10 LIBRI CHE PARLANO DI ME

[@SabrinaPirrotta]

Che bel video!

[@margheritadaponte2265]

Vedo questo video subito dopo essere tornata dal parco, dove ho letto 'Fiesta' di Hemingway. Mi sta piacendo tanto, un po' trasgry e con ottime descrizioni dei luoghi raccontati (Pamplona, San Sebastian, Parigi). Qualche ricordo di 'La Schiuma dei Giorni' per le atmosfere jazz anni 20 di Parigi. Consigliato!! Sono quasi sicura che sarebbe piaciuto al Matteo liceale. Metto in lista 'addio alle armi' come prossima lettura :)

[@eleonorasiddi2042]

Matteo io Uomini e topi volevo leggerlo a breveee, se so già che piangerò abbandono in partenza ahahah

[@forsakendish]

Nemmeno io piango spesso coi libri ma per qualche motivo con A volte ritorno di John Niven sul finale ero in lacrime

[@valentinasignorini9319]

Steinbeck è Dio.

[@stefanomontesano2010]

Io avei voluto scrivere il quartetto di Alessandria di L. Durrell. Una scrittura di una bellezza da togliere il fiato. Meglio se nella vecchia, elegantissima traduzione che si trova nei tascabili Longanesi. Ed è anche il libro dove vorrei abitare. Ed è anche il libro che vorrei dimenticare per leggerlo di nuovo per la prima volta. Lo considero un libro solo perché l'ho letto tutto di seguito e fra l'altro mi teneva sveglio la notte.

[@carlocalza1484]

Sto leggendo Superwoobinda in questo periodo, per puro caso. Lo trovo stravagante, genialoide, ma non mi sta appassionando tanto, è finito come tappabuchi da usare quando finisco un libro e non voglio chiudere la giornata iniziandone un altro lungo. In questi casi leggo qualche pagina di Aldo Nove

[@inchiostroevinile]

Io purtroppo ho ritrovato me stessa in un libro letto da poco consigliato da te... "Il consenso" di Vanessa Springora.

[@MarinaMacca-i2t]

Niente libri LGBT?

[@drobo01]

Meglio così.