MAURIZIO COSTANZO - MARIO MEROLA: '' AQCUARIO '' 1979

''Acquario'' 1978/79
talk show condotto da Maurizio Costanzo in onda su rai uno nel 1978/79 .
in questa puntata di ''Acquario'' è ospite MARIO MEROLA -
Luigi Compagnone - Maria Luisa Santella - Mariano Rigillo
anche Tony Colombo,in una recente intervista, racconta il primo e importante incontro con Mario Merola. Mario Merola,dice tony colombo, è stato il punto di riferimento principale per Tony Colombo, uno dei più famosi cantanti neomelodici napoletani. Quando era molto piccolo, si parla di quando aveva poco più di 6 anni, lui ascoltava la musica napoletana insieme a suo padre, che amava Nino D’Angelo e gli altri cantautori provenienti dallo stesso panorama musicale. Vide per la prima volta Merola ad un suo concerto in Sicilia: “Mio zio voleva farmi cantare con lui, avevo 6 anni ed eravamo a Palermo. Lo chiamò e lui mi chiese: ‘Fammi sapere come canti'”. E allora il piccolo Tony Colombo intonò una delle canzoni del cantante, che rimase sbalordito dal suo talento: “Lui mi promise che mi avrebbe chiamato per cantare sul palco. Mi diede una pacca sulla spalla ma nessuno ci credeva veramente, tranne io ovviamente perché ero piccolo”. Dopo qualche canzone disse: “Fate salire quel bambino sul palco. Gli organizzatori fecero salire il figlio del responsabile del comitato festa ma lui si riferiva a me, quindi fu costretto a specificare quale bambino voleva sul palco. Salii, cantai e alla fine dell’esibizione mi chiese come mi chiamavo. Lui mi disse: ‘Dovrai chiamarti Tony Colombo'”. Tony Colombo ricorda : “È stato lui a darmi questo nome” Se Mario Merola è stato un esempio, un maestro per Tony Colombo, anche suo figlio Francesco Merola ha speso parole sul cantante dalle origini siciliane. In particolare si è espresso al tempo del matrimonio di Tony con Tina Rispoli, sua attuale moglie. Di fronte alle tante polemiche che colpirono la coppia in quel periodo, Francesco Merola su Facebook fece sapere la sua opinione: “Il passato di qualcuno è suo e non va’ giudicato a vita, oggi è questa la realtà, viva la musica, viva l’amore… Polemica della quale il cantante parlerà anche nel corso dell’intervista con Lorella Boccia a Rivelo, durante la quale Tony Colombo ricorderà anche Mario Merola, uno dei simboli della musica neomelodica napoletana. Nel corso della lunga chiacchierata, il cantante neomelodico parlerà di uno dei suoi miti musicali, nonché icona della canzone napoletana: Mario Merola. Se l’amore per la musica napoletana nasce dalla sua famiglia e, in particolare, da un papà che suonava la chitarra e gli cantava le canzoni di Nino D’Angelo, Tony Colombo svela che il suo primo vero sostenitore è stato proprio Mario Merola. Momenti che oggi il cantante ricorda con grande onore e gioia . Mario Merola incontra Tony ad una festa ed è lì che ha inizio tutto: “A Palermo stavamo andando a una festa di piazza, avevo 6 anni, all’improvviso mio zio disse a mio padre: ‘vuoi vedere che faccio cantare il bambino con Merola?’…. Nessuno ci credeva.” Tony Colombo e la “benedizione” di Mario Merola. Quella che sembrava un’utopia divenne poi realtà: Tony Colombo riuscì davvero a cantare con uno dei simboli della canzone neomelodica. Il cantante a Rivelo ha infatti raccontato: “Dopo un paio di ore, durante l’esibizione di Merola, salgo sul palco e inizio a cantare con lui… il pubblico mi fece un applauso! Lui mi chiese ‘come ti chiami?’, ‘Colombo Antonino, maestro’… ‘bravo, tu da oggi ti chiami Tony Colombo, sarai un grandissimo artista!’”. Fu proprio Merola, morto nel 2006, a dargli quello che oggi è il suo nome d’arte, Tony Colombo. Un bellissimo ricordo, dunque, per il cantante.

[@lucaineire]

Costanzo cerca di metterlo a disagio, ma Merola è stato un gran signore. Strano che non si sia alzato e lo abbia mandato a quel paese.

[@salvatoreprova9635]

Quasi 50 minuti di intervista senza interruzioni pubblicitarie! 😀😀😀 Un altro mondo!

[@flaviogiannini1132]

Non avevo mai visto un intervista a Merola, simpatico, sincero per quanto possibile (in TV ) modesto e dal cuore grande..

[@MarcoMezzini]

Il tempo come sempre da ragione a chi ragione aveva sempre avuto, domandiamoci oggi giorno, chi tra quelli sul palco viene ancora ricordato con grande onore. Sei un Grande Mario!

[@enricomignone4819]

Grande Merola ❤️ vorrei capire cosa esiste di costruttivo in queste persone che non capiscano minimamente la sceneggiata napoletana .

[@mirco873]

Sembra quasi "il processo" a De Gregori negli anni '70... Un agguato a Merola, praticamente...

[@susydelpiero9563]

Era il mito di mio padre oggi quando lo vedo penso a lui❤️grazie merola il vero re Napoli

[@carlofrezza3457]

Non avevo mai visto un un'intervista fatta al grande Mario Merola ,ha saputo tenere alto l'onore di Napoli, bravo bello e simpatico❤

[@SageDellAltare]

Merola non era affatto né stupido né ''inferiore'' culturalmente al resto del salotto. A metà, tra recitazione e serietà, ha difeso se stesso e il suo lavoro, con discorsi molto pratici

[@simoneworldtour5312]

Da Veronese amo MARIO MEROLA da sempre e per sempre. Riposa in pace, solo tu e NINO D'ANGELO siete la vera musica di NAPOLI (ovviamente per me). W MARIO MEROLA!

[@Miendos]

Ho appena visto tutta l'intervista

[@asseridanini6841]

Non dice però che gli incassi se giocava d azzardo,per questo la moglie lo lasciò,poi fecero pace,poco prima di morire

[@casualzonaestnapoli1368]

Maestro di Vita e di Canto...

[@luchezard6807]

Grazie per averlo condiviso...documento spettacolare!

[@enrico_semeraroalberobello1522]

Mario Merola, un attore fatto poco conoscere attualmente, ma certamente deve essere, da ognuno di noi, ri-valutato.

[@donatoamoruso7338]

Grande persona, soprattutto grande uomo, se lo è meritato tutto il successo avuto... Manchi a tutti sig. Merola

[@alessioestefan659]

Mario Merola uno dei più grandi esponenti della cultura e dell'arte Napoli.. Forse d'Italia..addirittura del mondo..

[@antoniofasciano1847]

Un artista che amava la sua gente.. grande Mario Merola.. ti adoro anch'io pur non essendo Campano..

[@nick45be]

Che bello. Una volta almeno qualcuno era naturale e non costruito come la gente di oggi che vogliono essere tutti perfetti, impeccabili e mille luci e colori ecc.. Parlo sia di intervistato che intervistatore. Grandi esempi da seguire!

[@roxma5214]

Non ho mai amato il genere di Merola, però mi soffermerei più sul conduttore del programma...ne ha fatto di carriera, dal punto di vista professionale... dallo pseudo-sarcasmo su Merola alla grande cultura dei programmi della moglie che da un ventennio affligge il popolo televisivo nazional popolare con dei programmi, definirli da tv-spazzatura, è il minimo...come cambia il mondo!!