quali egli stesso conserva alcuni vaghi ricordi (all'epoca aveva quattro anni). Abbiamo approfittato della sua disponibilità per girare i trenta minuti di questo documento video per ripercorrere tutte le tappe di quella che spesso erroneamente viene definita "insurrezione" al nazifascismo. Si trattò di un "incidente di guerra" che segnò dolorosamente, il destino di molte famiglie della nostra città.
E' così che vogliamo ricordare il 25 aprile.

[@angelamatera8103]

Video molto interessante. Grande il professor Caserta! Come sempre colto e saggio.

[@michelepace6192]

Sono orgoglioso di aver avuto Giovanni Caserta come professore al Liceo.

[@mariacsrbonr3030]

Video molto interessante per fare luce su un episodio alquanto discutibile.

[@vincenzomelacarne7931]

Revisione? Assolutamente no! Al contrario il lavoro si connota per l'elevato rigore impiegato nella ricostruzione dei fatti, così come desunti dalle fonti storiche tutte specificamente citate. Chi esprime delle critiche, mi si permetta, fin troppo banali, deve ricordare che lo storico ricostruisce i fatti così come appaiono, senza farsi guidare da pregiudizi che sanno di ideologia vetero dogmatica a distanze ancora considerevoli. Esse hanno quindi solo dignità di letteratura d'appendice!

[@mauriziomalvasi5708]

ma chi è costui???

[@Francesco_fran]

ha menzionato una quindicina di casi "casuali", decisamente troppi

[@DumasNic]

Non sono d'accordo. Mi sembra una ricostruzione molto lucida e attenta, e le testimonianze che cita gli danno ragione. Lo slancio passionale c'è stato, ma si è esaurito nei primi concitati momenti e non ha visto la partecipazione del popolo ma di pochissime persone. L'insegnamento morale migliore è quello che viene fornito alla fine: in guerra tutti i morti sono povere vittime, i materani come i soldati tedeschi che erano passati da alleati a "invasori" da pochissimo e non certo a causa loro.