Grazie che investe il Suo tempo in questi video, offre un vero e proprio public good, ed è un valore aggiunto anche per chi studia in un MSc in Economics come me (già solo perché si fa un passo indietro e si guarda al bigger picture). Can't wait for the next videos, especially on your thoughts on the NK framework.
@matteogarzetti4 ай бұрын
Commento tattico! Drin drin!!! 🎉🎉🎉
@zviez6 жыл бұрын
"Non sono abituato a parlare da solo alla telecamera come un matto" questa frase mi ha fatto molto sorridere e pensare alla sua nuova collaborazione con Rick dufer
@pallinopinco19756 жыл бұрын
Grazie Prof. Boldrin, un'altra lezione molto interessante.
@danf.57446 жыл бұрын
Bella grazie! Continui così! :) Io, da assoluto non economista (e per anni col cervello imbottito di ideologia marxista), ho sempre pensato alle recessioni come a momenti in cui si fa pulizia di buona parte delle inefficienze, cioè si ripulisce il motore dalle incrostazioni che lo rallentano. Gli shock "esogeni" mi sono sempre sembrati più che cause dei catalizzatori di eventi che comunque dovevano accadere. Continuando con le metafore se paragoniamo un'economia moderna ad un muscolo la recessione sarebbe il riposo dopo un lungo sforzo/allenamento, riposo che permette di eliminare le tossine metaboliche e al contempo costruire un muscolo più forte per il prossimo sforzo. Più lo sforzo è stato grande più il riposo sarà profondo e/o lungo, e sforzi grandi (crescite grandi) possono sostenerli muscoli (economie) giovani. Tutti i muscoli però, giovani e vecchi, hanno bisogno di riposo (recessioni) per poi crescere ancora. La metafora può continuare dicendo che se un muscolo non è allenato, tollera pochi sforzi, se viene alimentato male o per niente non produce grandi sforzi (crescita) e dunque non si sviluppa, ristagna, s'indebolisce e può decadere verso la paralisi. Chiudo qua se no divento troppo letterario! :)
@daprela6 жыл бұрын
Grazie davvero per la lezione molto interessante, la sua dedizione nel diffondere cultura economica e' ammirevole.
@nikitahanga14866 жыл бұрын
Esternalita' più che positive. Grazie Professore per il suo tempo.
@nicoloparacini6336 жыл бұрын
Tutta un'altra storia con il microfono nuovo! Contenuti al top come sempre, spero che il canale continui a crescere
@mvaurelio6 жыл бұрын
Estremamente interessante, grazie! E' significativo il discorso finale sul fatto che la risposta della "teoria dominante" al sintomo sia sempre "far crescere la domanda". Curve di crescita come quelle degli USA nel periodo 1945-2020 ad un certo punto devono saturare o crollare (succede in molti fenomeni naturali / fisici) e quindi mettere in dubbio l'assunzione che la crescita ci sia e basta è doveroso e attendo le prossime lezioncine per capire dove porta il discorso!
@paolodeberardinis57046 жыл бұрын
Grazie!.. per me che non sono esperto di economia le Sue lezioni sono meravigliose.
@giuseppezaffiro91636 жыл бұрын
Grazie Professore l'argomento è davvero molto interessante e si percepisce la sua enorme competenza sul tema specifico, continui se può, per favore, con le sue pills sui cicli economici. Buona domenica!
@marcobusarello78413 жыл бұрын
Bellissima serie di lezioni. Incredibile trovare questi contenuti gratis, grazie.
@claudiarocci60096 жыл бұрын
Chiarissimo, come sempre. Grazie.
@diegozilla1205 жыл бұрын
Grazie per la sua disponibilità , seguirò la serie. Saluti
@lamanu31706 жыл бұрын
Grazie Prof.Boldrin
@wanderingowl48746 жыл бұрын
Grazie prof!
@gianluigiMorotti6 жыл бұрын
Grazie.
@frasca866 жыл бұрын
ottimo Prof !!!
@davidermes6 жыл бұрын
Veramente chiaro! Grazie
@giuseppeesposito63126 жыл бұрын
Grazie
@qeromanzofinanziario91436 жыл бұрын
Bellissimo e stimolante, davvero. Chi era che chiamava la odierna macroeconomia "politica economica"? Non è che la risposta è lì...? ("next year we'll have the mid-term, Alan... Bring us there in a good shape")
@gianni_carboni5 жыл бұрын
La crisi di domanda come conseguenza, come effetto, non come causa di una recessione. Impressionante pensare come, invece, il dibattito pubblico si focalizzi sempre sulla domanda. Abbiamo questa immensa capacità di concentrarci sempre sulle conseguenze e quasi mai sulle cause. Non solo, spesso le cause sono difese e reiterate per motivi ideologici.
@MarcoBusatta6 жыл бұрын
Grazie!
@Th_Dm45706 жыл бұрын
Potrebbe dedicare una sezione della descrizione ad un'eventuale bibliografia per chi volesse approfondire qualcuno dei temi proposti? Grazie mille per quella che si prospetta essere una serie interessante!
@MicheleBoldrin6 жыл бұрын
Non mi sento di prometterlo. Purtroppo una bibliografia adeguata richiede parecchio tempo, selezionare i testi fra centinaia, riscrivere i titoli ... eh, queste sono le cose per cui sarebbe utile avere qualche RA che da' una mano :)
@Th_Dm45706 жыл бұрын
@@MicheleBoldrin un vero peccato. Aspetterò per il futuro!
@AttilioPitt5 жыл бұрын
Buonasera, Video estremamente interessante. E' possibile avere dei consigli bibliografici sull'argomento? Grazie
@89Alfred893 жыл бұрын
Cosa ne pensi dell'analisi ciclica di hurst ?
@Klesk19852 жыл бұрын
Nice !
@giulianolabarbera69645 жыл бұрын
Grazie infinite Professore. Potrebbe aggiungere ai suoi video qualche riferimento bibliografico per approfondire?
@robertoiannucci48816 жыл бұрын
Drinking game: bevo uno shottino per ogni 5 tab aperte nel povero browser del prof. Boldrin. I'm incredibly drunk right now :-) Video superinteressante come sempre
@MassimilianoBiagetti6 жыл бұрын
Ti consiglio caldamente di caricare i video anche su Facebook perchè hanno un enorme livello di engagement. Con le condivisioni possono essere visti da migliaia di persone. Su FB attira moltissimo aprire un video anche per andarci solo a curiosare. Vanno però video molto corti, molto riassuntivi. Ad hoc sono video da 1:30 ma anche da 3:30
@controllalert98696 жыл бұрын
ma lì non puoi velocizzarli
@alfredosala72876 жыл бұрын
Fantastico. Grazie, aspetto con ansia le prossime puntate (manco fosse una serie tv su netflix...). Il grafico con il pil pro-capite dei 4 paesi europei è una rivelazione. Che fossimo pari alla Germania fino al 2005 non mi era mai stato evidente. Sarebbe molto interessante capire cosa hanno fatto loro e noi no. La riunificazione è di molti anni prima, ricordo superficialmente accordi sindacali a riduzione salari e/o aumenti produttività. La introduzione ufficiale dell'euro però è di pochi anni prima, come spiegare ai Borghi di turno che non ha avuto influenza?
Bella lezione professore. Una domanda da ignorante in materia. Forse proprio perché è troppo complicato determinare la causa della crisi/diminuzione della domanda, e si arriverebbe quindi forse troppo tardi ad agire, conviene puntare ad aumentare la domanda? Che forse storicamente ha dato, se fatta bene, dei buoni risultati?
@igorgalano79956 жыл бұрын
No, l'offerta!
@maidirequello6 жыл бұрын
Molto interessante, attendo le prossime puntate. Una domanda: cosa ne pensi dell'analisi delle crisi cicliche del debito di Dalio? (www.bridgewater.com/resources/Principles-For-Navigating-Big-Debt-Crises-By-Ray-Dalio.pdf). Nel libro c'è anche un capitoletto sull'Italia (sulla cui pertinenza non esprimo giudizi...)
@edoardob84246 жыл бұрын
Molto interessant
@nicolocaon18616 жыл бұрын
Beh, sarebbe interessante una lezione in cui spiega la volatilità dei tassi di crescita
@sameada4 жыл бұрын
Il prof. Sdogati parlava al poli di stagnazione secolare. Voi vi trovate in linea con le sue conclusioni?
@alessotto6 жыл бұрын
Appuntamento fisso. Obiettivo personale: capire un po di economia e condividere questi video con amici ed ex colleghi universitari.
@adrianomattia56256 жыл бұрын
Cosa ne pensa della Real Business Cycle Theory?
@francescocorrado71395 жыл бұрын
Prof, ma lei intende il modello AD-AS o altro?
@sameada4 жыл бұрын
qualcuno ha informazioni sulle riforme tedesche inerenti l'aumento dell'ultimo grafico?
@gabriele88916 жыл бұрын
Professore, dai grafici sembra che i paesi a maggior tradizione manifatturiera (cioè Italia e Germania, rispetto a Francia e Spagna) soffrano maggiormente le recessioni. In particolare i cali sembrano più decisi. Poi la Germania si riprende meglio rispetto a noi.....ma questo è un altro discorso... Ha un fondamento ciò? O sto prendendo un granchio? Grazie
@MicheleBoldrin6 жыл бұрын
Certamente, da SEMPRE il settore manifatturiero e' maggiormente ciclico, specialmente quello dei beni durevoli. Ma piu' volatile vuol dire che cala piu' rapidamente e cresce anche piu' rapidamente. L'osservazione e' corretta ma le differenze % in composizione settoriale fra D, E, F and I sono cosi' piccole, in the great scheme of things, che non ci insisterei troppo. dati :) L'osservazione e' corretta ma le differenze % in composizione settoriale fra D, E, F and I sono cosi' piccole, in the great scheme of things, che non ci insisterei troppo per spiegare le differenze fra i
@danielesavi19696 жыл бұрын
Da far vedere nelle scuole, tanto più che le cazzate sovraniste sembrano avere un discreto appeal anche tra giovani inconsapevoli. Thanks.
@marcofrosinini85306 жыл бұрын
Prof grazie mille! Sarebbe possibile creare un canale a pagamento? Per migliorare la qualità audio ecc io sarei disposto ad abbonarmi.... complimenti e grazie ancora
@manueltecchiolli5 жыл бұрын
Quali sono le riforme che hanno aiutato la crescita della Germania del 2005?
@johntravolta99176 жыл бұрын
Sul grafico del GDP pro capite è molto interessante notare come dice lei che l'Italia è partita in recessione un anno prima degli altri stati e che la Germania ha iniziato ad aumentare il divario a partire solo dal 2005 con alcune riforme. Però sul crollo italiano a partire dal 2011ci possono essere allora in parte cause dovute anche al governo Monti e alle politiche europee di "austerità" protratte negli anni seguenti? la Spagna che era fragile quanto l'Italia è riuscita a recuperare grazie alle riforme fatte negli ultimi anni probabilmente. Viene da pensare che non abbiamo mai seguito realmente la ricetta europea allora
@adrianomattia56256 жыл бұрын
Professore, ma quante schede ha aperte su Google? :D
@MicheleBoldrin6 жыл бұрын
Molte :)
@marcoisella25616 жыл бұрын
Le vorrei chiedere se conosce gli studi di Giovanni Arrighi e, nel caso li conoscesse, cosa ne pensa di questa caratteristica del "capitalismo storico", dal 1400 circa ad oggi, di alternare fasi di espansione della produzione e del commercio (espansione materiale) a fasi di espansione finanziaria. La catena causale dovrebbe essere aumento dei costi e diminuzione prezzi, quindi riduzione dei profitti ottenibili con la produzione e col commercio e spostamento dei capitali nel settore finanziario per mero costo-opportunità del loro utilizzo. Arrighi individua negli anni 70 del 900 l'ennesima crisi della fase di espansione materiale e dell'inizio della fase di espansione finanziaria, con concomitante trasferimento delle attività produttive dalla regione ricca e quella povera, in questo caso dagli Stati Uniti al sud est asiatico. Avendo visto che lei ha anche conoscenze di storia economica, sarei molto curioso di sapere se secondo lei il discorso regge.
@MicheleBoldrin6 жыл бұрын
Si conosco. Il problema e' che Arrighi ha torto, nel seguente senso: seleziona i dati e racconta le storie che funzionano con la sua particolare "parabola" (i fondamenti logici della quale mi sfuggono) ed omette gli altri dati storici, tutti quelli che non collimano con la "legge" che cerca di far accettare. Arrighi ha scritto cose stimolanti ma le sue "leggi", come tante altre, sono fantasie ideologiche personali che l'autore usa per "filtrare" i fatti della storia costruendone una immaginaria. Pensi solo all'ultima "fase", la storia che racconta e' ovviamente falsa. La crescita materiale e' continuata quasi ovunque nel mondo occidentale anche POST 1970! E se, 20 anni dopo, il comunismo non si fosse afflosciato su se stesso, nessuno sarebbe andato ad investire in Romania o in Cina! Rifletta: l'America Latina era "disponibile" per trasferirci le attivita' produttive materiali del capitalismo finanziario USA da almeno un secolo eppure ... non e' mai avvenuto :)
@marcoisella25616 жыл бұрын
Premessa: al 90% ha ragione lei, visto che mi occupo di queste cose giusto per "divertimento" nel tempo libero, ma... Probabilmente le ricostruzioni storiche non posso far altro che essere parziali e sempre frutto di qualche forma di filtraggio, più o meno ideologico, dei contenuti. Che l'ultima fase sia falsa, direi che la struttura principale continua a reggere, ovviamente a grandi linee, vista la lunghezza dei cicli presi in considerazione. Processi di deindustrializzazione negli anni 70-80 in occidente ci sono stati, l'espansione finanziaria c'è stata, forse maggiormente dal 85-90 in poi, il sistema fordista ha smesso di essere il più efficacie proprio in quegli anni, con successiva ristrutturazione verso le reti di subappalto. Oggi la Cina sta puntando sulla crescita del mercato interno per smarcarsi dalla dipendenza dalle esportazione verso gli Stati Uniti proprio come fecero Germania e Stati Uniti nei confronti dell'Inghilterra nel 1870 circa.... Al netto dell'ideologia, non vedo tutta questa falsità ovvia e mi sembra che fornisca una struttura valida con cui leggere i fenomeni socio-economici di oggi. Saluti
@fortifrancesco536 жыл бұрын
Parlando di cause, i dati negativi dell'ultimo trimestre possono essere dovuti alla guerra dei dazi voluta da Trump?